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bimba.in.nero.
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So sorry ma devo scappare a prepararmi!
Alla prossima ^___________________^
Kizzuuuu
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zanzaretta89.
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mi piace troppo questo capitolo
che bello mi sa che bill si sta innamorando
spero che posterai presto. -
Nuvola Schäfer.
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siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Bibi si innamora *w* aspetteremo pazientemente il seguito di questa splendida TWC!! *w* . -
*PsyKo KilleR*.
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ehiehieeeehi posta è stupendaaa . -
bimba.in.nero.
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Grazie mille!Per adesso come ormai succede spesso sono impegnata tra la scuola, lo stage azziendale e i corsi per i punti di credito abbiate un po di pasienza!Un bacionissimo ^_____________________^ . -
Nuvola Schäfer.
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tutta la pazienza di questo mondo cara xD ma ci puoi dare una data? non so...quando pensi di poter tornare a scrivere...intanto spero vivamente che quei brutti cosi ti lascino in pace xD . -
bimba.in.nero.
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Visto che i miei amici hanno detto che non si esce -.-" inizio a scrivere!Spero di poter postar eil prima possibile! . -
Nuvola Schäfer.
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awwwwwwwwwwwwwwwwww evvaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 
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tokiohotel96.
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ma quando posti?? 
...
. -
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ci fai un reglo per la festa della donna 
ps. mancano 17 giorni. -
bimba.in.nero.
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raga scusate ora finisco e posto sorry
. -
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tranquilla
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Nuvola Schäfer.
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tranquilla tesoro, quando hai fatto noi saremo qui pronte a leggere e commentare^^ . -
bimba.in.nero.
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Capitolo V
Entrammo nel ristorante italiano che avevamo indicato a Gordon,il tempo passo veloce,
sembravamo una famiglia normale, chiahhieravamo tutti, compreso Tom cosa strana,
Gordon parlava del suo lavoro, mamma parlava delle poche clienti che aveva trattenuto,aveva deciso di lavorare a casa e infatti Gordon,gli aveva allestito una
stanza tutta per lei con le macchine per cucire che lei aveva in negozio, Tom invece parlava della nuova scuola, sapeva che andando li avrebbe
superato l'anno scolastico anche senza fare un tubo , essendo scuola privata e cioè a pagamento!
Tornammo a casa erano le 17 e il mio cellulare diede un segno di vita con l'arrivo di un SMS.
"ALLE 20 IN PUNTO SONO DA TE!BACI
" era di Kayl,
ero emozionatissimo, ripresi al solita routine della preparazione, doccia, scelta dei vestiti, piastra e trucco,
ero pronto in anticipo, mi capitava raramente, decisi di cazzegiare, mi diressi nel nostro soggiorno.
Trovai Tom appiccicato all TV,
< Che guardi?> chiesi incuriosito,
< Un film trovato così facendo zapping...> rise lui divertio, < Esci?>
< Si... e tu?>
< Con qualche bella topona?> disse ridendo < Si io esco e con una topona stratosferica...>
< ...Topona?>
< Bill cherzavo!> disse incollandomi lo sguardo a dosso <topolone casomai?>
< Ok definiamolo così...> risi, < E ha un nome...si chiama Kayl>
< Ok...> cadde il silenzio, Tom sapeva del mio diciamo "problemino", ma sapevo che gli dava fastidio, quindi evitavamo di
parlarne, questa era la prima volta che ne parlavamo così ridendo e scherzando, solitamente usava la parola "frocio" contro di me quando discutevamo,
prima, adesso non più!Adesso era tutto perfetto, avevo una famiglia stupenda, mia madre si sposava tra un mese e avevo anche un ragazzo iper-mega figo!
Erano le venti in punto salutai tutti e mi precipitai fuori alla porta di casa, intravidi l'auto di Kayl,
feci svolazare la mia mano per aria in segno di saluto e gli corsi in contro, aprì la portiera ed entrai,
< Seraaa!> dissi sorridendo
< Sera cucciolo...> mi baciò e io?io lo lasciai fare infodno amavo quei baci,
< Allora cosa c'è da festeggiare?>
< Andiamo a casa e te lo dico...>
il discorso continuò, mentre eravamo diretti a casa di Kayl.
Come sempre l'appartamento era pulito ed in ordine, la tavola era imbandita, dalla cucina arrivava un'odore di patatine fritte o cose del genere.
< Siediti...> mi disse spostandomi la sedia,
mi accomodai < Grazie...>
< Io arrivo subito, iniziamo con la prima portata...>
< Oddio...ma quante cose ci sn da mangiare?> Chiesi dopo aver guardato la tavola piena di cosa, patatine fritta, frittura di amre,
ostriche, caviale, insalata, maionese e stuzzichini vari,
< Tanto...Non mi dire che non hai fame?>
< No...Ho fame non ti preoccupare!> mentii, stavo scoppiando,
Dopo poco Kayl arrivo a tavola con un piatto di ravioli,
< Buon appetito>
< Buon appetito anche a te...ma adesso mi dici che c'è da festeggiare?>
< No...Quando avrai finito e avrò portato il dolce ti dico tutto...>
< Ok...>
La chiacchierata continuò, gli raccontai della scuola, mentre lui annuiva semplicemente,
finimmo di cenare e lui corse in cucina riscaldare il dolce,
si avvicinò a me iniziò a baciarmi, un bacio HOT-HOT-HOT,
d'un tratto mi ritrovai sul divano,
< mmm...Kayl...il dolce...>
< C'è tempo...> disse continuando a baciarmi, le sue mani corsero sotto la mia maglia, che dopo poco finì a terrà,
< Kayl...Fermati...Ti prego...>
ubbidì all'ordine,
< Scusami...Ho sbagliato!> raccolse la mia maglia e me la porse allontanandosi dal divano diretto in cucina,
mi infilai la maglia e mi ri-accomodai a tavola,
Kayl arrivò con due dolcetti e una bottiglia di Shampagne...
< Oddio...Allora deve essere qualcosa di grande...>
< Si!> disse aprendo la bottiglia e versando il liquido gialli, pieno di bollicine, in calici di vetro,
< Allora mi dici cos'è?>
< Si...Ho mandato il mio curriculum ad uno studio e indovina?>
< mmm?>
< Mi hanno assunto!> disse entusiato,
< Che bello!> mi alzai da tavola e gli corsi incontro abbracciandolo,lui mi baciò,mi prese in baraccio e mi portò vero la camera da letto,
mi ritrovai steso e lui?luio su dime che continuava a baciarmi, dinuovo le sue mani sotto la mia maglia,
io avvincghiato al suo corpo, la mia temperatura corporea continuava a salire,
mi tolse la malgia e tolse la sua, iniziò a strusciarsi su di me, oddio stavo perdendo il controllo, le sue mani corsero verso al zip del mio
jeans, li calò e iniziò a toccarmi, oddiò stavo per avere un'erezione,
< Kayl...aspetta...>
< shsss...>
< Kayl...mi gira lo stomaco...Kayl...saranno state le ostriche...ti prego fermati...> continuai a supplicarlo mentre le sue labbra erano sui mie boxer,
Kayl alzò al testà e mollo la presa, mi fiondai in bagno e feci scorrere l'acqua dal rubinetto, non era vero, non mi girava lo stomaco e non avevo nessun conato di vomito, aveva semplicemente oltrepassato il limite e io?Io non voglio...non me la sento ancora.
Chiusi l'acqua e sentì la suoeria del suo telefono,
< Scusa, ma non posso parlare sono in riunione...Si si ti richiamo dopo un bacio a tutti...>
Scaricai l'acqua del WC per fingere di aver vomitato e uscì dal bagno,
< Scusa...non mi sentivo proprio bene...>
< No...non ti preoccupare cucciolo vieni qui...> disse facendo Pat-Pat sul letto, mi sedetti al suo fianco e mi abbracciò,
< Chi era a telefono?>
< Mia madre> rise <oggi è il compleanno di mio padre...ma non avevo voglia di parlare con lui...>
< Ah...ok!>
< Come ti senti?>
< Male...vorrei tornare a casa...>
< Ok rivestiti ti accompagno> disse baciandomi la fronte e infilando la sua maglia.
Arrivammo sotto casa,
< Allora a domani?> chiesi incerto,
< Sisi...appena esco dall'ufficio passo a prenderti ok?>
< Ok!>
provò a baciarmi ma mi scansai,
< Scusa... mi gira ancora lo stomaco non c'è la faccio...>
< Ok non preoccuparti ti chiamo domani!>
feci cenno di si con la testa ed uscì dalla macchina salutandolo con un cenno di mano.
< Sono a casa!!>
< Gia tornato?> chiese mia madre sorridendo,
< Si...>
< E' successo qualcosa?>
< No..no sono tronato prima perchè ero stanco!>
< Ah ok!>
< Vado di sopra...notte mamma...> le baciai la fronte e corsi su al terzo piano.
Corsi in bagno, oddio avevo un erezione enorme, non mi era mai capitato prima d'ora,
infilai il pigiama e mi diressi in soggiorno a guardare la TV,
< Sera...Gia sei a casa?> era Tom
< Si...>
< Com'è andata?>
< Bene e te?>
< Benissimo...> disse col suo sorriso sghembo, io contraccambiai il sorriso,
il silenzio cadde tra di noi, si butto sul divano con me,
< Bill?>
< Si?>
< Hai un aria strana...è successo qualcosa?> chiese preoccupato,
< No...niente...semplicemente non mi sento bene!>
< Sicuro?>
< Sisisi> mi alzai dal divano e corsi in camera mia,mi arrotolai nelle coperte e abbracciai il mio cusino,
la porta della mai stanza si aprì,
< Notte Bill...>
< Notte Tom...>
Era passato un mese, era il giorno del matrimonio, subito dopo la cerimonia Simone e Gordon sarebbero partiti,
aprì gli occhi e sentì gia confusione in casa, mi alzai e iniziai a prepararmi,
avevo comprato un completo gessato nero e bianco, avevo un papilion tutto paiettato e delle converse nuove stupende,
il solito trucco e miei capelli lunghi piastrati,
uscì dalla mia stanza e bussai a quella di Tom,
< Ehi??> disse aprendo al porta dolcemente e aspettando di vedere il mio fratellino nel suo letto ancora a dormire,
ma no, era gia pronto, O_O
< Giorno...> disse sorridendo,
< Giorno...> lo squadrai dalla testa ai piedi < Stai bene sai?>
< Grazie...> aveva un pantalone largo nero una camicia azzurro polvere, un giacca nera uguale al pantalone cioè larghissima,
nuove adidas nere e azzurre e un cappelino della stessa marca abbinato.
< Vado giu ci vediamo dopo...>
chiusi al porta e mi fiondai giu, mia madre era nelle mani di Carla, la sua parrucchiera di fiducia,
< Buongiorno mamma...> dissi baciandole la guancia,
< Come sei carino Bill...>
< Mamma non iniziare a piangere se no si scioglie il trucco...> risi < E poi dovessi vedere Tom come sta bene!>
< Si?? Davvero?>
Accenai un si con la testa e corsi da Gordon che era in cucina,
< Buongiorno...>
< Giorno Bill... stai benissimo...>
< Grazie... anche tu!Emozionato?>
< Si tantissimo... giuro tua madre mi aha fatto perdere la testa>
Sorrisi, ero contentissimo, era tutto perfetto, o meglio quasi, era un settimana che non vedevo Kayl e dopo l'ultima serata a casa sua, le volte che ci siamo viste sono stata sporadiche e veloci, sta lavorando troppo e tra una settimana partirà per un lavoro all'estero, ero un po triste ma non lo davo a vedere.
Ero emozionatissimo entrammo in chiesa e la cerimonia si svolse come da routine, sembrava di viverere in un film e l'attenzione era tutta su mia madre nel suo abito bianco e rosa pallido, e su Gordon, che dall'emozione non era riuscito ad annodarsi nemmeno bene la cravatta.
La cerimonia si consluse presto, infondo erano pochi amici e parenti, Gordon ci presentò la sua piccola famiglia,noi invece non avevamo parenti, i genitori di mia madre erano morti quando lei aveva 18 anni, per un incidente stradale, poi ha conosciuto nostro padre, siamo arrivati noi e rimasta da sola con noi se l'è cavata da sola.
Accompagnammo Simone Gordon alla stazione con la nostra auto, Gordon ci aveva raccomandato
< Ragzzi mi raccomando, non usate la mia auto, se date feste, mi raccomando con gente perbene e senza combinare casini!>
Tornammo a casa, Tom si sparanzò sul divano,
< Cosa fai stasera?> mi chiese senza guardarmi
< Vorrei andare da Kayl...>
< Ok...>
< Perchè?>
< Do una festa di addio...>
< Addio??>
< Si alla mia vecchia comitiva!>
< Tom chi sono?Quei teppisti?>
< Bill non chiamarli così, sono miei amici...>
< Tom sono cocainomani alcolisti, fumatori di ascish e marjuana!>
< Lo ero anche io...>
< Lo eri o lo sei ancora?>
< Ero Bill o smesso!>
Iniziammo a litagare di brutto, più io alzavo al voce più Tom si arrabbiava,
< Si Tom...Fai come cazzo vuoi...Fanculizzati!>
Tom non mi diede risposta, mi alzò semplicemente il dito medio e tornò alla sua TV.
Uscì di casa, presi la mia auto e mi precipitai da Kayl erano le 9, ero sicuro fosse gia tornato da lavoro, infatti era così,
alzai al testa verso la sua finistra, la luce era accesa, salì le scale e bussai alla porta,
< Chi è?> Kayl non aveva mai urlato,
< Sono Bill...> dissi intimorito, la porta si aprì, Kayl era li davanti a me,
< Ehi ciao...scusa...Ho avuto una riunione, non ti ho proprio pensato...> mi fece cenno di entrare, gli passai a fianco, puzzava di alcol e in più sembrava ubriaco,
< Hai bevuto?>
< Si...è stata un pranzo di lavoro, mi sa che ho un po aubusato...> no adesso ne ero sicuro, era ubriaco,
< Accomadati, vuoi una birra, qualcosa da bere?>
mi sedetti sul divano, < No, no grazie!>
Kayl prese una birra e si sedette al mio fianco sorseggiandola
< Non hai bevuto gia troppo?>
< Perchè?>
< Puzzi di alcol...>
< Scusa...Forse hai ragione...> ripose la birra a terra, non era il Kayl che conoscevo...
mi abbracciò e iniziò a baciarmi il collo,
< Cos'hai?>
< Niente...Ho litigato con Tom...>
< Perchè che è successo?>
< Niente, doveva organizzare un festa con la sua comitiva...> inizizi ad urlare isterico < Una festa di addio alla droga...Cazzo Gordon è stato chiaro, "niente casini" e lui?Lui cosa fa?Organizzia un DROGA PARTY...Cazzo...porca troia...Io non ci posso credere in tanti anni l'ho sempre coperto, non ho mai dato un dispiacere così a mia madre...e lui?Lui vuole rovinare tutto ...proprio adesso che siamo tutti felici....> continuavo ad urlare istericamente, quando Kayl mi prese le spalle,
< Amore calmati...Hai proprio bisogno di una birra, tieni bevi...> disse porgendomi la sua quasi piena, poi si diresse in cucina e ne prese altre,
bevvi tutto d'un fiato la prima, poi la seconda, continuai ancora e ancora, arrivai alla sesta,
Kayl mi abbracciò,
< Credo tu abbia bevuto abbastanza...>
< Perchè tu puoi bere e io no?> dissi ormai ubriaco,
< Si tu sei piccolo...il mio piccolo e dolce Bill...Scherzavo vuoi bere?>
Mi alzai da solo e mi diressi al frigo, estrassi altre quattro birre e le misi su tavolo in fila,
< Si voglio bere...Voglio trasgredire le regole come ha sempre fatto Tom...>
< Davvero??>
< Si...> si vede, ero ubriaco, non avrei mai dovuto dire una cosa del genere,
Kayl si alzò e si diresse verso la libreria, prese un dvd camuffato,
< Ora ti faccio provare una cosa buonissima...> aprì questo DVD e ne estrasse diverse cose, un paio di canne, una bustina con della polvere bianca, credo fosse chetamina o cose del genere, pasticche,
< Vai scegli...>
Presi una canna,estrassi la mia accendino e iniziai a fumarla, mentre Kayl formava piccole striscioline bianche poggiate su uno specchio,iniziò a tiare su col naso,
poi si voltò verso di me e iniziò a baciarmi, mi cedette una cannuccia e mi fece cenno di tirare sul col naso, eseguii gli ordini,
mi sentivo libero...l'aria nei polmoni entrava a fatica, stavo fumando ancora la mia canna, mentre Kayl ne accendeva un'altra,
il mio sangue pulsava forte, spensi la canna e mi gettai sul Kayl, iniziai a baciarlo, mi spinse contro il muro e mi baciò con foga, il mio cuore pulsava sempre più sangue mi sentivo stordito, le sue labbra sulle mie mi impedivano quasi di respirare,
Kayl mi cinse i fianchi
< Vieni come ....> mi prese per mano e mi getto sul letto, continuammo a baciarci io esile sotto di lui, la mia maglia volò via, di conseguenza anche i miei Jeans,
iniziai a riprendere conoscenza, cosa stavo facendo?
< Kayl...Kayl fermati cosa stiamo facendo?>
< Cosa stiamo facendo?Volevi trasgredire le regole, eccoti, hai bevuto, fumato, tirato, e addesso sul più bello ti fai venire una coscienza?> disse fuori di se,
< No basta...voglio tornare a casa...Per piacere smettila...> Kayl continuava a toccarmi sui boxer, mentre con le sue labbra tappava la mia bocca,
avevo paura, avevo esagerato, ero fuori di me; le mani di Kayl si intrufolarono nei miei Boxer, ebbi un'erezione forteissima, la bocca di Kayl si attacco sul mio cazzo, iniziò a baciarlo a sfregarlo con le sue mani, poi calò giu i Boxer e iniziò a spogliarsi,
< No...Kayl fermati...Voglio andare a casa ti prego è tardi...>
< No...no tu adesso rimani qui...Ci ho messo un mese per scoparti, tu adesso vuoi andare vie?E' no signorino, quando sono lontano da casa per lavoro devo pur accontentarmi visto che non ho mia moglie al mio fianco...> rise divertito, io non capivo, fuori per lavoro?Moglie?rimasi alibito, non provavo nemmeno più a liberarmi dalla sua forte presa, ero scioccato,
< Cos'è?Non lo avevi capito?Si Bill io sono sposato e ho una figlia di 4 anni, ti ho sempre mentito su di me, ti ho visto per la prima volta, fuori scuola tua,ti ho seguito e ho visto dove lavoravi, ero arrivato qui per un lavoro, ma volendomi divertire ero arrivato in anticipo, quindi mi sono fatto assumere dove lavoravi tu e ti ho agganciato all'istante, tutte palle su di me, la verità è questa...Ti voglio scopare, come ho sempre fatto con tutti gli altri come te...poveri ragazzini in difesi con una famiglia trasandata alla spalla, gli dai una spalla su cui piangere e loro subito ti offrono il buco del culo...>
Kayl...oddio non volevo credere alle mie ore cchie lui continuava a parlarmi mentre mi manteneva stretto sul letto,
< Adesso basta parlare, voglio scopare?> mi voltò con la faccia sul cuscino, soffocavo, iniziai a piangere,
< Dai Bill non piangere non fa male...se vuoi prima facciamo Petting...> rise soddisfatto, quella risata era orrida, malefica, perversa...
mi voltò verso di lui e mi portò la testa fra le sue gambe
< Succhiamelo Bill!Succhiamelo!> disse mentre sbatteva la mia faccia sul suo cazzo,
< Apri questa stramaleddeta bocca del cazzo...> mi tappò il naso, trattenni il respiro finche potei, aprì la bocca e mi ritrovai con il suo sesso tra le labbra, mi sentivo male un conato di vomito iniziò a salire, volevo morire.
Lui contiuava a toccare il mio sesso, poi mi stese sul letto e iniziò a fare lo stesso, mentre con una mano mi tappava la bocca, il mio viso era colmo di lacrime,
mi sentivo male, erano calde sul mio viso, calde come il mio corpo inerme tra le sue mani,
mi riggirò sul cusino e iniziò a penetrarmi il dolore era allucinante, gridai, continuavo a piangere mentre lui mi spingeva con la testa,
< E' bello Bill?Hai visto? E questo è solo l'iniziò sono solo le mie dita...Perchè piangi?Hai paura frignone?>
Un dolore ancora più forte, mi mancò l'aria nei polmoni, strinsi i denti per poi continuare ad urlare, non erano le solita urla di piacere che si fanno, quando una coppia è in intimità, era un urlo di dolore, mi sentivo lacerato dentro, mentre lui continuava ad abusare di me spingendomi e muovendo il suo sesso in me.
< Bill...Cha hai sei stanco di frignare?Dai vieni qui ti voglio...> mi stese su di lui e continuò a penetrarmi,non reaggivo più, credevo di morire,giuro speravo di morire in quell'istante, per non provare più alcun dolore,
< Ho finito bambolina...Per adesso...> mi gettò sul letto, il mio cuore si era fermato, volevo scappare,volevo andare via, correre via da tutto e da tutti, Kayl entrò in bagno, mi iniziai a vestire frettolosamente, la porta del bagno sbattete alle mie spalle,
< Dove vai bambolina?Dai fammi divertire ancora un po...> mi getto verso il muro sbattetti il naso contro di esso, lui continuava a toccarmi, ancora ancora e ancora,
mi voltai di scatto e lo spinsi a terra.
Non volevo giuro, iniziò a muoversi convulsamente, i suoi occhi erano all'insù potevo vedere solo la parte bianca di essi, dalla bocca usciva bava,
le convulsioni finirono, mi avvicinai al suo corpo, il battito cardiaco si era azzerato, era morto!
Era li, Kayl, con in dosso il suo pigiama, a terra morto...
Presi le mie cose e corsi giù, salì in macchina e mi diressi verso casa, la strada era deserta, guardai l'orologio sul mio polso,
erano le 4 di notte, arrivai a casa, da fuori si sentiva la musica ad alto volume.
Parcheggiai la mia auto in garage e corsi dentro casa, non volevo credere ai miei occhi, ragazi che ballavano sui tavoli, fumavano canne, bevevano birra, scopavano sui nostri divani e Tom? Tom era seduto sul divano centrale circondato da 4 ragazze che lo baciavano lo taccavano, gli sorregevano una birra e gli facevano fumare una canna, un ragazzo si avvicinò a Tom e gli lanciò una bustina
< Tom una a testa...non fare il solito ingordo che ieri sera te le sei fatte a tutte e 4 grazzie alle mie fantastiche pasticchine allucinogene!> rise il ragazzo dai capelli castani,
Tom sorrise, non potevo crederci, aveva preso delle pasticche anche ieri sera?Mi aveva mentio!Cosa aspettarsi di più?
Io soffriro il dolore di un abuso, e lui?Lui scopettava o si lasciava fare un pompino da ragazze in regiseno e perizoma che camminavano per casa nostra,
sbattetti la porta, tutti si voltarono a guardarmi, compreso Tom,
< Ehi Bill!> mi salutò uno degli amici di Tom,
< Wuau quello è il famoso Bill frocetto del cazzo??> esclamò un'altro indicandomi, tutti risero,
Tom mi fissò attentamente, ma appena sentita quella frase si alzò di scatto e gli fiondò un destro sullo zigomo facendolo cadere a terra,
< Bill cosa è successo?> corse verso di me,
< Niente continua a scopare...> urlai,
Tom mi strinse le spalle, la stessa presa forte di Kayl, iniziai a piangere, < Tom ti prego lasciami mi fai male...>
Tom mollò la presa all'istante e io corsi su in camera mia, entrai e chiusi la porta a chiave.
<bill apriiii!> era Tom...urlava, scalciava e suonava pugni alla mia porta, < Bill voglio sapere che è successo!>
Non gli arrivò risposta, lo sentì ritornare giù, la musica tacque e si sentì un urlo isterico di Tom
< Tutti fuori al festa è finita!> urlò
< Come Tom?>
< Tutti fuori ho detto, non voglio vedervi più e portate vie queste schifezze!>
Tutti avevano paura di Tom, infondo lui er ail capo branco, uscirono tutti, il silenzio regnava in casa,
Tom ritornò a bussare insistentemente alla mia porta, ma io non rispondevo, ero raggomitolato nelle mie coperte, per la prima volta non avevo tolto il trucco stavo macchiando il cusino di nero e di rosso, si di rosso, mi sanguinava il naso e il mento, Tom smise di scalciare e urlare alla mai porta.
Toc-Toc
< Bill fammi entrare...> era ancora Tom fermo fuori al mio balconcino, aveva rischiato di cadere dal terzo piano per arrivare all mio balconcino,
mi alzai accesi al lucetta sul comodino e aprì il balcone,
< Come sei entrato esci...Tom non ho voglia di discutere...> dissi piangendo,
Tom mi abbracciò <bill?Ti prego dimmi cos'hai?Centra Kayl?> il solo sentir pronunciare il suo nome mi rabbrividiva, continuai a piangere, le gambe cedettero,
Tom mi sorresse, mi fece sedere sul mio letto, < Ti prego?Ti supplico dimmi cosa ti ha fatto?>
Il mio voltò fu improvvisamente illuminato dalla luce della lampada, Tom vide il mio volto sporco di sangue,
< Ti ha picchiato?Quel porco di merda ti ha picchiato?>
< No...non mi ha picchiato...>
< Bill c'è sangue...> disse passando il pollice sotto il mio naso e sul mio labbro, un brivido mi percorse la schiena,
< Ti sto dicendo che non mi ha picchiato...> dissi piangendo
< Allora dimmi cosa ha fatto o vado li e lo ammazzo...>
< No...Tom fermati...Kayl...Kayl è...>
< Kayl è??Cosa dimmi!>
Cacciai tutto d'un fiato < Kayl è morto credo sia stata overdose...>
< Ha preso qualcosa?>
< Tom sono andato li, era ubriaco abbiamo iniziato a bere, ero nervoso perchè avevo litigato con te, ho bevuto 6 birre e dopo queste ho fumato una canna e tirato un paio di strisce...> Tom mi guardò con occhi spalancati, balbetto un <...Ma...>
< Poi...Poi...> iniziai a piangere dinuovo, il solo ricordare quel dolore, quel suo odore di alcol, quegli occhi spalancati,
< Poi? Cosa Bill?>
< Mi ha violentato...> urlai, la mia voce era zpezzata dalle lecrime che mi rigavano il volto, < Tom...mi sono alzato per scappare via mentre lui era in bagno, è arrivato e mi ha spinto con la faccia al muro, io l'ho spinto e quando è caduto a terra ha avuto una crisi...è morto!Tom l'ho ucciso io...>
dissi tutto d'unfiato, piangendo e urlando, Tom mi tirò a se, mi abbracciò,
< Bill, non è colpa tua...è morto di overdose ha mischiato troppe cose insieme e il corpo non ha resistito...Scusami ho sbagliato, ti ho mentito, ti ho fatto credere di essere cambiato invece non è così...Non c'è la faccio ho bisogno di aiuto perciò voglio cambiare scuola e ambiente...>
mi ricomposi per un secondo < Tom?Ormai sono abituato alle bugie...Anche Kayl mi ha mentito...>
< In che senso?>
Gli spiegai tutto, continuavo a piangere...< E' sposato ti rendi conto?Ha una figlia di 4 anni?E' un perverso che ha fatto male anche ad altri ragazzi prima di me...>
< Bill è uno stupido...non h acapito quanto sei importante...> disse abbracciandomi e accarezzandomi i capelli.
Rimanemmo li fermi per un po, io continuavo a piangere e Tom mi stringeva tra le sue braccia,
< Non vuoi fare una doccia?>
< m...mm> mugugnai un si con la testa,
< Allora tu fai la doccia e io ti preparo un po di cioccolata calda ok?>
Accennai un si con la testa...
<allora vai...> mi aiutò ad entrare in bagno, mi aprì l'acqua calda, mi preparò tutto dall'accappatoio alle pantofole, rimasi da solo in bagno mentre lui correva giu per le scale.
Mi spogliai i mie vestiti sporchi, puzzavano di alcol, di canna, i miei boxer sporchi; piangevo in silenzio, mentre l'acqua calda mi scorreva a dosso, uscì dalla doccia e infilai il pigiama,
< Bill?Tutto bene?> chiese preoccupato Tom
< si...>
< Ok...Allora io ti aspetto di qua...>
Uscì dal bagno e lo trovai in pigiama,
< Dai andimao di la...> mi prese per mano e mi portò nel nostro piccolo soggiorno, aveva aperto il divano letto e lo aveva reso comodo e caldo,
< Ti piace?> mi chiese soddisfatto del suo genio,
< Si...Grazie...> sorrisi, un piccolo sorriso sincero,
< Allora fiondati a letto...Ma dov'è il tuo Skelanimols?>
< Nella mia stanza...> corse di li e prese il mio pinguino skelanimols,
< Eccolo, missione compiuta, ho recuperato il ferito di guerra...> rise, risi anche io,
mi accoccolai tra le coperte, Tom alla mia sinistra, mentre "Pingu" era alla mi adestra, in mano stringevo una tazza di cioccolata calda ricoperta di panna,
Tom rideva, aveva messo il DVD del mio cartone-animato preferito...Cenerentola...
Stavo per addormentarmi...
< Tom...>
< Si Bill?>
< Grazie...Sei il fratello gemello migliore del mondo...>
< IO sono il migliore semplicemente perchè lo sei tu...>
< Grazie...>
Appoggiai la mia testa sulla sua spalla, mi strinse a se, tremai all'idea di Kayl ancora lì steso inerme sul pavimento della sua camera da letto,
< Hai fretto Bill?>
< No...>
< Paura di qualcosa?>
< Si...>
< Di cosa?>
< Quando troveranno il corpo di Kayl di me che ne sarà?>
< Qui ormai è una cosa di routine morire per overdose, classificheranno il caso...Nessuno verrà a cercarti!Nessuno ti porterà via da noi...Ora siamo una famiglia...>
< ...> rimasi in silenzio
< Bill te lo prometto!>
< ...> non risposi ancora una volta, Tom mi fissava, mentre io fissavo lo schermo della TV, cenerella aveva conosciuto il suo principe,
< Bill?>
Tom mi distolse lo sguardo dalla TV,
< Dimmi?>
<anche tu troverai il tuo principe non ti preoccupare!>
Socchiusi gli occhi con questa frase bellissima che mi girovagava nella testa...
Notte mondo crudele,sono vivo e ho un fratello gemello al mio fianco che è un mito,
nonostante tutto qualcosa di positivo c'è...non sono solo come immaginavo...
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NOTE:
Scusate il ritardissimo xD spero di essermi fatta perdonare, spero si abbastanza lungo!Spero in tanti bei commenti ci ho messo tutta la mia rabbia in questo ceppy! xD
Un kizzzzzzzzzzzzzzzzzz *________________________________*. -
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ti amo non ti uccido che capitolo wow e stubenda a parte quello che e successo a bill *amore della mamma ti aiuto io* stupendo .
Se nessuno ti ama, io sarò nessuno! |
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