Dann spring ich für Dich

la mia prima one shoot twincest

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    Gwynrhosyn

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    Tutti i personaggi realmente esistenti non sono di mia proprietà. I personaggi e le storie originali sono di proprietà dell'autore. L'autore non ha assolutamente alcun'associazione con i proprietari, autori, prouttori o creatori di qualsiasi materiale a cui questa storia è ispirata.
    Non è intesa alcuna violazione di copyright.,
    Questa storia viene qui pubblicata senza fini di lucro.

    Categoria: Slash
    RATING: HORROR, Death of Character, PG (parental guide)

    Premetto Che è la mia prima one shot twincest,
    perfavore commentatela ho bisogno di sapere
    cosa pensate!
    mi basta un semplice "Bella" o "Brutta, è troppo ..."



    Finalmente è l'ultimo giorno di scuola e già mi sono scazzato,
    oops sono anche in ritardo mi alzo dal letto mi vesto chiedo a mamma che fine hai fatto
    mi disse che eri già a scuola da tempo perchè ti eri stufato di aspettarmi
    così prendo lo zaino e con tutta calma mi avvio verso la scuola, entro e cerco la mia aula.
    Eccola ci entro mazza che strafiga Chantal , oh si lei la più bella ragazza della scuola.
    "Tom Kaulitz sei in ritardo, ti ricordo che finalmente siamo all'ultimo giorno vedi di trovare un banco dove sederti"
    "Sisi si calmi! per i 5 minuti di ritardo" dissi io facendomi tutto figo come so essere solo io.
    "5 minuti?? Sei in ritardo di mezz'ora"
    Avvistai Bill nell'ultimo banco infondo, mi aveva tenuto il posto, com'è premuroso mi ha pensato!
    La vecchiaccia incominciò a distribuirci il materiale scolastico mentre io tirai fuori il mio tipex pronto per finire di imbiancare il mio fottuto diario che non avrei mai usato per scriverci i vari compiti,
    ma bensi la mia collezzione di note da parte dei docenti per i miei vecchi.
    Mi sento osservato, mi giro verso di te e vedo che stai mi stai fissando
    come sei dannatamente splendido stamattina, ti sei rifatto le unghie,
    hai messo il gell sui capelli e hai la frangia davanti agli occhi, ti dona, certo a te tutto sta bene,
    forse perchè sei tu, sei Bill Kaulitz, il mio gemello, la mia metà, ma a cosa sto pensando!!
    Chissà che mi prende oggi, mi sento davvero strano, continuo a pensare solo a te!
    Din don dan, ecco la pausa sono libero di uscire che bello così posso andare a farmi figo da Chantal.
    Tutti si alzano io faccio lo stesso, sono quasi fuori alla porta ma sento la vecchiaccia chiamarmi con la sua voce roca e stridula.
    Torno indietro per vedere che vuole ancora da me, mi fa sedere al mio banco, non capisco che vuole ancora.
    "Sei in punizione ti conviene stare buono buono senza combinarne una delle tue come tuo solito"
    "Ma io devo andare in pausa" dico protestando, mentre quella vecchiaccia malinga uscì dall'aula con il suo malefico ghingo divertito, chiudendomi a chiave.
    Prendo il cellulare e controllo che ore sono, merda sono solo le 9.40, continuo a pensarti ma non capisco perchè ho quella tua immagine stampata nella mia testa.
    Mi affaccio alla finestra, ti vedo sei tutto solo, quanto vorrei essere li, non so ma sento che sta succedendo qualcosa,
    qualcosa che ci cambierà per sempre la vita, hey cazzo Tom smettila cos'è sto "ci", "noi"!
    E' mio fratello non posso, ma cazzo se ti desidero, sei sempre così dolce e agraziato sei un angelo venuto dal paradiso!
    Più ti fisso più il tempo passa sento suonare di nuovo la campanella, prendo la colla e la spalmo sulla sedia della vecchiaccia, cavoli l'ho messa così bene che anche io Tom kaulitz ci cascherei!
    Mi affretto a tornare al posto cominciando a disegnare uno di quei manga inamorati, per non far insospettire il vecchio avvoltoio.
    Sento le chiavi entrare nella serratura, ma continuo a fare ciò che stavo facendo.
    La vecchia mi guarda davvero stranita, si dirige verso di me e guarda il disegno.
    "Da quando disegni questo tipo di cose invece di fare atti di bullismo?"
    "Da quando lei mi chiude solo soletto in una fottutissima aula del cazzo?"
    Il vecchio avvoltoio se ne va tutti entrano ma non vedo Bill comincio a preoccuparmi, voglio sapere dove sei, con chi sei!
    La lezione inizia più il tempo passa più inizio a preoccuparmi seriamente cazzo Bill dove sei finito???
    La vecchiaccia si siede e senza accorgersene continua la sua noiosissima lezione.
    Mamma ma quanto parla???
    Fottutissima vecchietta tra un'ora io sarò libero di andarmene e tu rimarrai a scuola pensai poi.
    Dindondan la mia vecchia campanella suona e così metto tutto in cartella e tutti ce ne andiamo aspetto sulla porta e vedo che la vecchiaccia cerca di alzarsi senza alcun successo!
    "Vedo che ha qualche problema veda di rimanere buona buona e di non combinare niente!" presi le chiavi dell'aula e la chiusi dentro nascondendo poi le chiavi nel mio armadietto.
    Comincio a cercarti dannatamente senza trovarti, cerco dappertutto, giro tutta la città, non rispondi al telefono cazzo Bill dove sei??
    Arrivo a casa lascio la cartella la mamma mi domanda dove sei, rispondo che sei a casa di una nostra compagna per finire alcuni compiti, mamma se la beve, non sospetta nulla.
    Così esco di corsa non ti trovo, mi rassegno e mi siedo nella nostra casetta vicino alla fermata dell'autobus.
    Mi arriva un messaggio, sei tu!! Finalmente non sai quanto ero in pensiero!
    "Hey Tomi scusa se non ti ho detto nulla, ma sono a scuola il preside mi ha costretto a rimanerci dato che salendo dalle scale ho dovuto mettere le mani addosso a quel cretino, vieni a prendermi??"
    cazzo Bill vengo subito, così faccio una corsetta e arrivo a scula sei li sulle scale mi stai aspettando, non riesco a vedere il tuo viso, guardi costantemente il terreno, la cosa mi fa un pò preoccupare.
    Arrivo ti alzi e senza alzare lo sguarda ti incammini, cerco di stare al tuo passo, ti metti a correre, ma fortunatamente sono più veloce di te gemellino mio!
    Ti prendo per il braccio e ti prendo a me, mi abbracci scoppiando in lacrime, continuo a non capire.
    "Tom avrei voluto dirtelo prima" mi dici, ti guardo e riesco a vedere i lividi che hai per tutto il corpo, hai un'occhio nero e giusto un pò sopra una ferita sanguinante,vorrei proprio sapere chi è quel bastardo, ma soprattutto, dov'era Saki in quel momento?? eh? vorrei proprio saperlo che razza di bodyguard è!
    Bill ti amo troppo e me ne sono reso conto troppo tardi ma non posso dirtelo!
    "Che succede?? Oddio Bill chi è stato??"
    "Nessuno Tomi Nessuno"
    Tornando a casa cammini a testa bassa entriamo silenziosamente in casa, non c'è nessuno meno male!
    Il telefono squilla rispondo,
    "Ciao Tom siamo georg e gustav come va?? avete già ritirato il disploma? Daii noi siamo prontissimi per il 1000 Hotels Tour, stasera ci rincontriamo dato che il nostro periodo di vacanza è finito??"
    "Certo che siamo prontissimi hiih i Tokio Hotel ritornano, mmh stasera c'è la cerimonia di consegna poi fate un salto da noi? non ho voglia di guidare!"
    "OkOk pigroo ci vediamo stasera saluta Bill" attaccai la cornetta e Bill mi chiese se c'erano novità, beh gli ricordai che le vacanze erano finite e che da domani saremmo ripartiti per il tour.
    Salimmo in camera mia, ti feci accomodare sul letto, tornai con il disinfettante, presi un batuffolo e lo bagnai col disinfettante, lo appoggiai sulla tua ferita sanguinante e tu gridasti, lo so bill, brucia, scusami se ti faccio male ma non posso vederti in questo stato, finalmente finii di torturarti, misi a posto il disinfettante e cazzo che sorpresa sei a petto nudo, chiudo silenziosamente la porta a chiave, tu non ti accorgi di nulla, scusami per quello che sto per fare ma ti amo troppo o adesso o mai più, sei il mio amore peccaminoso lo so, è contro la leggo lo so ma so anche che ti amo veramente troppo.
    SPOILER (click to view)
    Lo guaradi con aria sexy per un'istante.
    Poi mi avvicinai lentamente e Bill che si sedette sul bordo del letto e, socchiudendo un pò gli occhi, allungai il mio corpo spiengndo una mano verso il petto di mio fratello, accarezzandogli con poi entrambe le mani calde e gentili, tracciando cerchi leggeri con le dita rimanendo interdetto all'inaspettato tocco e non si mosse.
    Gli tolsi i jeans e lo baciai lascivamente, lasciando scivolare la mia lingua su quella del mio gemello per poi accarezzargli le labbra con la stessa.
    Bill rispose con impeto al bacio tenendomi il viso pressato sul suo, finché ad entrambi non mancò il respiro.
    allora mi scostai leggermente schiudendo gli occhi, ansimando un pò mentre
    "Che tipo di gioco hai in mente amore?" mi chiese poi Bill mentre la lussuria iniziava inevitabilmente a catturarlo nelle sue spire.
    "Si chiama Il gioco proibito" risposi
    "Credo di essere capace di indovinare le regole." mordicchiandomi il lobo dell'orecchio sinistro,
    Mi fermai sull'orlo dei suoi boxer, che non opposi resistenza.
    "Bill .. siamo sicuri di quello che stiamo facendo?"
    "Cazzo Tom non fermarti proprio adesso ti prego continua ti ho sempre amato"
    Sospirai, inarcandomi un pò e chiudendo gli occhi.
    Era proprio quello che volevo sentirmi dire così entrai dentro te prima dolcemente, poi sempre più in profondità e sempre più rapidamente, eccitato nel vedere i tuoi fianchi muoversi al ritmo delle mie spinte.
    Sentivo i gemiti di Bill, mi baciò, accarezzandomi la fronte matida di sudore, mentre il mio bacino palpitava per il rilascio.
    Bill mi baciava dapprima sul petto scendendo poi fino il mio membro.
    Mi fece sedere sul letto per facilitargli la cosa divalicai le gambe offrendogli
    tutto il mio corpo, incominciò a baciarmi la punta, per poi iniziare a leccare freneticamente tutto il membro, cazzo se era bravo!
    Non contento del capolavoro che stava facendo mi fece distendere sul letto.
    Bill finalmente dentro di me, penetrandomi senza forzare, ansimando soffuso.
    spinse ancora, cozzando i propri fianchi con i miei che faticavo a mantenere il controllo di me stesso, perché l'eccitazione mi stava portando esattamente dove desideravo: un passo sempre più vicino all'orgasmo.
    Ansimai, mentre accelerava le spinte, mentre io chiudevo gli occhi e spalancavo la bocca, sollevando i fianchi per raccoglierlo tutto, gemendo e abbracciandogli la schiena.
    Il letto divenne così per minuti che parvero ore, luogo di sospiri gemiti, mentre Bill il mio gemello si muoveva quasi furioso dentro di me che trattenevo a stento le urla, mordendogli il mento e le labbra .
    Bill sentì che il piacere stava per coglierlo e sferzò l'ultima volta più a fondo, facendomi gridare che venni qualche secondo dopo di lui.
    Giacquero così per un pò.
    "Vuoi giocare ancora?" chiesi sorridendo, baciandolo dolcemente.
    "Sono stanco, amore. Per adeguarsi ai tuoi standard ci vuole energia" mi rispose scherzando
    Feci per rialzarmi ancora nudo, e ti infilai una mano tra le ginocchia facendotele schiudere e penetrandoti di botto.
    urlasti per la sorpresa: il tutto era avvenuto in un secondo, e già rincominciavo, incredibilmente, a spingere dentro di te alla ricerca del piacere.
    "Vuoi che io faccia questo? Vuoi giocare con me ?" dissi
    "Si"urlasti
    Rispondevi sinuoso alle mie spinte, che ti baciavo e ti stringevo, timoroso di farmi cadere, ma perso dentro di te.
    E incredibilmente il piacere mi colse qualche minuto prima di te, che poderoso facevi l'amore prolungando il tuo orgasmo.
    E quandotu venni, ansimasti soddisfatto, quasi ringhiando, mentre io, ansante, ti baciavo ancora le guance, e la fronte,.
    Suggellarono il nostro momento,a ancora uno dentro l'altro, con un bacio di passione.
    "Beh? ti è piaciuto giocare con me?" chiesi
    "Tom mi hai reso la persona più felice di questo fottuto mondo, non voglio che la nosta storia peccaminosa finisca, perchè ti amo troppo, il mondo deve stare zitto,
    non me ne può fregare niente delle leggi perchè io ti amo ti amo come sei"
    Tom: "Ti voglio mio per sempre"

    Ci facemmo una doccia insieme e ci preparammo per la consegna dei diplomi,
    cazzo eri così fottutamente figo tutto tirato e profumato proprio come piaci a me.
    Usciamo di casa arriviamo a scuola e ci sediamo vicini finalmente ci chiamano ritiriamo i nostri fottuti diplomi, finalmente è finita la scuola ora posso concedermi a te amore mio.
    Scappammo fuori dalla scuola e vedemmo Georg e Gustav che ci stavano già aspettando quanto mi sono mancati!
    Non vedevo l'ora di incominciare e suonare con il mio gemello peccaminoso georg e gustav.
    Passammo una deliziosa serata e tornammo a casa per prendere i bagagli partimmo per la prossima meta.
    I mesi passarono e il nostro amore cresceva a dismisura, una sera dopo il concerto mi allontanai un pò.. con la scusa di andarmi a comperare le siga perchè le avevo dannatamente finite, Amore ti ho mentino, come al solito.
    Andai a prendere la mia solita dose, si Bill, una cosa che da me non ti aspetteresti mai, ma anche io mi buco, bevo un pò di birre non ricordo quante, persi il conto, mi chiami ma non ti rispondo non voglio che mi senta in questo stato.
    Esci a cercami purtroppo finisci in posti dove non dovresti proprio finire,
    eh si ti prendono, e ti nascondono, poi mi arriva una telefonata, sono loro, .. devo saldare il debito così mi reco al posto prestabilito.
    "Finalmente ti fai vivo, hai un debito da saldare o te ne eri dimenticato?"
    "Non me ne sono dimenticato ho avuto problemi"
    "Oh ma niente di importante" ti portarono allo scoperto oddio che ti hanno fatto
    "Lui ha già saldato il tuo debito".
    Cominciano e tirarti pugni calci ti tagliava le vene e cerco di salvarti ma purtroppo le prendo anche io ci conciarono da buttar via e se ne andarono lasciandoci per terra inermi privi di forze,
    Tu giaci silenzioso, e io mi avvicino dolorante.
    "Tom dimmi perchè cazzo"
    "Amore non ho voluto dirtelo mi dispiace troppo ti amo bill ti amo"
    "Cazzo tom anche io ti amo ma perchè non me ne hai parlato?"
    "Non voglio farti soffrire Bill"
    Cerchiamo di alzarci e ritorniamo all'hotel.
    La porta si spalanca entra Jost infuriato lanciandoci il giornale lo leggiamo parla di noi della nostra storia peccaminosa delle foto delle nostre serate in intimità,
    amore mio ci hanno scoperti.
    Scappiamo velocemente saliamo sul tetto ti abbraccio forse l'ultimo cazzo Bill scusami scusami tanto per quello che ti ho fatto e per quello che farò, ma ho troppa paura delle conseguenze del nostro gesto, scusami Bill.
    Ti bacio.
    "Scusami Bill"
    "Tom non mi lasciare solo"
    "Bill ...Dann spring ich fur dich"
    salgo sul gradino e mi volto per l'ultima volta vedo arrivare Georg Gustav Jost nostra Madre,
    "Noooo" gridi ma ormai è tardi
    Mi lascio cadere all'indietro.
    Morii lasciandoti solo, perchè sono stato troppo codardo, ti ho lasciato soffrire solo.
    Scusami Bill tornerò ne sono sicuro perchè un giorno potremo amarci senza nasonderci



    behh?? com'è daii ... commentate perfavore vorrei sapere se è proprio così
    beh brutta come penso..

    Edited by •GemellinaKaulitz• - 29/6/2008, 01:11
     
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  2. tokina483
     
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    dio che triste!!!!!!tesò l' ahi scritta benissimo!!!!davvero non ho parole!!!ora nn finiro piu di piangere!!povero tommino!!!! comunque e' davvero bella!!!brava!!!ciaoo baci!!
     
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    glattiee
    zizi è davvero molto triste
     
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  4. *Maryon483*
     
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    oddio è meravigliosa,
    anche se estremamente triste...
    T____________________________T
    bravissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^
    baci
     
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  5. _-°sChaTzi°-_
     
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    dio santissimo è stupenda!
     
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    *O* OddiO grazie !!!
    quella era la mia prima twin.
     
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