Ricomincio da me

Nell'udire quelle parole Gloria rimase impietrita e si sedette sul letto, Stefy invece gli si avvicinò provocante. Gli tolse il berretto e sfilò la maglia XXXL del ragazzo.
Ammirò le sue belle spalle, con le dita tracciò la linea dei suoi pettorali appena accennati. Alzò il viso e lo guardò negli occhi,era dannatamente bello.
Si sentì avvampare e fece per cercare le sue labbra ...
Tom: No! Niente baci
Quell'affermazione la infervorò ancora di più, in meno di un minuto si ritrovarono sul letto,accanto a Gloria che li osservava.
Stefy si mise a cavalcioni sopra di lui,si tolse la camicetta,il reggiseno e li lanciò assosso a Gloria che continuava ad osservarli divertita.
Tom: Non ti facevo così suora .. se vuoi rimanere qui datti da fare altrimenti cambia aria
Gloria: Quando inizierò mi pregherai di rimanere
Tom non ebbe il tempo di rispondere,Stefy si avventò su di lui e gli prese la bocca tra le labbra. L'allontanò con uno spintone "Pensavo di essere stato chiaro .. niente baci! "
La cinse per i fianchi e iniziò a leccarle il collo .. la ragazza sentì un brivido salirle lungo la schiena. Si tolse quello che rimaneva dei suoi indumenti e fece lo stesso con quelli del suo amante.
"Tette rifatte" Pensò Tom ... "Che palle, tutte uguali... tanto vale che mi porti a letto una bambola gonfiabile"
Le mani della ragazza esploravano ogni lembo della sua pelle,mani bramose e desiderose di averlo.
Lui non si fece attendere troppo,abbandonò i suoi pensieri ed entrò in lei deciso
Stefy: Haiii .. piano
Lui non l'ascoltava nemmeno ... era troppo impegnato a prendersi quello che voleva. Ad ogni movimento la sua fronte si imperlava di sudore,il suo respiro diventava sempre più affannoso.
Tom: Preferirei ... che .. tu gridassi .. per altro ...
disse con voce rotta di piacere
La ragazza non se lo fece ripetere ...
Urla e gemiti invasero la stanza... accompagnando quei due corpi che si univano .. e quel terzo,quello di Gloria,che non vedeva l'ora di ricevere le stesse attenzioni
Sfefy: Ahhh Tooomm ...Quello che dicevano sul tuo conto .... era vero
Tom spingeva ripetutamente dentro di lei ... all'improvviso un lampo..quelle parole gli fecero ricordare.. la sua mente tornò a poco prima,giù nella hole.. Si ricordò di Anna.. dei suoi occhi verdi,del suo profumo ...
"Chi si loda s'imbroda... " ..risenti la sua voce,la sua risata.. Quanto avrebbe voluto raccogliere la sua provocazione,se solo lei gliene avesse dato l'occasione.