Totgeliebt

La mia prima one-shot...non vomitate...

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  1. angykaulitz239
     
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    Premetto dicendo che questa è la mia prima one-shot,e forse fa un po' vomitare...giudicate voi.

    Ero a casa del mio fidanzato,volevo fargli una sorpresa,mi avrebbe trovato nuda,nella sua camera da letto. Sorrisi,immaginavo la sua faccia.
    Mi stavo spogliando,ero rimasta solamente in slip e reggiseno,ad un certo punto,sentii che qualcuno mi appoggiava le mani sui fianchi,sicuramente era lui. Mi girai,e con mio grande spavento,scoprii che non era Bill.
    -Tom,cos’ hai intenzione di fare?- chiesi impaurita. Lui sfoderò un sorrisetto malizioso – Ho resistito troppo a lungo.- mi sussurrò in un orecchio,poi mi annusò i capelli.
    Io mi scostai,ma lui mi afferrò per un braccio e mi immobilizzò.
    D’ un tratto mi buttò sul letto,io sempre più immobile.
    SPOILER (click to view)
    Si spogliò velocemente,lo stesso,fece con me. Mi baciava,mi leccava,mi mordeva ovunque,ed ad ogni suo gesto,io ero sempre più immobile,non riuscivo a muovermi,non riuscivo ad urlare,non riuscivo a piangere. Mi stava privando di tutte le mie emozioni.
    -Non devi avere paura,sono il sexgott,io- disse Tom. Avevo voglia di sputargli in faccia,ma non potevo,era come se la sua lussuria avesse imprigionato i miei sentimenti,il mio cuore,la mia mente,il mio corpo,la mia anima,era come se avesse imprigionato me stessa.
    Spostò le mani sul mio seno,non potevo più sopportare. La sua bocca,che scendeva sempre più giù,lo odiavo. Entrò in me violentemente,mi faceva male,mi torturava,faceva scivolare le sue mani sul mio corpo,le sue unghie mi graffiavano,e mentre io soffrivo,lui pensava solo a godere.

    Grazie a Dio era tutto finito, - Ciao bambolina- mi disse,si tolse da sopra di me,si rivestì in fretta e furia e se ne andò.
    Io ero raggomitolata sotto le coperte,avevo freddo,più dentro che fuori,battevo i denti,piangevo,le lacrime mi scivolavano sul viso,mi facevano bruciare la pelle delle guance,ero stata spogliata,non solo dai miei vestiti,ma dalla mia dignità,dalla mia voglia di vivere,dal mio amore.
    -Perché l’ hai fatto Tom? Io avevo fiducia in te,sei sempre stato un grande amico,ora invece ti odio.- era la frase che mi risuonava in testa.
    Io continuavo a stare lì,immobile,senza muovere un muscolo,aspettavo Bill,aspettavo di stare fra le sue braccia,ma non gli avrei detto niente,non volevo fargli odiare Tom,sapevo che per lui era la persona più importante a questo mondo,io sarei stata in silenzio,non avrei detto una parola per
    l’ amore di Bill.
    Il mio cellulare iniziò a squillare,risposi,cercando di mascherare il fatto di star piangendo – Pronto?-
    Dall’ altra parte una voce maschile,che non conoscevo – Pronto? E’ lei la fidanzata di Bill Kaulitz?-
    -Sì- risposi – Che cosa è successo? Sta bene?-
    -Signorina,siamo davvero dispiaciuti- disse la voce maschile –Il suo fidanzato ha fatto un incidente stradale,abbiamo fatto di tutto per salvarlo,ma…-
    Il telefono mi scivolò via dalle mani,era finita.
    Bill,il mio Bill,Bill,che era la mia ragione di vita,Bill,che mi aveva insegnato ad amare,Bill,l’ unica persona a me cara che mi era rimasta.
    Quella sera non avrei trovato conforto tra le sue braccia,perché non l’ avrei più rivisto.
    Andai in cucina,presi un bicchiere,versai della vodka al suo interno,affogai il mio dolore nell’alcool,come una codarda,come una persona che non sa guardare in faccia la realtà,ma quando ti rendi conto,che non hai più niente per cui vivere,qualsiasi cosa perde la sua importanza.
    Sentivo male,ovunque,i graffi e i lividi causati dalla violenza di Tom,le ferite interiori per la morte di Bill,non capivo come facevo a respirare ancora.
    Mi diressi verso il bagno,mi guardai allo specchio,il trucco era stato mandato a puttane dalle lacrime,mi sciacquai il viso,se solo fosse bastato quello per farmi sentire meglio…mi gettai a terra e mi addormentai,con la speranza che tutto questo,fosse stato solo un sogno. – Sogni d’oro,cucciola mia- ricordavo la voce di Bill che pronunciava queste parole per augurarmi la buonanotte,ma sapevo bene,che per quella volta,non ci sarebbe stata nessuna buona notte.
    Il giorno del funerale fu massacrante,ero vuota,sgonfiata,i miei occhi,gli occhi che a Bill piacevano tanto,erano tutti arrossati per via delle lacrime.
    Lo vedo per l’ ultima volta,sto morendo dentro,chiudono la bara,non ce la faccio più,la sotterrano,tu eri tutto per me.
    Appoggiai una rosa rossa sulla tua tomba,guardai la tua foto,il tuo viso,così dolce,e quegli occhi color nocciola truccati di nero,in cui non facevo altro che perdermi.
    Mi dicevi che un giorno,quando non ci saresti stato più,saresti stato un angelo,e mi avresti protetto dall’ alto. La cosa peggiore è che non pensavo che quel giorno era così vicino. Non avevi paura della morte, -E’ parte della vita.- dicevi. Intanto continuavo a piangere,come se le lacrime potessero sciacquare via il dolore. Tu odiavi quando piangevo,semplicemente non sopportavi vedermi triste,per questo,mi consolavi ogni volta che lo ero,e io,cercavo conforto tra le tue braccia,e lo trovavo sempre,mi addormentavo avvinghiata a te,e tu,mi abbracciavi,come se ero la tua bambina. Mi avevi promesso che non mi avresti mai lasciato sola,e che avresti passato tutta la vita con me.
    -L’avevi promesso- mormorai,ma non dipendeva da te,lo so,che hai lottato con tutte le tue forze per restare qui con me,ma neanche il tuo fortissimo animo,è riuscito a farcela. Ora sei qui,vicino a me,lo so,ti sento,neanche la morte può separarci,nulla,è più potente del nostro amore.
    –Ich bin da- canticchiai,era la nostra canzone,ti ricordi? –wenn Du willst- continuai – Schau Dich um dann siehst Du mich…-
    Tutto ad un tratto,un braccio mi afferrò,e mi portò sul retro del cimitero.
    -Cosa vuoi Tom?- gli chiesi,la mia voce era piena di odio e astio nei suoi confronti.
    - Bill è morto,ma ci sono sempre io…- mi disse lui maliziosamente.
    Non mi diede il tempo di ribattere,appoggiò le mani sui miei fianchi e mi ficcò la lingua in bocca.
    Io gli diedi uno spintone e lo allontanai da me. – Tom,sei uno stronzo!- urlai – Un pezzo di merda! Ecco cosa sei!-
    -E tu solo una puttana- mi rispose lui in tutta calma – Non venire a piangere da me quando avrai bisogno di qualcuno che ti mantenga,io ti ho dato una possibilità,troia!-
    Lui si girò di spalle e se ne andò,inconsapevole di avermi dato la botta finale.
    Caddi in ginocchio,le lacrime scivolavano ininterrottamente sul mio viso – Wir ham uns totgeliebt- cantai singhiozzando– Es bringt mich um- dopodichè mi accasciai a terra,priva di vita,il mio corpo gelido,ma la mia anima,volata in paradiso,dritta dritta,tra le braccia del mio angelo.


    Concludo dicendo che: Dopo averla finita di scrivere mi sono schiaffeggiata per mezz' ora per aver messo Tomi in cattiva luce...Volevo chiedervi se vi ha fatto piangere,perchè io ho pianto mentre la scrivevo...Ok ciau! Commentate,mi raccomando...
     
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  2. Bill_ina91
     
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    wooow complimenti molto bella questa ff...anche a me è venuto da piangere mentre la leggevo...complimenti :3435d:
     
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  3. tommina.94
     
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    sei bravissimissima

    povero bill
    va be si sa il carattere di tomi...io però lo adoro sempre
     
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2 replies since 23/6/2008, 10:37   118 views
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