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g@I@90.
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odddioo un passaggio da bill e tom.............mamma mia.........................che fortuna che ha samantha!!!!!!!!!!!! hhihiih comunque bravissima ! ! ....sogno anche io nel leggerla...eh eh eh 
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Grazie care!!
E' un piacere scrivere quando si ricevono questi commenti...
Grazie ancora.... -
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Cap. 6
Berlino, ore 2.10
Samantha alzò lo sguado, era lui il suo Bill, le aveva appena chiesto se volevano un passaggio!
Samantha: "C-Certo! Grazie!"
Salirono e si accomodarono su quella spaziosa auto, fecero le presentazioni e dissero qualche battuta sulla festa per rompere il ghiaccio.
Bill: "A quale hotel andate ragazze?
Samantha: "Al President, sempre dritto per questa strada!"
Bill: "Si so dov'è! E' proprio di fronte al nostro, noi stiamo al Ritz!"
Irene sussurrò a Samantha: "Visto, te l'avevo detto, devi sempre fidarti del mio sesto senso..."
Tom: "Bene, meglio così, sapete mio fratello ha appena preso la patente, è meglio che non si allontani troppo, non c'è molto da fidarsi!"
Bill: "Toooom!! Cosa penseranno di me, mi conoscono da 2 minuti, non sanno che tu scherzi sempre!!"
Tom girandosi verso le ragazze: "Si, si, scherzo, come no!"
Risero tutti, Tom con le sue battute era riuscito a far calmare un po' la tensione.
Dopo un attimo arrivarono sotto il President.
Samantha pensava *Non posso salutarlo e lasciarlo andare via così, devo fare qualcosa, non mi ricapiterà mai più una cosa simile!*
Prese tutto il coraggio che aveva e disse: "Perchè non entrate con noi e ci fermiamo un attimo al bar? Così facciamo due chiacchiere!"
Bill: "Mmm, al bar noi non possiamo rimanere, ci riconoscerebbero subito.."
Samantha arrossì e si maledisse per la figura di merda fatta, che scema, come aveva fatto a non pensare a una cosa così ovvia!
Tom: "Però se volete nel nostro hotel c'è un privè, andiamo lì a bere qualcosa assieme!"
Il viso di Samantha si illuminò, non riusciva a crederci, sarebbe stata allo stesso tavolo del suo Bill, il suo sogno.
Entrarono al Ritz, la sala del bar era completamente vuota, a quell'ora non c'era nessuno.
Tom: "Bene, tutto per noi! Finalmente un po' di pace!"
Irene capì che Samantha non si sarebbe mai data una mossa da sola, così decise di darle una mano.
Irene: "Mi piace molto questo albergo, è così elegante, vado a vederlo! Chi viene con me? Tom vieni tu? Ho l'impressione che Samy non si alzerebbe più nemmeno con la forza" le fece l'occhiolino.
Samantha capì al volo: "No, mi fanno malissimo i piedi, non ho intenzione di fare un metro in più"
Tom pensò che la ragazza fosse interessata a lui e che ci stesse provando.
Tom. "Certo, andiamo" disse con fare malizioso.
Samantha e Bill restarono soli, lei era felice di essere seduta in quel momento, le girava terribilemente la testa dall'emozione, e sarebbe sicuramente svenuta se fosse stata in piedi.
Parlarono del più e del meno, Bill era molto dolce, le chiedeva di lei e di quello che le piaceva, non faceva domande stupide, si capiva subito che era un ragazzo serio e fuori dal comune.
C'era feeling tra loro, si capivano al volo e si stavano divertendo entrambi.
Dopo 30 minuti Bill disse: "He he mi sa che Tom ha cuccato anche stasera!"
Samantha: "Con Irene? Ma non penso!!!"
Bill: "Come no, lei gli ha chiesto di seguirlo con una scusa, è carina e a Tom piace di sicuro, non si vedono da 30 minuti! Non è difficile tirare le somme!!!!"
Samantha: *Bill ma come fai a non aver capito che l'ha fatto per fare un favore a me?* "No è che non sarebbe da lei lasciarsi andare così in fretta, ma non so..."
Bill: "Tu non conosci Tom!!"
Samantha: *Vi conosco molto più di quanto tu possa immaginare* "Meglio per loro no?"
Bill: "Si certo, spero solo che lei non si faccia illusioni, lui non vuole una storia"
Com'era tenero, si preoccupava per qualcuno che neanche conosceva.
Samantha: "Bill..."
Bill: "Cosa?"
Samantha: "No, nulla...."
Bill: "Dai dimmi... cosa c'è?"
Samantha: "No è che... sei così carino a preoccuparti per lei, cioè... neanche la conosci..."
Mentre diceva quelle parole era arrossita di nuovo, Bill se ne accorse, sorrise.
Bill: "So cosa voglia dire stare male, non lo augurerei mai a nessuno".
Samantha lo fissava, le parole che diceva, il modo in cui le diceva, erano quelle che aveva sempre voluto sentire da un ragazzo, il sentimento che provava per lui, dopo quella sera era ancora più forte e vivo dentro di lei.
Anche Bill la osservava, era così diversa da tutte le troiette che gli giravano sempre attorno, era dolce, sensibile, non aveva cercato in alcun modo di fargli delle avance.. e poi era cosi' buffa quando arrossiva come in quel momento con un solo sguardo...
Bill: "Si è fatto tardi, devo proprio andare ora, domani dobbiamo tornare ad Amburgo e sistemare un po' di cose, sai dopodomani andiamo con tutto lo staff a Parigi per presentare il primo singolo"
Samantha: "Sempre in Francia? Sono gelosa..."
Bill: "Eh?"
Samantha: "No è che passate moltissimo più tempo in Francia che in Italia o in altri Paesi" disse con un faccino triste e deluso.
Bill la guardò di nuovo, aveva quasi voglia di abbracciarla, lei non lo sapeva, ma lui non aveva mai amato molto le francesi.
Bill: "Non decido io, nemmeno Tom e gli altri.. In Francia vendiamo molte copie, molte più che negli altri Paesi, è una questione di guadagno."
Samanta: "Si lo so, sono una stupida... è solo che venite in Italia troppo raramente"
Bill "Non sei stupida, posso capire... Ora vado, buonanotte."
Samantha: "Buonanotte, grazie di tutto" lo abbracciò... lo strinse forte, lo desiderava, lo desiderava immensamente, ma sapeva che quello sarebbe stato l'ultimo contatto che avrebbe avuto con lui.
Bill rispose al suo abbraccio, era una brava ragazza, l'aveva capito subito.
Si lasciarono da quella stretta, Samantha lo guardò per l'ultima volta e gli sorrise, poi si girò per andarsene.
Quello che successe in quel momento non riuscì a spiegarselo razionalmente neanche Bill, mosso da una forza che arrivava da dentro di se, prese la ragazza per un polso e la fermò, lei si girò e lui....Arrivederci al prossimo capitolo!
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°Barbie.
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O____________________________O
Oddio ho un mancamento .... cosa succede adesso????? Scrivi Sissi devo sapere!!!!!
Se ci sono lampadari in quella stanza per Samantha sono cavoli amari
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blondy90.
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oddio nooo...non puoi lasciare così...che succede?? quello che si può immaginare? e tom e irene?? va che sono gelosa ahaha brava silvia . -
Kate ~.
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Silviaaaaaaaaaa!!!!!
Ma che c***o!!!!!!! Ci lasci così??!!
Cristo santissimo, posta alla svelta!!!!!
Io voto per il lampadario!!!!!
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~Eleo~[CrazyMicrophone].
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noooooooooooooo
cosa succede dopooooo???
non puoi fermarti qui...nonono. -
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Bene... riprendiamo da dove avevo lasciato...
Cap. 7
Quello che successe in quel momento non riuscì a spiegarselo razionalmente neanche Bill, mosso da una forza che arrivava da dentro di se, prese la ragazza per un polso e la fermò, lei si girò e lui.... la baciò.
Berlino, ore 3.15
Samantha si sentì quasi mancare, non si aspettava piu' nulla a quel punto, si era già immaginata nella sua stanza, a ripensare ai bei momenti trascorsi con lui, a quell'ultimo abbraccio e invece...
Lui le prese dolcemente il viso tra le mani e appoggiò delicatamente le sue labbra alle sue.
La timidezza, la paura, tutto svanì in attimo, per Samantha quello era il bacio piu' atteso e desiderato di tutta la sua vita, chiuse gli occhi e vi si abbandonò completamente.
Le loro lingue si accarezzarono dolcemente, a contatto con l'acciaio del piercing di Bill, Samantha ebbe un brivido, era tutto così tremendamente sexy ed eccitante...
Sentiva il suo odore, l'odore della sua pelle la mandava in estasi, non aveva mai provato emozioni così forti in tutta la sua vita, nemmeno quando aveva dato il suo primo bacio.
Bill si lasciò trasportare dal momento, non aveva pensato minimamente a cosa era giusto o meno fare, aveva sentito un'attrazione per quella ragazza e l'aveva assecondata.
Si baciarono a lungo, le mani di Bill accarezzarono lentamente la testa di Samantha, mentre lei le insinuò timidamente le sotto la sua maglietta, accarezzandogli dolcemente la schiena.
Bill staccò lentamente le sue labbra da quelle di Samantha, le diede un altro bacio a stampo e la guardò, era così bella...
Bill: "Hey piccola, che ne dici se andiamo via da qui?"
Samantha: "Certo" rispose emozionata.
Uscirono dal privè e attraversarono distanti la hall, dovevano essere prudenti, ci poteva sempre essere qualche fotografo nascosto da qualche parte fuori dall'ingresso... Ma non appena entrarono in ascensore Samantha non resistette e lo abbracciò... Lo conosceva da così poco, eppure già non riusciva a stare un attimo lontana da lui.
Bill contraccambiò e le baciò la fronte, poi le porte si aprirono e si incamminarono tenendosi teneramente per mano verso la suite di Bill.
Entrarono, Samantha restò incantata dall'eleganza e dalla lussuosità di quel luogo, c'erano un soggiorno, due bagni, una vasca idromassaggio, e la camera da letto era grandissima.
Bill: "Ti piace?"
Samantha "E' splendida, non ho mai visto niente di simile in vita mia... Ma il balcone com'è?"
Bill sorrise a andò ad aprire la porta finistra, uscirono...
Quello che doveva essere un balcone era in realtà un'immensa terrazza con sdraio, lettini, tavolino, ombrellone e tutto il necessario per passare una piacevole giornata al sole nella piu' completa privacy.
Bill: "E' il mio albergo preferito in tutta la Germania, quando sono a Berlino vengo sempre qui, prenoto sempre questa stanza, è la mia preferita."
Si alzò un leggero venticello che scostò una ciocca di capelli a Samantha facendogliela cadere sul viso coprendole gli occhi... Bill gliela spostò con delicatezza accarezzandole la guancia.
Bill: "Hai freddo?"
Samantha: "Solo un pochino, ma è così bello qui fuori, restiamo un altro po' "
Bill annuì ed avvicino' le sdraio, si stesero uno accanto all'alto, e guardandosi teneramente negli occhi, si baciarono nuovamente... Fu un bacio dolce ma piu' passionale rispetto a quello di prima, le loro lingue si accarezzavano con piu' sucurezza, mentre le loro mani si muovevano con piu' disinvoltura. Samantha alzò la maglietta a Bill e gli accarezzò i fianchi e la schiena, mentra i polpastrelli lisci di Bill si muovevano sulla sulla pancia, fino a salire a sfiorarle il seno... Samantha ebbe un fremito a quel contatto ma Bill non osò andare oltre per quella sera, si stacco dalle sua labbra e le appoggio la testa spalla abbracciandola.
Restarono così per qualche secondo, stretti l'uno all'altro ad assaporare il calore dei loro corpi e guardando il cielo di Berlino, che a Samantha quella notte pareva particolarmente stellato.
Samantha: "Bill... Bill..."
Provò a scuotergli leggermente il braccio ma non ebbe nessuna risposta, si era addormentato tra le sua braccia.
Lei allora gli spostò delicatamente le testa ed andò a prendere le coperte, lo coprì con amore e si stese accanto a lui...
Era così felice, ancora riusciva a capire se era tutto reale o se stesso sognado, lo guardò, era così bello, aveva le labbra leggermente socchiuse, sembrava un angelo, gli diede un ultimo bacino e si strinse a lui... Le emozioni degli ultimi giorni erano state intense e mervigliose, persa nei suoi pensieri si addormentò anche lei.
Berlino, ore 8.20
Samantha stava ancora dormendo abbracciata al suo amore, il sole era ormai sorto da qualche ora e la troppa luce iniziava a darle fastidio, così aprì lentamente agli occhi.
La prima cosa che vide fu il viso angelico del suo Bill, dormiva ancora profondamente, decise di non svegliarlo, lo aspettavano dei giorni di intenso lavoro e doveva riposare finchè gli era possibile.
Andò in bagno, vide la vasca idromassaggio e decise di rilassarsi, aveva dormito benissimo stretta al suo Bill certo, ma aveva pur sempre riposato 4 ore e con tutto lo stress e l'emozione degli ultimi giorni si sentiva stanca.
Riempì la vasca di acqua quasi bollente e ci mise diversi prodotti per creare quanta piu' schiuma possibile, poi accendendo l'idromassaggio vi si immerse.
Era li, con gli occhi chiusi che sorrideva pensando al sapore delle labbra del suo amato, quando... la porta si aprì ed entro Bill tutto assonnato e spettinato che la guardò con emozione.
Samantha: "Buongiorno... ti ho svegliato io con il rumore dell'acqua? Scusa... non volevo..."
Bill: "Ma no, mi sono svegliato per la troppa luce, tranquilla.... Quando ho visto che non c'eri piu', per un attimo ho pensato che te ne fossi andata...."
Samantha: "Non potrei mai andarmene senza prima salutarti, e poi non me ne vado finchè non mi cacci tu...."
Bill fece un sorriso furbo e disse: "Ho bisogno di rilassarmi un po' anch'io... Posso entrare?"
Samantha diventò viola all'idea di vederlo in tutto il suo splendore.
Samantha: "Certo... vieni..."
Bill: "Eh no piccola, ti devi voltare..."
Samantha: "Eh?" *Come mi devo voltare????*
Bill: "Ogni cosa a suo tempo"
Samantha: "Ok..." *Mannaggia come faccio a non guardarti?!*
Fece come lui le aveva chiesto, intanto Bill si spogliò e si sistemò, poi lo sentì entrare...
Bill: "Ora puoi anche girarti...."
Samantha lo guardò e senza dire nulla lo baciò.. -
blondy90.
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oddio hehe...che teneri insieme...
ahaha girati ahahah mi immagino la scena
cmq bellissima...continua silvia. -
Kate ~.
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Oddeooo!!!!!!
Cioè, nella vasca insieme??!!
Oddeooooo!!!!!!
Samantha dacci dentrooooo!!!!!!^^. -
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per ora ho letto il capitolo uno...
perchè mi ricorda tanto una storia che ho già sentito ? :S
sono al capitolo 3....
complimenti silvia, bello stile di scrittura, ma ora faccio una pausa altrimenti muoio di diabete
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Death_Note.
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finito il capitolo 5...
ora una pausa...
la storia cmq è bella
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Grazie ragazze! Sempre gentili! ^^
Grazie anche a te Death, mi fa piacere che un ragazzo legga la mia fan fiction!!
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g@I@90.
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.......
bellissimi ................... il secondo mi è piaciuto particolarmente!! chissa perchè!! ah ah ah
mamma mia...idromassaggio con bill.........................e tom?? che fine ha fatto il porcello? ehehehheheeheheh kisssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssss. -
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sono arrivato in fondo...
mhm...
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Two far worlds with a single dream: the true love- ff finita - |
