Born to run

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  1. .Jada.
     
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    Ed eccola lì, Tom mi si innamora di Lyla e siamo tutte fregate!
    Brava patata che hai scritto *O*
     
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  2. ..Zoraya..
     
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    kate...è meraviglioso! **
    tom è dolcissimo...lyla è stupenda...
    continua presto!! **
    è bellissima!!
     
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  3. ~LaFràHumanoide~
     
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    CITAZIONE
    Tom alzò lo sguardo e rise assieme a lei pensando che sarebbe stato bello se, su quel divano, la mela si sarebbe potuta unire. Ma la mela, prima di tutto, doveva esistere.

    Frase dolcissima *_*
    E ora Tom si innamora di Lyla...
    Vediamo come finirà...uhm...
    Posta presto pata *_*
     
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  4. ale_schrei483
     
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    CITAZIONE
    Tom alzò lo sguardo e rise assieme a lei pensando che sarebbe stato bello se, su quel divano, la mela si sarebbe potuta unire. Ma la mela, prima di tutto, doveva esistere.

    No No tom non è di Lyla che ti devi innamorare ma della sorella ù.ù e poi Lyla deve stare con Georg u.u

    Kateeeeeee posta presooooooo!!!
     
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  5. Kate ~
     
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    Grazie patate! *_*


    Capitolo 11




    Era ormai notte fonda quando Tom si alzò dal divano , in procinto di andarsene. Lyla lo accompagnò alla porta, stropicciandosi gli occhi e macchiandosi con il mascara.


    “Cazzo, lo faccio sempre! Mi trucco così raramente che quando lo faccio me ne dimentico!” imprecò lei, cercando di ripulirsi. Il ragazzo le si fece vicino e, con l’indice, le pulì un baffo di rimmel dalla guancia. Lyla arrossì impercettibilmente e cercò di allontanarsi, senza però dargli quell’impressione.
    “Non hai paura a restare sola?” chiese quindi Tom, scostandosi a sua volta e minimizzando quel momento di intimità
    “Beh, se mi ci fai pensare è ovvio che mi venga paura!” disse lei, ridendo “Ma in sostanza starò bene”
    “Se vuoi posso restare qui ancora un po’” balbettò lui “Cioè, resto qui sotto ancora un po’ mentre tu dormi”
    “Tanto vale che aspettiamo l’alba insieme, allora” disse lei, tornando a sedersi e aspettando che il ragazzo la seguisse. Non aveva voglia di restare sola, in effetti. Il pensiero di Georg e Nantje la tormentava e non sarebbe comunque riuscita ad addormentarsi.


    Seduti l’uno accanto all’altra, i due ragazzi guardarono un vecchio film horror fino a che la stanchezza si impossessò di loro e si ritrovarono addormentati, lei con la testa appoggiata alla sua spalla, entrambi con le gambe poggiate al tavolino di fronte al divano. Quando i primi raggi del sole invasero la sala, Lyla si alzò piano per non svegliare Tom e andò in cucina a preparare il caffè, non prima di avere coperto il ragazzo con un plaid.
    Il pendolo di casa batteva le sette quando Tom si svegliò. Lyla era di nuovo seduta al suo fianco e leggeva un rivista.


    “Buongiorno” trillò “Dormito bene?”
    “Suppongo di sì” rispose il ragazzo, stropicciandosi gli occhi “Bill sarà furente” aggiunse poi “non l’ho avvisato, mi avrà aspettato tutta notte” e, nel dirlo, prese il cellulare dalla tasca e vi trovò infinite chiamate senza risposta del gemello
    “Ti ha cercato?”
    “Eh sì… mi ha anche mandato alcuni messaggi” ridacchiò Tom, leggendoli ad alta voce. I messaggi, in rapida sequenza, dicevano così:


    Tom, dove sei?
    Tom, ma non torni a casa?
    Tom, appena torni ti ammazzo!
    Cazzo, potresti avvisare quando non rientri!
    THOMAS KAULITZ, spero tu abbia una spiegazione plausibile da fornirmi quando rientrerai!


    “Chiamalo, sarà furente! Io vado a prenderti del caffè, ti va?” rispose lei, trattenendo le risate
    “Sì, grazie”

    Lyla si diresse verso la cucina mentre dalla sala sentiva la voce di Tom che, tra una risata e l’altra, cercava di calmare il fratello, con scarsi risultati. Quando tornò in salotto con il vassoio, lo trovò in piedi accanto alla finestra.


    “Come è andata?”
    “E’ incazzato nero!” ridacchiò “Ma credo gli passerà in fretta”
    “Anche io mi incazzerei se mia sorella passasse la notte fuori senza avvisarmi”
    “Non ci ho pensato, abbiamo cominciato a parlare, poi abbiamo visto il film e mi sono addormentato…”
    “Grazie per essere rimasto” disse quindi Lyla, porgendogli la tazza di caffè “Non eri obbligato”
    “E’ stato un piacere, non l’ho fatto per senso del dovere”
    “Dovremmo uscire insieme più spesso, sai? Mi piace stare con te, sei un buon amico anche se non lo dai mai a vedere”
    “Mi piace giocare il ruolo dello sciupafemmine, ma chi mi sta accanto sa benissimo che, in realtà, non sono poi così stronzo”
    “Non lo sei affatto, anzi”
    “Ora è meglio che vada” disse quindi il moro, dirigendosi verso la porta “Ti ringrazio per la colazione”
    “Ci mancherebbe, grazie a te per la serata”


    Imbarazzati, senza sapere come salutarsi, i due ragazzi si abbracciarono velocemente dopodiché Tom raggiunse l’auto e partì sgommando. Sulla soglia del vialetto, proprio mentre Tom usciva, comparve Caroline. Sgranando gli occhi, raggiunse la sorella correndo.


    “Ma… ho visto bene?”
    “Non metterti in testa strane idee, Carey” minimizzò Lyla, facendo entrare la sorella e richiudendosi la porta alle spalle “E’ rimasto qui a dormire, ma non è successo nulla”
    “Fammi capire” disse Carey, squadrando la sorella “Tu hai dormito con Tom e non è successo nulla?”
    “Nulla, assolutamente nulla. Ci siamo addormentati sul divano guardando un film”
    “Ma che… ma che cazzo Lyla!” urlò Carey “Hai passato la notte con Tom! Perché cazzo non mi hai chiamata?”


    Lyla, che fino a quel momento aveva sempre fatto finta di non sapere che alla sorella piacesse il chitarrista, rispose “Carey, non è successo nulla!”
    “Tu… tu lo sai che io…” le parole le morirono in gola
    “Cosa dovrei sapere?”
    “Ma vaffanculo!” sbottò la ragazza, voltandole le spalle e salendo le scale di corsa.


    Sbigottita, non sapendo che altro fare, Lyla sbuffò e raggiunse il bagno, gettandosi poi sotto al getto caldo della doccia.
     
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  6. •Sheeb
     
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    Ahhahh!
    Bill è stupendo lo adoro!XD
    amore che si preoccupa!ahahah!!
    bellissimo kate!
    brava davverooo!
    posta prestissimo^^
    baci Amon
     
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  7. ..Zoraya..
     
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    stupenda!! *___*
    bill è troppo forte!! aahahah
    CITAZIONE
    Tom, dove sei?
    Tom, ma non torni a casa?
    Tom, appena torni ti ammazzo!
    Cazzo, potresti avvisare quando non rientri!
    THOMAS KAULITZ, spero tu abbia una spiegazione plausibile da fornirmi quando rientrerai!

    ahahahahahahahaha stupendoooo!!
    e tom...tom è troppo dolce!! **
    bravissima!! continua presto!!
     
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  8. .Jada.
     
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    CITAZIONE
    Tom, dove sei?
    Tom, ma non torni a casa?
    Tom, appena torni ti ammazzo!
    Cazzo, potresti avvisare quando non rientri!
    THOMAS KAULITZ, spero tu abbia una spiegazione plausibile da fornirmi quando rientrerai!

    ahahahaha
    Il bello è che questi messaggi Bill li potrebbe mandare sul serio ahahahahahah

    Vabè, fatto sta che:
    Questi sue si innamoreranno!
    Anzi no, bbbbona, Lyla non lo so, c'è ancora lo spettro del Manzo, ma Tom si sta cuocendo a fuoco lento.
    Ed io adoVo queste storie così incasinate e piene di inciuci.
     
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    Dare to dream

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    Amora ho letto tutto!!!

    Bill è adorabile, hai scritto proprio i messaggi che scriverebbe lui a Tom in quella situazione, sono certa che hai centrato perfettamente la sua reazione!

    :uyu: Cielo mi hai fatto venire gli occhi a cuoricino solo leggendo della sua incazzatura! XD

    Per quanto riguarda Carey devo dire che la capisco, insomma si starà mangiando le mani!
    E Lyla e Tom... beh... chi vivrà vedrà, ma io la vorrei vedere col Giorgio ^^
     
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  10. ale_schrei483
     
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    CITAZIONE
    Tom, dove sei?
    Tom, ma non torni a casa?
    Tom, appena torni ti ammazzo!
    Cazzo, potresti avvisare quando non rientri!
    THOMAS KAULITZ, spero tu abbia una spiegazione plausibile da fornirmi quando rientrerai!

    I messaggi sono bellissimi perchè Bill sarebbe capaci di poterli mandare per davvero al fratello ahahahahah poi immaginandosi la faccia di Bill mentre li scrive ahahah xDD

    Carey la comprendo, ora magari è solo gelosa e infuriata però penso che dopo che si sarà sfogata faranno pace ma succederanno un sacco di casini perchè si vede che Tom i sta cuocendo a puntino....
    aspetto il seguito ^^ quindi posta presto ù.ù
    Bhè è inutile ridirtelo che sei stata bravissima e che adoro come scrivi anto penso che di tutte le volte he te lo dico ormai sei anche stufa xD
    Postaaaaaaa!!
     
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  11. ,Baby
     
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    per l'amor del cielo, questi due capitoli sono così stupefacenti! :uyu: :uyu:
    non nascondo che mi piacerebbe tanto vedere THOMAS KAULITZ e Lyla insieme! XD

    CITAZIONE
    Tom alzò lo sguardo e rise assieme a lei pensando che sarebbe stato bello se, su quel divano, la mela si sarebbe potuta unire. Ma la mela, prima di tutto, doveva esistere.

    oh, quanto è dolce, il Tommolo innamorato! :uyu: Lyla e Tom, santi numi, cominciate a coltivare questa mela! :uyu: :uyu:

    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    si ritrovò già pronta con indosso un semplice abitino nero, lungo fino alle ginocchia, corredato solo da un paio di Chanel nere (le stesse che aveva indossato la sera della sua festa di compleanno) e una collana di oro bianco che le aveva regalato la madre e che non aveva mai indossato. I capelli raccolti in uno chignon spartano e un leggerissimo velo di trucco, completavano l’opera

    oh, Lyla si veste sempre seguendo i miei gusti! XD excellent!
     
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  12. Kate ~
     
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    Grazie patate mie *_______*


    Capitolo 12




    Salendo le scale di casa, Tom ridacchiava pensando a Bill e al modo in cui lo avrebbe “accolto”. Aprì la porta e, in silenzio, si diresse verso la sua stanza. La schiena gli doleva dopo la notte passata sul divano e, anche se aveva detto a Lyla di aver dormito, era stanco e gli occhi gli si chiudevano. Stava per aprire la porta della sua camera quando il gemello gli piombò alle spalle, spaventandolo.


    “Ma buongiorno, eh!” tuonò Bill, le braccia conserte, i capelli spiegazzati con la cresta che pendeva da un lato e, ai piedi, un paio di ciabatte pelose, rigorosamente nere.
    “Bill, ti ho già chiesto scusa, dai” biasciò il moro, insonnolito
    “Ah sì, certo, mi hai chiesto scusa! Ma tu lo sai che ieri notte ho passeggiato avanti e indietro per quattro ore? Tu lo sai? Lo sai che ho perfino chiamato mamma per sapere se, per chissà che motivo, fossi da lei?”
    “Ma sei scemo? Avrai fatto preoccupare anche lei, così!”
    “Ho inventato una scusa, idiota!” tuonò Bill, passandosi una mano sulla fronte “Ma si può sapere dove sei stato? Al telefono non mi hai detto nulla, brutto idiota”
    “Ero da Lyla” Tom aprì la porta della stanza e si diresse verso al letto, buttandovisi sopra.
    “Da Lyla? Ma hai dormito là?”
    “Sì, ma non metterti in testa strane idee”
    “No, certo che no. Mio fratello passa la notte a casa di una ragazza che, per inciso, è la migliore amica di Georg, e io non dovrei affatto farmi strane idee, certo che no. Ti avverto, Thomas” Bill gli puntò un dito contro, avvicinandosi al letto “Non fare casini!”
    “Tu sei esaurito, Bill” ironizzò Tom, voltandosi su un fianco e dandogli le spalle “E non capisco che c’entri il fatto che Lyla sia amica di Georg”
    “Devo spiegarti proprio tutto io?” sbuffò il cantante “Devi sapere che una delle regole non scritte in vigore fra amici è ‘Non farti la sorella del tuo amico!’, chiaro?”
    Tom scoppiò a ridere e, alzandosi a sedere, si voltò verso Bill e rispose “Chi ha partorito questa stronzata?”
    “Non è una stronzata! E comunque, l’ho sentito dire…”
    “Piccolo particolare: Lyla non è la sorella di Georg” e, così dicendo, si sdraiò nuovamente
    “E’ come se lo fosse e lo sai! Anche quando ce la presentò, secoli fa, ci disse che era come la sorella che non aveva mai avuto. Quindi, non fare casini. Non ho intenzione di rovinare i rapporti con Georg a causa di questa storia. Stanne fuori, vai a pascolare altrove” poi, furente, uscì dalla stanza del gemello sbattendo la porta.


    **



    Nantje e Georg giacevano, ancora mezzi addormentati, nel grande letto matrimoniale della casa di lei. Dopo essersi separati da Tom e Lyla, avevano concluso la serata nella maniera più ovvia possibile.


    “E’ stata una serata strepitosa” disse Nantje, cercando le labbra del bassista
    “Anche per me, te lo posso assicurare” mormorò lui, baciandola
    “Adesso vado a preparare un bagno caldo, poi andiamo colazione in qualche bar, ok?”
    “Veramente, avrei un appuntamento con i ragazzi dopo pranzo e vorrei andare a casa a riposarmi, dato che stanotte abbiamo dormito pochissimo” ridacchiò lui.


    A dire il vero, pensò anche che Lyla non gli avrebbe mai proposto di fare un bagno caldo, perché lei sapeva perfettamente che preferiva le docce alle vasche e che la colazione, generalmente, amava farla per conto suo in religioso silenzio. Scacciò però quei pensieri, giustificando in qualche modo le richieste di Nantje e dicendosi che, del resto, dopo un anno la ragazza si sarebbe anche potuta scordare di questi piccoli particolari.


    “Allora potremmo vederci questa sera, no?” chiese la giovane, accarezzandogli la schiena nuda
    “Certamente, quando ho finito con i ragazzi ci sentiamo”
    “Possiamo andare a vedere un film, è appena uscita una commedia romantica strepitosa”
    Georg ridacchiò e, inevitabilmente, pensò alla faccia che avrebbe fatto Lyla sentendo quelle parole. Georg detestava le commedie romantiche, non avrebbe mai speso un centesimo per sorbirsi ore ed ore di lacrime, baci, abbracci e discorsi melensi. Ma forse, anche questo, Nantje se lo era dimenticato.


    “Vediamo, ti chiamo più tardi” e, schioccandole un bacio sulle labbra, si alzò dal letto, si rivestì ed uscì di casa.


    Una volta in macchina il ragazzo pensò di passare a trovare Lyla e, in meno di un quarto d’ora, parcheggiò la sua auto sul vialetto di casa dell’amica. Le urla che udì non appena raggiunse la porta di ingresso, non gli piacquero. Sentì chiara la voce di Carey che sbraitava improperi contro la sorella e gli parve di udire il nome di Tom. Bussò, perché non poteva restarsene impalato come uno stoccafisso sul pianerottolo senza fare nulla.
    Lyla venne ad aprire in un lampo “Oh ciao, non ti aspettavo” mormorò, imbarazzata
    “A dire il vero, passavo di qui e…” mentì, senza saperne il motivo “Va tutto bene?” chiese quindi, notando il rossore sul volto dell’amica
    “Sì, tutto bene… cioè, una piccola discussione con Caroline, nulla di allarmante”
    “C’entra per caso Tom?” chiese Georg, dubbioso
    Lyla si irrigidì e arrossì come un pomodoro maturo “Tom? N-no, perché dovrebbe c’entrare?”
    “Mi è parso di sentire il suo nome. Non volevo origliare, sono solo capitato qui in quel momento…” bofonchiò
    Lyla inspirò a pieni polmoni, uscì di casa e si chiuse la porta alle spalle “Ieri sera Tom ha dormito qui, Carey è rincasata stamattina proprio mentre lui se ne andava e si è messa in testa che sia successo chissà che fra noi. Sai che lei ha un debole per lui, no?”
    “No scusa, fammi capire, Tom ha dormito qui? E, se posso sapere, per quale motivo?” disse il bassista, incrociando le braccia al petto
    “Ha dormito qui perché ci siamo addormentati guardando un film e perché…” poi, scrollando la testa e gesticolando, aggiunse “Scusami, ma per quale motivo dovrei giustificarmi?”
    “Non ho chiesto giustificazioni, ho solo fatto una domanda”
    “A me pareva una richiesta di spiegazioni, piuttosto! E non credo te ne debba alcuna”
    “Mi piacerebbe essere messo al corrente delle tue relazioni, se non altro perché ci conosciamo da una vita intera”
    “Io non devo metterti al corrente di nulla, Georg! E, per inciso, non ho nessuna relazione!” rispose, alzando la voce
    “Non c’è bisogno di scaldarsi tanto”
    “Ma che volete tutti quanti da me? Vi ho detto che non è successo nulla, che altro devo fare!? Che cosa cazzo vi è preso oggi?”
    “Scusami se mi interesso a te” rispose il bassista, adirandosi a sua volta “La prossima volta me ne guarderò bene dal farlo!”
    “Tu non ti sei interessato, tu stavi cercando di accusarmi di chissà che misfatto!”
    “Non ti accusavo di nulla, volevo solo sapere come mai Tom ha dormito da te questa notte! Tom che, giusto per puntualizzare, mi pare non abbia mai avuto tutta questa confidenza con te”
    “Tom, nel caso non te ne fossi accorto, è l’unico che mi è stato accanto da quanto Nantje è tornata!” urlò Lyla, a quel punto, avvicinandosi minacciosamente al ragazzo
    “Cosa c’entra Nantje adesso?”
    “Un cazzo, non c’entra un cazzo” poi, riaprendo la porta di casa, disse “Lasciami in pace, oggi non è giornata!”

     
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  13. ale_schrei483
     
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    O.o
    Kate posta I-M-M-E-D-I-A-T-A-M-E-N-T-E!!!

    Il Giorgio è Geloso??
    Oggi proprio giornata nera!!
    Oddio le commedie romantiche nuuu!!!
     
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  14. .Jada.
     
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    Credo di essere stata molto coincisa su msn U_U
     
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  15. •Sheeb
     
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    O.O
    ahahaha, sono scoppiata a ridere, non so il perchè!XD
    mi fa morire Georg!XD
    bellissimo come al solito Kate il capitolo!**
    bravaa, posta presto^^
     
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331 replies since 30/7/2009, 20:26   5954 views
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