Born to run

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  1. Kate ~
     
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    Grazie patatole *_*

    Capitolo 3



    Davanti all’armadio aperto, in mutande e reggiseno, Lyla frugava fra i suoi vestiti alla ricerca di qualcosa di adatto per la serata. Si trattava di una semplice cena in pizzeria con gli amici di una vita ma c’era Georg e Lyla desiderava essere splendida. Da quando aveva scoperto di essersi innamorata del suo migliore amico, si era accorta di aver cominciato a prestare molta più attenzione al suo modo di vestire in certe occasioni. Aveva ancora la mania di indossare t-shirt vecchie di mezzo secolo e pantaloni sgualciti ma non disdegnava l’utilizzo di qualche capo un po’ più sofisticato, all’occorrenza.
    Quella sera, per l’appunto, avrebbe voluto mettersi qualcosa di elegante ma casual allo stesso tempo, in grado di catturare l’attenzione di Georg senza strafare.
    Optò dunque per un vestitino nero, da indossare con i leggings. Ai piedi decise di infilarsi quel paio di Chanel nere che non metteva da anni e che giacevano impolverate ai piedi dell’armadio. Un leggero velo di trucco e i capelli raccolti in uno chignon spartano completarono l’opera. Soddisfatta dell’immagine che lo specchio le rimandava, scese le scale e si sistemò sul divano in attesa degli amici.

    Stava facendo zapping distrattamente quando udì il clacson di un’auto che, sul subito, le risultò sconosciuta. Spense la TV, si alzò dal divano, scostò la tendina per guardare fuori dalla finestra e riconobbe l’Escalade di Tom parcheggiata al limite del vialetto. Non si aspettava la presenza dei gemelli ma ne fu felice. Non li vedeva da qualche settimana e cominciava a sentire la mancanza di quei due pazzi che erano capitati sulla sua strada, tanti anni prima, senza alcun preavviso.
    Afferrò la borsetta in tinta con le scarpe, chiuse frettolosamente la porta e raggiunse l’auto. Fuori trovò Gustav che, cavallerescamente, le tenne aperta la portiera facendola salire. Dopo aver salutato, si accomodò fra Georg e Bill, il quale la abbracciò affettuosamente.

    “Lyla, che piacere vederti!”
    “Ciao Bill! Noto con piacere che in queste settimane non sei cambiato affatto” sorrise lei.
    “Mi spiace non essermi fatto vivo ma eravamo da nostra madre e ci siamo concessi un periodo di sosta prolungata prima dell’arrivo del nuovo tour”
    “Sono felice di vederti, mi sei mancato!” commentò lei, facendogli una carezza.
    “E io chi sono?” borbottò Tom, dal sedile del guidatore.
    “Tu? Mah… non sei l’autista?”
    “Molto gentile!” ironizzò lui, rivolgendole un sorriso splendente dallo specchietto retrovisore.
    “Ma… Toby?” chiese Lyla, improvvisamente.

    Gustav, dal sedile anteriore, ridacchiò sommessamente mentre Georg prese a fischiettare. Bill e Tom si osservarono dallo specchietto, perplessi.

    “Toby?” chiese Tom “Doveva esserci Toby?”
    Lyla si voltò verso Georg, furiosa “Cosa mi avevate promesso?”
    “Abbiamo cambiato piani, non andiamo più in pizzeria quindi Toby non è necessario”
    “E dove stiamo andando, di grazia?”
    “Sorpresa” commentò Bill dopodiché l’auto si fermò di fronte ad un locale buio.

    Lyla scese dell’auto e strabuzzò gli occhi. La facciata del locale era in pietra e, in quel buio, si scorgeva a malapena la porta d’entrata posta in mezzo a due finestre con le persiane marrone scuro.

    “Dove mi avete portata?” mormorò Lyla.
    “Fidati” trillò Bill, dirigendosi verso la porta.

    Dopo pochi secondi, la ragazza si ritrovò in un salone le cui luci si accesero non appena ebbe varcato la soglia. Lampadari di cristallo pendevano dal soffitto, quadri raffiguranti creature fantastiche ornavano le pareti e un tavolo riccamente imbandito troneggiava al centro della sala. Un cameriere in livrea sorrise al gruppetto e fece cenno loro di accomodarsi per l’aperitivo.

    “Ma che cosa succede?” chiese Lyla, gli occhi fuori dalle orbite per la bellezza quasi irreale di quel posto, che pareva scavato in una grotta.
    “Buon compleanno, Lyla” esordì Georg, comparendo da una stanza attigua con alcuni pacchi tra le braccia.
    “Ma… il mio compleanno è stato il mese scorso!”
    “Lo sappiamo” continuò Gustav “Ma il mese scorso eravamo impegnati con l’album e non abbiamo fatto in tempo ad organizzare nulla. Poi sono intervenuti Bill e Tom e ci hanno salvati”
    “Conosco il gestore del locale” aggiunse Tom “Questa sera ho fatto in modo che fosse riservato solo per te. Perdonaci per il ritardo”
    “Ma ragazzi…” una lacrima le punse gli occhi ma Lyla la ricacciò indietro non senza sforzo “Non so cosa dire…”
    “Temevamo che il piano fallisse quando è successo l’incidente a Gustav” disse Georg, posando i pacchi di fronte a lei “Ma il nostro amico, fortunatamente, ha la testa dura!”
    “Volevamo invitare anche tua madre ma è fuori città… però, c’è un’altra sorpresa” disse ancora Georg, prima di urlare “Vieni!”

    Dalla stessa stanza dalla quale era uscito lui,poco prima, comparve Caroline seguita da Heike, la migliore amica di Lyla.

    “Carey! Heike!”
    “Adesso siamo al completo, quindi diamoci dentro!” esordì Bill, mentre il cameriere si avvicinava con un carrello colmo di tartine e cocktail per l’aperitivo.
    “Siamo rimaste in quella stanza per due ore!” ridacchiò Heike, sedendosi “Sono passata a prendere Carey mentre tu ti cambiavi, avevo paura che mi vedessi dalla finestra!”
    “Ma non dovevi andare dalla tua amica?” chiese Lyla, sorseggiando un cocktail alla frutta.
    “No, era una scusa. Sapevo già della cena, ho solo finto” ridacchiò Carey, gongolante, mentre con la coda dell’occhio spiava i movimenti di Tom. Georg diede di gomito a Lyla, facendo un cenno con la testa in direzione di Caroline come a dire “Guardala!”.

    Lyla sorrise, sperando che la sorella non si facesse troppe illusioni sul conto di Tom: aveva solo 16 anni mentre Tom ne avrebbe compiuti 20 di lì a un mese. Forse, in futuro, la coppia sarebbe stata perfetta ma ora era decisamente troppo presto.

    La cena, le cui portate vennero servite in piatti riccamente elaborati, durò per quasi due ore. Quando giunsero al dolce, le pance di tutti e sette erano al limite della sopportazione. Il rito delle candeline venne scandito dalla consueta canzoncina di “Buon compleanno”, intonata da Heike che, al termine, disse rivolta a Bill “Avresti dovuto cantarla tu, però! Qui il professionista non sono io!”
    “Sono in ferie!” commentò il cantante, portandosi alla bocca una forchettata di torta al cioccolato.

    Uscirono dal locale dopo mezzanotte. Heike e Caroline salirono sull’auto di Heike ma proprio mentre Lyla le stava seguendo, Georg disse “Dove vai? La serata non è finita”
    “Ma è mezzanotte passata, Carey deve andare a letto”. Carey, udendo quelle parole, arrossì e sbuffò.
    “Lyla, per piacere! E’ la tua festa di compleanno e Carey non ha 10 anni! Heike, seguiteci con la tua auto” concluse il bassista, trascinando Lyla per un gomito sulla macchina di Tom.

    “Georg, è troppo tardi per mia sorella” commentò lei, quando Tom mise in moto “Non è mai stata fuori così a lungo”
    “Alla sua età, io avevo già perso la verginità” si intromise Tom, seguito da una risata di Bill.
    “Ecco, spero non sia il caso di Caroline! Ha tempo per quel genere di approccio!”
    “Non essere così protettiva con lei” disse Gustav, pacatamente “La metti in imbarazzo. Sta crescendo, sa di non essere adulta ma nemmeno bambina. E’ un passaggio complicato quello, anche tu ci sei passata. Prova a trattarla un po’ più da donna e un po’ meno da poppante”
    “E’ difficile, dal momento che mi sembra passato solo un giorno da quando le rimboccavo le coperte”
    “Ti ci abituerai, dalle fiducia. Al massimo, c’è sempre Tom che può illustrarle la retta via!”
    “Oh sì, certo!! E’ sicuramente il tipo di mentore che vorrei per Caroline!” rise Lyla, mentre il chitarrista le sorrideva maliziosamente dallo specchietto.

    In meno di un quarto d’ora giunsero in un pub fuori città, conosciuto per essere meta di VIP tedeschi. Un parcheggiatore prese in consegna l’auto di Tom e, poco dopo, quella di Heike. All’ingresso li fecero entrare senza esitazioni, grazie alla presenza dei quattro musicisti. L’atmosfera del bar era decisamente meno intima rispetto a quella del ristorante, ma il gruppo riuscì a sedersi ad un tavolino in un angolo appartato, lontano dalla massa di avventori.

    A Lyla sembrava di viaggiare su di una nuvoletta rosa. Non solo aveva trascorso una delle più bella serate della sua vita ma aveva anche l’impressione che Georg fosse, nei suoi confronti, molto più carino del solito. La cena era stata perfetta, la comparsa di Heike e Carey aveva completato l’opera, aveva ricevuto regali meravigliosi ed ora, sorseggiando un alcolico seduta accanto a Georg, sentiva di avere raggiunto una specie di Nirvana.
    Peccato che i sogni non durino in eterno. Per la precisione furono le parole di Tom a riportarla, bruscamente, alla realtà.

    “Georg, guarda un po’ chi c’è”

    Lyla voltò la testa verso l’ingresso e, dopo un anno, la rivide.
     
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  2. »Sally
     
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    CITAZIONE
    Spense la TV, si alzò dal divano, scostò la tendina per guardare fuori dalla finestra e riconobbe l’Escalade di Tom parcheggiata al limite del vialetto.

    Anche io vorrei sentire l'Escalade di Tom sotto casa! :wub:

    CITAZIONE
    Lyla sorrise, sperando che la sorella non si facesse troppe illusioni sul conto di Tom: aveva solo 16 anni mentre Tom ne avrebbe compiuti 20 di lì a un mese. Forse, in futuro, la coppia sarebbe stata perfetta ma ora era decisamente troppo presto.

    L'amore non ha età figliola! *_____*


    Scheisse!!
    Chi è quella che entra e rovina la festa di Lyla?? ç______ç
    Sarà che sono più Carey che Lyla per età, ma se una mia ipotetica sorella mi trattasse così, esploderei!! XD
    Dai Lyla, più malleabile con la sorellina, che ci pensa zio Tom ad inquadrarla! XD

    Però, che festa di compleanno eh! Beata lei, che dire!

    Mi sembrava di essere là! *_*
    Magnifica Kate, veramente.
    Aspetto i prossimi sviluppi! *_*
    Divina. :wub:
     
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  3. $torta in der holle
     
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    "Lyla sorrise, sperando che la sorella non si facesse troppe illusioni sul conto di Tom: aveva solo 16 anni mentre Tom ne avrebbe compiuti 20 di lì a un mese. Forse, in futuro, la coppia sarebbe stata perfetta ma ora era decisamente troppo presto."


    Kate non mi buttare giù però.. anche io ho sedici anni, tra 7 giorni, e Bill ne ha 20, tra un mese..T_T..

    comunque mi piace da morire come scrivi..sei talmente brava che quando leggo faccio fatica poi a tornare nel mondo reale..porca pupazza vorrei essere tanto Lyla..anche perchè accarezza Bill.. :uyu: :uyu:


    sbrigati ti prego a postare il quarto capitolo..altrimenti le mie unghie faranno una brutta fine..voglio sapere chi vede Lyla!!!
     
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    Io non so mica se riesco a sostenerli sti ritmi ù.ù
    Ho capito che devo fare il critico però con calma ù.ù
    XDD

    CITAZIONE
    Si trattava di una semplice cena in pizzeria con gli amici di una vita ma c’era Georg e Lyla desiderava essere splendida. Da quando aveva scoperto di essersi innamorata del suo migliore amico, si era accorta di aver cominciato a prestare molta più attenzione al suo modo di vestire in certe occasioni.

    Donne *-* Siamo meravigliose *-*

    CITAZIONE
    Optò dunque per un vestitino nero, da indossare con i leggings. Ai piedi decise di infilarsi quel paio di Chanel nere che non metteva da anni e che giacevano impolverate ai piedi dell’armadio. Un leggero velo di trucco e i capelli raccolti in uno chignon spartano completarono l’opera. Soddisfatta dell’immagine che lo specchio le rimandava, scese le scale e si sistemò sul divano in attesa degli amici.

    Che belle immagini e movimenti ti si parano davanti agli occhi leggendo queste riche *-*
    Ti ho sempre detto e ti ripeto che adoro il tuo modo di raccontare la realtà *-*

    CITAZIONE
    ...scostò la tendina per guardare fuori dalla finestra e riconobbe l’Escalade di Tom parcheggiata al limite del vialetto.

    Ecco io al suo posto sarei morta ù.ù Mi ci sarebbe voluto tutta la confezione di "Polase" per tirarmi su ù.ù
    L'Escalade di Tom... :trytgfb: :vytn:

    CITAZIONE
    Fuori trovò Gustav che, cavallerescamente, le tenne aperta la portiera facendola salire.

    Il sogno di tutte le ragazze! :uyu:
    Kate ù.ù ti ho appena eloggiata per la tua bravura a descrivere la realtà, mo tu mi scrivi questa cosa che esiste solo nei sogni?! ù.ù male, male, male ù.ù non ci siamo ù.ù XDDD

    CITAZIONE
    “E io chi sono?” borbottò Tom, dal sedile del guidatore.
    “Tu? Mah… non sei l’autista?”

    :wer4cw35: :wer4cw35: :wer4cw35:
    Avrei detto le stesse parole anche io!! XDDD :wer4cw35: :wer4cw35:

    CITAZIONE
    Gustav, dal sedile anteriore, ridacchiò sommessamente mentre Georg prese a fischiettare.

    Che bastardi di uomini! Mai a mantenere una promessa =_=

    CITAZIONE
    Dopo pochi secondi, la ragazza si ritrovò in un salone le cui luci si accesero non appena ebbe varcato la soglia. Lampadari di cristallo pendevano dal soffitto, quadri raffiguranti creature fantastiche ornavano le pareti e un tavolo riccamente imbandito troneggiava al centro della sala. Un cameriere in livrea sorrise al gruppetto e fece cenno loro di accomodarsi per l’aperitivo.

    Ed ecco che Kate mi fa rimangiare tutto e se ne sbatte della realtà ù.ù
    Ma ti pare?! :tytu:
    Ste cose non capitano! :tytu:
    Si vogliono far perdonare per il compleanno... :tytu:
    Li voglio anche io degli amici così!!! :tytu: :tytu: :tytu:
    ...se sono anche come loro quattro, o meglio sono loro quattro io non mi lamento eh ù.ù

    CITAZIONE
    Lyla sorrise, sperando che la sorella non si facesse troppe illusioni sul conto di Tom: aveva solo 16 anni mentre Tom ne avrebbe compiuti 20 di lì a un mese. Forse, in futuro, la coppia sarebbe stata perfetta ma ora era decisamente troppo presto.

    Ma su avanti quattro anni di differenza so! Magari ci sorprendono sti due ù.ù

    CITAZIONE
    “Sono in ferie!” commentò il cantante, portandosi alla bocca una forchettata di torta al cioccolato.

    Il solito scansafatiche! XD Pensa solo a magnà! XDD

    CITAZIONE
    “Alla sua età, io avevo già perso la verginità” si intromise Tom, seguito da una risata di Bill.

    E grazie a Tom Caroline rimase segregata fino all'età di 30 anni XDD
    Ma vedi se tu se è un paragone da fare!

    Heike...non so perchè ma questo nome mi ispira ù-ù
    Speriamo di vederla più volte nel corso della storia e non che faccia solo da comparsa in alcuni capitoli.

    CITAZIONE
    “Georg, guarda un po’ chi c’è”

    Lyla voltò la testa verso l’ingresso e, dopo un anno, la rivide.

    Oddio e mo chi è?!? O_O
    Sento puzza di guai e di bruciato...
    Ho paura che si accendi la gelosia e che succeda un piccolo pandemonio!
    Ma come dice la mia dolce voce sensuale, sarà un dolce pandemonio..

    Questo è il capitolo dove uno si rimangia le cose dette ù.ù
    Ora deve postare e presto! ù.ù
    Voglio sapere che succede ù.ù ed è colpa tua perchè finisci i capitoli a metà ù.ù
    So che è questo che fa uno scrittore, così il lettore preso dalla curiosità continua nella lettura ma sei sleale ù.ù
    E non voglio sentire "ma" e "però" ù.ù
    Ho ragione io e basta ù.ù
    Aspetto il seguito ù.ù

    Ah, credo sia il momento di iniziare ad elogiarti :sisi: quindi...DIVINA!
    Sei DIVINA! *-*
    Bacione! :uyu:
     
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  5. »Baby
     
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    Oh, che capitolo misterioso e intrigante! :uyu:

    CITAZIONE
    Optò dunque per un vestitino nero, da indossare con i leggings. Ai piedi decise di infilarsi quel paio di Chanel nere che non metteva da anni e che giacevano impolverate ai piedi dell’armadio. Un leggero velo di trucco e i capelli raccolti in uno chignon spartano completarono l’opera.

    Già me la figuro, una ragazza avvenente come Lyla, con i capelli raccolti in uno chignon spartano! Dev'essere maledettamente divina, accidenti!

    CITAZIONE
    “E io chi sono?” borbottò Tom, dal sedile del guidatore.
    “Tu? Mah… non sei l’autista?”

    Risposta soddisfacente, Lyla! XD

    CITAZIONE
    Lyla sorrise, sperando che la sorella non si facesse troppe illusioni sul conto di Tom: aveva solo 16 anni mentre Tom ne avrebbe compiuti 20 di lì a un mese. Forse, in futuro, la coppia sarebbe stata perfetta ma ora era decisamente troppo presto.

    CITAZIONE
    “Ma è mezzanotte passata, Carey deve andare a letto”. Carey, udendo quelle parole, arrossì e sbuffò.
    “Lyla, per piacere! E’ la tua festa di compleanno e Carey non ha 10 anni! Heike, seguiteci con la tua auto” concluse il bassista, trascinando Lyla per un gomito sulla macchina di Tom.

    “Georg, è troppo tardi per mia sorella” commentò lei, quando Tom mise in moto “Non è mai stata fuori così a lungo”

    Comprendo totalmente l'apprensività di Lyla! Essendo cresciuta in una situazione familiare piuttosto complessa, la giovane ragazza ha assunto un atteggiamento protettivo nei confronti della sorella minore, e la mancanza dei genitori l'ha spinta ad agire quasi come una mamma.

    CITAZIONE
    “Georg, guarda un po’ chi c’è”

    Lyla voltò la testa verso l’ingresso e, dopo un anno, la rivide.

    Ora son curiosa di sapere l'identità della "guastafeste". A meno che non si tratti della madre di Lyla!


    Continua presto, Kate! La fiction mi prende sempre più, e tu scrivi in maniera celestiale! Complimenti ^_^
     
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    Dare to dream

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    Vai pata, che storia particolare!

    Devo dire che Lyla mi sembra esageratamente protettiva nei confronti di Georg e Gustav, ma si capisce che gli vuole un bene dell'anima.

    Sono curiosa di sapere che ruolo avranno i Kaulitz in questa storia, perchè comparinanno presto vero? :34qwrs: XD

    Brava, posta presto! ^^
     
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  7. Kate ~
     
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    Oh ragazze! *_*
    I vostri commenti mi piacciono tantissimo!!! *_____*

    Ad ogni modo, una precisazione: quando ho fatto il paragone fra i 16 anni di Carey e i 20 di Bill, non volevo sminuire le ragazze di 16 anni, eh! Solo che per Lyla, che ha più di 20 anni, la sorellina di 16 è ancora una bambina, tanto è vero che dice che, in futuro, quattro anni saranno un'inezia ma ora, a 16 anni, le sembrano un po' pochi per avere un ragazzo che ha già 20 anni. Volevo solo precisarlo ^_^
     
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  8. ale_schrei483
     
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    E io l'ho letto solo ora?!

    Mi ha incuriosito devo dire la verità...poi scritta benissimo come sempre e io anceh ripetitiva come sempre xD

    Comunque ora non tenerci sulle spine chi è che ha visto????????????????

    Dai dai posta posta posta che io voglio sapere :cry: xD
     
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    CITAZIONE (Kate ~ @ 2/8/2009, 12:43)
    Oh ragazze! *_*
    I vostri commenti mi piacciono tantissimo!!! *_____*

    Ad ogni modo, una precisazione: quando ho fatto il paragone fra i 16 anni di Carey e i 20 di Bill, non volevo sminuire le ragazze di 16 anni, eh! Solo che per Lyla, che ha più di 20 anni, la sorellina di 16 è ancora una bambina, tanto è vero che dice che, in futuro, quattro anni saranno un'inezia ma ora, a 16 anni, le sembrano un po' pochi per avere un ragazzo che ha già 20 anni. Volevo solo precisarlo ^_^

    Kate, io parlavo a Lyla in quel momento ^^
    Ti adoro cara *-*
     
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  10. Kate ~
     
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    Tranquilla, era solo una precisazione ^^

    Capitolo 4



    Nantje Werner non era cambiata affatto. Anzi, se possibile era ancora più bella, una di quelle bellezze eteree, impossibili da emulare. Lunghi boccoli biondi che parevano quasi dorati, grandi occhi azzurri, intensi e affascinanti, una bocca carnosa sempre velata da un filo di gloss, il tutto condito da una pelle rosata, perfetta, senza l’ombra di un brufolo o di una imperfezione. Lyla non l’aveva mai vista senza i tacchi ai piedi, che le conferivano un’eleganza regale.
    Fin dall’età di dodici anni era considerata una delle più brillanti e meritevoli attrici tedesche,senza contare che dai diciotto anni in poi era sempre stata eletta la donna più bella dell’intera Germania e figurava anche nella classifica delle venti donne più belle dell’intero mondo.
    I maschi la adoravano mentre le femmine guardavano a lei con un pizzico di invidia, gelose di come Madre Natura fosse stata così esplicitamente buona nei suoi confronti.
    I sorrisi di Nantje figuravano su tutte le riviste di moda del Paese, le sue gambe snelle ma toniche facevano girare la testa a qualsiasi individuo di sesso maschile e le sue generose curve erano sempre messe in risalto da capi d’alta moda, alcuni creati appositamente per lei.
    Aveva sfondato da ragazzina, recitando in una commedia per famiglie e, presto, era stata notata da importanti registi di tutto il mondo che l’avevano catapultata sul grande schermo americano quando ancora non aveva compiuto vent’anni.
    Ora, all’età di ventitrè anni, vantava un curriculum di tutto rispetto e una sfilza di ammiratori pari a quelli delle star d’Oltreoceano.

    “E’ sempre più bella, cazzo” commentò Heike, facendo una smorfia “Mi viene voglia di strapparle i capelli dall’invidia!”
    “Sì beh… è.. è molto bella, in effetti” aggiunse Lyla, stritolando la tovaglia fra le mani.
    “Preferirei andare via, se non vi dispiace” disse Georg, a quel punto, alzandosi.

    Uscendo, Nantje aveva incrociato gli occhi di Georg e gli aveva mormorato un timido “Ciao”, seguito da un provocante battito di ciglia.
    Cinque minuti dopo, erano di nuovo in macchina e Tom guidava con moderazione verso casa di Lyla. Georg, in silenzio, osservava le luci della città che scorrevano veloci.
    Lyla ebbe la tentazione di stringerli una mano ma represse quella voglia, perdendosi in pensieri che avrebbe desiderato evitare.

    Nel Gennaio di due anni prima Georg aveva conosciuto Nantje in occasione di un’importante premiazione. I Tokio Hotel erano candidati in quattro categorie e avevano sbaragliato tutti gli avversari, vincendo tutti e quattro i premi disponibili. Al termine, durante il consueto party, l’attrice si era avvicinata al gruppetto per congratularsi.
    Per i ragazzi era stato un onore ricevere i complimenti della tedesca più famosa del mondo ed avevano accolto le sue felicitazioni con gioia.
    I paparazzi, presenti come al solito ad ogni evento mondano, avevano scattato centinaia di foto che erano poi comparse su tutti i giornali, farcite da articoli di gossip che immaginavano già l’avvenente ragazza fra le braccia di Tom Kaulitz, il latin lover del gruppo.
    Contrariamente ad ogni previsione, nel giro di pochi mesi la Werner era stata avvistata con Georg in diverse occasioni, compreso un loro concerto in patria e, prima dell’inizio della primavera, i due facevano coppia fissa.
    Lyla aveva accolto con scarsa gioia la notizia del fidanzamento del suo amico ma aveva educatamente evitato di commentare la vicenda in presenza di Georg. Solo con Heike sfogava tutta la sua gelosia e si lamentava di come Georg fosse diventato invisibile da quando Nantje era comparsa nella sua vita.

    La loro storia era durata per un anno, un anno denso di paparazzate, interviste in cui Nantje raccontava di come fosse felice accanto a Georg, di quanto amasse il suo bassista preferito e di come desiderasse averlo sempre accanto. In qualche occasione era anche stata il bersaglio di alcune fan poco educate ma per Nantje non sembrava essere un problema: Georg era suo e non c’era fan al mondo che avrebbe potuto portarglielo via.

    Ma, prima dell’inizio dell’estate successiva, scoppiò il pandemonio. Nantje, che si trovava a Beverly Hills per girare un film, era stata fotografata in atteggiamenti intimi con un famoso divo americano e quell’immagine aveva raggiunto la Germania in meno di un giorno.
    Lyla aveva vissuto quella crisi accanto a Georg fino a quando Nantje non era tornata, dicendogli che non lo amava più e che aveva conosciuto un altro.

    “Ti ho amato tanto, ma in questo momento non provo più le stesse cose” gli aveva detto, prima di salire sulla sua Porsche e sparire dalla vita di Georg.

    Ora, dopo un anno dall’ultima volta che l’avevano rivista, Nantje era tornata.

     
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  11. »Baby
     
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    A me non interessa un fico secco del ritorno di questa Nantje, anzi, ad essere onesta, non mi è apparsa una ragazza così degna di ammirazione. Il tradimento è la massima forma di infedeltà: se aveva intenzione di lasciare Hagen, perché non ha fissato un appuntamento in privato, non gli ha parlato e non gli ha spiegato come stavano le cose? Così s'agisce, non facendosi paparazzare tra le braccia di un altro!

    E adesso cosa accadrà? Continua presto, Kate, son curiosa *_*
     
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  12. »Sally
     
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    Nantje, Nantje... solita f**a che si intromette!
    Io non capisco come si possa trattare così un ragazzo che si "ama".
    Oddio, ora cosa succederà? O_O
    Kaaaaateee!
    Posta presto un altro fantastico capitolo come questo!^^
    :wub:
     
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  13. $torta in der holle
     
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    "Lunghi boccoli biondi che parevano quasi dorati, grandi occhi azzurri, intensi e affascinanti, una bocca carnosa sempre velata da un filo di gloss, il tutto condito da una pelle rosata, perfetta, senza l’ombra di un brufolo o di una imperfezione. Lyla non l’aveva mai vista senza i tacchi ai piedi, che le conferivano un’eleganza regale.
    Fin dall’età di dodici anni era considerata una delle più brillanti e meritevoli attrici tedesche,senza contare che dai diciotto anni in poi era sempre stata eletta la donna più bella dell’intera Germania e figurava anche nella classifica delle venti donne più belle dell’intero mondo.
    I maschi la adoravano mentre le femmine guardavano a lei con un pizzico di invidia, gelose di come Madre Natura fosse stata così esplicitamente buona nei suoi confronti.
    I sorrisi di Nantje figuravano su tutte le riviste di moda del Paese, le sue gambe snelle ma toniche facevano girare la testa a qualsiasi individuo di sesso maschile e le sue generose curve erano sempre messe in risalto da capi d’alta moda, alcuni creati appositamente per lei.
    Aveva sfondato da ragazzina, recitando in una commedia per famiglie e, presto, era stata notata da importanti registi di tutto il mondo che l’avevano catapultata sul grande schermo americano quando ancora non aveva compiuto vent’anni.
    Ora, all’età di ventitrè anni, vantava un curriculum di tutto rispetto e una sfilza di ammiratori pari a quelli delle star d’Oltreoceano."

    beata lei che è così bella..T__T..è proprio vero..certe volte madre natura è veramente ingiusta..

    certo povero Gege..tradito..povero..

    ma adesso questa che vuole???prima mette le corna e poi rifà gli occhi dolci??ma che è scema che ce ripensa???
    Kate ti prego forniscici subito il prossimo capitolo!!!

    P.$.:se fossi stata in Lyla altro che la tovaglia stritolata..io l'avrei ridotta a brandelli!!!
     
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  14. ale_schrei483
     
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    CITAZIONE ($torta in der holle @ 2/8/2009, 22:50)
    ma adesso questa che vuole???prima mette le corna e poi rifà gli occhi dolci??

    Cioè ma dico se torna a rifarci gli occhi dolci non gli cade la faccia a terra.... bha -.-

    Povera Lyla

    Kate lo posti un altro cappy c'hai lasciato tropp in sospeso :tytu: :tytu:
     
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  15. Kate ~
     
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    Ragazze, quanti commenti!! *_*
    Grazie! *_______*

    In teoria, stasera dovrei postare ^^ Grazie ancora a tutte! *_*
     
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331 replies since 30/7/2009, 20:26   5931 views
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