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Salve ragazze, allora per la prima volta mi cimento in una storia in sezione Hot, premetto che non posterò ogni giorno, ma cercherò di non far trascorrere mesi interi^^
Detto questo vi lacio alla lettura e mi raccomando ditemi cosa ne pensate.
Link ai capitoli:
[1][2][3][4][5][6][7][8][9][10]Capitolo 1
Voglio un ragazzo.
Anzi no, troppo impegnativo.
Voglio qualcuno adesso che mi soddisfi, ma non un qualcuno qualsiasi, no,un qualcuno che conosco, che posso maltrattare e vedere che soffre. Sono sadica, lo ammetto, ma adesso l'unica cosa di cui ho bisogno è mettere le mani addosso a qualcuno.
C'è sempre lui, questo si, non saprebbe dirmi di no, mi vuole troppo bene, ma sono stufa dell'amico con privilegi, voglio qualcun'altro.
Qualcuno che renda la mia pelle sempre ghiacciata un fuoco. Già, ma dove lo trovo uno così?!
Lasciandomi andare all'indietro sul letto mi copro nuovamente la testa con il lenzuolo e poi di scatto mi alzo scoprendomi.
Ancora addormentata entro in bagno.
Ho sempre adorato i bagni degli alberghi di lusso: la luce illumina sempre perfettamente ogni angolo dei grandi specchi che si trovano sopra al lavandino perfettamente bianco, immacolato; per non parlare del profumo degli asciugamani, non un profumo di rose o di chissà quale fiore, no, semplice profumo di pulito.
Sorrido. In fondo essere amica di una star ha i suoivantaggi:viaggi gratis, concerti gratis e dulcis in fundo alloggio gratis in alberghi che altrimenti potrei sognarmi.
Mi guardo allo specchio.
Cavolo, sono un mostro: le occhiaie che segnano il mio viso sono un chiaro segno che non mi sono ancora abituata al nuovo fuso orario; i miei occhi blu, leggermente arrossati protestano perchè vorrebbero chiudersi, ma sarebbe pressocchè inutile, non riuscirei a riposare per i troppi pensieri; i capelli, beh i capelli, ricadono senza una forma sulle mie spalle sperando in un minimo di attenzione anche per loro.
Mi avvicino alla doccia e lascio che l'acqua calda incominci a scorrere mentre mi spoglio.
Il getto di acqua mi colpisce dritta in mezzo alle spalle e mi fa sussultare, sento i muscolo tesi del mio corpo rilassarsi al tocco vivificante del liquido.
Non so quanto tempo rimango nella doccia, ma non mi importa, non ho impegni per oggi, i ragazzi hanno un'intervista quindi io posso tranquillamente sistemarmi, scendere a fare colazione e poi magari andare a fare un po' di shopping, sempre se ho voglia.
Cosa di cui per ora dubito fortemente.
Avvolta in un ampio asciugamano esco dal bagno e afferro un paio di culotte e un reggiseno in coordinato.
Li indosso e il mio occhi cade distratto sull'orologio.
7 A.M.
E' presto se penso che a casa sarebbero le cinque del mattino.
E dire che sono arrivata qui esattamente quatrro ore fa.
Non ci credo ancora.
Ieri sera ero a Mosca e adesso sono a Berlino, che vita questa, non so ancora come faccia a sopportarla, io sarei incazzata a vita, avrei un diavolo per capello.
No, proprio non riuscirei a condurre una vita del genere, ma forse per gli hotels potrei abituarmi.
Mi ritrovo a ridere da sola nel silenzio della stanza e per un breve istante il pensiero con cui avevo iniziato la giornata torna ad affacciarsi alla mia mente.
Scuoto il capo per scacciarli e decido di rifare il letto ricordando che avevo esposto il cartello che chiedeva di lasciar perdere le pulizie della camera.
Quado finalmente sono soddisfatta del risultato mi guardo attorno, sembra che la camera non sia stata nemmeno toccata, come se fossi appena entrata.
Bussano alla porta.
Il mio cervello, forse ancora non sveglio del tutto, ci mette qualche secondo in più del dovuto per immagazzinare l'informazione, tanto che bussano una seconda volta.
Afferro al volo la maglietta e, finendo di sistemarla apro la porta.
Lui è fermo lì: indossa la mia maglietta preferita, grigia con dei pallini bianchi, e un un paio di jeans chiari che cadono morbidi sulle gambe.
Noto dall'ampio sorriso che ha sfoderato che è già completamente sveglio.
"Ehi piccola, ciao!- mi bacia sulla guancia ed entra- proprio belle quelle mutande" conclude facendomi l'occhiolino.
Io alzo gli occhi al cielo per poi abbassarli e seguirlo mentre si siede tranquillo sul mio letto.
"Che ci fai qui a quest'ora?"
"Avevo voglia di vederti!"
Eh no! non può uscirsene adesso con questa frase. Non oggi! Basta che adesso non...
Non faccio nemmeno in tempo a pensarci che si avvicina a me, mi sfiora il braccio destro con un dito risalendo fino al collo.
Affonda la testa tra i miei capelli neri, alla base del collo ed incomincia a baciare la mia pelle fredda.
"No, Ge, non..."
I suoi occhi verdi si fissano nei miei azzurri e taccio.
Non riesco ad oppormi quando mi guarda come se potesse donarmi il mondo, eppure sappiamo entrambi che siamo solo amici, con privilegi, ma amici.
Non ho più un motivo per bloccare le sue labbra che pian piano si fanno strada fino alle mie.
Intrecciamo un gioco di lingue, mentre le sue mani toccano frenetiche la mia schiena al di sotto della maglietta.
Mi spinge dolcemente verso il muro guardandomi nuovamente negli occhi.
Sento che vorrebbe andare avanti, lo sento dalla sua presa, forte e dolce allo stesso tempo, lo leggo nei suoi occhi, ma non posso permetterlo un'altra volta.
"Ge, sono stanca"
Lui mi sorride, anche se riesco perfettamente a capire che è un po' deluso, mi dà un bacio sulla fronte e torna a sedersi sul letto.
"Ma ci hai realmente dormito in questa stanza o cosa?!"
Sfodero il mio sorriso migliore e come i due buoni amici che siamo cominciamo a raccontarci tutto quello che le chiamata internazionali non ci hanno permesso.
Edited by ~BloodyInk~ - 12/10/2010, 16:06
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Kate ~.
User deleted
CITAZIONE"No, Ge, non..."
Lo sapevoooo!!! Sapevo che era lui!!!
Detto questo, volevo citare un pezzo che mi è piacuto tantissimo:CITAZIONEVoglio qualcuno adesso che mi soddisfi, ma non un qualcuno qualsiasi, no,un qualcuno che conosco, che posso maltrattare e vedere che soffre. Sono sadica, lo ammetto, ma adesso l'unica cosa di cui ho bisogno è mettere le mani addosso a qualcuno.
C'è sempre lui, questo si, non saprebbe dirmi di no, mi vuole troppo bene, ma sono stufa dell'amico con privilegi, voglio qualcun'altro.
Cioè... wow! E' così reale, chissà quante persone vogliono una cosa del genere e lo dico seriamente!
Mi hai incuriosito tantissimo, sorella, quindi posta!!! Inizio stupendo *_*. -
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Grazie sorella^^
Il tuo parere conta sempre molto per me! SALLO!XD
Comunque credo ci saranno dei bei risvolti in futuro, ma non dico niente XD
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tomminaivy93.
User deleted
bella,bella,bellissima!!!!!!!!^^
continua appena puoi!!!!!!. -
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Presto saprete come continua^^
Grazie^^. -
» B e a •.
User deleted
Wooooooowwww!!
Una storia hoooot!
Che dire? beh, avevo bisogno di un bel po' di pepe, e magari anche di qualcosa di più forte! xD
L'inizio mi piace molto, ma aspetta una cosa, che sarebbe un'amicizia con dei privilegi e fin dove si spingerebbero questi privilegi?
La storia dell'amicizia mi intriga parecchio, e anche la frase che ha citato la Kate! *_*
Sisi, ne sono convinta, in effetti è piuttosto reale, lo ammetto!
Comunque i miei complimenti, mi piace il tuo modo di scrivere!
Posta presto il seguito!^^. -
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Grazie Bea per avermi detto che ti piace il mio modo di scrivere^^
Chiamasi amicizia con privilegi quell'amicizia nella quale diciamo che una persona usufruisce anche del "corpo" dell'amico.
Insomma amico con il quale può scapparci il sesso o cose del genere, senza impegno sentimentale.. -
» B e a •.
User deleted
An, ok...
Me giovane e non intende certe cose! xD
Beh...
Allora vediamo, ora sono più curiosa di prima! *me si sfrega le mani*. -
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Ottimo un po' di sana curiosità fa sempre bene XD
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Capitolo 2
Disegno con le dita il contorno dei suoi addominali e lui rise.
"Ehi così mi fai il solletico Sash!"
"Ma come siamo delicati!"
"Ah si?!" lo sentii sussurrare ed in un lampo me lo trovai sopra mentre metteva in atto uno dei suoi attacchi massicci di solletico.
Mi chiedo quando il nostro rapporto sia diventato questo.
Ricordo che ci siamo incontrati il 15 settembre all'età di 14 anni; come già prima di allora era capitato la mia famiglia aveva traslocato seguendo le esigenze di lavoro di mio padre, ed io per recarmi nella mia nuova scuola dovevo prendere il pullman.
Ricordo che lo vidi lì, i capelli mossi, una giacca di jeans smunta che fissava imbambolato la strada davanti a sè.
Mi chiedo ancora a cosa stesse pensando per fissare l'asfalto nero in quel modo, ma forse non lo scoprirò mai.
E da quel giorno incominciammo a parlare, a conoscerci e presto diventammo amici.
Ma non riesco a spiegarmi quando il nostro rapporto si è trasformato da amici ad Amici con privilegi, si perchè non ci siamo messi d'accordo che quando uno di noi due avesse avuto bisogno di fare del sesso e di sfogarsi l'avrebbe potuto fare senza pensare di pregiudicare l'amicizia.
Ma è inutile pensarci adesso.
La situazione sta bene a me quanto a lui, quindi perchè preoccuparsi?
"Ehi Sash, che ne dici di andare a fare colazione? Ho una fame!"
"Eh chissà perchè?!"domandai allusiva alla situazione appena vissuta.
Il silenzio cadde tra noi senza che nulla cambiasse.
I suoi occhi, come pietre incandescenti, inchiodano il sguardo e sento il mio respiro accelerare.
Ma devo calarmi, si, devo calmarmi.
"Si, però se non ti levi mi spieghi come faccio a prepararmi per scendere a fare colazione?!"
"Oh si giusto" sussurra lievemente rosso in viso.
Goffamente scende dal letto permettendomi di chinarmi sulla valigia alla ricerca di un paio di pantaloni.
Mentre ravano tra le mie cose sento il suo sguardo fisso sul mio fondo schiena e ghigno.
"Ge?!"
"Si"
"Piantala di fissarmi il culo!" rispondo scoppiando a ridere.
Sento la sua risata seguire la mia e torno tranquilla.
Siamo sempre Sasha e Georg.
Nulla è cambiato.
***
"Ehi culetto d'oro!"mi fa un cenno con la mano destra.
"Ehi cazzo di piombo!"
"La finerete mai voi due?!"ci chiede Bill avvicinandosi per poi darmi un bacio sulla guancia.
"Ciao Bill, comunque non credo, è troppo divertente!" rispondo con un ampio sorriso.
Tom seduto di fronte a me annuisce.
"E poi lo sanno tutti che la eccita più che mai questa cosa!"
Georg lo guarda perplesso e poi scoppia a ridere.
"Credimi sono ben altre le cose che la eccitano!"
"Ah Senti qui come siamo informati!-esclama Tom protendendosi verso di me- dovrò documentarmi un po' anche io!"
Tiro una gomitata a Georg che mi è seduto vicino, un braccio attorno alle mie spalle.
"Grazie eh?!"
Pochi attimi dopo sento il respiro di Georg sul collo e lungo la schiena mi scendono brividi di freddo.
"Non ti preoccupare non saprà mai che ti ecciti quando ti viene stretto il seno sinistro, ma lo fai ancor di più quando...!" lo sussurra piano con voce roca e bassa.
Mi guarda senza completare la frase e sorride divertito per le sensazioni che mi ha provocato.
Cerco di trattenermi, ma sono evidentemente in stato di shock e devo essere anche molto rossa a giudicare dal caldo che sento alle guance.
"Ma dov'è Gustav?" chiede Bill con aria innocente.
Cavolo Bill non sai come ti sto apprezzando in questo momento, solo tu riesci a dire una cosa così, così semplice dopo una scena del genere.
"Deve essersi alzato già da due ore, lo sapete come è fatto quel ragazzo" risponde Georg prendendo la tazza ti caffè davanti a lui.
"Già, pazzo da legare!"
Seguo distratta la conversazione.
Lo sguardo di Tom mi turba, è libidinoso, sembra quasi mi stia mangiando con gli occhi e se non la smette di leccarsi quel dannato piercing lo prendo e lo stupro adesso.
Accortosi del mio sguardo su di lui ammicca e io sorrido.
Chissà, forse riesco a divertirmi un po' con lui tutto sommato.
Sotto al tavolo sfilo la possente scarpa da ginnastica nera e bianca e allungo il piede verso la gamba del biondo che al contatto sussulta e alza gli occhi fino ad incontrare i miei, ma superata la sorpresa torna a concentrarsi sulla brioches e sul giornale che ha davanti.
Bene, vuoi la guerra, è guerra sia.
Sposto il piede lasciando che sfiori delicatamente prima il ginocchio e poi l'interno coscia, soffermandomi al centro delle gambe.
Di colpo alza il viso dal giornale guardandomi; stupore ed eccitazione si dipingono sul suo volto mentre io nascondo le mie labbra dischiuse in un sorriso dietro alla mia tazza di cioccolata, ma i miei occhi dimostrano ridenti quanto in realtà io sia compiaciuta.
"Che succede Tom?" chiede Georg rigirando tra le dita una ciocca dei miei capelli.
"Ni...niente, ho solo letto una cosa assurda!"
Ma il suo degluttire nervoso insospettisce il mio vicino che si sporge verso di me.
"E' opera tua, vero?!"
Io annuisco e lui scuote la testa sorridendo.
Bill nel frattempo sembra affacendato con il suo cellulare e troppo preso dagli SMS che gli inviavano per prestare attenzione alla situazione accanto a lui.
Ma con chi diamine starà messaggiando?! Be' poi me ne occuperò, per ora ho altro da fare.
Con un rapido movimento della punta del piede traccio il contorno dell'interno dei suoi pantaloni. Al primo tocco sussulta, versandosi il caffè sulla candida maglietta bianca e tossendo rumorosamente.
"Ma che cazzo?!"
"oh hai finito Tom?! Che diavolo hai oggi?!"esclama infastidito Bill.
Osservo maliziosa il biondo davanti a me mentre risistemo il piede nella scarpa, lui mi guarda mettendosi le mani in tasca per poi dirigersi verso il bagno del ristorante.
Poso tranquilla il tovagliolo sul tavolo.
"Vado a vedere se riesco a smacchiargli la maglietta"
"Vacci piano!"
"Tranquillo Ge" sorrido. Ormai mi conosce, ma soprattutto conosce la luce che illumina i miei occhi quando desidero qualcuno; conosce anche troppo bene il mio sguardo voglioso che spesso si è acceso per lui.
Con calma entro in bagno, cercando di non fare rumore per potermi mettere alle spalle di Tom.
Rimango per alcuni minuti a fissarlo divertita mentre impreca per la macchia, poi faccio volutamente rumore in modo che guardando nello specchio dietro ai lavandini possa vedermi.
"Che cazzo avevi in testa?!"mi chiede furioso girandosi.
Gli sfioro la calda pelle del viso e tace.
"Tu cosa credi che abbia in mente?" gli sussurro all'orecchio per poi mordergli il lobo.. -
Kate ~.
User deleted
Io AMO Sasha!!!
Il modo in cui stuzzica Tom è favoloso! E non oso immaginare la sua faccia! XD
Sorella, ti ho già detto che questa ff mi incuriosisce un sacco, quindi oltre ai complimenti meritatissimi, ti chiedo di continuare!!!. -
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XD
Bene bene! Mi fa piacere che Sasha piaccia! Ottimo direi!. -
« ¤Fede¤ «.
User deleted
Wow!
Adoro Sasha, (sono scoppiata a ridere quando Sasha ha fatto il "gioco del piedino") ma adoro di più te e bellissima questa ff ed sono molto curiosa di sapere cosa accade dopo, continua presto!. -
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Grazie Fede!
Vedrai che il seguito non ti deluderà^^. -
°Lulù.
User deleted
Oddeeeeeeeeeeeeo *_________*
Una so hot su Tom! cosa voglio di più dalla vita?XD
XDXD
Ila, oddeo, è fantastica!! XD
Sasha è fantastica! *__*
Mi piace il tuo modo di scrivere!
Posta presto *___*
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Desire |
