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~HoNey.
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~Return.
*“Nulla è per sempre July, dovresti saperlo! E’ finita. Addio.”
Me le ricordo ancora quelle parole. Mi ricordo anche che non riuscivi nemmeno a guardarmi negli occhi. Stavi male anche tu, allora perché l’ hai fatto?
Mi hai rovinato la vita Tom. Ti odio.
Ti odio più di ogni altra persona.
Ti odio perché mi hai trattata come una bambola, un giorno dicevi d’ “amarmi” e un giorno mi trattavi come un giocattolo, soltanto per divertirti. Ma non ho mai detto niente. Mai una parola al riguardo. Per questo ti odio. Ti odio al punto di amarti.
E’ stupido, lo so, ma da quando non sei qui con me tutto ha un altro senso. E’ tutto così diverso, così strano.
Sento che manca qualcosa. Sento che manca qualcuno. E quel qualcuno sei proprio tu. Ancora non riesco a spiegarmelo, dopo tutto il male che mi hai fatto, vorrei tornare di nuovo con te.
Mi manchi Tom.
Da quel giorno non ti sei più fatto sentire.
Siamo stati insieme un mese, giorno più, giorno meno.
E’ poco, lo so, ma è stato un mese in cui ho capito cosa vuol dire amare. Sei stato uno stronzo con me, bisogna ammetterlo, ma stavamo insieme, ed è questo che conta.
Ecco, da una settimana a questa parte penso spesso a te....Ho bisogno di sentirti, di parlarti ancora. Ho il tuo numero in rubrica, ma non ho il coraggio di chiamarti e nemmeno di scriverti.
Non so quanto possa essere normale il mio comportamento, ma ti amo. Ho bisogno di dirtelo, di dirtelo ancora. Anche una volta soltanto.
Dove sei Tom?*
Mi feci coraggio, era una settimana, più, che andava avanti così. Presi il cellulare, dovevo farlo.
Premetti un tasto, “Rubrica”.
Arrivai in fretta alla lettera T della mia rubrica.
T come Tom, e chi sennò!
“Invia nuovo messaggio”.
Mi bloccai, che avrei potuto scrivergli?
Avevo paura. Molta paura.
Cambiai idea, lasciai il mio cellulare sul divano e mi misi il PC portatile sulle gambe...
Volevo sapere quando sarebbero tornati in Italia.
Non c’era nessuna data. Almeno, nessuna data in Italia, a breve.
Non l’ avrei più rivisto ancora per molto. Non ci vedevamo da due mesi ormai, e neanche una chiamata o un SMS. Era finita così. Senza nessun preavviso.
A quel punto qualcuno suonò alla porta di casa mia. Andai ad aprire.
Chi poteva essere?? Non aspettavo nessuno.
Aprii la porta. Era il postino, aveva lasciato la posta nella buca delle lettere.
Tornai a sedermi sul divano, da lì a poco sarei tornata al lavoro. Si. A 19 anni già lavoravo. Lavoravo come commessa in una profumeria.
Passò un’ ora circa, e tornai al lavoro, in negozio non successe nulla di particolare, a parte che alla radio passarono una canzone dei Tokio Hotel...Heilig. Pensai subito a lui, e la mia collega mi disse...
“July...Perchè hai quel sorriso da ebete in faccia?”
Per il resto la giornata fu monotona. Come tutte del resto. Ora stavo tornando a casa. Pioveva, ed erano le sette di sera, quindi iniziava a farsi buio.
Infilai la chiave nella serratura ed entrai. Accesi la luce e buttai la borsa sul divano.
“Ciao July.”
Lui era lì seduto sul divano. Tom era lì.
Tom? Che ci fai qui?” dissi provando una strana sensazione, tra gioia e tristezza, e anche paura. Mi ricordai che lui aveva le chiavi di riserva.
“ Boh non sapevo che fare e sono venuto qui...” disse lui, alzandosi dal divano e venendomi in contro.
Il cuore mi batteva forte. “Hai intenzione di usarmi ancora!? No perché se è così dimmelo.” Gli risposi, decisa.
“Può darsi.” Disse lui con estrema calma.
“Con che coraggio vieni qui a dirmi questo!?” Mi avvicinai a lui. Ero arrabbiata, molto arrabbiata. Ma.. lo amavo.
“Taci.” Tom mi spinse contro il muro con il suo solito sorriso strafottente sulle labbra, quel sorriso che mi faceva impazzire, e mi sussurrò “Non sono qui solo per questo”
“E allora perché sei qui..?” Dissi io.
“Per dirti una cosa” Rispose.
“Dimmi”
Tom non rispose. Stava zitto e mi guardava.
“Allora? Tom che cazzo devi dirmi!?”
Prese fiato. “ Ti amo. Sul serio. Devi credermi...Nonostante tutto il male che ti ho fatto non hai mai detto niente. Per questo sono qui. Ho capito di essermi innamorato sul serio. Ho capito che il mio primo vero amore sei tu.”
Non sapevo che rispondergli. Non me l’ aspettavo. Ero così felice...”Ti Amo. Grazie a te ho capito veramente cosa significa amare una persona”.
Lui mi abbracciò.
Non ero più così felice da troppo tempo. Quello che sognavo da una settimana a questa parte, si era avverato.
Potevo dire di avere una vita fantastica, ed ora, soltanto ora, non mi mancava più nulla.
Tutto quello che mi mancava per essere felice, adesso, era lì con me.
Lui si staccò da quell’ abbraccio magnifico, “Devo chiederti un'altra cosa...”.
Non ero preoccupata, sapevo che non poteva essere qualcosa di brutto.
“Dimmi pure” Gli risposi.
“Vuoi essere la mia ragazza?...Ancora?”
sorrise, incerto delle sue stesse parole.
Stavo tremando. Non so perché, ma stavo tremando.
“Certo!”
Lui fece un sorriso e io non seppi resistere. Presi il suo viso tra le mani e lo baciai.
Lo baciai con tutta la forza che avevo dentro...Le nostre lingue si incontrarono. Ancora una volta.SPOILER (click to view)Scusate se è un po' corta!
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Kate ~.
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Grammatica&Sintassi (7,5/10): dunque, utilizzi molto bene la lingua italiana, solo che sembra quasi che tu abbia paura ad esporti. I periodi sono corti, spesso inframmezzati da punti che troncano completamente la frase. Je, osa! Hai le capacità per farlo e, di certo, anche la creatività. Osa, spingiti oltre, cerca di allungare le frasi, di concedere al lettore più descrizioni anche se non necessariamente troppo dettagliate. Hai tanto da dire, ne sono sicura. Non fermarti alla superficie, scava!
Trama (7,5/10): la trama è buona, forse un po’ “scontata” ma buona. E’ il primo amore, quello che senti nelle vene, che sei pronta a riprendere anche se ti ha fatto soffrire.
Ma anche a livello di trama, sembra quasi che tu sia bloccata: dai sfogo alla tua creatività, ci sono tante cose di cui parlare, non fermarti al primo scalino.
Nel complesso, comunque, una bella OS! Complimenti!Risultato: 15/20
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~HoNey.
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Ho già perso.
Grazie comunque Kate, proverò a seguire i tuoi consigli e fare del mio meglio!
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»Eleo.
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Grammatica & Sintassi (7 /10): non ho notato gravi errori. Unica critica è l’uso eccessivo dei punti fermi che spezzano le frasi a metà; prova ad articolare di più i periodi, vedrai che i tuoi scritti acquisteranno fluidità e saranno più piacevoli da leggere!
Trama (7/10): la storia risulta un po’ piatta, scontata. L’idea era buona, ma avrei osato di più. Potevi soffermarti maggiormente sulla parte descrittiva per consentire al lettore di “entrare” nella storia. Scava nel personaggio cercando di dargli una personalità, un carattere.
Risultato: 14/20
Edited by »Eleo - 17/3/2009, 16:22. -
~HoNey.
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Va bene, grazie Eleo! . -
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Grammatica&sintassi (8/10): Je io devo farti i più sinceri complimenti per come scrivi. Hai solo 13 anni e una padronanza della lingua come la tua a quell'età non è da tutti.
Hai uno stile particolare, scrivi frasi molto corte, come per voler dare valore a ogni singola cosa che dici.
A me personalmente questa cosa ha colpito molto, permette al lettore di soffermarsi su ogni tuo singolo pensiero. Brava!
Trama (9/10): Che dire... mi è piaciuta fin dalle primissime righe, sei riuscita davvero a trasmettermi delle emozioni. Quello che prova July l'abbiamo provato tutte almeno una volta nella vita, abbiamo amato tutte uno str***o nonostante ci facesse soffrire.
I sentimenti di cui parli sono molto reali, sei riuscita a dare veridicità alla storia, ti faccio i miei complimenti!
Risultato 17/20. -
Baby ~.
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Grammatica&Sintassi (7/10). Utilizzi abbastanza correttamente la lingua italiana. Vorrei solo segnalarti due punti. Il primo riguarda i tempi verbali, alcune volte dimentichi di usare i congiuntivi. Secondariamente, credo che i periodi siano eccessivamente brevi. Cerca di elaborarli maggiormente, d'accordo? Magari, prova ad utilizzare di più l'aggettivazione per conferire una particolare vivacità alla descrizione di un luogo, per esempio.
Trama (6/10). La trama è forse un tantino scontata, ma non è male. E' evidente che ci hai messo tanto del tuo, in questa ff. E quindi credo che sia più che sufficiente! Un'ultima cosa: di tanto in tanto, prova a soffermarti un pò di più sulle descrizioni dei luoghi o dei personaggi. Della protagonista, ad esempio, non hai detto quasi nulla, così come del negozio in cui lavora. Il tutto si è svolto meccanicamente, senza lasciar spazio a qualcosa che non sia solo lo svolgersi delle azioni. Anche l'arrivo di Tom è stato un pochetto troppo scontato. Prova a lavorare di più su questo, ok? Vedrai che i risultati arriveranno!
Risultato finale: 13/20. -
~HoNey.
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Okkey, grazie a entrambe! *-* .
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