Il ricordo più bello

la mia prima ff sui TH

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  1. Kate ~
     
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    E fu così che il chitarrista dei Tokio Hotel perse i suoi attributi!!!

    Marghe, sappi che se entro in quella stanza, lo disintegro! E poi, già che ci sono, disintegro pure lei!

    Osteria, non si può mai stare tranquille con Tom!!

    Ad ogni modo, sono felice che tu abbia ripreso la ff!! Adesso però, continuaaa!!! Complimenti!!^^
     
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  2. MargheKaulitzina
     
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    Kate non ti preoccupare....sono ancora in corridoio!XD

    Se ti può rassicurare.....XD
     
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  3. »•Nicky°
     
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    Cooosa??Ma, ma, ma chi è questa...questa...vabbè...
    Ti prego Tom, resisti..
    Continua presto, sono curiosa di sapere cosa succede!!
     
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  4. ..::Tommina94::..
     
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    nooOoOoOOOoo chi è questa troia!!!!
    no tom non può andare con lei e tradire di nuovo kate...nono...fai il bravo bambino tom...

    posta così vediamo come va a finire... kuss kuss
     
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  5. MargheKaulitzina
     
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    Grazie *________*

    Scusate il ritardo

    Continuo!

    CAPITOLO 40

    Tom cancellò immediatamente dalla sua mente i suoi istinti.
    Una volta Tom,il "vecchio" Tom, si sarebbe fiondato immediatamente su quelle labbra carnose ma aveva deciso di cambiare.

    La ragazza cercò lentamente di avvicinarsi a lui
    <allora Sexgott...voglio vedere cosa sai fare..>
    Tom allora immediatamente cercò di scansarsi
    <come hai fatto a venire qui?vattene ora! subito! prima che chiami qualcuno>
    <ma perchè non ti piaccio?>disse leccandosi le labbra.

    In quel momento comparve nel corridoio Kate.
    A quella vista i suoi occhi sarebbero potuti diventare rosso fuoco dalla rabbia.
    Mentre correva verso la coppia incominciò a sbraitare<chi cazzo è Tom?>
    <non lo so!Chiama Saki!!E non urlare cazzo!....vattene tu!>Rispose Tom sinceramente mentre scansava la ragazza.
    Ma Kate,ancora accecata dalla rabbia,stava avanzando a grandi passi.
    <tom ma che cazzo stai facendo??Un'altra volta?in corridoio poi!!!Questa volta non la passi liscia!>
    e poi spinse la ragazza via da Tom<e tu che cazzo vuoi?ti conviene andare via prima che ti faccia del male sai..>
    Tom cercò di intromettersi prima che la situazione degenerasse
    <kate muoviti a va a chiamare Saki.>
    <stai scherzando spero?!?Così vi lascio soli a fare i vostri comodi?!?>
    <kate.Non è successo NIENTE.è solo una stupida fan.>le disse guardandola dritta negli occhi.
    Kate,improvvisamente,scorse la pura verità nelle sue parole,come poche volte aveva fatto.
    <vado a...>
    Ma la ragazza spontaneamente se ne stava andando,con il suono dei tacchi sul pavimento ed il sedere che si muoveva di qua e di là quasi facesse apposta.




    Rimasti soli entrarono in stanza e si sedettero sul letto.
    <ma cosa è successo?>
    <non lo so ti giuro!Sta qua era davanti alla porta e...>
    <al primo momento che vi ho visti volevo ammazzarti sul colpo..>
    <poi per fortuna hai capito!Ha detto.."sexgott voglio vedere cosa sai fare...>rise Tom
    <si le facevo vedere io cosa so fare..un bel pugno in faccia!>
    <...Ma se vuoi mostro a te cosa so fare..>disse Tom baciandole il collo
    <sei solo mio..il mio Sexgott>gli sussurrò Kate nell'orecchio.

    E in pochi minuti si ritrovarono nudi sotto le coperte....




    Il giorno seguente fu un continuo susseguirsi di momenti ed emozioni indescrivibili.
    Quel giorno Parigi ci sorrise dal tappeto rosso fino alla mattina successiva.



    <for the Best Italian Act the winner is....>
    Io con il cuore in gola...certo sarebbe stato solo un piccolo traguardo...ma per noi significava tanto.
    La mia mano che stava stringendo in modo inverosimile quella di Rachele e l'altra allo stesso modo con quella di Kate.
    Non riuscivo quasi a sentire da quanto ero tesa tanto che non capii più niente un attimo dopo.
    Aveva urlato il nostro nome?
    So solo che tutti intorno a me si sono alzati esultando ed un attimo dopo stavo ritirando il premio tanto desiderato.


    Parigi era per tutti la città dell'amore e per molti una delle città più belle del mondo.
    Io sinceramente non avevo mai avuto molta simpatia per quella capitale
    ma quella sera fortunatamente ci aveva voluto sorridere
    ed io su quel palco non ho mai smesso di ricambiarla con un sorriso ancora più grande...


    Fine CAPITOLO 40
     
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  6. Kate ~
     
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    Quella ha cercato di farsi il chitarrista sbagliato!!! Meglio per lei che se ne è andata!!

    Oddeo... avete vintoooo! *__*

    Adesso aspetto con ansia il seguito!!! Vai Marghe!!! *_*
     
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  7. MargheKaulitzina
     
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    Nessuno commenta più? :tytu:

    (a parte Kate ovvio!^^)comunque scherzo^^

    In queso capitolo ho messo un parco a Torino...l'ho completamente inventato non essendo mai stata a TorinoXD


    Continuo!!

    CAPITOLO 41




    La tourneè era subito ripartita dopo la grande serata degli EMA.
    Ci sarebbero state ancora poche date in Italia ed in Germania e poi tutti avrebbero preso una pausa per le vacanze natalizie.

    In quell'ultimo periodo sembrava quasi che un'ignota influenza positiva gravitasse dolcemente su di noi facendo comparire su ogni viso un sorriso anche se solo accennato
    In ogni momento riuscivo sempre a regalare un sorriso a tutti quelli che mi si paravano davanti.
    Perfino i ragazzi nei momenti frenetici durante le mini-pause del concerto tra tecnici e fili dappertutto riuscivanoa guardarci
    ..e a sorriderci,solo anche per un secondo,per dire che tutto stava andando splendidamente.
    Cosa che accadeva sempre.


    Ma l'unica persona che mi sembrava come un pesce fuor d'acqua all'interno di questo clima era stranamente Rachele.
    Molte volte la trovavo con lo sguardo assente e mi sembrava di vedere un'altra persona.


    Una sera ritornati in albergo dopo un fantastico concerto a Torino entrai in camera di Rachele.Come facevo praticamente tutte le sere.
    Aprii con cautela la porta e la appoggiai ancora più lentamente come se non avessi dovuto svegliare qualcuno.
    Lasciai cadere il mio corpo sul letto e mi distesi accanto alla mia amica.
    Accarezzai i suoi capelli biondi che cadevano dolcemnte sulle sue spalle.
    -Hei Raci..come stai?-
    Sentii solo un respiro profondo e un singhiozzo strozzato.
    Allora mi girai di scatto verso di lei,le accarezzai le sue gote e la mia mano si bagnò a contatto con le sue lacrime calde.
    Anche se al buio, vedevo benissimo il suo viso...sofferente...come avevo visto solo poche volte.
    -Tesoro..ma tu stai piangendo...!Ma...che cosa c'è?-
    Nessuna risposta.
    -Dimmi qualcosa..ti prego!Non riesco a vederti così!e lo sai benissimo....-
    -Niente...Marghe...non ti preoccupare....sto piangendo per niente..-
    -Su...a chi la dai a bere?a me che ti conosco quasi meglio che me stessa?-
    -Già...ma sai è solo stanchezza accumulata...e...poi..c'è..-
    -Matteo...-
    Sospirò-esatto...-
    -Stai vivendo esattamente la mia stessa situazione di pochi mesi fa...ti ricordi com'ero no?proprio come te....Ma mi sono accorta
    che è normale piangere....ma non perchè siete lontani vuol dire che i vostri cuori non possano stare vicini..Non credi?-
    -Ma..se lui fosse stanco?fosse stanco di tutta questa vita...ci vediamo troppo poco...non so....-
    -Rachele...Matteo ti ama...ed è questa la cosa davvero più importante...l'amore se è vero può superare davvero ogni ostacolo...-
    - come fai a saperlo?-
    -Io ci sono già passata..- e le sorrisi.
    Poi mi avvicinai di più a lei e la abbracciai forte.
    Perchè a volte un abbraccio dice più di mille parole.
    Poi le misi soto il naso una lettera che avevo in mano...sgaulcita e mezza strappata.
    -Sai...questa è una lettera...l'ho scritta ancora in Sardegna...quando è successo quel gran casino...era per te...poi però non
    so perchè ho deciso di non dartela subito..ma adesso la leggiamo insieme...va bene...-
    Rachele mi fece solo un cenno con la testa e tirò fuori la lettera dalla busta gialla.


    Sardegna 2010

    A volte nella vita succede di perdere il controllo...
    fai delle cose e nemmeno te ne rendi conto...
    o te ne rendi conto quando ormai è troppo
    tardi per tornare indietro...dopo ti chiedi il motivo,
    continui a pensarci...ma non capisci...
    non capisci come la situazione ti sia
    sfuggita di mano in un attimo...
    ...sono cose successe e basta...
    beh..dicono che quello che non uccide fortifica...
    o comunque insegna...stiamo crescendo...
    facciamo i nostri errori, la nostra buona dose
    di cazzate l'abbiamo fatta tutti,
    non prendiamoci in giro...e per fortuna
    c'è sempre stato qualcuno accanto a noi...
    un amico, un'amica che ci hanno sostenuti
    senza giudicare...ci sono stati vicini in silenzio...
    sperando solo che in quel momento potessimo
    stare meglio...sperando di riuscire a regalarci
    un sorriso, un pò di serenità...e i nostri errori
    ci aiutano a crescere...ci aiutano a capire quello
    che è giusto e quello che non lo è...
    ci aiutano a non trovarci due volte nella stessa situazione...
    io sono felice di essere stata lì quella sera raci...
    perchè anche io ho imparato qualcosa...
    c'è stato un momento in cui ho avuto veramente paura...
    ma bisogna saper reagire...quella sera siamo
    cresciute almeno un pò...tutte e due...
    abbiamo aggiunto una brutta esperienza a tutte
    le esperienze già fatte...ma servono anche quelle...
    sei una ragazza speciale raci...te lo dico sempre...
    non rischiare di stare male per quelle che ci
    sembrano cose importanti e invece guardando
    indietro capiamo che non ne valeva proprio la pena...
    ti voglio bene raci...e non devi ringraziare...
    nè pensare di non averlo fatto abbastanza...
    sapere che avevi capito...
    che avevi compreso e commesso il tuo errore...
    per me è stata la ricompensa più grande...


    La tua Marghe



    La voce si fermò di leggere...il suo viso si girò verso di me e quegli occhi azzurri come il cielo nelle gionate splendide...
    Mi guardarono...in quello sguardo io scorgevo...gratitudine,felicità,tristezza,rimorso...io vedevo tutto.
    -E..quello che ti voglio dire...dopo quello che abbiamo passato noi tre...sia io sia tu che Matteo....beh...nessuno ci potrà
    separare...non credi?-
    Fece segno di sì con la testa-Credo proprio di sì-





    Intanto Tom subito dopo il concerto aveva convinto Kate a fare una breve camminata nel magnifico parco della città nonostante il freddo tremendo e l'ora decisamente tarda.
    Seguiti da Saki,che discretamente stava a debita distanza per garantire la loro intimità,seguivano un sentiero che si muoveva tra degli immensi alberi.
    Tom teneva costantemente un braccio sulla vita della sua amata quasi a proteggerla da quel gelo.
    -sai che io abitavo vicino a Torino?-
    -Si?-
    -Davvero...poi però appunto per motivi di lavoro ci siamo dovute tutte trasferire a Milano...e devo dire che amavo la vita del
    mio piccolo paese...e incomincio già a non sopportare più la vita frenetica di Milano-
    -Ti capisco..ma questo momento adesso è solo nostro...ascolta il silenzio...-
    Solo i due respiri che lasciavano nell'aria piccole nuvolette bianche.
    Si sedettero su una panchina da dove la vista era spettacolare:di fronte a loro si estendeva un enorme prato verde illuminato solo
    dalla fievole luce della luna e della stelle che di tanto in tanto si nascondevano dietro un nuvolone nero.
    -é incredibile come anche le cose più banali possano diventare stupende..-
    improvvisamente Kate sentii un brivido sulle labbra...e poi ad intermittenza su tutto il viso.
    -Ma..Kate...sta nevicando?-
    -Credo di sì..-disse sorridendo e poi tutti e due alzarono insieme la testa verso il cielo.
    -Per fortuna che la stella più bella è proprio qui di fronte a me.-
    -oh..smettila scemo di fare le frasi fatte!-rispose scherzando Kate.
    Allora Tom scuotendo la testa ed accenando un sorrisetto malizioso appoggiò una mano sul suo viso e la baciò dolcemente.
    Le labbra continuarono a toccarsi mentre la neve continuava incessantemente a cadere su di loro.
    Tom si scansò un attimo..-Ti amo-
    -Ti amo-Disse sorridendo kate
    -Sai che non me lo avevi mai detto prima?-
    -Forse perchè avevo paura...ma adesso non più-


    Fine CAPITOLO 41
     
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  8. Kate ~
     
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    *________________*

    Oddeooooo!!!

    Oddeooo!!!

    Bella Marghe, bellissima!!! E se ti può interessare, c'è davvero un parco così a Torino!!! ^^

    Bellissima anche la lettera che hai scritto per Rachele! Adesso continua, però!!!
     
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  9. MargheKaulitzina
     
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    Grazie Kate!!^^

    In questo capitolo se volete potete ascoltare anche la canzone quando trovate il link!^^

    Continuo....

    CAPITOLO 42



    Assonnata attraversai l'intero corridoio che separava la mia camera da quella di Rachele.
    Il tempo trascorso a chiacchierare era davvero volato come al solito ed ormai si era fatta notte fonda a Torino.
    Arrivata alla mia stanza sorrisi leggendo il numero che non avevo mai notato dopo essere arrivata nell'hotel.483.
    Come avevo fatto poche ore prima aprii lentamente la porta imprecando al rumore di un lieve scricchiolio.
    Chiusa poi adagio la porta vidi Bill disteso sul letto con addosso solo i suoi boxer.
    Stava già dormendo tra le braccia di Orfeo.
    La tv era ancora accesa...segno che aveva cercato di aspettarmi finchè le sue palpebre non ce l'avevano più fatta.
    Lentamente spensi la tv e mi diressi piano piano verso Bill.
    Mi invase un terribile senso di dolcezza.
    Era così perfetto.così irreale.così impossibile per essere vero.
    Lo coprii con la coperta notando la sua pelle d'oca.
    Poi teneramente gli stampai un leggero bacio sulle labbra.


    Mi diressi verso la mia borsa e ne estrassi fuori il mio inseparabile i-pod.
    Credo proprio che se mi avessero chiesto cosa avrei buttato tra cellulare e lettore MP3 avrei risposto il telefonino..
    Mi infilai le cuffiette nelle orecchie e mi diressi verso la finestra ancora aperta.
    Nonostante l'ora davvero non riuscivo a chiudere gli occhi.
    Intanto partì la musica....I miss you dei Blink 182...

    Click!

    "Hello there the angel from my nightmare
    The shadow in the background of the morgue
    The unsuspecting victim of darkness in the valley
    We can live like Jack and Sally if we want
    Where you can always find me
    And we'll have Halloween on Christmas
    And in the night we'll wish this never ends
    We'll wish this never ends

    (I miss you I miss you)
    (I miss you I miss you)

    Where are you and I'm so sorry
    I cannot sleep I cannot dream tonight
    I need somebody and always
    This sick strange darkness
    Comes creeping on so haunting every time
    And as I stared I counted
    The Webs from all the spiders
    Catching things and eating their insides
    Like indecision to call you
    and hear your voice of treason
    Will you come home and stop this pain tonight
    Stop this pain tonight

    Don't waste your time on me you're already
    The voice inside my head (I miss you miss you)
    Don't waste your time on me you're already
    The voice inside my head (I miss you miss you)"




    Già....mi mancavano tante di quelle persone.
    Il successo comportava anche questo.
    Anche se attorniata continuamente da persone che ti vogliono bene...quel senso di vuoto dentro se stessi rimane.
    Soprattutto quando ti chiudi in una delle stanze d'albergo e capisci come in verità tu sia da sola...

    Alzai gli occhi e solo allora mi accorsi della neve che cadeva candida su tutto...come un velo candido che ovattava tutto.
    Sorrisi e spostai il mio sguardo sul cielo...quella notte senza luna.
    Il mio amico cielo....
    Certe sere però mi veniva davvero voglia di stare un po' da sola con la mia solitudine.
    Di chiarirmi le idee. Chi meglio del mio Amico Cielo mi poteva aiutare?
    Quante volte la sera da piccola mi fermavo a guardare il cielo.....
    E pensavo... Pensavo che questo cielo da lassù vede Tutto e tutti. E se domandassimo quante cose avrebbe da raccontare lui..
    Eppure lui ci “spia” 24ore su 24. Sa cose di noi che non possiamo neanche minimamente immaginare.
    LUi, il cielo è sempre lì. A tenerci compagnia. Quando proprio sembra che non ci sia rimedio a nulla, Lui è lì su che ci guarda come lo guardiamo noi.
    Ha sempre compagnia. Lui ha le stelle accanto....e la luna.. Stelle e luna a cui io affidavo con tanta speranza tanti di quei desideri. Pochi, o quasi nessuno, di questi si avvera.
    E io sono stata una delle poche fortunate....
    Ci pensavo molto a questa cosa....se non fossero andate così le cose...
    Non potevo davvero immaginarlo...
    Stavo vivendo il MIO sogno...quello che avevo avuto fin da piccola nel cassetto..

    Immersa nei miei pensieri e con le cuffiette quasi non mi accorsi che il mio cellulare stava squillando...
    Come un fulmine lo presi in mano e accettai la chiamata accertandomi intanto che Bill non si fosse svegliato.
    <pronto?chi è?>dissi sussurrando
    <ciao Marghe!Sono Matteo!>
    <ha..scusa..non ho neanche visto il display dalla fretta..>dissi mentre ritornavo alla finestra.
    <stavi dormendo?ti ho svegliato?>
    <per fortuna no!Ma...cavolo..Matteo!!Bill stava dormendo cavolo!Ma..perchè chiami a quest'ora..o mamma..cioè..non fraintendermi...
    mi fa piacere sentirti ma..insomma è notte fonda!>
    <sì scusa lo so...ma non so quando finite con concerti,feste ecc..allora..>
    <va bene ho capito...>dissi alzando gli occhi al cielo
    <beh...volevo solo dirti che domani io vi verrò a trovare!>
    <ma è fantastico!>dissi quasi urlando per poi tapparmi la bocca
    <però Marghe ricorda che è un segreto!!Deve essere una sopresa va bene?>
    <perfetto capo!Rachele sarà felicissima!>annuì con la testa
    <e anche tu lo sarai..>
    <c'è qualcosa che devo sapere e non so?>
    <tranquilla...lascia fare...al capo.>e sentii una risatina dall'altra parte della chiamata
    <si caro..voliamo basso va bene?adesso ti lascio...a domani>dissi sorridendi
    <a domani..notte.>

    Chiusi la chiamata e diedi un'ultimo sguardo alla vista ormai "tinta" di bianco.
    Improvvisamente due mani mi presero per i fianchi.
    Girai indietro la testa e Bill mi sorrise.
    <oh..tesoro..non volevo svegliarti ma...la chiamata...e.>
    Ma Bill appoggiò lentamente il suo dito sulle mie labbra per zittirmi.<shhh>continuando sorridere.
    Scostò i miei capelli dal viso e avvicinando la bocca al mio orecchio sussurrò dolcemente.
    <sai che sei ancora più bella sotto questa luce?>
    Mi faceva impazzire quando mi sussurrava all'orecchio...riusciva a mandarmi in estasi..
    E allora dissi sempre sussurrando <e tu sai in che stanza siamo?>
    Bill scosse la testa con espressione interrogativa.
    Mi avvicinai al suo orecchiò<483>dissi quasi con un sospiro.
    E Bill inarcò il suo sopracciglio...

    Fine CAPITOLO 42
     
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  10. Kate ~
     
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    Oh madonna il finale!

    Marghe, bellissima, con questa canzone poi... *_*

    Canzone della quale mi ha colpito tantissimo questa frase:

    CITAZIONE
    We can live like Jack and Sally if we want
    Where you can always find me
    And we'll have Halloween on Christmas
    And in the night we'll wish this never ends
    We'll wish this never ends

    Ottima scelta, bellissimo capitolo! *_*
     
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  11. MargheKaulitzina
     
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    Grazie Kate!!!^^

    Anche io adoro questa canzone *________*
     
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  12. Kate ~
     
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    Io adoro Nightmare before Christmas e quando ho letto il testo, i miei occhi sono diventati a forma di cuore!

    Non la conoscevo prima di ieri ma è davvero bellissima... e poi, ripeto, cita Jack e Sally *_* Mi commuovo, dio...
     
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  13. MargheKaulitzina
     
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    Wow!!^^

    Davvero non la conoscevi?
     
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  14. Kate ~
     
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    Nein!

    Non ascolto molto i Blink 182, conosco solo un paio di canzoni...
     
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  15. MargheKaulitzina
     
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    Ma questa è davvero bella
    *_____________*
     
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164 replies since 15/1/2008, 20:23   1637 views
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