Bild.de: parla per la prima volta il padre biologico dei gemelli

Parla per la prima volta il padre di Bill e Tom
La verità sui Tokio Hotel
“La fama e i soldi hanno distrutto la nostra famiglia”

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Gemelli senza cuore
I Tokio Hotel vogliono mettere a tacere loro padre con 6.000 euro
...e dovrebbe anche rinunciare alla sua eredità

Da Tokio Hotel Bill e Tom Kaulitz (22) hanno guadagnato milioni. Ma improvvisamente voglio liquidare loro padre, con cui non hanno mai avuto problemi, con 6.000 euro...
La somma sta in una lettera che i gemelli hanno spedito a loro padre Jörg (44) dall'America. Strano quanto sia freddo il tono della lettera...
In essa i famosi figlio chiedono al padre di non parlare mai del loro passato insieme. Anche se lui non l'ha mai fatto prima e nemmeno ne aveva l'intenzione.

Come prezzo del suo silenzio gli hanno offerto 6.000 euro.
Dovrebbe inoltre rinunciare anche alla sua parte di eredità. I moduli relativi per la richiesta sono allegati alla lettera.

COME PREGO?

"Quando ho letto la lettera, una parte di me è morta. Mi hanno parlato coem se fossi un estraneo. Davvero non mi meritavo questo", ha detto Jörg. Lui e mamma Kaulitz si sono separati quando i gemelli avevano sette anni.

La lettera (mostrata a BILD) inizia con "Caro Jörg" ed è firmata da entrambi i figli.

Scrivono: "In allegato trovi un contratto che regola la comunicazione della nostra vita privata. Per te ci sono anche l'assegno per il pagamento di 6.000 euro e i documenti per la rinuncia alla legittima".
E aggiungono: "Tu firmi e li invii al tuo notaio. Non appena ci arrivano i documenti, qui andiamo con il soluto/accordo contrattuale al consolato".

Perchè queste parole, questa lettera senza cuore?

"Nemmeno io capisco perchè i miei figli vogliano diseredarmi. Io ho sempre pagato il mantenimento e non ho mai chiesto denaro a Bill e Tom. Nemmeno in futuro voglio un centesimo loro".

L'avvocato Matthias Meier (50) di Dortmund: "Al padre Jörg spetta per legge una porzione legale del testamento, come per ogni membro della famiglia di primo grado. E questo comporta per Bill e Tom una cifra di tutt'altra dimensione rispetto ai 6.000 euro".

Papà Jörg è sopreso dalla lettera dei figli soprattutto per una cosa: "Perchè i miei ragazzi a 22 anni fanno testamento?". Dice: "A questa età non è normale che uno pensi alla morte. E' soprattutto questo che mi preoccupa".

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Il padre dei gemelli
“Ho molta paura per Bill”

Non hai mai parlato prima d’ora, ne mostrato la sua faccia in pubblico. Fino a che i suoi figli, Bill e Tom Kaulitz, non hanno cercato di proibirgli di parlare di loro offrendogli 6000 euro. Ieri Bild ha parlato della fredda lettera che i gemelli hanno mandato al padre.
Oggi il padre Jörg parla della sua vita con le star teenager e delle sue preoccupazioni per i figli.

Bild: perché ha parlato adesso?
Jörg: non c’è solo un motive: voglio vedere ancora Bill e Tom. Non si tratta di vanità, e assolutamente non di soldi, si tratta delle mie preoccupazioni per i miei figli

B: preoccupazioni?
J: sì, grandissime preoccupazioni. Quando vedo il nuovo tatuaggio che Bill ha sulla mano, ad esempio, mi vengono i brividi

B: è una rockstar…
J: ma spero che non finisca come Amy Winehouse. Ho molta paura che Bill muoia in giovane età. Ha sempre avuto una connessione con la morte. Ora sembra che i ragazzi abbiano fatto testamento. Tutto questo non è normale!

B: ricorda l’ultima volta che vi siete visti?
J: ovviamente, Natale 2009. Bill e Tom sono venuti a trovarmi. Abbiamo bevuto il Freixene sekt, fumato, parlato. Dopo quello non li ho più visti. Si sono trasferiti in America

B: da allora niente più contatti?
J: sì, ma via messaggi. Ma sento che si stanno alienando in America. L’ultimo messaggio di Tom sembrava anche una specie di accusa nei miei confronti per aver rotto con la loro madre, quando avevano sette anni. Soffrono ancora per quel motivo

B: perché ha lasciato la famiglia?
J: io e mia moglie Simone non ci capivamo più… Voleva solo trasferirsi ed era attratta dagli artisti. Non potevo farci nulla. Io volevo solo una vita normale

B: che ruolo ricopre la sua ex moglie Simone nella vita dei vostri figli?
J: un ruolo importante. Per Bill sua madre è una dea. Tom è più “il ragazzo di papa”. Penso che Simone abbia molta influenza sui ragazzi, vive con loro a Los Angeles.

B: com’erano Bill e Tom da bambini?
J: svegli e creativi, fin da piccoli ho capito che avevano qualcosa di speciale. A Bill da piccolo piaceva vestirsi per Carnevale con abiti o da Pippi Calzelunghe con la coda

B: qual è la cosa peggiore che ha dovuto affrontare a proposito dei suoi figli?
J: quando Bill era in ospedale a Berlino, nel 2008 e non aveva più voce. Vederlo disteso, così pallido e consumato mi ha ferito immensamente. I suoi manager gli hanno dato a malapena il tempo di riprendersi. Ad un certo punto un ragazzo crolla.

B: perché non ha fatto nulla all’epoca?
J: non ho diritti legali. La madre ha tutti i diritti, perché non siamo mai stati sposati. Ha anche firmato tutti i contratti per i ragazzi, quando erano ancora minorenni

B: pensa che la sua famiglia tornerà mai insieme?
J: non c’è nulla che desidero di più! Ma non ho grandi speranze. Bill e Tom una volta hanno detto che i loro cani sono la loro famiglia. Perché i cani sono fedeli per tutta la vita. Mi ha spezzato il cuore. I loro cani, per loro, sono più importanti di quanto non lo sia io.

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Tokio Hotel: il padre naturale non molla, continua la tempesta su Bill e Tom!

Jörg cambia canale e ci riprova!
Dopo che in rete Bild.de ha rimosso tutti gli articoli che riportavano le sue dichiarazioni uscite sul quotidiano cartaceo Bild, e rilasciate da Jörg riguardo al passato, il padre dei gemelli che vive ad Hannover, nonostante una messa in onda su Punkt 6 nell’edizione mattutina, si è visto cancellate anche la sua video intervista che sull’emittente RTL avrebbe dovuto passare anche nelle sucessive rubriche “Punkt 9″ e “Punkt 12″.

Ma l’uomo non molla e nonostate l’oscuramento del materiale prodotto finora pare determinato a perseguire la via dei media e tramite questi vuole dire quella che è la sua verità riguardo al passato. Nonostante tutto vuole continuare a parlare di quel vissuto che finora i suoi figli hanno difeso strenuamente dalla curiosità morbosa del pubblico.

Jörg, che pare non abbia mai riconosciuto legalmente i ragazzi limitandosi a restare nell’ombra fino ad una decina di giorni fa, ora andando dichiaratamente contro il desiderio di riservatezza dei suoi figli che sono il cantante e il chitarrista della famosa band Tokio Hotel, pare sia riuscito a trovare un’ulteriore chanche in un programma in onda stasera alle 22.30.

E lui ancora una volta ne approffitta per rilasciare l’ennesima intervista che se resterà in programmazione, sarà visibile con il titolo: “Tutta la Verità su Tokio Hotel. Il padre Jörg Kaulitz si confessa.“, su NTV durante il programma “5th Avenue”.

Staremo a vedere se questa volta riuscirà ad andare in onda, sempre che anche questa sua intervista non sia già stata tagliata!

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Perchè si è preoccupato per loro pubblicamente
I Tokio Hotel portano il padre in tribunale


Litigio di famiglia per i Tokio Hotel: i gemelli Bill e Tom Kaulitz (22) hanno ottenuto dal tribunale federale di Amburgo un provvedimento cautelare contro loro padre Jörg (44). Non potrà più fare parola dei suoi famosi figli in pubblico...

E' preoccupatissimo. Ma i suoi figli vogliono che taccia...

LITIGIO DI FAMIGLIA PER I TOKIO HOTEL.

Con giudizio abbreviato hanno ottenuto dal tribunale federale di Amburgo un provvedimento cautelare contro loro padre. Per il camionista ora c'è un decreto del giudice che gli vieta di dire pubblicamente altro sui suoi famosi figli.
In caso contrario gli spetta una multa salata o addirittura il carcere...

"Sono estremamente deluso da Bill e Tom", ha detto papà Jörg a BILD. "Non è così che si tratta un padre. Sarebbe bastato che telefonassero solo una volta".
Al posto loro ha chiamato un avvocato ed ora l'ha contattato il giudice.

La relazione famigliare è stata assolutamente intatta fino al loro trasferimento a Los Angeles (autunno 2010): prima c'erano vacanze insieme, visite a Natale.

TUTTO FINITO.

Dal loro viaggio in America i gemelli all'improvviso non sono più stati contattabili da loro padre.
Per lui è un segno che c'è qualcosa che non va per i suoi ragazzi. E' preoccupato e ha dichiarato quanto segue: "Volevo solo che i miei ragazzi non finissero sulal cattiva strada a Los Angeles e gliel'ho detto in modo ben chiaro".

Ma le giovani rockstar gli hanno mandato il loro avvocato.
Ma sanno ciò che stanno facendo?
Le 13 pagine del provvedimento della Corte di Amburgo sono state consegnate da un ufficiale giudiziario.
MA: "Farò ricorso al provvedimento del tribunale". Scenderò a negoziazioni. Papà Jörg deve andare in tribunale contro ai suoi stessi figli.
Jörg: "Amo immensamente i miei figli e questo non cambierà. Ma mi rendono tutto davvero difficile. Io non ho fatto loro nulla. Voglio solo che le cose tornino come prima tra noi e si sistemi tutto".

Bill e Tom Kaulitz non sono stati contattabili per chiarimenti.