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†Enfant_Assassin†.
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Con te per l’eternità
Questa ff e tratta da un sogno….
Narratore:Vi sembrerà strano credere che io abbia potuto vivere come nessun altro essere vivente abbia mai potuto. Non voglio rovinarvi la sorpresa, quindi vi racconterò tutto. Dall’inizio.
Per cominciare, io non sono ne maschio ne femmina… non ho un corpo. Io sono un’anima (ovviamente sempre della stessa persona, e chiaro.). Un’anima che e stata condannata per l’eternità a cercare, e controbattere, un’altra anima….quella gemella.
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1° capitolo: Situazione iniziale…
Narratore: immaginatevi me.. nella mia prima vita. Ero una ragazza, sui 13-14 anni, carina, occhi verdi e capelli piu neri della pece. Pelle chiara. Mi chiamavo Giody (si legge come e scritto).
Da piccola ero sempre stata una pallina di grasso… ma poi con l’adolescenza, grazie a tutti quei momenti di pianti e dolori… il mio corpo pian piano divento sempre piu piccolino, e oserei anche perfetto. Ovviamente io non sapevo qual’era il mio compito (cercare, e controbattere, un’altra anima….quella gemella.)ma comunque mi sarebbe venuto davvero difficile avendo un bel corpo come quello che avevo..
Tutti dicevano di amarmi... ma poi trovavano una ancora piu bella e mi piantavano.. oppure, facevano il doppio gioco..
Grazie alla mia mente diabolica che adottava il pericolo, la calma, la paura, la superstizione, la speranza, il pessimismo, il dolore, l’amore, la gioia, dell’adolescenza capii che era meglio non toccar piu ragazzo, Cioè prendermi qualche anno di “pausa”.
Narratore: Era un freddo Gennaio del 2002… e nella mia cittadina della Germania c’era davvero freddo…
Ero seduta sull’altalena a confabulare tra me e me dei miei problemi con tutto il mondo. Genitori..amiche..ragazzi..scuola.. Ma soprattutto mi sentivo sola.. perche non avevo vere amiche e questo mi faceva stare davvero male.. finche non vidi nell’altalena vicino alla fontana( con l’acqua quasi gelata) una ragazza.
Mi avvicinai.
Giody- ehm, ciao..
Ragazza-ciao (disse senza girarsi, ma quella voce era un po’ strana)
G-come ti chiami?
Ragazza- Bill..
G-ah..
N:il ragazzo si giro e con gli occhi pieni di lacrime e con voce tra i singhiozzi disse..
B- Mi credevi anche tu una ragazza?? Vero??
N: cosi dicendo si alzo e corse via dall’altra parte della strada. E io, non lo vidi piu dopo che giro l’angolo.
Guardai per terra sconvolta e dispiaciuta e vidi una matita per gli occhi. Wow... a quell’età e una fortuna trovare questo genere di cose..
La presi e andai a casa.. volevo tanto conoscere i nostri nuovi vicini.
Arrivata a casa vedetti un grosso camion con delle persone che trasportavano divani e altri mobili. Mia madre era sulla soglia di casa e guardava un po’ preoccupata dal lavoro che avrebbero dovuto fare i padroni di casa per sistemare tutte quelle cose. Per questo mia madre aveva paura di trasferirsi. A un certo punto la vedi correre dentro, probabilmente perche gli stavano bruciando i biscotti che avrebbe dovuto portare ai vicini.
Mi avvicinai alla casa e vidi scendere dalla scale quel ragazzo dell’altalena. Aveva gli occhi sbavati di matita. Ragionai. La matita era la sua!
Scossi la testa per cercar di far andare via quell’espressione tra lo spaventato, il curioso, il disgustato e qualcos’altro che non capii.
Lui mi vide e spalanco gli occhi.
B-tu! Perche mi segui? Ed esci da casa mia!
G- scusa. Io, non ti stavo seguendo vedi quella di fronte e casa mia.
N: il ragazzino sbianco e si sedette all’ultimo scalino delle scale. Si mise il mento tra le mani e mise il broncio.
G- senti.. ehm, (N: non sapevo che dire allora gli diedi la matita) tieni credo che questa sia tua.
N: il ragazzo sbianco ancora di piu.
<pensiero Bill
Oh no! ma come ho potuto farmi cadere la matita! Ora mi crederà ancora di piu una ragazza... se non peggio un gay..>
B- ehm.. no vedi.. non e mia e di mia mamma che voleva che glie la compravo.. e.. e..
G- non mi dire cazz...ehm bugie... lo so che e tua!
N: non so perche mi misi a gridare quella ultime parole. Ma poi ci rimasi davvero malissimo, perche quel bambino con quel faccino cosi angelico si mise a piangere davanti a me e si alzo di scatto per andare al piano di sopra.
Io tra l’incazzata e la dispiaciuta corsi nella mi casa, nella mia stanza. Entrai e mi sedetti nel mini-divanetto sotto la finestra. Guardai fuori e vidi dalla finestra della casa di fronte quel bambino nella mia stessa posizione che piangeva,pero. Lui mi vide pure.
Ci alzammo tutti e due nello stesso momento e chiudemmo la finestra. Io corsi in salotto e mi misi a giocare con la play station.
Il giorno dopo all’entrata di scuola lo rividi, e ci lanciammo uno sguardo d’odio. E veloce entrai in classe.
Professoressa- allora oggi vi presento il nostro nuovo alunno, vieni, vieni non aver paura... (e nell’aula entro di nuovo quel razzino. E io sprizzai scintille di fuoco da tutte le parti. Non poteva andare peggio di cosi...no?)
Prof- Lui e Bill Kaulitz. Bill parlaci un po’ di te...su.
B- ehm...
Jasper- ehm, ( facendo la voce da gay) ehm, si ecco lo ammetto. Sono gay!
N: la classe si mise tutta a ridere. Ma stranamente io no, mi faceva tenerezza quel bambino li, un po’ indifeso con gli occhi un po’ lucidi e quel visetto da angelo..
Prof- per favore! Allora... parla Bill, parla.
B- ehm io.. Sono Bill
Emmet- lo sappiamo!
B- e ho 14 anni.. Ho un fratello Gemello che voglio davvero bene...
Jasper- lo sapevo e gay!
Prof- Jasper, Jasper...
B- ehm.. basta.
Kony- Prof posso fare una domanda al nostro nuovo alunno?
Emmet- certo secchione...
Prof- si Kony.
Kony- sei normale? Perche ti trucchi?
Emmet&Jasper- bravo!!!! Iuhhhihuhiu!!!
B-perche mi... mi piace. Basta.
Prof- ok ok puoi andare a posto Bill..
N:non c’era nessun posto oltre a quello vicino a me. E io cominciai a sbiancare e sudare freddo... non so il motivo.
Prof- siediti li vicino a Giody...
N: pure il ragazzino sbianco. Ma si sedette lo stesso.
G- senti mettiamo in chiaro una cosa io..
B- non mi interessa.. faro finta che non ci sei..
G- piu o meno e ciò che voglio..
B-bene.
G-bene.
B-bene!
G-bene!
Prof- avete finito? Signorino Kaulitz? Signorina Taylor?
G&B- si professoressa...
N: ci guardammo con sguardi d’odio per tutta l’ora.. fiche alla fine la professoressa affermo la mia condanna.
Prof- Giody…Bill… per la ricerca su Shakespire (sorry non so cm si scrive! XD) fatela insieme...
G&B- ok la fai tu e poi.. ( sussurrando)
N:ma la prof stava ascoltando...
Prof- no vi riunite e la fate!
N: ci guardammo negli occhi... come a voler dire tutti e due la stessa cosa “Tregua”.
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2° capitolo: La ricerca
N: ero arrivata a casa e stavo sistemando i libri da portare dal marmocchio per la ricerca quando si apri la porta.
G- mamma non ho detto di bussare?
N: mi girai e vidi il ragazzino.
G- che ci fai qui dovevo venire io! (N: dissi acida)
B- ho pensato di venire io perche ho il computer che si e bloccato.
G- si... vabe.. sbrighiamoci per favore..
N: mentre facevamo la ricerca su internet eravamo seduti abbastanza vicini a un certo punto mangiata dalla curiosità mi girai e gli chiesi..
G- scusa mi puoi dire perche ce l’hai con me? Che ti ho fatto?
B- ehm, niente sei tu che c’e l’hai con me! Mi guardi come se speri di darmi fuoco con gli occhi.. mi parli con un tono acidissimo! Che dovrei fare? Fare il santo?
G- no.. io faccio cosi perche tu fai lo stesso con me!
B- io lo faccio perche e una cosa reciproca!!
G-anche io!
B- ah, allora facciamo come se ci siamo appena conosciuti?
G- ok.
B- piacere Bill..
G- ma no da qui.. perche a quest’ora mica eri a casa mia se nn ti conoscevo!
B- ok.. allora.. parlami di te..
G- ho un cane una famiglia..
B- metti prima il cane e poi la famiglia? (N: disse ridendo.)
G- si, e piu importante lui..
B- non ce nnt di piu importante di una famiglia..
G- si? (scettica)
B- si.. vedi i miei si sono separati. E stato questo a farmi capire qnt e importante la famiglia..
G- oh! Scusa.. non volevo..
B- non ti preoccupare..
G- e per qst che ti trucchi?
N: con qst frase il ragazzino divento rosso di rabbia
B-No!!! e il mio stile!! (gridando)
G- ok ok! Calmo! Allora fammi capire.. sei punk?
B- no! sn Bill!
G- scemo, dai..
B- no non ho uno stile che prendo da altri.. sono Bill e ho il mio stile! Non so forse e tra il manga e qualcos’altro…
G- ah.. capisco.. sei strano Bill.. sai?
B- no speciale.. U.U
(ridemmo)
B- e tu.. sembri più sul hip-hop?!
G- si.. piu o meno..
B- anche mio fratello.. e sull’ hip-hop.
G- senti ma parli sempre di tuo fratello? Ma che fai lo adori? E il tuo dio, idolo… cosa?
B- no! quasi lo odio.. nono davvero lo voglio bene...
G- che carino.. io non ho fratelli..
B- mmh per qlks e un vantaggio!
(ridiamo)
N: il tempo passo velocissimo ed entro mia madre.
Mamma- Giody.. avete finito la ricerca?
G-no mamma, perche?
M- perche?? Sono le otto e mezza..
G-meh!
M-la finite domani ok? Bill vuoi rimanere a cena?
B- ehm, non so.. vede a casa non c’e nessuno non so se devo tornare..
M- non c’e nex? E tuo fratello dov’e?
B- e.. uscito..
M- con la ragazza eh? Dai rimani.. vado ad aggiungere un posto a tavola. (N: ed usci)
B- (rivolgendosi a me) Magari fosse uscito con LA RAGAZZA..
G- che vuoi dire scs? O.o
B- vedi.. e complicato.. e uscito con DUE ragazze.. che non sono fidanzate con lui e lui non e fidanzato con loro..
G- qnd solo storie?
B- si.. ma con due! E in una volta!
G- wow.. e che gli dovrebbero fare tutte e due?
B- e meglio non parlarne.. non puoi sapere cosa pensa il cricetino che mio fratello ha al posto del cervello.. la sua mente diabolica produce immagini porno ogni 30, 65 secondi..
G- (scioccata..) wow.. fammelo conoscere..
B- ( mi guarda male)
G- scherzavo.. io sono per le cose piu serie.. ora..
B- perche ora? (N: intanto ci stavamo avviando verso il bagno per lavarci le mani e scendere a mangiare)
G- perche ho avuto delle brutte storie.. Prima mi fidanzavo.. e complicato..
B- io in poche parole te l’ho spiegata la cosa di mio fratello!
G- ok.. ehm.. sono stanca di passare la mia vita a farmi storie.. capito? voglio essere amata..
B- visto non era cosi difficile..
G- mmh..
B- andiamo a mangiare va..
N: dopo cena..
B- io devo andare.. ci vediamo domani a scuola?
G- no..
B- perche?
G- domani e sabato.. non ce ne scuola..
B- ah vero! Allora la facciamo di mattina la ricerca?
G-si ok..
B- vieni tu a casa mia.. ok? Alle 11?
G- cosi tardi?
B- mio fratello non vuole essere disturbato..
G- ah.. capisco.. e stanco.. ovviamente..
B- si..
G- allora a dm alle 11!
B-ok! Ciao!
G- ciao!
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solo se vi piace continuo....
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Bill_ina91.
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ciau ho appena letto questa tua ff e come inizio lo trovo davvero fantastico spero la continuerai presto...mi incuriosisce molto la parte dell'anima che deve cercare la sua anima gemella...posta presto mi raccomando . -
†Enfant_Assassin†.
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XD grazie!! ecco il continuo!!
3° capitolo: la seconda ricerca
N: era mattina e io mi stavo facendo un bagno caldo.. guardai l’orologio e vidi che erano le 10:45 mi alzai dalla vasca e corsi a vestirmi.
Jeans larghi e una maglietta col cappuccio 2 misure + grande della mia..
Corsi al piano di sotto e salutai mamma.. attraversai la strada e suonai al campanello dei Kaulitz.
?- chi e?
G- io, ehm Giody!
?-Giody? Mmh bel nome.. quanti anni hai?
G- 14 che fai mi fai entrare o no? ma chi sei? Il fratello di Bill?
?- macci ma mi conoscono tutti… eh? Modestamente…
(la porta si apri e vidi la luce. Era preciso a Bill ma aveva qualcosa di diverso.. era vestito proprio come me. Ci guardammo i vestiti a vicenda. Un po confusi..
Aveva i rasta.. aveva i capelli biondi! Ma qnd Bill se li colorava!)
G- scs la sotto sei biondo o nero? Chi dei due si colora i capelli?
Fratello- Mi piace come parli..piccola! no cmq sono biondo.. non ancora per molto.. perche mi devo fare la ceretta.. danno un po di fastidio qnd si scopa… sopratutto per i pompini..
G- (io con la bocca aperta..)
Fratello- che ce vuoi che ti baci?
G- no!
Fratello- tutti cosi dicono.. cmq mi chiamo Tom..
G- piacere Giody.. che dici mi fai entrare o no?
Tom- prego (facendosi da parte e accogliendomi con un inchino, e io passandogli davanti vidi che mi guardo il culo.. mi girai e gli diedi una cozzata.)
T- violenta la bimba..
G- non mi chiamare Bimba!
T- perche no? Bimba?
G- grrr! Bill!
T- sta arrivando a salvarti.. aspetta….
B- che ce? Ciao Giody! ( scese le scale correndo e mi abbaccio)
G- (felice di quell’ accoglienza..) senti puoi dire a Tobia di stare a cuccia?
B- to..to..Tobia? ah! Tom.. per favore!!
T- senti non mi chiamare Tobia.. chiamami padrone..
G- cosa?? Ma e pazzo ( e gli diedi uno schiaffo..)
T- hehehe!
B- Tom! Basta! Giody.. vieni andiamo su..
N: arrivati sopra fecimo la ricerca e io rimasi a pranzo da Bill.. e Tom continuo per tutta la serata a stuzzicarmi.. arrivata a casa chiamai Bill.. per dirgli che ero arrivata, me lo aveva obbligato, aveva paura che qlk pazzo, come Tom, mi stuprasse.
Parlammo piu del dovuto al telefono..parlammo senza dire nnt per 3 ore.. era il mio nuovo record.. La mattina dopo mi svegliai grazie allo squillo del telefono e seccata risposi..
G-prronto?
B-hey! Ciao!
G- mm Bill.. ciao!
B- ciao.. ehm, volevo sapere se ti andava di andare al parco.. dv ci siamo conosciuti..
G- si.. ok.. mi vesto.. ciao!
B- ciao!
( al parco)
B- ciao! ( un altro abbraccio)
G- (ancora piu felice) Ciao Bi!
B- che bellino il nome Bi! Hihhi!
G- allora posso chiamarti cosi?
B- certo..
G- allora… cm sta Tom.. mi ha sognato?
B- cm fai a saperlo??
G- non lo so, ho sparato..
B- cmq si, ha fatto un sogno erotico con te..
G- oddio….
B- ehm, io non ho fatto colazione.. ti va di farmi compagnia al bar.. e ti offro qualcosa..
G- si grazie.. neanche io ho fatto colazione…
N: andammo al bar e li tra un cornetto un frullato e due chiacchiere si fecero le 12..
G- io devo andare a casa.. mamma di domenica vuole che torni presto…
B- ok, si ti accompagno a casa..
G- e tu dove vai?
B- a casa mia..
G- se vuoi puoi rimanere a pranzo..
B- ehm, no vedi c’e il fidanzato di mia mamma che oggi mangia da noi,…
G- ah e fidanzata tua mamma? (n: intanto camminavamo verso casa)
B- sisi… da quasi 3 anni.. sai e simpatico.. a mio fratello ha insegnato a suonare la chitarra e a me il piano e mi ha iscritto a una scuola di canto..
G- canto? ( leggermente disgustata dall’idea di sentirlo cantare canzoni di chiesa)
B- si.. ma no le canzoni della chiesa! Mi insegnano a fare bene tutte le note musicali… ascolta: Do re mi fa sol la si do re.. col re alto stono un po..
(Ridiamo. Arrivati a casa lui non mi guardava negli occhi ed era un po rosso..)
G- Bill?
B- io,io.. ehm( si avvicino al mio viso e mi guardo un microsecondo negli occhi.. e io mi sciolsi.. erano dolcissimi.. Ma non come le sue labbra che mi baciarono un secondo dopo. Calde. Morbide. Deliziose.. ci staccammo e io lo accarezzai)
G- Bill.. ti voglio bene…da morire… si morirei per te.. ma non ti amo..
B- neanche io..
G- allora perche mi hai baciata?
B- morivo dalla voglio.. hai delle labbra stupende!!
G- hehehe Bill! Anche io volevo tanto… sai?
(e cosi lo abbracciai, e lo baciai.)
che succederà?. -
Bill_ina91.
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Secondo me Giody resta amica di Bill ma si mette cn Tom giusto??!?! posta posta mi sto appassionando a qst storia
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evil35.
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credo di averla già letta questa ff da qualche parte...però è molto bella!!!!
posta al più presto.... -
†Enfant_Assassin†.
User deleted
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4° capitolo: cambiamenti
Narratore: Passò un anno e io e Tom continuavamo a litigare.. ma sotto sotto ci volevamo bene.. Io e Bill avevamo litigato solo una volta.. ma dopo pianti e abbracci ci volevamo piu bene di prima..
I gemelli conobbero due ragazzi Gustav e Georg.. che divennero subito miei amici… Un giorno Bill mi svelo un segreto: voleva fare un gruppo. Io felicissima lo incoraggiai e alla fine nel 2003 furono scoperti da un talent scout Peter Hoffman e dopo firmarono un contratto con la Universal e diventarono prima Devilish e poi Tokio Hotel... Io andavo a ogni loro prova.. era bellissimo sentirli cantare e suonare..
Ma un giorno mi resi conto che volevo bene a Tom.. ma non il bene che volevo a Bill.. diverso..e ne fui spaventata.. Lui usci dalla stanza dove provavano e mi chiese..
T- che c’hai sembri spaventata…
G- Tom! Ah! Ehm..
T- hai paura di me??
T- nono.. che dici.. mi gira la testa.. esco fuori un attimo..
( sul marciapiede stavo un po’ meglio..ma poi..)
T- hey.. stai bene? Prima sembrava che avevi paura di me..
G- nono… cm potrei..
T- infatti.. Giody ce qualcosa che mi devi dire?
G- ehm.. no.. anzi si.. senti io conosco un ragazzo che ho sempre odiato
T- parli di me? ( ridendo)
G- no a te non ti ho mai odiato..
T- no?
G- no.. era un segno d’affetto..
T- ha! Cmq continua..
G- e qst ragazzo.. beh.. mi piace.. ma non so se ricambia. Se mi potrebbe amare..
( non sapevo il perche ma Tom era diventato Verde.. )
T- beh.. beh.. chiediglielo.. oddio.. mi gira la testa..
G- ma e se dice di no?
T- e se dice di si?
G- ma e lui che deve fare il primo passo!
T- si e vero.. ma può essere che secondo lui tu non lo vuoi.. qnd nn fa qst brutta figura..
G- uffa! Ma la stessa cosa e per me! Vedi.. lui mi corteggia da tempo pero non so se mi ama o lo fa per scoparmi..
( sempre piu verde)
T- mm non lo so.. comunque non ti fare mettere le mani a dosso da nessuno! Solo da me e da Bill puoi.. mi viene da vomitare.. ci vediamo dp!
G- (gridando per far si che mi sentisse) beh veramente neanche da voi..
N: mi alzai dal marciapiede ed entrai nel bagno della sala prove.
E lo vidi.. era li a piangere davanti allo specchio.
G- To Tom.. ( avvicinandogli una mano)
T- Giody ( girandosi verso di me spaventato e sorpreso) Non pensavo che fossi qui..
G- perche piangi Tom? Ti prego dimmi tutto. Ti prego. Se mi vuoi almeno un po’ di bene di tutto...
N: a queste parole Tom mi guardo con gli occhi sgranati e pianse piu forte.
T- non posso.. ti prego capiscimi.. Io ti..ti ti voglio bene piu della mia stessa anima.. Per questo non posso dirti niente.
G- che e successo?
T- tu tu sei innamorata di quel ragazzo.. si sente da come me ne parli.. lui e importante per te..
N: Io diventati rossa...
G- si.. beh..
T- oserei dire anche che lo ami.
G- non lo so.. anzi si lo so lo amo.. ma
T- (pianse di piu)
G- Tom.. ma cosi mi fai pensare che sei geloso..
T- nono.. oh cazzo! Si sono geloso!
N: quelle lacrime che invadevano quegli occhi sempre felici e furbi. Quelle lacrime, in quel momento come avrei voluto berle.. tutte.
G- ( avvicinandomi a lui. Eravamo talmente vicini da sentire a vicenda i nostri respiri sulle guance.) Tom.. e se ti dicessi, che quel ragazzo, beh, sei tu?
T-( le lacrime si fermarono di botto) dici davvero?
G- si.. io Ti amo.. da quando ti ho visto la prima volta..
N: poi fu tutto veloce.. lui mise la sua mano tra i miei capelli e si avvicino. Chiuse gli occhi e mi bacio. Io osai ad aprire gli occhi e vidi un angelo. Quelle lacrime che lui aveva obbligato di fermare scendevano giu. E io commossa dalla scena mi lasciai andare sia a un bacio piu appassionato sia a piangere..
In silenzio, piangevamo tutti e due. In quel bagno con le mattonelle verde acqua. In quel bagno freddo.. I nostri corpi, le nostre menti, I nostri cuori si stavano conoscendo.
continuo appena me lo direte!! xD. -
Kate ~.
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Enfant, le OneShot hanno UN solo capitolo...
Sposto in FanFiction.... -
†Enfant_Assassin†.
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CITAZIONE (Kate ~ @ 29/6/2008, 18:26)Enfant, le OneShot hanno UN solo capitolo...
Sposto in FanFiction...
XD si scsmi ^^.
Con te per l'eternità...Per me, anima immortale, il tempo passa rapidamente. Ma per gli innamortati, il tempo non esiste... |
