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°°Träumerin°°.
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No,no...non è normale infatti!!
Ma noi purtroppo cosa ci possiamo fare? *si rassegna*
E' lei la capa qui!!
. -
Valy.A L I E N.
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o.o
ha un suono così inquietante ...
la frase "è lei la capa qui"
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°°Träumerin°°.
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Lo so!!!
Ma per nostra Sfortuna è lei che decide quando postare >.<. -
Valy.A L I E N.
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beh...
=_= aff...
io sciopero V.V
. -
°°Träumerin°°.
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Mi sa che è l'unica opzione..perchè protestare no....è troppo sbatti!!!Inoltre lei non ci caga =.=
Quindi scioperiamo...ottima idea socia!!XD. -
Valy.A L I E N.
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v.v
da oggi ostenteremo indifferenza...
saremo impassibili.
posta?
non posta?
...
che ci importa??
io , anzi noi siamo in sciopero
il potere a noi *bhuabhuabhuabua*. -
°°Träumerin°°.
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Esattamente v.v
Non chiedermi perchè ho messo quella emotion....non lo so,mi piaceva u.u
Potere a noi!!!!*alza in aria il pugno*. -
Valy.A L I E N.
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ma è un'emoticon bellissima **
xD. -
O__o Flammy o__O.
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innanzi tutto ......... FUNGHETTAAAAAAAAA ben tornata ^-^
in secondo luogo, era da un pò che non venivo qui ed ho letto la vostra amabile conversazione ...........
1)
esatto la capa che decide quando postare sono io hihihihihi
2)
chiedo scusa per il ritardo nel postaggio del capitolo
3)
sciopero ?? indifferenza ?? go power ????????? V.V non credo proprio ragassuole xD
4)
ascoltando una canzone mi è venuta l'ispirazione per il capitoletto hihihi io l'ho detto che ci sarebbero stati giusto un pò di casini ihihihihi e questo capitolo diciamo che mi è venuto in poche ore ahahahahahahah ma ora .......
ditemi donzelle adorate ...... che faccio ?? perchè adesso voi non siete in linea e a quanto so liebe non c'è fino a lunedì ....... onde per cui ..... posto lunedììì ??? o questa sera ?? xP dato che volete il potere vi lascio questa decisione ihihihihi io me ne lavo le manine hihihihihihihih
kussen xP. -
O__o Flammy o__O.
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Dopo lotte estenuanti con il mio " adorato " computer
Ecchime qui con il capito tanto atteso dalle mie lettrici fedeli, anche se a causa dello sciopero indetto da VOI !!!
Avevo pensato di rimandare ancora il postaggio e farvela pagare ma sono buona ^^ così posto oggi e vi faccio contente anche perchè in buona parte è colpa mia perchè ho ritardato come una povera pazza a scrivere, bhè non avevo ispirazione ihihihihi ma adesso il cappy è pronto ( un pò cortino ) ma è pronto XP spero sia di vostro gradimento
..:: CAPITOLO NUMERO ::.. 15
Il sole filtrava dalle tende bianche, vi era un lieve odore di pioggia unito al tepore dei raggi solari che accarezzavano la pelle,
mi stiracchiai nel letto sentendo una sensazione diversa dal solito, mi tirai a sedere di scatto ricordando tutto quello che era accaduto la notte scorsa
e rievocando anche un grandissimo mal di testa dovuto alla vodka, mi guardai attorno notando la sua assenza, e che dal bagno non proveniva alcun rumore.
“ cosa faccio adesso ?? sono nella merda totale ”
Raccolsi in fretta tutti i miei effetti ed uscii da quella stanza che sapeva fin troppo di noi, non avrei più permesso a me stessa di commettere un’altra volta lo stesso errore, mai più
L’unica soluzione era rinchiudermi nella stanza di Clair ma non avevo le chiavi, per fortuna incontrai la cameriera nel corridoio
che stava aprendo la porta della camera, in pochi secondi inventai una balla megagalattica per convincerla a farmi entrare e non disturbarmi per il resto della mattinata.
< Mi scusi > Dalla sua espressione sembrava che avessi visto un fantasma, ero svestita, a piedi nudi, con i capelli arruffati per giunta!!!.
< Mi dica pure, non ha passato una bella nottata >
< Già, senta la mia amica mi ha detto di aver dimenticato la sua preziosa collana in camera e mi ha chiesto di recuperarla, così io ho accettato, tuttavia avevo intenzione di usare la stanza per rilassarmi un po’, sa com’è, ieri notte mi sono divertita molto e sono sfinita solo che se torno in camera mia il mio compagno vuole il bis ed io proprio non ce la faccio, potrebbe darmi le chiavi per favore ? > sorrisi cordiale e mostrando la più totale spossatezza, a quanto pare funzionò perché lasciò le chiavi e se ne andò in un'altra camera.
Buttai tutti i miei effetti sul letto matrimoniale sfatto e mi diressi sotto la doccia, il getto dell’acqua attutì il suono della melodia che proveniva dal mio cellulare, sapevo chi era e proprio per questo non avrei risposto per niente al mondo, volevo solo rimanere lì per il resto dei miei giorni, purtroppo non era possibile così uscii dal box e mi avvolsi in un asciugamano, il mio volto riflesso nello specchio era stanco, triste, gli occhi arrossati, tutto d’un tratto i ricordi presero forma e si trasformarono in immagini veloci e violente che martellavano la mia testa,dopo poco le lacrime avevano iniziato a scivolare sul mio volto unite alle goccie dell’acqua, iniziai a tremare, barcollai e per non cadere mi aggrappai al bordo del lavandino solo che la stanchezza si fece sentire molto più forte del previsto.
Guardai un altra volta lo specchio e vidi una ragazza uguale a me, solo più timida, gentile ed ingenua.
< Questa non sono io >
Mi accovacciai con le ginocchia al petto e la testa fra le mani .
All’epoca avevo solo sedici anni, lui fu il mio primo amore ma anche la mia dannazione, tutti mi dicevano di stargli alla larga ma io non ci badai mai perché ero innamorata, o meglio infatuata di lui e troppo debole per resistergli. Era il tipico ragazzo complicato, stronzo, con occhi magnetici e più difetti che pregi, mi fece innamorare di lui e dopo aver ottenuto quello che voleva mi buttò via come un giocattolo che ha perso d’interesse da tempo, se fosse finita lì non ci avrei visto niente di tragico, solo che oltre al danno mi fu inflitta anche la beffa, a scuola girarono voci su quello che era accaduto tra di noi, aveva inventato tutto, gli altri mi guardavano e scoppiavano a ridere, per tutta l'estate rimasi in uno stato di semi-coma, ero impassibile, ero diventata come un vegetale solo che camminavo.
Piangevo quasi tutti i giorni, tentai il suicidio persino, a che senso aveva vivere in quella maniera ??, un giorno Clair mi portò in un pub e lì incontrai Seb, mi aiutò tantissimo e non so cosa sarebbe successo senza di lui , da allora presi una decisione che cambiò totalmente la mia vita, diventai la persona che più odiavo, la persona più sbagliata del mondo, diventai semplicemente come lui, ero debole, ero ingenua, ero una stupida che credeva all’amore vero e con quelle caratteristiche non avrei mai potuto vendicarmi di quel bastardo, un giorno al ritorno dalle vacanze e con una nuova me stessa mi presi ciò che mi spettava, lo rovinai talmente che non venne più a scuola per la vergogna, un tempo avrei anche potuto stare male per lui ma ora provavo solo piacere nel vederlo nel fango proprio come lui aveva riso di me.
Credevo che mai nessuno mi avrebbe fatto sentire più così, si vede che mi sbagliavo, una persona c’era, ed era Tom, con lui mi sentivo protetta, al sicuro e le mie difese vacillavano, solo che lui, nel profondo, incarnava anche quella persona, lui usava le ragazze per i propri comodi e questo mi faceva incazzare come non mai, ma di più di tutto io ero incazzata con me stessa per essere andata a letto con lui, adesso non mi avrebbe più considerata ed io avrei sofferto di nuovo e non credo che mi sarei vendicata di nuovo su di lui, perchè tra tom e quella persona c'è una sottile differenza, io di Tom mi sono innamorata e non è stata solo un infatuazione, questo pensiero mi fece sentire ancora peggio, io avevo solamente paura, paura di passare di nuovo l'inferno che avevo provato a sedici anni, così ero scappata ed ora mi ritrovo seduta in un bagno a piangere come una deficiente.
O---------------------------------------------------------------------------------------------------- O
< Buong ....... > Entrò nella stanza con un vassoio tra le mani ma si accorse dell’assenza di Lexy immediatamente, posò il vassoio sul tavolo e si diresse in bagno alla sua ricerca, non c’era nessuno
< Non è possibile ..... > Prese il cellulare ed iniziò a chiamare incessantemente per più di mezz’ora, quando partì la segreteria riattaccò.
Si sedette sul bordo del letto e passò una mano prima sul volto per poi passare ai capelli, la scosse dopo poco.
< Non è possibile ..... > di solito era lui che se ne andava dopo una notte passata con una ragazza oppure la mandava via lui, questa volta pensava fosse diverso, finalmente era riuscito a convincerla a fidarsi di lui e lei cosa fa ??!! se ne va il mattino seguente senza nemmeno una parola. Lei non era come le altre ragazza e credeva di averglielo fatto capire ma si vede che aveva sbagliato ed ora lei lo aveva colpito nell'orgoglio.
Passò in fretta la mattinata e quando fu l’ora di pranzo si diresse verso il grande salone dove aspettò l’arrivo di tutti ma quello che più gli premeva era vedere cosa avrebbe fatto lei.
< Tom ....... va tutto bene ? sei nervoso > Bill sapeva cogliere ogni più piccola sfumatura del suo carattere a volte questa sua empatia gli dava sui nervi e quello era uno di quei momenti, aveva un diavolo per capello e quando si preparò per rispondergli male una voce alle loro spalle lo distrasse.
< Ciao a tutti ^^ > Lexy si sedette come se nulla fosse, senza degnarlo di uno sguardo ed iniziò a parlare amabilmente con gli altri membri della compagnia, tra le tante cose che riuscivano a dargli fastidio c’era proprio quella di colpirlo nell’orgoglio, digrignò i denti come un cane rabbioso alzandosi malamente dal tavolo ottenendo sguardi da tutti, tutti tranne lei.
< T-tom ...... > Bill era stranito, di solito non si comportava così e tanto meno non lasciava il pranzo intatto.
< Non ho più fame > così se ne andò.
O ----------------------------------------------------------------------------------------------------- O
< Non so voi ragazzi ma io sono piena come un pallone, vado a sgranchirmi un po’ le gambe ^^ ci vediamo dopo ^^ >
Per tutta la durata del pranzo mi ero dovuta subire le domande da parte di tutti su cosa fosse successo a Tom e sul perché se ne fosse andato via così, io ovviamente utilizzai la mia arte nel cambiare discorso e quando ebbi l’occasione mi congedai.
“ avevo proprio bisogno di una boccata d’aria ” Feci un respiro a pieni polmoni ed iniziai la mia passeggiata nell’immenso giardino dell’Hotel.
< LEXY ....... >
Mi girai non sapendo chi mi stesse chiamando, non era tom, infatti si trattava del bellimbusto che avevo conosciuto la mattina prima nei meandri dei corridoi, ripensandoci non mi ricordavo come si chiamasse.
< Ciao ..... ^^ > sorrisi cordiale, infondo lui non c’entrava niente, non potevo fare la scazzata, prima o poi se ne sarebbe andato ed io avrei ripreso la mia passeggiata.
< Hola ^^ come stai ? >
“ Domanda spinosa, ragazzo perdi punti così ”
< Bene grazie e tu ? >
< Adesso che ti ho incontrata molto bene ^^ >
“ Che fai ci provi ??!! mi dispiace ma non c’è trippa per gatti per te, ho fin troppi problemi per la testa, se ti avessi conosciuto prima ti avrei dato anche più di una possibilità ”
< Mi fa piacere ....... ehm ....... scusami ma proprio non mi ricordo come ti chiami >
< In effetti non lo puoi sapere, l’altro giorno non sono riuscito a dirtelo hihihi comunque io mi chiamo Ramon piacere >
“ R-A-M-O-N ????!!!!!! ma non è possibileeeeeee sono perseguitata ormai ” pensai rassegnata ed amareggiata. Continuammo la nostra passeggiata ignari di essere osservati.
O ---------------------------------------------------------------------------------------------------- O
Continuavo a fare avanti e indietro nella stanza cercando di far passare la rabbia che mi aveva assalito, solo che sentendomi un completo idiota decisi di affacciarmi alla finestra per prendere un po’ d’aria fresca," pessima idea "
guardando fuori mi accorsi di due persone intente in un amabile conversazione.
< No ...... > Sbattei i palmi delle mani sui bordi della finestra procurandomi bruciore minimamente paragonabile alla rabbia che saliva dentro di me, sentivo il sangue ribollire nelle vene, per la prima volta provavo quello che provavano tutte le ragazze che usavo come oggetti e non mi piaceva minimamente, mi girai di scatto, dovevo sfogare tutta quella rabbia, iniziai a camminare per la stanza giungendo al tavolino posizionato al centro di essa, sopra vi era ancora il vassoio della colazione di quella mattina, gli diedi il giro facendo frantumare tutto il servizio di vetro che c’era sopra, non mi bastava, se fosse entrato qualcuno in quel momento lo avrei pestato a sangue, giuro, sembravo una bestia, diedi un calcio al tavolo e lo feci ribaltare, oltre ad esso colpii anche i vari cassetti dei mobili e la porta della camera.
Passai davanti all’enorme specchiera, il mio riflesso mi fece tremare non di paura ma di pura collera
< Questo non sono io > Dov’era finito il mio carattere menefreghista, dov’era la mia strafottenza, la mia forza, tutta la mia sicurezza, quella ragazza era in grado di mandarla a fanculo in meno di cinque secondi ma allora perché ci stavo così male ? perché ero così arrabbiato al solo vederla con un altro ? ad immaginare che quello potesse anche solo sfiorarla ?? diedi un destro potente alla superficie dello specchio provocando un buco dal quale si estendevano crepe che finivano agli angoli della cornice di legno. Urlai forte, rabbioso, la mano bruciava e solo allora decisi di vedere com’era ridotta, sanguinava copiosamente, come il mio orgoglio. Il fatto di quella mattina non era paragonato alla gelosia che provavo nei suoi confronti, lei era diversa dalle altre e il pensiero di perderla mi faceva impazzire. " putroppo il mio comportamento non aiutava affatto la situazione ma era lei che se n'era andata via quella mattina non io ".
< TOM CHE CAZZO SUCCEDE Lì DENTRO ?? APRI !!!! >
Ci mancava solo quel rompicoglioni di Bill ora, non ero in grado di controllarmi in quel momento non lo volevo vedere, non volevo che lui mi vedesse in quello stato, perché era successo solo una volta ed era stato quando i nostri genitori divorziarono.
< NON ROMPERE BILL VAI DALLA TUA RAGGAZA E LASCIAMI IN PACE ! >
La porta si aprì di scatto facendo entrare un Bill incazzato e nello stesso tempo preoccupato, si guardò attorno constatando gli innumerevoli danni fatti dalla mia furia, si girò verso di me incazzato come non mai.
< Ti rendi conto di che cazzo hai combinato in questa stanza ???!!! >
Si avvicinò pericolosamente a me, lanciando la chiave di riserva per terra, prendendomi per il collo della maglia e dandomi un pugno in pieno viso all’improvviso.
Non mi accorsi di aver restituito il colpo a mio fratello, non ci vedevo più dalla rabbia e lui lo sapeva ecco perché mi aveva attaccato.
Iniziammo a picchiarci, volavano sberle, pugni, calci, le posizioni si ribaltavano in continuazione, una volta lo colpivo io e di rimando mi arrivavano il doppio dei colpi, nessuno avrebbe detto che mio fratello avesse tutta quella forza, un pugno gli arrivò sul labbro ma non tanto forte come quello che ricevetti io, infatti mi ruppe il labbro superiore.
Dopo un lasso di tempo indescrivibile la rabbia era cessata totalmente, smisi di lottare e fissai il soffitto e ascoltando il respiro così irregolare ma talmente simile fratello che continuava a tenermi i polsi per prevenire un altro attacco da parte mia.
< Ti è ...... passata ...... ? >
Non risposi ma lui sapeva che quello valeva come un sì, mollò la presa e si alzò mettendosi in ordine i pantaloni, gli altri componenti della band avevano assistito a tutta la rissa ma non intervennero perché conoscevano la regola : non immischiarsi in una lite tra i gemelli Kaulitz in nessun caso e in nessuna maniera se non si vuole finire con un naso rotto o peggio.
Bill mi porse la mano ed io l’afferrai rialzandomi di fronte a lui, ci guardammo negli occhi e poi lui mi trascinò in bagno.
< Tutto risolto ragazzi > disse prima di chiudersi la porta del bagno alle spalle, poi si rivolse a me.
< Ora guardiamo questa mano, poi parliamo con il direttore dell’Hotel e risolviamo la questione dei danni con discrezione, infine ma non meno importante chiariremo la causa che ha scatenato tutta la tua rabbia non solo attuale ma anche repressa, non ammetto repliche >
Sorrisi come a confermare le sue parole e mi lasciai medicare, forse era vero che la rabbia era cessata com’era iniziata ma adesso aveva lasciato spazio ad un altro sentimento che caratterizzava il lato più cattivo del mio essere e che veniva fuori solo quando il mio orgoglio veniva colpito duramente : la Vendetta.
Note dell'autrice :: Adesso iniziano i guai xP e vi assicuro che non finirà qui hihihihihihi kussen a tutte ^^ vi voglio un mondo di bene ^^ a prestooooooo. -
Valy.A L I E N.
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O___________________________________O
ecco... dopo un capitolo così mi passa tutta la smania di scioperare per commentare**
nuoooooooooooooooooo!!!! T_____________________________T
oddiooooooooooooooo dovresti vedere la mia faccia!!!
*se fossi qui con me ...io sarei tipo ...non so salto sulla sedia!! sbuffo, impreco, dondolo, mi mangio le unghie!!!*
ma perchè...
allora questa volta ... ho intenzione di fare un commento ...con la C maiuscola...perchè non so come mai, ma questo capitolo corto e apparentemente "non" speciale, invece è quello che mi ha colpita di più!! y.y
c'hai messo dentro qualcosa...che non so che cos'è ma che mi fa male lo stomaco...
e mi fa pizzicare gi occhi
inutle dirti quanto l'hai scritto bene V.V
allowa:
...diciamo che Lexy ... è un po' da capire nel suo comportamento, infondo... non si fida ancora pienamente e ha lasciato che i ricordi del suo passato potessero influenzarla così da farle prendere la scelta più sbagliata, la scelta ... di andarsene; dico la scelta più sbagliata perchè...le relazioni non sono mai tute uguali, e gli errori del passato spesso non possono ripresentarsi, perchè le persone sono diverse, le occasioni sono diverse, il cuore stesso è diverso... e per un altra serie di fattori infinitesimali le storie non sono mai uguali...
certo c'è anche il fatto che ... spesso i sentimenti tirano fuori parti di noi che sono difficili da accettare o da ammettere e spesso ci vergognamo di tirarle fuori... perchè ci rendono deboli...
e così come stanno facendo Lexy e Tom si tendono a reprimerle...
forse facendo al cosa peggiore: ingannare noi stessi
Perchè... che ci piacciano o meno... queste situazioni ci sono, e i sentimenti ..sono questi, forse noi non li comprendiamo, forse non li tolleriamo, ma loro non cambiano e più li raggiri più loro ti opprimono e incrementano il loro influsso su di noi. I sentimenti sono la perte irrazionale di noi... è logico che non li capiamo. *poveri sentimenti incompresi*
ah e poi volevo aggiungere che nel pezzo dove hai scritto della gelosia di Tom... ho messo in sottofondo "il tango di roxane" *____________* ci stava da dio...
e poi continua a venirm in mente questa frase... *sempre di quella canzone, ma quella versione moulin rouge eh*
perchè il mio cuore piange?
questi sentimenti che non riesco a soffocare...
puoi lasciarmi, ma non mentirmi, e ti prego credimi se ti dico...che ti amo
*_______________*
bene io me ne vò...
non lasciarci sulle spine un altra era geologica please!!! y.y. -
O__o Flammy o__O.
User deleted
*W* il tuo commento è bellissimooooo ^^ sono contenza che ti abbia colpito hihihi pensa che all'inizio non volevo farlo così, solo che mi è capitata all'orecchio la canzone fighter di christina aguilera e il capitolo si è praticamente scritto da solo xD la frase di roxanne è stupenda ^^ e Don't worry !! non vi farò aspettare un altra era geologica per il sedicesimo cappy ^^ kussen . -
°°Träumerin°°.
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*Era appena entrata nella stanza trotterellando contenta mente teneva in mano un cestino di funghetti rosa quando qualcosa attirò la sua attenzione bloccandola e questo suo movimento fece cadere il cestino da cui rotolarono fuori tutti i funghi ma lei parve non farci caso e corse all’impazzata verso il computer appiccicandosi allo schermo…..*
Hai postato!!!!!!!!Brutta barbona hai postataoooooooooooo
Funghettì mi sono finalmente impossessata della chiavetta internet e ora non mi stacco più...ora devo uscire e sono giù in ritardissimo ma sta sera o domani leggo assolutissimamente.....non leggo nemmeno il commento della socia sopra me perchè non voglio nessuna anticipazione ù.ù
coomunque.....
visto che l nostro scopero ha funzionato?!?!?AHAHAH xD
Baci a tutte e due!!!
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O__o Flammy o__O.
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^w^ fughettinaaaaaaaaa 
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Valy.A L I E N.
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CITAZIONEvisto che l nostro scopero ha funzionato?!?!?AHAHAH xD
bhuabhuahuabhuabhuabhua xDxD
YIEAH!
un bacino anche a te!!!.
..:: Giochi del destino ::.. |
