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Questa è la mia prima fan fiction... Non aspettatevi troppo e siate sincere nei commenti!!
Vorrei sottolineare che la protagonista non sono io, per alcuni aspetti mi assomiglia, ma per altri è molto diversa da me...
Basta chiacchiere.. Eccola:
Cap. 1
Amburgo, ore 9.00
Un bel ragazzo moro dormiva da solo in un letto matrimoniale, la sua pelle era chiara e liscia come quella di un bambino, i suoi lunghi capelli erano sparsi sul cuscino e la sua bocca era leggermente socchiusa... Era veramente bello, sembrava un angelo, ma come mai dormiva solo? Un ragazzo così potrebbe avere 1000 donne, ma...
Driiiinnnnnn
Il ragazzo allungò la mano per spegnere la sveglia, aprì gli occhi e guardò il soffitto, sospirò e si girò dall'altra parte rimettendosi a dormire.
20 minuti dopo.......... Toc Toc......
Un bellissimo ragazzo con i rasta, estremamente somigliante a lui entrò nella stanza senza aspettare una risposta..
Tom: "Bill ma sei ancora a letto?!!!! Dobbiamo andare in sala di registrazione per le 10!!!!!"
Bill: "Mmm...Non ce la faccio Tom.."
Tom: "Hey Bill ma cosa dici???"
Un sospiro...
Tom si avvicinò a e si sedette sul letto accanto a lui...
Tom: "Cos'hai, sei strano, già quando eravamo in tour mi sembrava che ci fosse qualcosa che non andava, ma pensavo fosse solo colpa dello stress... Invece tu hai qualcosa, siamo tornati da 3 giorni e sei stato praticamente sempre zitto, non è da te!"
Bill: "Lascia stare, è come dici tu... lo stress"
Tom: "Bill ti conosco da prima ancora che nascessimo, non me la bevo, dimmi cos'hai!"
Un'altro sospiro...
Tom: "Non farti pregare! Mi fa star male il vederti così, non......"
Si bloccò e spalanco gli occhi sorpreso... Bill aveva lo sguardo basso e gli occhi lucidi...
Rimase spiazzato, non si aspettava una reazione simile, lo abbracciò... Bill ricambiò il suo abbraccio e lo strinse forte a se... Tra le sua braccia lasciò andare le lacrime che fino a quel momento era riuscito a trattenere...
Tom: "Ti prego confidati con me... L'hai sempre fatto... cos'è successo, perchè vuoi tenermi fuori dai tuoi problemi?"
Bill: "Non è questo... è che... è complicato"
Si stacco da quell'abbraccio, si asciugò le lacrime e guardò negli occhi il suo gemello, che lo fissava con uno sguardo dolce e preoccupato nello stesso tempo.
Prese coraggio...
Bill: "E'.... è che mi sento molto solo..."
Tom: "Come solo???"
Bill: "Si tutto questo successo è straordinario, è quello che sognavamo fin da bambini... ma... insomma... sai anche tu com'è..."
Tom: "No, non capisco, è quello che volevamo, siamo famosi, osannati, tutti vorrebbero essere al nostro posto!"
Bill: "Questo è straordinario... so quanto sono fortunato e quanto ce lo meritiamo dopo tutto il duro lavoro che abbiamo fatto, ma... non ce la faccio più a stare sempre da solo... tu hai le tue groupie e sei contento così, ma sai che io la penso diversamente..."
Tom: "Ah è questo il problema?!" Si lasciò sfuggire una breve risata.
Bill: "Vaffanculo Tom, io ti parlo dei miei problemi e tu ridi!!!"
Tom: "Scusa! è che non penso sia un grosso problema, ma se è per farti tornare il sorriso rinuncerò a qualche ragazza e la convincerò a venire a letto con te! Anche se non sarà facile convincerle, sai com'è, io sono Tom Kaulitz, the best, vorranno tutte me!"
Tom rise dicendo queste parole, pensando di riuscire a sdrammatizzare la cosa e di far ridere anche Bill... Ma si accorse subito che non era così.
Bill lo guardava di nuovo con gli occhi lucidi... era profondamente ferito dal suo comportamento.
Bill: "Tom vattene, sarò pronto in 10 minuti, non faremo ritardo" disse quelle parole con voce tremante ma decisa.
Tom era soprpreso, ma capì che il gemello era serio e non avrebbe più detto nient'altro in quel momento, così se ne andò..
Una volta rimasto da solo, Bill si asciugo le lacrime che per la seconda volta in 5 minuti bagnavano il suo dolce viso, e anche se con un peso sul cuore per l'accaduto andò in bagno a prepararsi.
Intanto a 1.114 km di distanza...
Milano, stessa ora
Una ragazza carina dai capelli scuri, stava entrando in quel momento nel negozio dove lavorava.
Samantha: "Buongiorno!!!" disse col sorriso sulle labbra
Collega: "Buongiorno Samy, bentornata! Allora come è andata la vacanza?"
Samantha: "Ma quale vacanza, ho fatto di tutto tranne che riposare!"
Collega: "Tu sei pazza!!! E per cosa poi? Per vedere quei 4 pirla!"
Samantha: "Non mi aspetto che tu capisca..."
Collega: "Ne è valsa la pena almeno?"
Samantha: "Si mi sono divertita un sacco!!! Il concerto è stato fantastico, ero lì, in prima fila a due metri da lui... Dio mio era bellissimo!! Ne è valsa proprio la pena di fare 24 ore di fila... Poi prima di andarsene mi ha guardata e mi ha sorriso... un'emozione indescrivibile!"
Samantha si accorse che la collega si era messa una mano sulla bocca per nascondere una risata.
Samantha: "Va Beh sarà meglio che mi metto al lavoro!"
Collega: "Dai Samy, non prendertela! Ti rendi conto anche tu che è una pazzia, nessuna persona con un minimo di buon senso farebbe queste cose!"
Samantha: "Si si certo"
Sorrise per chiudere in fretta il discorso ma nei suoi occhi comparve un velo di tristezza... La sua mente si perse in mille pensieri.. Perchè nessuno capisce.. Perchè devono sempre farmi sentire come se stessi facendo qualcosa di sbagliato? Perchè tutti si sentono in dovere di giudicarmi?
Con la testa altrove Samantha si mise a sistemare i nuovi abiti arrivati quella mattina.
Edited by °Summer° - 26/4/2009, 01:19
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g@I@90.
User deleted
mamma così reale.............brava amooooo questo è il sogno di tutte le ragazze che credono nel vero amore......magari anche con la persona che desiderano più al mondo....! kisss tvb baci . -
blondy90.
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ma ke brava la mia silvia...bella...veramente...e questa storia l'ho già sentita un po'..hehe cmq brava davvero . -
°Barbie.
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Bravaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!! Bravissima!!!!!!!!!!
E' stupenda e scritta benissimo!!
Molto modesta la ragazza...sono sicura che è molto più che carina ^^
Continua presto!!. -
Kate ~.
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Finalmenteeeeeeee!!!!!!!^^
Grande Silviaaaa!!
Ero ansiosissima di leggerla!!
Bene, vuoi commenti sinceri?
Eccoteli: sei bravissima!! E' scritta benissimo ed è reale!!
Ora aspettiamo il seguito!
Samantha mi piace già!!^^. -
<<~PerLinA~>>.
User deleted
CITAZIONE (Kate ~ @ 7/2/2008, 15:57)Bene, vuoi commenti sinceri?
Eccoteli: sei bravissima!! E' scritta benissimo ed è reale!!
Ora aspettiamo il seguito!
quoto!!!
Silvia è davvero bella!! mi raccomando continua!!
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Grazie ragazze!!!
Sono davvero contenta che vi piace..
Continuerò domani!. -
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Cap. 2
Amburgo, ore 10:00
Bill entrò in sala di registrazione con un solo minuto di ritardo, gli altri erano ancora davanti alla macchinetta del caffè che stavano chiacchierando. Tom appena vide il gemello si staccò dal gruppetto e si avvicinò a lui.
Tom: "Va un po' meglio?"
Bill lo fulminò con gli occhi e senza rispondere andò a salutare gli altri.
Bill: "Buongiorno ragazzi"
Georg: "Hey Bill, benarrivaaaaato!"
Gustav: "Buongiorno, sei sempre l'ultimo, eh!"
Bill: "Per un minuto di ritardo non mi sembra il caso di fare tutte queste scene" rispose stizzito.
David interruppe all'istante quell'accenno di litigio.
David: "Ragazzi forza! Oggi dobbiamo registrare l'utimo singolo per l'America e dobbiamo finire entro sera! Da domani si inizia a lavorare sul nuovo album!”
I ragazzi presero gli strumenti e si sistemarono nello studio, la canzone che dovevano registrare era una versione speciale di By Your Side.
Cominciarono... No one knows how you feel... Nella mente di Bill i pensieri si moltiplicarono... Tom perché nemmeno tu mi capisci?, perché mi hai trattato come uno scemo prima?
No one there you’d like to see... Si girò verso Tom, e vide che anche lui lo stava guardando, allora si rigirò e chiuse gli occhi per concentrarsi completamente sulla canzone. The day was dark and full of pain... Cantò con un’intensità impressionante, quasi fosse una richiesta d’aiuto, il risultato fu eccellente, tanto che anche il manager ne rimase stupito.
David: “Santo cielo Bill, i miei complimenti, di meglio non potevi fare, e voi tre... beh ottimi come sempre! Buona la prima!!!”
Bill non aveva nemmeno ascoltato, era rimasto con gli occhi chiusi a pensare alle parole che aveva appena pronunciato e a quanto lui avesse davvero bisogno di qualcuno accanto a sé. Ritornò velocemente alla realtà quando Georg dandogli una pacca sulla spalla disse: “ E bravo il nostro Bill, grazie a te ho il pomeriggio libero, vado subito a chiamare la biondina che mi ha lasciato il suo numero ieri sera! Volo, ciao ragazzi!”
Anche Gustav era felice di avere mezza giornata di relax, dopo un tour di un mese, tre giorni di vacanza erano stati pochi per ricaricare le batterie.
Gustav: “Bene, io vado a mettere il pancione al sole, qualcuno vuol venire con me?”
David: “Andiamo a casa mia, così stiamo tranquilli in piscina! Ci rilassiamo e stasera siamo belli, riposati e pronti per una lunga notte in discoteca!!! Che ne dite?”
Gustav: “Dai perfetto, io ci sono!”
David si voltò verso i gemelli che erano ancora seduti ai loro posti e disse: “E voi, venite?”
Tom voleva assolutamente chiarire con Bill al più presto e così si inventò una scusa al volo.
Tom: “Mi spiace ma noi non possiamo, abbiamo promesso ad Andreas che saremmo andati a trovarlo se avessimo finito presto, sai non ci vediamo da quasi 2 mesi!”
Bill tirò un sospiro di sollievo nell’udire quelle parole, aveva bisogno di stare con Tom... solo con lui e nessun altro in quel momento.
David: “Ok buon divertimento allora!” e se ne andò con Gustav lasciandoli soli.
Bill non aveva più detto una parola e Tom iniziava ad essere preoccupato sul serio.
Tom: “Bill scusa per stamattina... non volevo offenderti... davvero... solo che non avevo capito...”
Bill: “Cosa non avevi capito?”
Tom: “Il perché stai così... Tu puoi avere chi vuoi... Tu mi critichi perché vado a letto con una groupie diversa ogni sera”
Bill: “Sé ogni sera, nei tuoi sogni!”
Tom: “Va beh dai... ok... tu mi critichi perché quando esco con una groupie ci vado a letto solo una volta e basta, ma non deve essere così per forza... se vuoi la puoi rivedere, nessuno ti vieta di farlo!”
Bill: “Ma che c’entra, non è che vedo una con un bel viso, un bel fisico ed è fatta... Io non sono così... Tutti i giorni vedo belle ragazze, ma non ci andrei a letto solo perché sono belle! Ci deve essere qualcosa oltre a quello... e poi diciamoci la verità, io non voglio una che stia con me solo perché sono il cantante dei Tokio Hotel, la maggior parte delle nostre fans se non fossimo famosi non ci guarderebbero nemmeno! Ieri pensavano a qualcuno dei Backstreet Boys, oggi impazziscono per noi, e domani moriranno dietro ai componenti di un nuovo complesso... Io non voglio questo, non voglio farmi usare da qualcuna che vuole solo farsi uno famoso o qualcuna che sta con me solo per i miei soldi... Tom come puoi non capirlo?” Disse le ultime parole con un filo di voce.
Tom: “Lo capisco, ma a me va bene così, sai che non credo nel vero amore, e in ogni caso sono troppo giovane e voglio divertirmi ancora per un bel po'’”
Bill: “In questi momenti vorrei essere come te, vorrei riuscire a godermi il nostro successo fino in fondo”
Tom: “No Bill, tu sei perfetto come sei, io scherzo sempre sul fatto che sono il migliore, ma è un gioco, so bene che sei meglio di me, sei dolce, sensibile, disponibile... anche se allo stesso tempo rompipalle, perfezionista ed egoista! Mai che mi aiuti a portare le chitarre!!”
Bill: “Ma rompipalle e perfezionista lo sei anche tu!!! E se non volevi portare le chitarre dovevi fare il cantante come me!!!”
Risero entrambi, Tom era riuscito a donare a Bill un po’ di buonumore.
Tom: “Bill ma toglimi una curiosità... dopo Jenny non sei più stato con nessuna?”
Bill: “Ma Tom te l’avrei detto no?! Che razza di domande mi fai?”
Tom: “Scusa, hai ragione è che... sono passati quasi 6 mesi...”
Bill: “Lo so quanto è passato!! Ma sono rimasto troppo deluso da quella storia... Non ero certo innamorato di lei, ma iniziavo ad affezionarmi e mi piaceva... Lo scoprire che stava con me solo perché voleva sfondare come attrice e l’essere la mia ragazza le avrebbe aperto tutte le strade mi ha fatto rimanere di merda!!!! Nel mese in cui ci siamo frequentati, le poche volte che siamo riusciti a vederci, trovavamo i fotografi in posti inimmaginabili, che non avrebbero mai potuto scoprire da soli! Li chiamava lei cazzo! Dio solo sa come sono sempre riuscito a nascondermi in tempo! E’ per quello che non sono più stato con nessuna, non era la prima volta che mi capitava una così, anche Melanie voleva solo pubblicità, ricordi?”
Tom: “Come non ricordarla, era un bel bocconcino!!”
Bill: “Ma a me non interessa solo quello, io voglio una ragazza accanto che mi voglia bene per quello che sono e non per quello che rappresento... qualcuna che oltre che bella, abbia anche dei valori, dei principi.....”
Tom: “Lo so piccolo, non sarà facile trovarla con la vita che facciamo, ma te lo auguro con tutto il cuore, te lo meriti...” Tom abbracciò il gemello, Bill si sentiva bene stretto a lui, era l’unica persona al mondo a cui non avrebbe mai potuto rinunciare.
Bill “Grazie Tomi, ti voglio bene”
Tom: “Anch’io te ne voglio fratellino... Dai che ne dici se stasera raggiungiamo gli altri in disco? Così non pensi alle tue preoccupazioni! Se te ne stai a casa è peggio!”
Bill: “ Ma si dai andiamo...”
Milano, stessa ora
Samantha stava mettendo il cartellino con il prezzo su tutti gli abiti che aveva appena sistemato, e intanto ascoltava distrattamente la radio, quando... Udì le note di una canzone famigliare... No one knows how you feel... No one there you’d like to see... Iniziò a canticchiare tre sé e sé, e un sorriso le comparve sulle labbra. La voce di Bill riusciva sempre a rassicurarla e confortarla, e poi proprio quella canzone... una delle sua preferite...
La collega di Samantha intanto, la osservava dall’altro lato del negozio con un’aria di disappunto.
Collega: “Proprio con una pazza dovevo trovarmi a lavorare” sussurrò.
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g@I@90.
User deleted
amuuuuu bellissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa .....bravoo billl la bellezza non è tutto!.....e Tom. non fare lo spocchioso che tanto prima o poi ti innamorerai pure tuuu prrrrrrrrrrr hiihhih tvb baci baci aspetto il seguito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! . -
°Barbie.
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Sempre più bella!!
Davvero è perfetta,scritta benissimo e appassionante. Sembra di vedere davvero loro!
Bravissima ^^
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Kate ~.
User deleted
Sagge parole Bill, sagge parole.....che tradotto è:
Sagge parole Silvia, sagge parole!!
Complimenti, sempre più brava!!^^
Me curiosissima di sapere se lui e Samantha si incontreranno mai....... -
<<~PerLinA~>>.
User deleted
davvero bella^^!!!
continua!!!
complimentissimi !!!
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blondy90.
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brava silvia...è bellissima...e così vera ^^
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Grazie ragazze... 
*me è felice per i vostri commenti...*
Comunque tranquille che la storia è ancora mooolto lunga e... Samantha conoscerà Bill? Abbiate fede!!!. -
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Cap. 3
Amburgo, ore 23.00
Tom era al volante della sua Cadillac, si stava dirigendo con Bill alla discoteca dove avrebbero fatto baldoria con gli altri fino alle prime luci dell'alba.
Tom: "Allora sei pronto a scatenarti?"
Bill: "Si, ne ho proprio bisogno! Voglio davvero non pensare a nulla stasera... Ma Tom tu ricorda di non bere troppo eh! Voglio tornare a casa sano e salvo!"
Tom: "Per forza, che palle! Secondo me tu fai apposta a non imparare a guidare! Ti fai bocciare all'esame di guida, così puoi sempre bere quanto vuoi e io ti faccio da autista!"
Bill: "Mmm... Magari... Comunque settimana prossima lo rifaccio, mi sento pronto stavolta!"
Tom: "Speriamo, imbranato come sei ci credo poco!!!"
Bill fece una faccia offesa e si girò dall'altra parte, Tom si mise a ridere e diede una spinta al gemello, che subito si vendicò facendogli il solletico. Risero entrambi di gusto, quando stavano assieme i problemi e il dolore non esistevano piu'...
Arrivarono alla disco e presero posto al tavolo a loro riservato nel privè, gli altri erano già tutti lì.
David: "Hey siete venuti alla fine!
Tom: "Come potevamo mancare? In questa disco si cucca sempre alla grande!"
Non fece in tempo a finire la frase che si accorse che tre belle ragazze vestite con abiti estremamente succinti, li stavano fissando da lontano, facendo sorrisi provocanti. Una aveva i capelli neri molto lunghi, una era bionda e riccia e l'altra era castana con dei riflessi rossi decisamente appariscenti.
Tom: "Lo sapevo che questo posto è una figata!!!"
Le ragazze si avvicinarono, e la bionda, la piu' spavalda delle tre, si diresse da Tom e giocando maliziosamente con i capelli disse: "Ciao belli, noi siamo qui tutte sole e abbiamo una voglia matta di divertirci, perchè non venite a ballare con noi?"
Tom giocando con il piercing la squadrò da capo a piedi, e guardò soddisfatto la reazione della bionda... Lo fissò negli occhi mentre si passava lentamente la lingua sul labbro superiore e avvicinandosi gli sussurrò all'orecchio: "Senti perchè non saltiamo tutti questi convenevoli e non andiamo direttamente da me?"
Tom si girò velocemente verso Bill per avere un suo consenso, avrebbe dovuto lasciarlo da solo e perdipiu' a piedi , non voleva che ci rimanesse male.
Bill anche se era un po' irritato gli fece un cenno con la mano, Tom gli sorrise, abbracciò la bionda e se ne andò.
Le altre due ragazze, a quel punto si rivolsero ai tre rimasti: "E voi, non vorrete mica rimanere qui immagino?"
David si alzò e senza dire una parola prese per mano la rossa e se ne andò con lei.
L'ultima ragazza rimasta puntava decisamente Bill, si avvicinò e lui e appoggiandogli una mano sul petto sussurrò con voce suadente: "Andiamo a divertirci?"
Bill: "Grazie ma come vedi sono con il mio amico e non lo lascio qui da solo"
Ragazza: "Ma.."
Era inutile, Bill aveva già girato i tacchi e si stava dirigendo verso il bar.
Gustav lo raggiunse: "Hey Bill ma sei pazzo!? Non hai visto che tette ha quella???"
Bill: "Se ti piace tanto fattela tu, tanto per una così, uno vale l'altro"
Gustav: "No, ma che dici? Non te l'ho detto per quello..."
Bill non lo lasciò nemmeno finire e si allontanò bevendo il suo superalcolico.
Gustav lo raggiunse: "Bill ma cos'hai? Sei strano!!!"
Bill: "Niente, tranquillo! Ho solo voglia di bere e ballare questa sera!"
Gustav: "Ballare? Tu??? Ma se hai sempre odiato farlo!!!"
Bill: "E va beh che c'è? Non posso cambiare idea?" Si scolò il drink e si diresse verso la pista.
Gustav era stupito per il suo comportamento, ma pensò che doveva essere solamente di cattivo umore e decise di cercare la ragazza che ci aveva provato prima con il suo amico.
Come Bill aveva intuito, la mora non se lo fece ripetere due volte, insomma, preferiva il cantante, ma Gustav era pur sempre il batterista dei Tokio Hotel!!!
Bill continuò a scatenarsi, e al superalcolico di prima ne seguirono molti altri... Dopo due ore si ritrovava disteso su un divanetto appartato in uno stato pietoso, aveva davvero esagerato, quasi non riusciva nemmeno a ricordarsi il suo nome e ovviamente non si reggeva in piedi.
Ad un certo punto una ragazza sul genere di quelle di prima, si sedette accanto a lui e gli disse qualcosa nell'orecchio, ma Bill era talmente ubriaco che non capì nemmeno una parola. La tipa intuì all'istante lo stato in cui so trovava e decise di approfittarsene, si appiccicò a lui e iniziò a baciargli il collo, ma Bill rimaneva impassibile... Decise alllora di farsi piu' audace, gli sbottonò la camicia, e iniziò a baciargli il petto, mentre con la mano scese sulle sue parti intime... Il suo corpo, anche se tramortito dall'alcool iniziava a reagire a quelle carezze audaci e Bill stava iniziando ad ansimare.. La ragazza ci sapeva decisamente fare, ma quando gli sbottonò i jeans e cercò di infilare la mano nei suoi boxer, lui ebbe un attimo di lucidità...
Pensò: Che cazzo sta succedendo, è solo una puttana, mi fa schifo!!!!!!!
Con le ultime forze che aveva in corpo le tolse la mano e la scansò, si alzò e le disse "Non è proprio il caso" mentre si allontanava barcollando...
Non si sentiva piu' la testa, tutto girava vorticosamente... Andò a sbattere contro diverse persone rischiando persino di cadere, fino a quando un cameriere vedendo la scena decise di aiutarlo. Lo accompagnò all'ingresso e gli chiamò un taxi per farlo riportare a casa.
Intanto Bill sentiva la ragazza che gridava alle sue spalle: "Maledetto finocchio, allora è vero che ti piace prenderlo nel culo!!! Non sai cosa ti perdi, bastardo!!!"
Ma a lui non importava quello che pensava una puttana come lei, aveva solo bisogno di dormire.
Milano, stessa ora
Samantha si trovava in un pub con un gruppetto di amici, la serata non era nulla di speciale, ma lei si stava divertendo, i ragazzi erano in vena di battute e la facevano ridere, si sentiva bene con loro.
Alle 12.30 decisero di andarsene e come sempre riaccompagnò a casa Irene, la sua migliore amica, si conoscevano fin da quando erano piccole, e si volevano bene come se fossero sorelle.
Irene nascondeva da tutta la sera un sorrisetto strano, una volta arrivate a casa sua Samantha incuriosita le chiese cosa c'era.
Samantha: "Hey non pensare di andare a letto senza avermi prima detto cos'è quella faccina euforica, ora siamo sole, puoi dirmelo, che c'è? Luca ti ha chiesto di sposarlo?"
Irene: "Ma sei scema? In tal caso la mia faccia sarebbe stata da funerale! Sai bene che non penso che sia l'uomo della mia vita, va bene per ora, si insomma mi fa stare bene, ma non sono innamorata di lui!"
Samantha: "Per forza, tu sei ancora innamorata di Cristian!!!"
Irene: "Non me lo ricordare, non mi ha mai degnata di uno sguardo, ho fatto un sacco di figure di merda per niente! Comunque tu hai poco da prendemi in giro, non sei messa tanto meglio, sei innamorata di un cantante!"
Samantha: "Dai non esagerare! Innamorata no... è che mi piace proprio!"
Irene: " Ecco appunto...Va beh comunque e vero, ho una news... consideralo un regalo di compleanno anticipato! Tieni"
Le porse una busta, Samantha la prese sorpresa e l'aprì.
Samantha: "Perchè questa storia del regalo ant.... Oddio!!!!!!!!!!!! Mio Dio!!!!!!!!!!!!!!! Ahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
Saltellava, rideva e urlava di gioia allo stesso tempo.
Irene: "Calmati, sveglierai tutta la via così!"
Samantha: "Come hai fatto, dimmi come????"
Irene: "Ti piace?" disse sorridendole dolcemente.
Samantha: "E me lo chiedi anche??? Ma come hai fatto?"
Irene: "Questo non è importante, l'importante è che tu sia felice, e che almeno tu provi a realizzare il tuo sogno... Non possiamo essere sfigate tutte e due in amore!"
Si abbracciarono per secondi interminabili, ne avevano passate tante negli ultimi anni, ma se erano ancora lì assieme voleva dire che la loro era una vera amicizia.
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Two far worlds with a single dream: the true love- ff finita - |
