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Amon`.
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Ed eccomi quii, con il quinto capitolo*-*
Sono felice di essermi rimessa al lavoro, e spero anche di riuscire pure a postare con più frequenza senza farvi aspettare troppo!
Questo è solo l'inizio del capitolo la seconda parte arriverà spero non troppo tardi^^
Ora vi lascio alla lettura, spero vi piaccia*-*
.La Paura.
(Prima parte)
Paura.
Era la prima volta in cui riuscivo a percepire in tutto il corpo quella angosciante preoccupazione che era alquanto snervante, non la conoscevo, il mio corpo non la conosceva, la sentiva estranea; ma più cercavo di allontanarla più lei mi rendeva debole e ansiosa. Era la prima volta che mi ritrovavo ad avere seriamente paura, ed era davvero frustrante. Prima di oggi se qualcuno mi avesse chiesto cosa volesse dire provare paura, io non avrei saputo rispondere. Ma ora, in questo momento riuscivo perfettamente a capire che cosa volesse dire, mi sentivo circondata da un mondo estraneo che mi faceva sentire il piccolo cerbiatto impaurito dai cacciatori. Ero tesa ed immobile, mentre Bill si era già alzato sorridendomi per incoraggiarmi. Sarebbe stata la nostra prima gara, la nostra prima vera gara. Andrea mi guardava incredulo, conosceva me e il mio carattere, niente gli avrebbe mai fatto credere che io avessi mai potuto avere paura di gareggiare, anche quando ero piccola, alle prime gare non avevo mai avuto il “piacere” di accogliere questo tipo di emozioni.. a guardarmi come me se ne stava fermo. Mi sentii afferrare per il braccio dalla delicata presa di Bill e pian piano, vedevo il ghiaccio, che in quel momento mi sembrava un orribile incubo, avvicinarsi a me, a noi.
Cominciavo a pensare che tornare indietro fosse la cosa migliore, ma non era possibile e purtroppo lo sapevo bene. Bill continuava a sorridere raggiante, ma riuscivo a percepire anche la sua di tensione, la nascondeva, ma non abbastanza bene. Cercai di rilassarmi ma con scarsi risultati. Ormai eravamo arrivati nel punto in cui non avrei voluto assolutamente essere in quel momento. Per la prima volta sentire gli applausi mi dava fastidio, mi agitava e complicava la situazione, su di me avevano sempre ottenuto l’effetto contrario, ma ora..
I salva lama finirono per terra chissà dove e subito Andrea corse a raccoglierli facendoci un sorriso di incoraggiamento. Bill ancora nascondeva la sua preoccupazione, che dopo poco cominciò ad affievolirsi dando posto ad uno dei suoi soliti sorrisi. Ci riscaldammo per poco per poi metterci in posizione d’inizio. Quasi non respiravo. Bill girò lievemente per sussurrare un forza, prima di dare inizio alla nostra danza..**
Mi sembrava già ai primi passi di aver sbagliato tutto, mi sentivo una perfetta sconosciuta che si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ma tutto cominciò a farsi più semplice quando chiusi gli occhi per cercare di non pensare a nulla, e con mio sollievo ci riuscìì.
La solita ebbrezza ci sfiorava i volti con una tale delicatezza da far invidia e tutto si trasformò in un sogno, un sogno prezioso da conservare nella memoria. Mi ero ritrovata a pensare che mi fossi sbagliata, condividere con Bill quelle strepitose emozioni non era per niente male, mi faceva sentire libera e.. in un certo senso “giusta”.
Purtroppo come sempre tutto finì in pochi, pochissimi minuti, anche se con la ricompensa di applausi che io nemmeno ascoltavo. Era finita, la nostra prima gara era terminata e con piacevole sorpresa eravamo riusciti a raggiungere la seconda posizione. La mia stupida paura alla fine mi aveva aiutata ed incoraggiata meglio di chiunque altro.
Note Finali:In questo ncapitolo ci sono alcune parti che mi piacciono particolarmente ed altre che invece non mi convincono proprio, ma spero comunque che dopo l'attesa io vi abbia almeno un poco accontentate.
Ora vado e continuo la seconda parte*-*
Bacioni Amon.
Edited by (Amon) - 21/12/2010, 22:06
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.The ice is my life. |
