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Nicky4ever.
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Salve a tutte!!!
Dato che, l'ispirazione per la mia prima ff cioè "L'angelo che sei" non arriva...ho deciso di scriverne un' altra e sono già ad un buon punto!!!
Bè non c'è più niente da dire perciò posto il primo capitolo!!!
**CAPITOLO 1**
Era il primo giorno di scuola superiore per lei…nella sua classe erano presenti solamente alcuni suoi vecchi compagni ma del resto una massa di adolescenti stupidi senza cervello che pensavano ai loro fattacci…
Qualche giorno prima, in previsione del nuovo inizio, la ragazza si era fatta una ciocca arancione tra i suoi capelli castani per distinguersi dal resto, quel che dicevano gli altri non le interessava.
La professoressa non era ancora arrivata e Silvia stava chiacchierando con la sua amica Lucia…
“Oddio…hai preso anche il diario di quei quattro gatti…”disse l’amica sbuffando…
“Uffa, perché devi sempre e dico sempre criticarli, perdi solo tempo e poi sono fatti miei, e posso possedere ciò che voglio!!!”
“Si, si, comunque guarda la…”Esclamò indicando un ragazzo vestito di nero con la matita sugli occhi e una ciocca di capelli altrettanto neri che li copriva una parte del candido viso…
“Dove?”Chiese Silvia cercando di seguire il gesto dell’amica…
“Li, vedi, c’è un ragazzo piuttosto strano…”
“Ah, ma non è strano..”
“Certo dimenticavo, a te piacciono sti scemi che si truccano…”
“Senti sai che ti dico???Vaffanculo…mi hai rotto”Pronunciò alzandosi in piedi e andando verso quel ragazzo che si distingueva proprio come lei dal resto della massa nominata in precedenza…
“Ciao, io sono Silvia…come ti chiami ? -inizialmente nessuna risposta da parte del ragazzo visibilmente terrorizzato…
“Che fai, parli con quel froscetto???”Disse un ragazzo alto, biondo, occhi azzurri, il classico,ad alta voce…
“Allora moccioso, innanzi tutto non è ciò che tu pensi perché non puoi giudicare una persona da come si veste…e poi stavo cercando di conoscerlo dato che voi imbecilli di cacca l’avete lasciato da solo…”
“Moccioso…imbecilli…ma che cazzo dici???Sta scema…”
“Dico la verità…stupido, non ti sei visto…”Disse con aria di sfida la ragazza…
“Sei in cerca di guai???”
”Senti Joe…lasciala stare per favore, falla parlare con quelli come lei…”Intervenne una altra “signorina” scostando il ragazzo…
A quelle parole Silvia divenne ancora più rossa dalla rabbia, ma nel frattempo qualcuno la distolse dal suo riflettere…
“Grazie…” proferì il ragazzo con il quale aveva tentato di parlare…
“E di che??”
“Per avermi difeso…”
“Non ti preoccupare, odio certa gente che giudica senza sapere…”
“Anche tu non sai…”
“Certo, ma non giudico…”
“Se lo dici tu…comunque mi chiamo Will…”
“Bello come nome…ma non sei italiano giusto?
“No..sono tedesco…”
“Wow…e come mai parli così bene la nostra lingua???”
“Perché vivo in Italia da quando avevo due anni…”
“Sai parlare anche tedesco?”
“Si…in casa lo parliamo sempre…”
“Sai, mi sorprendi sempre più, comunque se ti va posso sedermi accanto a te dato che solo noi due non abbiamo qualcuno con cui sederci…”
“Per me va benissimo…”
“Ok…”
La ragazza prese la cartella e sistemò le sue cose sul banco, compreso il tanto amato diario.
“Vedo che piacciono anche a te i Tokio Hotel…”
“Si, perché?”
“Bè…io li adoro…”
“Ecco…ma quando finirai di stupirmi??”
“Mai”E dicendo questo, scoppiarono a ridere fragorosamente fino ad essere ripresi dalla professoressa…
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sweetchris.
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Carina ... mi piace come inizio!!
Continua!!. -
Nicky4ever.
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Grazie, grazie Chris!!!
Continuo...
**CAPITOLO 2**
La lezione finì e tutti i ragazzi uscirono al di fuori della struttura per ritornare nelle rispettive case e Silvia era in compagnia del suo nuovo amico. Durante il tragitto i due parlarono del più e del meno conoscendosi un po’ di più…La ragazza rimase colpita dalle parole e dai gesti di Will e provava tenerezza nei suoi confronti dopo aver ascoltato la storia della sua vita…
“Ripeto…ho sempre odiato la gente che giudica…vorrei spaccargli il muso, odiosi…”
“A chi lo dici, comunque è stato un piacere conoscerti…io sono arrivato a casa..”
“Io abito a due isolati più avanti…bè a domani se tutto va bene…ciao!!!”
“Ok, ciao”
Entrambi di diressero verso le proprie case girandosi un ultima volta e salutandosi con la mano…
La ragazza arrivò a casa, pranzò e velocemente andò in camera sua sprofondando nel soffice letto e accendendo lo stereo…
La canzone che risuonava nella stanza in quel momento era “Rescue me…” e molto probabilmente lei aveva bisogno di essere salvata da quell’ agglomerato di infami senza scrupoli…
In seguito arrivò il turno di “Amare Veramente” di Laura Pausini…su cui testo, Silvia non era tanto d’accordo, perché sarebbe stato molto difficile Amare veramente dopo la sua esperienza. In preda al sonno la giovane si addormentò dolcemente sulle note della canzone, facendone scorrere altre…
Assonnata si risvegliò e fece la doccia e dopo aver indossato il pigiama si assopì nuovamente…
Anche il giovane in quell’istante era intento a dormire ed era impaziente di ritornare a scuola per ritrovarsi con la compagna, forse l’unica a capirlo oltre a sua madre e i suoi fratelli che purtroppo non erano in paese a causa del loro lavoro…
Il giorno dopo tutto proseguì come previsto e i giovani s’incontrarono in classe sedendosi insieme…anche quella giornata scolastica passò velocemente e come il giorno prima eseguirono la stessa strada…
“Ciao Silvia a domani…”Disse il ragazzo con il sorriso stampato sul volto..
“Will, domani è domenica, non c’è scuola ricordi…??”
“Ah, già, m…ma se v..vuoi puoi venire a casa mia, così per parlare…”Esordì il ragazzo visibilmente imbarazzato…
“Volentieri, non vedo l’ora, ci sentiamo, ciao!!!”
Arrivò la domenica e Silvia andò a casa dell’amico che l’aspettava nel giardino di casa con le lacrime che gli rigavano il viso…
“Ehi…cosa è successo?”chiese preoccupata..
“I…i m…miei fratelli rimarranno via ancora per due mesi…”
“Mi dispiace, si vede che ci tieni a loro, ma dimmi, come si chiamano??”
Alla domanda Will rimase paralizzato, poi pronunciò i nomi…
“William e Thomas”
“William…come te?”
“No, no, il mio nome di battesimo è proprio Will..”
“Ah, ok…”
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sweetchris.
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Oddio continua!!!
Quanto è dolce Will!!
Sei bravissima contunua che io voglio sapere^^. -
Nicky4ever.
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Glassie mille!!!
Posto il seguito...
**CAPITOLO 3**
La ragazza si ricordò d’improvviso di aver dimenticato il cellulare sul letto di casa sua e dopo averlo detto all’amico, andò a riprenderlo…al suo ritorno, trovò d’avanti ai suoi occhi una scena a dir poco scioccante…
Un gruppo di ragazzini stava pestando a sangue Will che giaceva con la faccia sanguinante per terra…era pieno di lividi…
Silvia in preda alla rabbia e alla preoccupazione allo stesso tempo, scattò d’impulso verso i gruppo e prese per la maglia uno di loro…lo riconobbe immediatamente, era Joe…il suo maledetto e sfacciato compagno di classe che qualche giorno prima aveva insultato lei e il suo amico…
“Ma tu vieni sempre a rompere nei momenti migliori?”Esclamò il biondo…
“No, sei tu il coglione che continuo a trovare avanti…”rispose la giovane…
“E poi perché non te la prendi con quelli forti come te e non con quelli più deboli, così è troppo facile…”concluse…
“Ah…quelli forti come te…vorresti sfidarmi?”
“Bè…perché no, sono sicura che ritornerai a casa piangendo dalla mamma…”pronunciò Silvia ridendo di gusto…
Così fu, lei picchiò il biondo di brutto che se ne andò lanciando una minaccia, ma la ragazza a ciò dava poca importanza perché aveva qualcosa di più importante a cui pensare…Will, che ancora era fermo, steso a terra…
“Oddio tesoro…che ti hanno fatto??”
“Te…tesoro?”Chiese il ragazzo interrogativo…
“Scu..scusami, ma mi è venuto naturale…”
“Non ti preoccupare…piuttosto è meglio se avvisiamo mia madre e mi disinfetto”
“Ok…ma fatti aiutare…”Dicendo questo, Silvia, prestò aiuto al compagno facendolo reggere su se stessa…lo portò in casa e chiamò in fretta la madre che non aveva neanche avuto il tempo di conoscere…
“Ma…ma cosa è successo…cos’è tutto questo sangue?”Disse preoccupatissima la madre vedendo il volto del figlio…
“Signora, so che questo non è il momento delle presentazioni, ma io sono un’amica di scuola di Will, mi chiamo Silvia e quando sono arrivata a casa vostra ho trovato Will circondato da un gruppo di ragazzini imbestialiti che lo picchiavano…”
“Oh, piacere Silvia, io sono Simon…”
Quel nome alla ragazza era familiare ma in quel momento non ci fece puramente caso…
“Ma che hai combinato Will, per essere picchiato…li hai provocati??”
“No, signora…”
“Chiamami Simon”la interruppe la donna…
“Si…Simon…lo hanno picchiato, perché è un ragazzo speciale…”
“Continuo a non capire…”
“Bè…solo perché si trucca e loro credono che lui sia…ehm…omosessuale, sa…??Dicono che sia una femmina e tutte le cazzate possibili di questo mondo…”
“Si lo sapevo che dicevano tutto ciò…ma non credevo arrivassero alle mani…e poi tu sei la prima che lo difende e mi domando il perché..”
“Non c’è un perché…io non faccio caso principalmente all’aspetto, poi come ho detto prima, per me Will è una ragazzo speciale…non diverso, né strano, ma semplicemente Speciale…”
Le parole pronunciate appena prima da Silvia, fecero commuovere la madre che da tempo non sentiva dire cose stupende su suo figlio che tanto aveva sofferto per degli stupidi bambocci…
“Io credo che dovrei disinfettarmi…”disse Will rompendo il silenzio imbarazzante creatosi…
“Ti aiuto io…”Finì l’amica…
Presero la strada per andare in bagno dove si trovavo l’occorrente per medicare in caso di ferite..
Silvia prese il necessario e cominciò a tamponare il ragazzo…
“Ahi…ahia!!!”
“Fa male?”
“Brucia più che altro”
Dopo essersi scostata leggermente,cadde per terra un pacco di ovatta che stava sulle sue gambe…. dopo averlo preso, fece per rialzare il busto che si ritrovò a qualche millimetro di distanza dal candido e meraviglioso volto di Will…
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sweetchris.
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Wow ... cosa succede???
Scatta il bacio???
Continua ... posta posta posta^^
è bellissima mi piace tanto^^. -
« ¤Fede¤ «.
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Niky ho bisogno che contintinui il piu presto possibille 
e bellissima la ff .... -
Nicky4ever.
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Grazie ragazze...scusate per l'attesa...ma purtroppo l'ispirazione in questo periodo va e viene...^^
Comunque ecco a voi il seguito:
**CAPITOLO 4**
Entrambi divennero immediatamente rossi come un pomodoro e subito lei si spostò…
“Eh..ehm scusami se ti faccio male…”
“No..non ti preoccupare, sono io che mi lamento sempre..”
“Guarda, anche a me accade spesso…”disse con tono rassicurante la ragazza…
Dopo aver finito di medicare il ragazzo, Silvia fu invitata a restare a pranzo dalla madre che preparò piatti squisiti…
“Allora…come vi siete conosciuti??”Domandò Simone…
“Bè eravamo in classe e lei mi ha chiesto come mi chiamavo…poi un ragazzo, lo stesso che mi ha picchiato, ha cominciato ad insultare me e lei…”
“E io ho difeso lui e me…”
“Che cosa carina…nessuno ha mai difeso mio figlio…sei stata molto gentile…”
“L’ho già detto…non m’interessa l’aspetto…cioè non importa se lui si trucca o meno…mi da fastidio la gente che insulta senza un valido motivo…
“Mamma io e Silvia andiamo di sopra…ok?”
“Certo caro, andate pure…”
“A dopo Simone…”
“A dopo…”
Will prese per mano l’amica e la portò in camera sua, inseguito si sistemarono sul letto fino ad addormentarsi come due bambini…
Verso le sette di sera la ragazza aprì gli occhi e si accorse di aver dormito tra le braccia del compagno per parecchio tempo…era visibilmente imbarazzata…
Si alzò dal letto cercando di non far svegliare Will e per fortuna ci riuscì, scese, salutò la madre del ragazzo e ritornò a casa…
Intanto il moro si svegliò e immediatamente notò che l’amica non c’era…si alzò di scatto e senza badare al suo aspetto si precipitò giù a chiedere a sua madre dove fosse Silvia…e Simon rispose alla sua domanda dicendo che la ragazza era tornata a casa.
La bella Silvia nel frattempo, stava facendo una rilassante doccia pensando al suo amico che aveva conosciuto da poco, ma che le faceva girare la testa ogni volta che lo vedeva.
Non riusciva però, a capirei sentimenti verso Will…aveva paura dell’amore perché nella sua vita l’unica persona che l’aveva amata sul serio, nonostante la giovane età, non c’era più…scomparso da un giorno all’altro senza nessun preavviso…dall’ora lei aveva deciso di non amare più, poiché il dolore era troppo grande…ma qualcuno aveva infranto la sua promessa…qualcuno che con un semplice sguardo la faceva sciogliere…qualcuno di Speciale…
Ragazze scusate se il capitolo è corto.... -
sweetchris.
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Bello, mi piace tanto tanto tanto!!!
Cotinua ... comunque concordo con l'ispirazione .. va e viene!!!
Bravissima ... posta posta^^. -
Nicky4ever.
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Grazie Giulia!!!
. -
« ¤Fede¤ «.
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E bellissima!!!...continua presto...per favore... . -
Nicky4ever.
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Ecco il seguito e grazie ancora...
**CAPITOLO 5**
L’indomani mattina ricominciava un’altra noiosissima giornata di scuola che però avrebbe cambiato la vita dei due giovani…
Quella mattina le ore passarono velocemente e l’ultima era quella di educazione fisica. Silvia a causa di vari imprevisti era ritardataria. Come al solito i ragazzini beffavano Will che aveva in volto ancora i segni dello scontro precedente, l’ora passò come tutte le altre, gli alunni stavano uscendo per tornare a casa, ma qualcuno mancava…
La ragazza si accorse immediatamente della mancata presenza dell’amico e tornò indietro per cercarlo…
Girò per tutta la scuola, in tutte le aule, ma non c’era nessuno, allora pensò di controllare anche in palestra e anch’essa era vuota, quando ad un tratto sentì dei singhiozzi provenire dal bagno, che rompevano il silenzio sublime creatosi attorno alla scuola ormai deserta.
Si diresse verso il bagno e con sua sorpresa trovò Will rannicchiato in un angolo che piangeva…
“Oddio tesoro…perché stai piangendo?”Domando Silvia abbracciando l’amico…
“……”Il moro non rispondeva, singhiozzava più forte.
“Ti prego non piangere, lo sai che quelli sono solo dei vigliacchi rincoglioniti…”Disse tranquillizzandolo.
Non una risposta…Il ragazzo si staccò da quell’abbraccio così affettuoso che a parte sua madre nessuno era riuscito a dargli; alzò il viso macchiato dalla matita sbavata dalle lacrime, prese il volto dell’amica tra le sue mani…
Silvia in quel momento era meravigliata e spaventata allo stesso tempo…voleva togliere quelle mani, ma non riusciva a farlo a causa dello sguardo profondo di Will…lui si avvicinò e posò delicatamente le sue morbide labbra su quelle dell’amica che molto probabilmente sarebbe diventata qualcosa di più…il bacio però come tutte le altre cose ebbe fine e il moro puntò i suoi occhi sulla compagna…com’era bella, quei capelli leggermente ondulati e castani che le cadevano sulle spalle e quella ciocca arancione che le copriva il viso…tutto di lei ero bello per lui…c’era qualcosa che rompeva tutta quella bellezza…le lacrime, delle lacrime che sapevano di amaro, di dolore e forse di gioia…
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sweetchris.
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Wow bellissimo sto capitolo Nicky^^ Bravissima!!
Continua il prima possibile^^
Mi piace piace piace tanto tanto!!. -
« ¤Fede¤ «.
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Qesta ff e davvero bella... Continua il prima possibile... . -
Nicky4ever.
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Ragazze scusate per l'enorme ritardo, comunque posto!!
**CAPITOLO 6**
Lacrime, solo lacrime rigavano il volto della ragazza, che non era capace di porre fine a quell’insistente pianto.
“Adesso sono io a chiederti perché piangi” disse Will ridendo…
“P…per…perché sono felice, sinceramente non me lo aspettavo…”rispose Silvia singhiozzando.
“Ah…forse sono stato troppo precipitoso”
“….”
“Scusami”Concluse il ragazzo andandosene…
Silvia giaceva ancora per terra, poggiata al muro, cercando di realizzare ciò che era appena accaduto…lei non voleva assolutamente ricadere in quel gioco di sentimenti chiamato Amore…
Intanto Will era tornato a casa e senza badare al richiamo della mamma che lo invitava a mangiare salì in camera, gettandosi sul letto e sprofondando il viso sul cuscino…
Pensava, pensava a quanto potesse essere stupido…come poteva pensare di piacere realmente ad una ragazza…tutti sia maschi che femmine lo prendevano per il culo….Tutti!!
Molto probabilmente anche lei lo stava facendo…
Squillò il telefono e guardando il nome sul display…. “Silvia”, il moro decise di non rispondere…andò a farsi una doccia e al ritorno in camera trovò un messaggio:
“Ho bisogno di parlarti Will, ti prego, vieni a casa mia…baci Silvia!!”
In un primo momento era certo della sua decisione…No, non voleva vederla, ma dopo l’arrivo di un altro sms cedette…
Il campanello dell’abitazione suono ed essendo sola in casa la ragazza andò ad aprire…
“Ciao”
“Ciao” rispose con freddezza il ragazzo…
“Entra pure…”
“….”
“Ti posso offrire qualcosa?”
“No, grazie!!”
“Allora sediamoci sul divano…”
“Ok”
“Will senti…perché sei scappato sta mattina?”Chiese Silvia…
“Perché sono stato un imbecille…”
“Un imbecille??”
“Si, un imbecille a pensare che io possa piacerti..”
A quel punto Silvia divenne rossa e abbassò lo sguardo.
“Vedi…??”
“Vedo cosaa?? Prima di constatare i fatti, assicurati che siano veri, capito??”
“E non fare queste scenate con me, perché non c’è ne bisogno…”
A diventare rosso adesso, era il ragazzo…
“Scusami Will…e che non so cosa mi sta succedendo…pronunciò la ragazza abbracciando o quasi stringendo l’amico…
“E’ anche colpa mia…”
“L’importante che adesso ci siamo capiti…”
“Già…”Concluse il moro.
Continua....
**Insieme per sempre**La mia seconda ff!!! |
