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AuroraTH;.
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Note iniziali:
Bene, mi sentirei di dire che ho un bel capitolo qui.
Visto che la settimana scorsa non ho potuto postare, questa volta dovevo rifarmi in qualche modo giusto? XDDu Und Ich
5° Capitolo
Buona lettura^^
Visitarono L.A. completamente, percorrendo moltissima starda.
Si fermerono esausti in un ristorante in zona; si misero comodi e presero le ordinazioni.
Intanto, il ragazzo sembrava essere molto rigido e sentirsi piuttosto a disagio.
<< Kaulitz! Muoviti e vieni subito qui >> Grido Mattew rivolgendosi al ragazzo.
Quest'ultimo, non reagì, si limitò solamente ad pronunciare un sonoro "cosa c'è?".
La ragazza osservo Mat, urlare contro il moro, questo essere impaurito, il rasta osservare la situazione arrabiato.
Strinse i pungni fino a che, all'ultima parola fuori posto di quel ragazzino, si alzò dal suo posto furente.
<< Senti bello, hai finito di rompere i coglioni a tutti? Non che sia chissà cosa ma sei pesante sai! >> Disse la rossa, lanciando un calcio nel polpaccio del biondino.
La prof Mc.Paul, intervenne nella situazione invitando i due ragazzi a cessare quella situazione, con la sua stridula vocina.
I due così fecero.
La rossa si sedette sul suo sgabello guardando Bill.
Questo, prese la parola per primo.
<< Ehi Cly, non devi fare questo per me >> Disse dolcemente il ragazzo.
<< Tranquillo Bibi, io non sopporto che ti si faccia del male >> A quelle parole, il cuore del moro balzò pesantemente nella gabbia toracica.
<< Posso abbracciarti? >> Chiese timido.
<< Certo che si, tenero Bibi >> Sussurrò Clyde.
Prese tra le sue mani la felpa del ragazzo, lo strinse a sè respirando a pieno il suo profumo.
Percepì il cuore del moro, rimbombare sul suo petto.
Lo strinse ancora più forte.***
<< Pfffff >> Sbuffò Bill, gettandosi a peso morto sul letto.
Guardò l'orologio, brontolando.
Segnava le 21:18
Aveva appena finito di cenare assieme ai suo ''compagni'' nella sala da prenzo dell'hotel ed ora se ne stava buttato sul letto a rilassarsi.
Erano passati appena sei giorni da quando aveva conosciuto Clyde, eppure ogni volta che sfioravano precepiva qualcosa di bellissimo.
Si toccò la testa e a bassa voce sussurro qualcosa.
<< Perchè è così bella? >> Subito fece un sorriso enorme.
Sbuffò nuovamente, alzando la schiena dal letto.
Afferrò il cellulare e compose un numero inviando un messaggio.
Fece sbattere sul tuchscreen, la lunga pennetta grigia.
Inizio ad unire parole tra loro, crando delle frasi.
Ciao Cly! Ti va di uscire? Conosco un pub carino qui intorno. Se ti va, potremo andare.
Così premendo il tasto ''invia'' attese una risposta.
Dopo alcuni minuti, la vibrazione del cellulare del ragazzo, lo avvisò di una risposta.
Aprì il messaggio sorridendo.
Sul display appareva il nome '' Clyde <3''.
Ehi Bibi, si vabene possiamo andare, ma non dobbiamo fare molto tardi altrimenti la Mc.Paul torna a rompere.
Il moro sorrise, rispondendo.
Tranquilla, tra cinque minuti sono da te.
Inziò le righe del messaggio e si avviò verso la valigia.
Iniziò a riflettere su cosa avrebbe potuto indossare, restò immobile per alcuni secondi davanti alla valigia.
Inifine optò per una camicia bianca sagomata e dei jeans neri stretti.
Velocemente si vestì e si diresse verso il bagno.
Si truccò pesantemente, passando della matita nera, su tutta la palpebra superiore dell'occhio e sfumando con dell'ombretto tendente al nero.
Aprì lo sportello del lavandino e ne tirò fuori una bottiglietta di lacca extra forte, la spruzzò sui lunghi capelli neri, acconciandoli verso l'alto, accompagnandoli in fine con una leggera passata di gelatina profumata.
Si diede un'ultima specchiata e, afferrando la giacca, uscì dalla sua stanza.
Si diresse verso la stanza 76, bussò due volte facendo intuire alla ragazza che era lui.
La porta si spalancò, facendo uscire una alta figura.
<< Buonasera Bibi >> Disse la rossa, posando un braccio sul legno della porta.
<< Buonasera Cly! Pronta? >>
<< Certo! >>
La ragazza prese sotto il braccio il moro e si diressero entrambi verso l'uscita dell'hotel.
Arrivarono dopo tanto, davanti alla porta principale del locale.
Le forti luci che emanava, risplendevano per tutta la città, donando sul suolo un effetto ottico spettacolare.
La ragazza, guardò Bill sorridendo.
<< E' questo? >> Chiese curiosa.
<< Si, ti piace? >>
<< Da morire Bibi >>
<< Divertiamoci >> Esultò il moro.
Entrarono nel grande locale e, osservandosi attorno, si resero conto di quanta gente ci fosse stata quella sera assieme a loro.
Era pieno di ragazze intene a ballare sui grandi cubi e di ragazzi brilli accasciati su un divano e l'altro.
La rossa, guardò Bill impaurita.
<< Ma.. sei sicuro Bibi? >> Chiese incerta.
<< Perchè no.. Dai Cly, divertiamoci un pò >> Così dicendo, il moro afferrò la mano della ragazza e, trascinandola con sè, la portò sulla pista da ballo.***
Iniziarono a farsi le 4:00 del mattino.
Una forte luce proveniente dai grandi finestroni della discoteca, fece svegliare Clyde.
Si intravedevano le prime luci dell'alba.
Bill se ne stava buttato su una delle rosse poltrocine, ubriaco.
Aveva la bianca camicia, completamente aperta e i capelli totalmente arruffati.
Clyde lo guardò intenerita nonostante la puzza di alcool che emanava, non era indifferente.
Spostò la visuale verso il suo orologio.
<< Cazzo, le 4:00 >>
Cercò di tirare su Bill dal divano chiamandolo a squarcia gola.
Il ragazzo però non rispose.
Con un pizzico di incertezza gli si avvicinò chiudendogli la camicia.
Improvvisamente, il ragazzo aprì gli occhi guardandola.
La avvicinò a sè dicedo qualcosa di scomunicato.
La rossa non capì, lo invitò a ripetere.
<< Dammi un bacino, piccola >> Disse il moro mugugnando.
La trascinò verso sè, lasciandole sulle labbra un bacio alcolico.
Note finali: Bene gente, anche il 5° è andato.
Spero vi stia piacendo^^
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.Du Und Ich. |
