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~Eleo~[CrazyMicrophone].
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siete troppo buone e continuo^^ Capitolo 3
Seconda parte
Poi la musica cambiò e, mentre Miki ballava con le amiche sulle note di Sexy Back di Justin Timberlake, il ragazzo appena entrato, che sembrava gradire la musica, si guardava intorno in cerca di qualcosa.
“ Cosa cerchi?”chiese il ragazzo biondo che l’accompagnava
“Non lo so...qualcuno...qualcuna...XD”
“ Sempre il solito!”
“Ehi...siamo qui per divertirci...o no?!”
“ SI..Siii... ah ecco...”
“ Ecco... cosa?!”
“Ecco perché Bill non è venuto!!!”
“ Si...quel cretino è da due giorni che è triste e continua a sospirare come una femminuccia... non ha nemmeno voglia di uscire e vedere qualche figa!!! E chi lo capisce?!”
“Magari gli è succ...”
“ Nonono….me lo avrebbe sicuramente detto!!!!”lo interruppe Tom.
“ Mah...sarà...”
Poi Tom rivedendo per un attimo quegli occhi che lo avevano colpito, quegli occhi così dolci, esclamò: “ Eccola l’ho trovata!!!”
“Chi?!”
“ La persona che cercavo!!”
“ E chi sarebbe???!”
“Non lo so...tra un po’ te lo dico!!!”
“No...Tom... dai aspetta...che cazzo fai?!”
“ Vado...vadoooooooo...A dopo Andry!!”
“ Sempre così va a finire...” disse dirigendosi verso il bar...
Intanto Maty e Susy avevano iniziato a ballare con due ragazzi abbastanza carini e Miki, sentendosi un po’ a disagio a ballare da sola in mezzo alla pista come se intorno a lei ci fosse un enorme vuoto, aveva deciso di andare al bar a prendere qualcos’altro da bere. Ma proprio mentre si stava allontanando sentì un tocco leggero sulla spalla e una voce la fermò, era calda e sicura: “ Ehi dove vai? Non scappare...Ti va di ballare?”
“ Senti non è il caso...” rispose senza voltarsi.
“ Come senti non è il caso?! No dai aspetta...”
Miki allora si girò e...un brivido le percorse la schiena... non poteva credere ai suoi occhi...eppure aveva bevuto solo un cocktail!!! Di fronte a lei c’era un ragazzo con dei pantaloni larghi e una maglietta nera anch’essa molto larga, portava un cappellino nero con le lettere NY cucite in bianco sul davanti...era lì era davanti a lei...Tom Kaulitz...con quel suo sorriso malizioso al quale nessuna può resistere. Miki non sapeva cosa fare: gli occhi del ragazzo l’avevano catturata, erano come calamite dai quali la ragazza non riusciva a staccarsi, erano irresistibilmente convincenti e così alla fine cedette e lo seguì sulla pista seguita dagli sguardi increduli di Maty, ma soprattutto di Susy.
E così, sulle note di "In Da Club" di 50 Cent, Tom e Miki iniziarono a ballare, pian piano sempre più vicini.
Ad un certo punto il ragazzo prese le mani di Miki e la fece girare in modo da trovarsi alle sue spalle. I loro corpi erano vicinissimi, Tom mise le mani sui fianchi della ragazza che d’istinto pose le sue su quelle di lui. I loro corpi ormai si toccavano. Miki poteva sentire il respiro di Tom sul suo collo, percepiva il suo profumo distintamente e la sua testa cominciò a girare vorticosamente, non riusciva a capire più cosa stesse succedendo la musica sembrava essere molto lontana, quasi ovattata, i colori intorno a lei sembravano più accesi, il suo corpo era leggero e si muoveva come se un’entità la stesse manovrando...era una sensazione strana... Poi di scatto, come se fosse tornata alla realtà, si staccò da Tom, aveva bisogno d’aria e guardandolo negli occhi disse: “ Scusa...io...ho bisogno di uscire un attimo!”
Tom ricambiò lo sguardo e si accorse del malessere della ragazza, la prese per mano e le disse: “Seguimi...”.
Il cuore di Miki iniziò a battere più veloce, si lasciò guidare da quella mani dalla presa sicura...
Tom si fermò a parlare con un uomo che sembrava essere importante, che poco dopo li accompagnò alla porta sulla destra che portava alla sala all’aperto.
Miki sembrava perplessa e guardò Tom con aria interrogativa dicendo: “Ma quella sala è chiusa...è aperta solo d’estate...” e Tom la guardò con occhi vispi.
“Non per noi...”. e la trascinò dentro.
Miki non sapeva come fare a rifiutare la richiesta di Tom, si lasciò guidare.
Entrarono in una specie di giardino coperto, l’atmosfera era molto intima, forse perché erano gli unici in quella sala enorme...era tutto buio e a Miki sembrava quasi di poter sentire il battito del suo cuore rimbombare nella stanza...era tutto buio solo la luce della luna filtrava dal soffitto di plexiglas.
Ad un tratto si accesero delle luci blu molto tenui che illuminavano in parte la sala e Miki poté vedere meglio il luogo in cui si trovavano: era una grande sala le pareti, come il soffitto erano di vetro, al centro della “stanza” si trovava una piccola fontana illuminata da un gioco di luci color arcobaleno, qua e là c’erano grandi vasi con piante tropicali e fiori variopinti molto particolari...Miki era molto stupita e non sapeva che dire, ma ci pensò Tom a rompere quel silenzio quasi imbarazzante...(anzi, togliamo il quasi^^)
“Allora ti senti un po’ meglio?? Prima sembrava che stessi per svenire...”
“Sì ora sto un po’ meglio almeno il pavimento sembra che si stia fermando!!”
“ Ehehehehe!!!qui non c’è tutta quella gente!!!”
“ Se proprio vogliamo dire le cose come stanno in questa stanza non c’è nessun altro se non noi due...”
“Cavolo...allora te ne sei accorta!!!”disse facendo finta di essere stupito.
“E se volessimo scendere nei particolari...io mi starei chiedendo come mai Tom Kaulitz sia qui proprio con me...”
“...allora sai chi sono...”disse passando la lingua sul pierging.
“Eh si...sei famoso mi sembra...”
“ Ehehehe...a quanto pare si...”
“Si...ma non hai risposto alla mia domanda…”
“ Ma tu non stavi male???...comunque...innanzitutto sei una bella ragazza, hai un bel fisico, una bella maglietta (dice guardando la ragazza al livello del seno) e i tuoi occhi sono...non so come descriverli...ma...ma... “
“Oooooook...anche tom kaulitz balbetta quindi...”disse abbassando gli occhi e scuotendo la testa come per dire che quello che stava dicendo Tom non la convinceva per niente...
“Ahahahahahahah mooolto spiritosa.!!!”
Miki alzò lo sguardo e vide Tom che la stava guardando intensamente negli occhi, lei era molto confusa, non poteva non notare quanto quegli occhi le ricordassero Bill, il suo sguardo triste, la sua dolcezza, la sua particolarità...ma gli occhi di Tom in quel momento erano gli occhi di una persona sicura di sé, sicura di quello che voleva...
Miki non riusciva a capire, ma sentiva che qualcosa stava per accadere...Tom si stava avvicinando molto lentamente ma in men che non si dica le sue mani erano appoggiate sui fianchi di Miki e lei già poteva sentire di nuovo il suo profumo, quel profumo che le faceva girare la testa, che la confondeva...poteva sentire il suo fiato sul collo, sulla guancia e ora quasi sulle sue labbra, poteva quasi sentire il freddo acciaio del piercing sfiorare le sue labbra...stava per cedere...stava per lasciarsi andare come non faceva da tempo...ma ad un tratto qualcosa, come una scossa, la fermò e appoggiò l’indice sulle labbra di Tom dicendo: “Non così in fretta...non sono una delle tante...”
Lui la guardava e non riusciva a capire: lo aveva respinto e lo aveva fatto con molta calma era stupito, ma eccitato...
Miki stava per andarsene correndo, quando Tom l’afferrò per il braccio con forza, non voleva baciarla, voleva solo guardarla un’altra volta negli occhi...i loro sguardi si incontrarono di nuovo...
Miki si stava perdendo in quegli occhi marroni, ma ebbe la forza di resistere una seconda volta e si divincolò dalla presa, nel farlo però perse il polsino di cuoio nero e andò via di corsa senza voltarsi...
Tom guardava il polsino che gli era rimasto in mano e ripensava a quello che gli era appena capitato... “Wow...se n’è andata...e non so nemmeno come si chiama...ma che cazzo mi succede...mi starò ammalando, anzi no peggio...sto perdendo i miei poteri...”
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comunque ci ho quasi beccato...un Kaulitz era per forza...
gli occhi non si potevano confondere...
eh sapete anche noi streghe ci confondiamo alcune volte, sapete quando si è gemelli e così identici con quasi lo stesso carattere, anche noi ci confondiamo...
xD xD xD xD xD xD xD xD xD xD xD xD xD xD xD xD
Miki ha avuto un gran coraggio e forza d'animo a respingere, a sfuggire agli occhi (che io mi perdo sempre negli occhi della gente) di Tom...
E poi che risposta...e la scena...Wow! me la sono immaginato punto per punto...
E Tom anche te devi arrenderti...non si può sempre vincere, anche se ora hai la scarpetta di Cenerentola...emm...volevo dire il polsino di Miki...
quindi...mmm mi sa che sia un elemento molto importante, ma non voglio dire niente o rovino i colpi di scena...
segreto professionale...xD
Che dire sorelle?!? Penso l'abbiate capito che mi è tanto piaciuto...^^
Brave continuate!!!!!
E dopo la mia critica al capitolo vi lascio...xD
P.s: sapete come sarà gelosa Susy quando ha visto Tom con l'amica...
Mi immagino la faccia...
come queste emoticon
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Grazie Ramonaaaaa
Nostra fedele lettrice...
Be' che dire il seguito è inimmaginabile muahahahahahah. -
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io vedo e prevedo...xD
mi sa che tra un po dobbiamo cantare la canzone di Renato Zero...
"Il triangolo no...non l'avevo considerato..."
xD. -
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Kate ~.
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Io voglio il seguitooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sorelle continuateeeeeeeeeee!!!!!!!!!^^. -
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trallalaaaaaa...
Mmmm....
Chissà...
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*bea94*.
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mi piace tantissimo questa ff!!!...che ragazza ferma!!!..ha resistito a Tom Kaulitz!!!...le farò un monumento!!!!
siete bravissime!!!!!!!!!^^. -
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danke!!!
continueremo presto!!!. -
__NiCoLe SuN__.
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CITAZIONE (lady_daylight @ 27/2/2008, 21:08) io vedo e prevedo...xD
mi sa che tra un po dobbiamo cantare la canzone di Renato Zero...
"Il triangolo no...non l'avevo considerato..."
xD
Quoto assolutamente lady_daylight.....anche secondo me andrà a finire cosi....
..........Continuate presto sorelle....hop hop!!!
Dai che voglio sapere che succedee.....!!!. -
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eh brave... che fantasia...
io non lo avrei maaaaaaaaai detto il triangolo...nononono...
e per citare renato:"Non lo avevo considerato"
XD. -
°°Ari007°°.
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ho sbagliato Kaulitz!!!!!!!!!!
bellissima..... -
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ecco il continuo^^ Capitolo 4
Miki, dopo essere tornata nella sala principale, ci mise qualche minuto per riprendersi. La musica la investì, il calore di quei corpi per un attimo la soffocò, ma poi tornò ad abituarsi a tutte quelle persone che si muovevano frenetiche a ritmo di musica.
Doveva trovare le sue amiche per poter tornare a casa nel più breve tempo possibile o avrebbe corso il rischio di incontrare nuovamente Tom, di incrociare nuovamente quegli occhi caldi e affascinanti.
Devo assolutamente trovarle!! Ma dove sono???!!!
La ragazza si guardò un attimo intorno, ma la sala era troppo affollata per riuscire a trovarle. Si stava già rassegnando quando vide Maty e a fatica la raggiunse.
“Maty, dov’è Susy?!”
“Credo che...no aspetta eccola... lì al bar...”disse indicando il bancone lucido del bar.
“Ma con chi sta parlando? Ma dico io non può starsene calma per una volta?” chiese scocciata Miki guardando il ragazzo biondo con cui parlava l’amica.
“Eddai Miki è il suo compleanno!!” esclamò Maty mentre si avvicinavano al bar.
“Susy...andiamo è tardi e...non mi sento bene...”disse Miki
“Mmm...stai male?!!”domandò guardandola di sottecchi
“Si...” rispose implorante con gli occhi lucidi.
Susy capì che non era una scusa.
“Fatemi salutare almeno il mio nuovo amico...” disse rivolgendo lo sguardo al ragazzo al suo fianco.
“Si va bè...fai come ti pare...”
“Andreas...le mie amiche vogliono andare a casa, grazie della compagnia!” lo salutò baciandolo due volte sulle guance.
“Ciao!! Buona continuazione, mi ha fatto piacere conoscerti...ci sentiamo, tanto il mio numero ce l’hai!” le disse facendole l’occhiolino.
Le ragazze si avvicinarono all’uscita, ma Susy non poté fare a meno di bloccare Miki per un braccio, guardarla dritta negli occhi e dirle:
“Miki solo due parole...TOM KAULITZ!!!!!!!!!!!!!!” esclamò iniziando a saltellare.
Miki la si divincolò dalla presa e distolse lo sguardo con gli occhi lucidi.
“Solo due parole...Ti prego...”
“Dai Susy si vede che non ne vuole parlare...”
“Va bene...va bene che palle però!!!”
Maty la fulminò con lo sguardo, prendendo Miki per la vita.
Chiamarono Mark che arrivò poco dopo con la sua Ford station-Wagon.
“Ma che cavolo!!! Questa chi cazzo si crede di essere??!!! Voglio dire io sono Tom Kaulitz...Tom Kaulitz non il primo pirla che passa per strada!!! Nessuna mi ha mai mollato così!! Cazzo!! La devo trovare!!!” Mise il polsino nella tasca dei pantaloni, poi anche lui tornò indietro, cercò la ragazza con lo sguardo, ma era come se fosse scomparsa, inghiottita da tutte le persone che ballavano. Si fermò un attimo e ripensò alla scena di qualche minuto prima.
Certo che era proprio bella!!! Voglio dire bel culo, bel seno, bel sorriso...Però cazzo che occhi che aveva!!! Mi ha elettrizzato quando mi ha guardato...-sorrise- oh però se la rincontro non mi scappa!!!!
Tom fu stupito dalle sue stesse parole, in fondo si era accorto che non era stato poi così male essere lasciato lì, da solo come un ebete.
Non appena Andreas lo vide, gli andò incontro.
“Ma che cavolo hai combinato?!”
“io?! Niente!!”
“Quella tipa sembrava sconvolta!”
“Ma se non l’ho nemmeno sfiorata!!!”
“Mah, sarà!”
“Dai andiamo!!!”
Miki guardava fuori dal finestrino, la guancia schiacciata contro di esso, assorta nei suoi pensieri.
Io... perché diamine ho reagito così?! Insomma lui... però non riuscivo nemmeno a guardarlo in faccia, io...lui e i suoi occhi... mi hanno bloccata, sono così uguali a quelli di Bill, ma sono allo stesso tempo così diversi... insomma...oddio, che confusione... insomma quelli di Tom hanno una luce diversa, trasmettono una forza che Bill non aveva...eppure quelli di Bill erano così dolci, trasmettevano comprensione...
Come è possibile che siano così diversi, così opposti in un certo senso...Tom con la sua voglia di vivere e Bill...Bill con quel suo sguardo cupo e triste, così simile a me...
I loro sguardi mi...oddio, non lo so... Tom o Bill? È strano insomma...loro...Ma che cazzo mi sto mettendo a pensare...no voglio dire nemmeno li conosco e mi metto a...No ok, basta!!! Devo smetterla!!!
Scosse la testa come per cancellare quei pensieri, mentre lacrime nere le rigarono il volto, lacrime di sfogo per quella strana situazione.
Maty e Susy la guardavano stranite da quel suo comportamento.
Poco dopo Mark fermò la macchina davanti a casa di Susy e Miki fu costretta a ritornare alla realtà e ad abbandonare per un attimo i suoi pensieri.
Non appena le tre ragazze arrivarono in camera si sedettero sul letto mentre un silenzio pieno di interrogativi si insinuava tra loro.
Maty e Susy si lanciavano strani sguardi. Erano preoccupate per Miki, preoccupate che in quell’attimo in cui era sparita le fosse successo qualcosa e la loro amica ne aveva già passate abbastanza.
Avrebbero voluto farle mille domande, ma si erano accorte dai suoi occhi che Miki non ne voleva parlare; erano gli occhi di chi è preoccupato, perso in un mondo nel quale sarebbe stato meglio non addentrarsi mai.
La tv emetteva una soffusa luce blu che invadeva quel grande salotto. Un ragazzo era sdraiato scompostamente sul divano davanti alla televisione, ma i suoi occhi non erano rivolti ad essa.
Bill aveva i capelli arruffati per le troppe volte che aveva messo le sue mani tra di essi, i suoi pensieri erano completamente incentrati verso un’unica persona, verso quegli occhi dolci e tristi, verso i suoi occhi.
“Ma perché? Perché??”
Si tirò su di scatto, mettendosi a sedere ed afferrando il telecomando posato qualche centimetro più in là su un tavolino per poi incominciare a fare zapping.
“Ma che cavolo!!! Possibile che in TV non facciano niente di decente?! Film d’amore, soap opera, questi stupidi programmi musicali poi che passano solo stupide e sdolcinate canzoni smielose!!! E che cazzo!!!!”
Spense la TV e lanciò il telecomando per terra con rabbia.
Poi come un fantasma si trascinò al piano di sopra, aprì la porta della sua camera e, dopo aver fatto partire la musica del suo stereo, si buttò sul letto.
La musica di solito lo rilassava, lo rendeva sereno, ma stavolta nemmeno lei riusciva a calmarlo, nemmeno lei riusciva a fargli scordare quell’incontro.
“Uff...e adesso?! Adesso che faccio?!”
Guardava il soffitto spaesato quella ragazza lo aveva colpito, lo aveva stregato con quei suoi occhi verdi profondi come il mare.
Bill si alzò nuovamente e come un’anima in pena, assetato si diresse in cucina, si verso un bicchiere di succo di frutta e posò il bicchiere sul lavandino con un gran tonfo.
“Dove cazzo è Tom quando serve???!!!”
Proprio in quell’istante la porta dell’ingresso si aprì, il ragazzo si affacciò alla porta che dava su di esso e contemporaneamente al gemello esclamò: “Bru, ti devo parlare!!!”
I due sorrisero e dopo che Tom si fu sfilato la felpa andarono entrambi in salotto. Mentre Tom si lasciò andare a peso morto sul divano, Bill si rannicchiò sulla poltrona.
“Allora che devi dirmi?!”esordì Bill.
“No dai, prima tu!”
Bill non se lo fece ripetere neanche una volta.
“Allora, fratellino, ecco... io ho incontrato una ragazza!!”
“Cosa???!!!”
“Ho incontrato una ragazza!”
“Bill...ne sei sicuro?Era proprio una ragazza???!!!”
“Stupido scemo...si che era una ragazza...allora vuoi interrompermi ancora o posso continuare?!”
Tom sorrise e gli fece segno di continuare.
“Ok, allora... tre giorni fa, quando sono andato a portare a spasso Scotty ho visto una ragazza, nel parchetto...lei era...era triste in effetti, ma anche dolce, aveva degli occhi così...così...stupendamente dolce...io, insomma, lei era...”
“Ah, il mio Bill si è innamorato!!!”
“Uff, antipatico!!! Mi prendi sempre in giro...”
“ No sul serio...Bill, allora come si chiama la fortunata?! E l’hai richiamata?”
“Mmm...ecco, non so come si chiama, è corsa via così senza dirmi niente...”
“Ah...ecco che si spiega tutto!!!”
“Uff...”
Tra i due cadde un attimo di silenzio, che fu Bill a rompere.
“Allora cosa dovevi raccontarmi tu?!”
“Ah...be’ ecco...anche io ho incontrato una ragazza!”
“E dove sarebbe la novità?!”
“Ecco, la novità sta nel fatto che mi ha mollato lì, da solo come un ebete!!!”
“Ahahahahah!!! La ammiro...eccome se la ammiro!!!”
“Bill!!! Allora mi fai parlare o no?!”
“Sisi, scusa!!! Allora com’era?”
“Ok, allora era bella, un gran bel culo, un bel seno...”
“Tom!!!”
“Che vuoi è vero!! E poi ballava da dio!!! Insomma si muoveva come non ho mai visto muovere nessuna, voglio dire era...aveva un fare così sbarazzino...e i suoi occhi!!! Oh mamma che occhi!!!”
“Si ma quand’è che me la fai conoscere?! Voglio stringerle la mano e dirle ragazza io ti ammiro!!!Ah proposito come si chiama?!”
“Bo’ non lo so...te l’ho detto mi ha mollato lì come uno scemo!!”
“Ah una che finalmente non cade ai tuoi piedi solo perché ti chiami Tom Kaulitz!!! È un genio!!!!”. -
*bea94*.
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uhuhuhu!!!...e poi??...oddioo!!... . -
~• VaniLLa •~.
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uaaah stupenda!! Però mi hai lasciata in un punto crucialeee >.< non vedo l'ora di leggere il prossimo chappy ^^ bravissima
xxx
simo.
I Suoi OcchiC'é sempre una prima volta! |
