Perchè mi hai dimenticata?

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  1. ~Eleo~[CrazyMicrophone]
     
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    grazie patatine^^
    presto avrete il prossimo capitolo!!!
    per le risposte ci vorrà un po'...
    i nostri protagonisti sono un po' come dire tardi XD

     
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    più che tardi mi sembrano scemi...XDXD
    scherzo una storia bellissima...

    Comunque grazie per il "patatine"^_^
     
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  3. ~Eleo~[CrazyMicrophone]
     
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    Da oggi le mie lettrici saranno ribattezzate "Patatine" XD

    ecco e da adesso tutte le lettrici spariranno :sweatdrop:
     
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    no, io ci sarò sempre sappilo e poi devo sapere come va a finire...
    poi il nome patatina mi piace XD
     
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  5. bibi_fur_immer
     
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    ihihih... patatine... carino!!!^^
    certo che una bella cura per la memoria non avrebbe fatto male al tommolo...
    continua presto... ^^
     
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  6. °o.ORoby&BillO.o°
     
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    Nuuuu nuuuu continuaaaa please!!!!!
    Sono curiosissima!!! ^_^
     
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  7. ~Eleo~[CrazyMicrophone]
     
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    continuo per le mie patatine^^

    Capitolo 6

    Tom si svegliò molto il mattino seguente, non erano ancora le dieci, era molto strano per lui svegliarsi a quella ora, rimase sdraiato sul letto con le braccia incrociate sotto la testa a guardare oltre la finestra il cielo azzurro attraversato da candide nuvole. In un attimo decise. Si doveva riprendere, non era da lui comportarsi così, anche se ripensando a quell’ultima affermazione gli venne da chiedersi chi mai aveva deciso che non era da lui quel comportamento? In ogni modo, doveva fare qualcosa e Bill sicuramente avrebbe saputo cosa fare. Alzò la cornetta del telefono, poi ci ripensò. Perché non andare direttamente nella sua stanza? In fondo sarebbe stato divertente vedere la sua faccia incazzata per essere stato svegliato così presto!!!
    Si vestì in fretta rinvigorito dalla prospettiva di far arrabbiare il fratello.

    TOC TOC
    Aspettava la risposta, ma forse non si era ancora reso conto, meglio riprovare.
    TOC TOC
    Probabilmente ha messo i tappi nelle orecchie quel pirla, mi toccherà fare più casino del previsto...
    TOC TOC TOC
    “Biiiill svegliatiii sono Tooom”
    “E’ inutile che sbraiti come un forsennato, Bill non c’è!” disse una voce alle sue spalle.
    “Ma oggi abbiamo il giorno libero, niente interviste, niente servizi fotografici, niente comparsate, niente di niente...” rispose
    “Si infatti è andato in un centro benessere fuori città, così ci ha detto, non sappiamo nient’altro, ieri sembrava più strano del solito comunque, anzi sembrava pazzo...quando siamo andati a salutarlo prima di andare a dormire si è messo a parlare da solo, Tom devi farlo vedere da un dottore, da uno bravo però!! Consiglio da amico ovviamente!!”
    “Si certo Georg...come no!!”
    “Scusa ma che ci fai già alzato, non è un po’ prestino??”
    “Potrei farti la stessa domanda...”
    “Io...beh vado nella palestra dell’albergo...”
    “Si ceeeerto! E io dovrei crederci????”
    “Scusa non si può fare sport??”
    “Ahahhaaha si certo Geo!!!E’ carina almeno? Chi è stavolta??”
    “Istruttrice di kick boxing...una Favola!!!”
    “Scegli sempre bene tu!!!Attento ai gioielli di famiglia, quella non scherza!!!”
    “Che idiota!!! Ci vediamo più tardi!!! Ciaaao!!!”

    Tom ritornò sui suoi passi e rientrò in camera sua, prese il cellulare e chiamò il gemello.
    perché diamine fa sempre di testa sua e non mi dice quello che vuole fare, poteva dirmelo ieri così alle terme ci andavamo insieme...
    “Ne riparliamo domani fratellino, stai tranquillo e riposati” disse imitando la voce del gemello...
    “Appena ti rivedo Bill ti faccio vedere io!! Eh che cazzo rispondi al cellulare!!!!”

    Bill aveva viaggiato tutta la notte adesso ritrovava a casa di sua nonna a sorseggiare il the e a mangiare la leggendaria crostata di frutti di bosco di nonna Kaulitz.
    Bill cercava di dribblare le domande sul motivo della sua visita da solo. Riuscì a convincere la nonna dicendole che Tom era impegnato nella registrazione di alcuni assoli molto difficili.
    “Certo Billuccio! Mi fa piacere che sei venuto a trovarmi, non vi vediamo più tanto spesso...”
    “Anche io sono contento, nonna!” disse abbracciandola.
    “C’è sempre la tua camera al piano di sopra, ho lasciato tutto come avevi sistemato tu, vai a posare li le tue cose...e riposati che sarai stanco.”
    “Oh grazie nonna, lascio lì le mie cose e poi esco a fare una passeggiata nel bosco.”
    “Nel bosco?? Bill ma tu lo odi il bosco”
    “Sono grande oramai nonna!!” disse sfoggiando uno dei suoi sorrisi disarmanti.
    “Si Bill...sei diventato grande... - rispose con gli occhi lucidi – adesso vai così magari ritorni per l’ora di pranzo.”

    Bill uscì di casa e tirò un sospiro di sollievo, una era fatta. Adesso lo aspettava il peggio.
    Prima di andare a casa si Bella decise di passare davvero per il bosco, voleva vedere cosa avrebbe provato ad essere di nuovo solo in mezzo alla natura.
    Si addentrò nella boscaglia fitta, il profumo del terreno umido non gli dispiaceva e le sfumature della luce che filtrava attraverso gli alberi lo affascinavano.
    Ad un tratto la sua attenzione fu attirata da un pianto rotto da singhiozzi.
    Si nascose dietro un albero, poi la vide: una ragazza stava piangendo, gli sembrò un dejà vu, solo che lui stavolta era dall’altra parte.
    “Ehi...hai bisogno d’aiuto?”
    “No...no...grazie” disse la ragazza spaventata dall’improvvisa interruzione senza guardare chi le stesse parlando.
    “Davvero? Tutto a posto? Perché a me non sembra proprio, Bella!”
    “Come fai a sapere come...- disse per poi alzare lo sguardo – Bill sei tu!!!!”
    cazzo ma se c’è lui...
    “Si Bella!” disse abbracciando la ragazza.
    “Mi hai riconosciuta subito...”
    “Certo come avrei potuto non riconoscerti?! Sei la stessa, forse un po’ più alta e...carina!”
    “Dai...”disse arrossendo e asciugandosi le lacrime
    “Perché piangi? Dimmi che è stato e lo picchio!!!”
    “Non penso che lo faresti mai...”
    “Come non pensi?! Non sono uno smidollato!” disse mettendosi le mani sui fianchi.
    “Non dico questo, solo che non picchieresti mai tuo fratello per me!”
    “Tom? Bella sono passati cinque anni...piangi ancora per lui??”
    Bella distolse lo sguardo delusa.
    “Allora come pensavo...non mi ha riconosciuta...lo sapevo.”
    “Ma cosa stai dicendo? quando vi siete incontrati?”
    “L’altra sera... io ho fatto una cosa stupida...”
    “l’altra sera??!! Ma Tom mi ha detto di essere stato con una biondina mozzafiato dagli occhi ...”disse le ultime parole rallentando come se avesse capito qualcosa.
    “Dagli occhi verdi, stavi per dire?! Si, ero io!” disse togliendosi gli occhiali e tirandosi su i capelli.
    “Mmm, non capisco...”
    “Era una tattica, Bill...volevo... volevo vedere se era diventato davvero il tipo da una botta e via, oppure se era il mio Tom... all’inizio quando ho visto la sua reazione stupita ho creduto che fossero tutte false quelle voci sul suo conto poi...poi è tornato sui suoi passi...e il resto penso che tu lo sappia già...”
    “Si, ma tu avresti potuto fermarti e non andare oltre...”ma fu interrotto dalla voce tremante di Bella.
    “Bill...lui era lì...come potevo resistere alla tentazione di riaverlo tra le mie braccia anche solo per un istante?! Anche se non aveva capito niente, anche se si era dimenticato di me, e come una stupida ho creduto che avrebbe potuto...eppure tu mi hai riconosciuta subito...io...sono una stupida...”
    “Non sei una stupida Bella...”
    “Invece si! ogni giorno speravo di vederlo riapparire alla mia porta...ogni giorno che passava era un’illusione...ogni giorno un piccolo pezzo del mio cuore andava in frantumi...poi mi è venuta l’idea, ormai peggio di così non potevo sentirmi...”
    “Oh Bella...ma quando gli hai detto il tuo nome, non...”
    “Non gli ho detto il mio nome completo...Isa...lui non ha collegato minimamente le due cose...”
    “Noi ti abbiamo sempre chiamato Bella...”
    “Lo so...”
    “Ma ha ricominciato a pensare a te dopo quella notte...pensa a te perché ha trovato delle rose sul davanzale della finestra dell’albergo...”
    “Sapevo gli sarebbero piaciute...le ho lasciate io!”
    “Ma perché proprio rose rosse?”
    “Perché il nostro primo bacio è stato vicino al cespuglio di rose di casa vostra...”
    “Capisco...povera Bella...chissà cosa hai passato!perchè non hai risposto alle mie e-mail, alle mie lettere? Io non ho più insistito perché non volevo essere pesante...”
    “Oh Bill...non lo so...mi spiace...”
    “Ma dai...non ci pensare era solo una curiosità...”
    “Siete diventati bravini”disse cambiando discorso.
    “Bravini????? SOLO bravini??? NOI siamo i migliori!!”
    “Vedo che la modestia non è cambiata!!” disse scoppiando a ridere.
    “Io, sono lo stesso!” disse tornando serio.
    “Mi ha fatto piacere rivederti Bill.”disse abbracciandolo.
    “Anche a me Bella...anche se sarei dovuto venire prima da te, prima che le cose si mettessero in questo modo, tu ci sei sempre stata quando ero in difficoltà e ora ti voglio aiutare io...”
    “Bill non si può fare molto, il mio è un caso perso...”
    “Io non penso...”disse estraendo dalla tasca posteriore dei pantaloni un cartoncino rosso.
    “E questo?!” chiese curiosa.
    “E’ un pass per il nostro prossimo concerto a Monaco!!!”
    “A Monaco...Bill io non posso...”
    “Oh si che puoi !!! ti farò accompagnare da uno dei nostri, albergo e concerto gratis! Così vedrai che non siamo solo bravini!!!!!” disse facendole l’occhiolino.
    “Ma così io... io...lo vedrò per forza...”
    “Ovvio!! E tutto si sistemerà! Capirà che tu sei Isa cioè che sei Bella...cioè capirà che insomma...va bè dai hai capito...e vissero tutti felici e contenti!!!!!”
    “Oh Bill sei sempre così ottimista...non lo so...”
    “Si che lo sai... e io so che tu verrai!!”
     
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  8. Kate ~
     
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    Bella vaiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!

    Vai al concerto cristo santissimo!!!!!!!!!!

    Grande Eleo, bellissima questa ff!!!!^^
     
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  9. °o.ORoby&BillO.o°
     
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    CITAZIONE
    “Ovvio!! E tutto si sistemerà! Capirà che tu sei Isa cioè che sei Bella...cioè capirà che insomma...va bè dai hai capito...e vissero tutti felici e contenti!!!!!

    Muhahaha troppo divertente!!!
    Continua prestissimo please!!
    è bellissima!!
     
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    Niemand hört mich, niemand sieht mich!

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    Eh Pollo...
    bello questo capitolo, ma lasciatelo dire:
    Isa/bella= Parawoman
    Tom= tardoman
    Bill= Cupido...(immaginatevelo con il pannolino e la spilla da balia ahahaha)

    comunque cosa succederà adesso?!
    Ce la farà Tardoman a capire chiè parawoman?!

    Solo Cupido lo sa...


    Ciaoooooooooo
     
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    ti quoto Ila! :yuyyi: :yuyyi: :yuyyi: :yuyyi: :yuyyi:
    Che ne dici se da oggi in poi li chiamiamo così?!?
    Troppo forti sti nomi!!!

    Comunque...Isa!!! O Bella!!!! Scegli te...Vai a quel ca*** di concerto!!!!!! Non puoi dire di no...non solo vai a vedere un loro concerto, in più gratis, vai nel backstage e in più te hai una ragione importantissima per andarci...Tom!
    Quindi vedi di prendere armi e bagagli, come diciamo noi, e corri a Monaco!!!!!!

    Bellissimo capitolo Ele! Continua continua!
     
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  12. ~Eleo~[CrazyMicrophone]
     
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    vada per i nuovi nomi XD

    grazie per i commenti!!!
     
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  13. ~Eleo~[CrazyMicrophone]
     
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    continuo^^

    Capitolo 7



    Quella sera stessa Bill tornò a Berlino, era molto contento per il suo incontro con Bella ed era sicuro che tutto si sarebbe risolto per il meglio, decise però di non dire niente a Tom, lui non avrebbe capito anzi si sarebbe arrabbiato.

    Tom lo aspettava davanti alla porta della sua camera, le gambe incrociate.
    “ehi Tom, che ci fai qui accampato?”
    “Che ci faccio qui accampato?! Ma sei scemo?!”
    “Tom ma stai bene?!”
    “Si benissimo, bruto cretino!! Potevi dirmelo che saresti andato a rilassarti invece di lasciarmi qui da solo!!”
    “ehm... hai ragione, ma ho deciso all’ultimo minuto ieri...!”
    “Lo sai che hanno inventato i telefoni... e se non te ne sei accorto ce n’è uno in ogni stanza, e l’unica cosa che devi fare è alzare la cornetta, comporre un numero e parlare!”
    “Eddai Tom, ho detto che mi dispiace! E poi non era un granchè come centro di benessere...!” disse inventandosi una balla.
    “Si vede...perchè hai due occhiaie che fanno paura!! Sembra che tu non dorma da due giorni!”
    “Senti chi parla...!”
    “Bah...io almeno ho un problema serio...”
    “Già molto serio...direi!!”
    “Si, che avremmo dovuto cercare di risolvere se qualcuno non fosse sparito...”
    “Dai...tanto ormai sono passati cinque anni, che vuoi che faccia un giorno in più?” disse aprendo la porta.
    “Se lo dici tu...comunque da SOLO ho trovato una soluzione...”
    “Ah si?! e sarebbe?”chiese Bill stupito.
    “Annulliamo il concerto a Monaco...”
    “Tom...”
    “No, aspetta, non mi interrompere Bill, io vado da lei a chiarire tutto!!!”
    “Tom...”
    “Si Bill, è l’unica soluzione, questa storia è già andata avanti per troppo!!”
    “Tom...”
    “Bill ho deciso punto e basta!!!” disse risoluto.
    “Ma non puoi farlo Tom!”
    “ Perché no?!”
    “Perché non possiamo annullare un concerto!!! E poi pensa alle fans che aspettano questo momento da mesi...ci accusano già di trascurarle eddai!!!”
    “E io che ho trascurato lei?!”
    “Tom, lo so come ti senti, però non è così che si risolveranno le cose, credimi!”
    “Ah... e come si risolveranno?!”
    “Tom, in qualche modo...non so quale ma si risolveranno!”
    “Dovrò fidarmi?!”
    “se non ti fidi del tuo gemello di chi dovresti fidarti?”
    “Bah...forse hai ragione!”
    “IO ho sempre ragione!”disse alzando il sopracciglio.
    “Muahahahahahahahahahahahaha...si ceeeeeerto!!”
    “Vado a fare la doccia, che sono stanco...tu dovresti...”fu interrotto dal fratello.
    “Andare a riposare, lo so, basta che domani mattina non sparisci!!!”
    “No, non sparisco, domani si parte per Monaaaaaaaco!!!”rispose mentre chiudeva la porta del bagno alle sue spalle.



    Bella era sdraiata a pancia in su sul letto, rigirava tra le mani il cartoncino che Bill le aveva dato quella mattina...
    Lo guardava come se sul quel pezzo di carta ci fossero tutte le risposte alle domande che le affollavano la testa.
    Ma può un pezzo di carta decidere per noi?
    Bella aveva bisogno di credere che quel Pass la avrebbe aiutata a voltare pagina, ma una volta lì, davanti a lui, davanti a quegli occhi color nocciola, davanti a quel sorriso disarmante, sarebbe riuscita a resistere, sarebbe riuscita a dirgli tutto quello che pensava?
    Quella sarebbe stata l’occasione buona per provare a vedere quello che sarebbe successo.
    Ma Bill non le aveva detto nessun dettaglio e il concerto sarebbe stato la sera successiva. Poi il cellulare squillò.
    Un messaggio.
    «Domani passeranno a prenderti alle 10. Fatti trovare pronta. A domani!! Un bacio...Bill!»
    Ecco un altro segno del destino, quella sera stranamente tutte le sue domande trovavano una rapida risposta.
    perché non è sempre stato così mi chiedo?!
    Bella si alzo di scatto dal letto, tanto valeva prepararsi per il giorno dopo; prese la sua solita borsa da viaggio e ci infilò ordinatamente i cambi per i giorni seguenti, alla fine con Bill non si sapeva mai a cosa andare incontro...sorrise al solo pensiero di come minuziosamente avesse architettato il piano, sicuramente lasciando allo scuro Tom...chissà se lui aveva voglia di rivederla...
    Chiuse la borsa con un gesto deciso e la posò vicino alla porta. Prese di nuovo il Pass tra le mani lo avvicinò al viso toccandosi con esso il naso, sorrise, poi lo mise nella tasca anteriore del suo bagaglio.
    Si buttò sul letto e lentamente prese sonno.

    La mattina seguente fu svegliata dal suono del cellulare.
    Era di nuovo Bill.
    «We pelandrona alzati che tra mezz’ora arriva il tuo autista! A più tardi...Bill »
    Sgranò gli occhi... “MEZZ’ORA???!!!!”
    Era tardissimo...stupidi sogni piacevoli...
    Fece velocissima la doccia e si mise addosso i vestiti che fortunatamente aveva preparato la sera precedente.
    Poi sentì la voce gracchiante di sua nonna che urlava.
    “Beeeeellaaa! C’è una strana macchina qui fuori!!! Oddio ti vogliono rapireeee”
    pure lei ci si mette...
    “No non mi devono rapire nonna...l’ha mandata Bill...tranquilla...starò via un paio di giorni...ci sentiamo!!”
    “Come un paio di giorni???”
    Ma non fece in tempo a finire la frase che Bella era già seduta sul sedile posteriore di una lussuosissima macchina scura.
     
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    Wow Ele!!!!! E meno male che non avevi l'ispirazione...ma dall'altronde Bill è Bill giusto?!(ci capiamo io e te ;-) )
    Però cavolo non puoi lasciarci con lei che sta in macchina e, per di più, no in una macchina comune, ma in una "lussuosissima macchina scura" come le sogno io!!!!!
    Te vuoi farci morire tutti...
    Vabbè che dire?!?
    Sei bravissima...Bellissimissimo capitolo!!!!!
    Apetto il seguito!!!!!!!!
     
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  15. ~Eleo~[CrazyMicrophone]
     
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    grazie patatina^^

    continuerò presto, promesso!!!
     
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122 replies since 11/2/2008, 20:43   1893 views
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