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alessiaNapoli.
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I 4 erano seduti li sulle poltroncine d' attesa aspettando che lo staff facesse il check-in per loro.Erano un po' annoiati e chiacchieravano delle solite cose donne,lavoro e sesso.
-Dai Tom ma che cazzo !Vuoi farci anche i disegnini?Insomma lo sappiamo come' fatta ...-disse Georg sconvolto dai racconti mimati di Tom.
-Georg ma altrimenti Bill non capisce!hahahah-risponde Tom prendendo in giro il fratello.
Bill ci rise su come sempre,oramai era abituato a quest etichetta "da frocietto"che il fratello gli attribuiva,non gli dava molto fastidio ,Tom in realta' sapeva che il fratello poteva avere tutte le donne che voleva se solo avesse voluto...Quello che non capiva era il perchè era cosi lontano da quel mondo,dal mondo delle donne.Insomma il rasta viveva di quello e non riusciva a comprendere quel distacco di Bill.Aveva paura?E di cosa poi? Di certo non era paura la sua .Il cantante si concedeva delle scappatelle,come tutti oltretutto della band, ma non ne parlava e se glielo chiedevi ti rispondeva di no.Le poche ragazze che hanno avuto il piacere di avere un rapporto di una sera e via con lui,entravano di nascosto nelle sue suite.Non voleva si sapesse ... e Tom si chiedeva continuamente il perchè e proprio per questo lo stuzzicava.
-Io non ho bisogno nè di disegni e nè di spiegazioni!Caro fratellino tu credi di conoscermi ma evidentemente ti sfugge qualcosa...-Bill per la prima volta rispose a quelle stupide frasette di Tom.Non l aveva mai fatto di solito lasciava parlare, ma quella mattina lo volle sfidare...
Tom si irritò- e fammi sentire cosa mi sfugge?...-rispose alla provicazione.
-Se io non dico davanti a tutti delle mie scopate questo non vuol dire che io non le faccia!-disse Bill alzandosi dalla sua poltrona e dirigendosi verso il bar.Non lo disse con tono arrabiato e proprio per questo Tom capi che diceva la verità.Di solito Bill faceva dispettini come i bambini delle volte per difendersi ma quello non lo era.Era sciolto in quella risposta.Cazzo Bill scopava!!!Il chitarrista non se lo aspettava.
-Ohhhhhhhhh- Gustav.
-Ohhhh Ohhhhhh!!!!Grande il nostro Bill!!Tom starei zitto fossi in te,il fratellino ti ha finalmente messo apposto!hehehe- Georg ci prendeva gusto,insomma la virilità era il punto debole di Tom.Solo toccato quel tasto ci si poteva davvero divertire su di lui.
-Ma lasciatelo perdere!-disse stizzito il rasta e poi cambiò argomento.-Andiamo anche noi al bar,voglio un caffè.Quest attesa è strazziante!- e si avviò insieme agli altri dove c era anche Bill.
Sorseggiavano al tavolino i loro caffè ,i gemelli si guardavano diritti negli occhi come se stessero pensando entrami alla stessa cosa.Tom guardava Bill come per dire "Mica è vero?Ma dai!!" e Bill guardava Tom della serie "Ti ho preso in pieno eh!".Georg e Gustav sghignazzavano alla grande dietro le loro tazze,adoravano vedere i contrasti dei gemelli.Erano sempre cosi stupidi ma cosi divertenti.
-Tokio Hotel all'imbarco perfavore, ripeto Tokio Hotel all' imbarco.-la voce risuonava nell aereoporto.
-Dai forza ragazzi l aereo è pronto finalmente.Datevi una mossa ancora poche ore di viaggio e poi potrete riposarvi un pò,ma almeno arriviamoci in Germania!-esclamò Saki facedoli sbrigare.
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Maledetto hotel |
