Denise Pipitone

È il primo settembre del 2004, un mercoledì, quando a Mazara del Vallo (Trapani) sparisce nel nulla, mentre gioca davanti casa, in via Domenico La Bruna, Denise Pipitone, 4 anni. È quasi mezzogiorno e in città c’è il mercato rionale. La piccola è affidata alla nonna materna, ma bastano pochi minuti di distrazione perchè il dramma si consumi: la signora entra in casa e quando esce di Denise non c’è traccia. Immediata la denuncia ai carabinieri e le ricerche.

Nelle prime ore il procuratore capo di Marsala, Silvio Sciuto, che coordina le indagini è ottimista: «La bambina è viva e si trova in città», dice davanti a telecamere e giornalisti. La pista privilegiata è quella di una vendetta privata, maturata nell’ambito familiare, fatto di contrasti e gelosie tra la nuova e la vecchia famiglia del padre di Denise .

Per tutto il mese Mazara del Vallo è passata al setaccio. Polizia, carabinieri, reparti speciali e unità cinofile, percorrono strade, fiumi, grotte, pozzi, anfratti. Di Denise , però, non c’è traccia. Alla pista privata se ne affiancano altre, come l’ipotesi legata a riti occulti o traffici di organi. Tutta l’Italia si mobilita per il piccolo angelo di 4 anni: le segnalazioni si moltiplicano. Ognuna viene vagliata, analizzata, studiata. Perchè anche il più piccolo particolare può rivelarsi utile, fondamentale. Piera Maggio, intanto, la mamma di Denise non si arrende. L’importante è fare rumore. E così ad uno ad uno i giornali, le emittenti tv, i convegni e le piazze parlano di lei: della bimba castana dai grandi occhi scuri con una cicatrice appena sotto l’occhio.

ATENE/PALERMO (Reuters) - La polizia greca ha individuato una bambina di otto anni che potrebbe essere Denise Pipitone, scomparsa quattro anni fa in Sicilia e mai più ritrovata.

Lo hanno riferito oggi la polizia locale e la madre della piccola, che ha confermato che i carabinieri le hanno mostrato le foto di una bimba simile a sua figlia individuata sull'isola di Kos, nel mar Egeo.

"La bambina ha una voglia (sul corpo) simile a quella che aveva la bambina scomparsa e parla solo italiano", ha detto un funzionario della polizia greca che ha voluto rimanere anonimo.

La madre di Denise, che scomparve il 1 settembre del 2004 all'età di quattro anni mentre giocava per le strade di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, ha detto di aver chiesto che sia effettuato un esame del Dna alla bambina.

Nell'arco degli ultimi quattro anni, infatti, Piera Maggio ha detto di aver già avuto diverse segnalazioni che si sono poi rivelate fasulle, e non ha quindi voluto rilasciare alcuna dichiarazione.

Le autorità greche hanno individuato la piccola grazie alla segnalazione di una persona italiana che avrebbe notato la bimba somigliante a Denise che si aggirava sull'isola greca.

Dopo aver arrestato una zingara di 34 anni che era con lei, la polizia ha portato la bambina in un ospedale dell'isola dove esperti psicologi le stanno ora prestando assistenza.

La zingara, che sostiene di non essere la madre della bimba, dovrebbe essere interrogata dalla polizia a breve.