il sogno in un biglietto

Ancora incredule di quello che ci era appena successo, continuavamo a guardarci allucinate e sconvolte, poter conoscere i quattro ragazzi del gruppo era da sempre uno dei nostri sogni e aver visto Saki, l'uomo da noi tanto " amato " che in ogni posto, in ogni situazione, seguiva con cura i nostri piccoli uomini non ci sembrava ancora reale!!
Mi sembrava quasi assurdo, forse, o meglio quasi sicuramente stavo ancora dormendo perchè non poteva essere vero. Ma alla fine mi resi conto del contrario, in fondo non ero in Italia, ma in Germania, la terra dei miei idoli e li tutto poteva essere possibile.
Decidemmo di continuare la nostra visita alla città, non potevamo di certo continuare a restare immobili e in silenzio a guardare il vuoto sedute sulle sedie della pizzeria in cui ci trovavamo e incamminandoci di nuovo per la via iniziamo a fare un pò di shopping continuando a parlare di noi del fatto successo poco prima.
Alle 19.00 rientrammo in hotel con 3/4 buste a testa, Fede andò a prendere la chiave della suite alla hall e insieme raggiungemmo l'ascensore.
Salimmo fino al piano e entrate nell'alloggio buttai le mie buste sul divano insieme alla borsa
<< la solita disordinata a casinaria >> commentò Fede, mi girai verso di lei e feci un grande smile
<< ih ih...tanto ci siete voi che sistemate >>
commentai. Non l'avessi mai fatto, mi ritrovai a terra con le altre sopra di me, e Sara che mi bloccava le braccia
<< scusa, non abbiamo capito cosa hai appena detto >>
disse ridendo Fede
<< che tanto sistemate voi >>
dissi quasi con tono di sfida, ma essendo in minoranza non ebbi la meglio, iniziarono a farmi solletico ( io lo soffro da impazzire) iniziai a ridere e più cercavo di divincolarmi più loro insistevano, alla fine fui costretta
<< no no, sistemo tutto io, giuro >>
così tutte e tre soddisfatte mi lasciarono andare.
Ci cambiammo molto velocemente e alle 20.00 scendemmo nel ristorante dell'hotel per la cena, mangiai solo le patatine fritte, non ero proprio abituata a quella cucina, amante della nostra buona cucina italiana, mi sentivo male anche solo ad odorare quelle pietanze strane ci portarono delle "Bierwurst" con le mie amate patatine fritte seguito da un "Hamburger pfannfisch" ovvero pesce in padella all'amburghese, la mie compagne di viaggio sembravano apprezzare quella pietanze, ma già sapevo che non erano per me!
Dopo la cena facemmo una piccola passeggiata, rimpiazzai la cena con un buon gelato!
Io e Fede stanche di camminare (le solite sfaticate) chiedemmo a Nicky e Sari di poterci sedere in una panchina, accordarono, anche se non volevano ammetterlo anche loro si erano stufate di camminare, ci sedemmo in una bella panchina di marmo, dalla borsetta presi il mio pacchetto di camel e presi una sigaretta e cercai di fumarla, ripeto cercai di fumarla perchè Federica in continuazione faceva
<< Rob mi viene il fumo addosso >>
<< Amore ricorda che il fumo fa male, invecchia la pelle>>
<< tesoro spegni quella cazzo di sigaretta per una buona volta >>
feci l'ultimo tiro e la buttai, mi alzai in piedi e dissi
<< stasera mi voglio divertire, andiamo in discoteca!! >>
Sara subito accettò la mia proposta ma le solite che non amavano quei posti facevano le difficili, ma naturalmente......non ebbi la meglio questa volta, cosi decidemmo di separarci, io e Saretta in Disco e Nicole e Fede sarebbero tornate in hotel
<< Fe ma allora sei proprio sicura di non voler venire, guarda che ci divertiremo >> cercava ancora di insistere con Sara ma senza risultati, così ci salutammo.

Grazie ragazze.. i vostri commenti mi riempono di gioia!!
visto che domani parto posto 2 capitoli!

Sari e io dopo un pò di cammino raggiungemmo una discoteca chiamata " Geschrei " oltre passammo i butta fuori ed entrammo, la musica non era affatto male era un misto house e un misto commerciale, il locale era molto fashion, arredamento moderno basato sul nero e il rosso ci avvicinammo e prendemmo da bene per Sara una Coca-cola e rum e per me un succo d'arancia con vodka alla fragola.
Mentre sorseggiavamo i nostri drink osservavamo le persone all'interno del locale.
Finito di bere andammo nella pista per iniziare a divertirci, ballavamo come pazze ed era impossibile non ridere, con tutta quella gente cercavo di fare i miei passetti stile Lou Bellucci e sotto gli occhi un pò scioccati di qualche ragazzo tedesco riusci nel mio intento, quando ripresi a ballare come tutti, poco dopo mentre cercavo di parlare con Sara (la musica ovviamente era a palla) senti che qualcuno mi toccava il fondo schiena
<< cavolo anche qui i soliti piacioni che ci provano, allora non stanno solo in Italia >>
pensai, ma lasciai perdere, infondo ci ero abituata ogni volta che andavo in disco c'era sempre qualcuno che rompeva, ma quando sentì che quella mano ci riprovava mi girai di botto e senza rendendomene conto mi partì uno schiaffo in pieno viso del ragazzo e quando vidi chi era mi venne un colpo al cuore!
Mi ritrovai un Tom Kaulitz con la guancia rossa che rideva come un completo ebete di fronte a me, era completamente ubriaco che dopo nemmeno dieci secondi mi cadde addosso, naturalmente Sara era rimasta li, a bocca aperta senza fare una parola fino a quando non la spinsi mentre cadevo a terra con il chitarrista dei Tokio hotel su di me
<< Sara non respiro mi sta schiacciando un polmone, tiralo su >>
Sara senza obbiettare fece quello che le chiesi e mentre teneva il biondo per sotto un braccio mi tirai su anche io.

Lui continuava a guardarci e a ridere come un coglione, sinceramente non sapevo neanche cosa fare, non era da tutti i giorni trovarsi un Kaulitz davanti agli occhi!
Vedendo che Sara non collaborava ancora fissa su di lui con gli occhi sgranati, feci un bel respiro per chiedergli come stava..
<< ehi come va? >>
ma niente, non rispondeva, continuava a sorridere quasi divertito da quella situazione, cercai di riprovare
<< Tom come stai? ti senti bene? >>
sentendosi chiamare per nome rimase un pò sorpreso, sembrava che si stesse avvicinando a me, ma perse l'equilibrio e cadde di nuovo a terra,ma questa volta trascinò con se Saretta. Si trovavano entrambi seduti a terra, l'uno di fianco all'altro, lui la guardava e sorrideva, lei faceva lo stesso, ma sembrava completamente rincoglionita
(si ok..ci siamo giocati Sara)
in quel momento iniziò a squillare un cellulare, era quello di Tom, ma non sembrava molto interessato del fatto che il suo telefonino squillasse senza sosta così mi avvicinai e glielo presi dalla tasca dei pantaloni, mentre lo aiutavo ad alzarlo..lessi sul display
<< cazzo è David, che gli diciamo?>> domandai a Sari un pò preoccupata
<<non lo sò, tu intanto rispondi, sei te quella che parla meglio tedesco tra noi due>>
<<ecco le cose più complicate sempre io, grazie della collaborazione Sara>>
lei fece una risatina e io intanto premendo il tasto verde della risposta avvicinai il cellulare all'orecchio
<<hallo>>
feci con voce titubante
<<altro che Hallo..Tom dove cazzo sei andato a finire? sei sparito da più di due ore, tuo fratello sta urlando come un isterico che ti cerca perchè gli hanno nascosto la piastra, Georg non lo sopporta più e l'ha chiuso a chiave nel bagno e Gustav se ne frega e con l'mp3 si fa ai fatti suoi...Tom ma ci sei ancora?>>
<<eh...si...diciamo che c'è>>
<<ma chi parla?>>
<< sono Roberta, è una storia un pò lunga, ma non si preoccupi Tom è con me e una mia amica, ma è completamente ubriaco e stiamo cercando di capire come si sente>>
<<il solito cazzaro, dove vi trovate?>>
<< fuori la discoteca Geschrei>> <<ok,grazie per assistere quel coglione, tra poco sarà li Saki per venirlo a prendere e vi riporterà a casa>>
e attaccò molto arrabbiato, ma alla fine era abituato alla cavolate che combinava Tom.

Sembra incredibile.. ma sto postando in diretta da ischia XD
Grazie per i commenti *___*

Porsi il tel al ragazzo e lo mise in tasca, sembrava iniziasse a riprendersi, tanto che cominciava a dire le prime parole
<< cosa ha detto David?>>
<<che sei un coglione cazzaro>>
dissi ridendo
<< si ok, quello l'ho sentito anche io, urlava come un pazzo>>
<<ha detto che tra poco viene Saki a prenderti>>
<<ah...grazie signorina..comunque piacere, Tom Kaulitz>>
disse allungando la mano
<<piacere mio signor Kaulitz, io sono Roberta e lei è la mia amica Sara>>
dissi avvicinandomi a Sari.
Lui sorrise e mentre le stringeva la mano <<piacere Sara>>
<<piacere mio Tom>>
lo disse tutto d'un fiato, lui sorrise
<< Non siete di qui...da dove venite>> <<italia>>
dissimo in coro io e la mia amica <<l'avevo capito subito, si riconoscono facilmente le belle ragazze italiane>> ecco, ci conoscevamo da cinque minuti e già faceva il sexyboy, noi ridemmo e in quell'istante arrivo Saki in macchina dal quale appena si fermò usci Bill Kaulitz, il gemello di Tom
<<tomi ma che caspita combini?sei sparito e cosa più importante hai fatto sparire la mia piastra, guarda con che capelli sono dovuto uscire. Ti sembra normale questo? Poi lo sai che quando esci voglio che mi informi su dove vai>>
<<si fratellino, hai finito?>>
<<no che non ho finito, puzzi di alcool da far schifo, ma quanto hai bevuto?>> <<bill piantala!! non hai nemmeno salutato le mie nuove amiche>>
ok..panico..il vocalist dei Tokio hotel, Bill Kaulitz, l'uomo più sexy che poteva esserci nella terra per me, mi guardava sorridente, con i capelli veramente sconvolti,in tuta e scarpe da ginnastica, mi erò del tutto incantantata, ero paralizzata, non riuscivo a muovere un solo muscolo, e dalla mia bocca, nonostante fosse chiusa proveniva uno strano suono come un gridolio, avevo gli occhi colmi di gioia e cosa più bella a cui tutte le fan pensano ma non si danno mai una risposta è : ed ora che cazzo gli dico a questo figone da paura?
ecco...se mai dovreste provare tutte queste sensazione, capireste come mi sento!! Il ragazzo si avvicinò a me e con uno dei suoi soliti sorrisi a 32 denti e mi disse
<<ciao, scusami per la piccola discussione con mio fratello, piacere di conoscerti io sono Bill>>
e nel dirlo allungò la mano, la guardai come se mi avesse dato l'oro la strinsi delicatemente
<< ah..si io sono Roberta>>.
...ma che cazzo di risposta è? cioè al tuo idolo gli dici: ah si, sono Roberta!!! Noooooo..Figura di m***a!!!
Lui rise,sicuramente aveva capito che dentro di me stavo imprecando per la stupida risposta che gli avevo dato, arrossendo abbassai lo sguardo, così si presentò a Sara e lei furba si era studiata una bella frase e il cantante sorrise. Poi Bill rivolto ad entrambe
<<grazie per aver assistito mio fratello, siete state gentillissime, troverò il modo di ringraziarvi la prossima volta che ci vediamo>>
prossima volta pensai, cioè quindi ti rivedo!!! Ahhhhhh...grazie al mio self control riuscì a tratterere la mia emozione. <<ma dove alloggiate?>>
chiese Tom ma non emmo neanche il tempo di rispondere che Bill chiese
<<ma perchè di dove siete?>>
e sempre in coro Sari ed io rispondemmo <<made in italy. comunque alloggiamo all'hotel Glanz con altre due nostre amiche>>
<<avete altre due amiche??>>
chiese Tom tutto emozionato
<<si, perchè ti dispiace?>>
proferì Sara
<<no no..anzi>>
disse ridendo Tom ma il fratello lo sgridò subito
<<tomi piantala, non farti ricosnoscere subito>>
ridemmo tutti, io senza sosta continuavo a guardare Bill come se fosse la madonna e credo se ne sia anche accorto che non gli staccavo gli occhi un attimo da dosso, ma face finta di nulla, continuava a sorridermi anche se un pò imbarazzato.
<<ragazze noi dovremmo andare, volete un passaggio fino all'hotel?>>
<< se non è di disturbo con molto piacere>>
disse Sara
<< ma che disturbo, è sempre un enorme piacere accompagnare due donzelle>> concluse Tom.. ok, Tom continuava a fare il piacione, ma ammetto che la cosa non era affatto spiacevole, anzi.
Salimmo in macchina, e i ragazzi come promesso ci accompagnarono in hotel, al momento dei saluti Bill disse
<<avete impegni per domani sera?>> <<per ora non abbiamo nulla in programma>>
risposi sul vaga
<<allora siete ufficialmente invitate a cena sia voi che le vostre due amiche e noi porteremo anche Georg e Gustav>> <<daccordo ragazzi, grazie per l'invito che accettiamo molto volentieri e per il passaggio>>
<<non cè di che Robby>>
rispose Bill facendomi l'occhiolino, ok, ora non chiedetemi come ho fatto a non svenire!
<<ancora grazie ragazzi, a che ora dobbiamo essere pronte domani sera?>> chiese Sari
<<per le 20.00, a domani sera notte ragazze>> <<notte boys>>
e di corsa raggiungemmo l'ingresso dell'hotel, ci recammo all'ascensore ancora incredule e a dir poco sconvolte di quello da poco successo
<<chissà che faccia faranno le altre sapendo che abbiamo conosciuto i gemelli Kaulitz e per di più domani sera andiamo a cena con l'intero gruppo>>
dissi tutta emozionata a Sara
<<di sicuro Federisa ci mena>> <<ahuahuahu, dai speriamo di no, che sia clemente>>
dissi ridendo, non considerando che Federica avrebbe reagito proprio in quella maniera!

visto che sono tornata aggiorno ^^

Aprimmo piano piano la porta del nostro alloggio,
magari le altre già dormivano,
o meglio lo speravo, oltrepassai la soglia e di colpo una figura si mise di fronte a me urlando
<< dove caspita eravate finite? vi sembra questa l'ora di tornare?>>
<< Fede sono solo le 3, non ti agitare per faore,sveglierai tutti nell'hotel>>
<<a me non me ne frega niente degli altri in hotel, ora mi dite cosa avete fatto tutto questo tempo mentre io giocavo a monopoli con Nicky che a metà partita si è addormentata sul divano>>
<<che vuoi sapere, non è successo nulla di speciale>>
in quel momento entrò Sara urlando anche lei come una pazza
<< l'ho visto, l'ho visti, l'ho guardato e cosa più bella gli ho toccato la mano>> benissimo,
Sara aveva deciso che non voleva dormire perchè sapevamo tutti che da quel momento Federica
con la collaborazione di Nicole ci avrebberò fatto il terzo grado per circa 100 volte,
fino a quando non si sarebbero imparate a memoria tutta la storia.
Federica ancora non aveva capito, quindi forse ci salvavamo
<< tesoro cosa hai visto, che mano hai toccato?>>
prima che Sara aprisse la bocca per rispondere gliela tappai e dissi
<< ma niente, ha visto il barman della discoteca che era molto carino>>
ma naturalmente Sari non era un manichino che stava ferma,
e riuscì a liberarsi dalla mia mano e strillò
<< abbiamo conosciuto i gemelli Kaulitz in discoteca!!!>>
<<cosaaaaaaaa???>> urlarono insieme Fede e Nicky.
Bene, a quel punto ero veramente finita..
<< adesso ci raccontate tutto cavolo e ringrazia che non te la facciamo pagare Rob perchè lo volevi tenere nascosto>>
concluse Nicky.
Ci fecero sedere sul divano e dopo due ore di interrogatorio e qualche gomitata nelle costole di Fede ebbi il permesso di andare a dormire!!
Erano le 5 del mattino, avevo le occhiaie fino a sotto le ginocchia, ormai non camminavo neanche più,
mi trascinavo a peso morto fino al letto e mi addormentai così, completamente esausta,
ma emozionatissima per il mio incontro forunato

grazie mille ^____^

Capitolo 11

Il risveglio fu abbastanza rilasante,
mi svegliai con il suono della suoneria del mio cell "1000meere",
a tastoni cercai il telefonino nella stanza buia,
senza leggere il display risposi
<<pronto>>
<< Buongiorno micio come stai?>>
<<buongiorno papo,tutto bene, come procede da te?>>
<<come sempre, hai già combinato qualche danno>>
<<grazie della fiducia pà..
sono qui da meno di 24 ore e già pensi che sono nei guai?comunque tranquillo ancora tutto sotto controllo, se succede qualcosa di grave ti farò sapere, magari ti contatterà il mio avvocato>>
<<quanto sei sciapotta>>
ecco di solito quando mio padre mi diceva sciapotta(sciocca) iniziavo a urlare,
ma avevo ancora troppo sonno
<<dai papi, ci sentiamo presto,ora devo andare>>
cercai di concludere
<< ok robby, fai la brava,ciao>>
e attaccò.
Posai il telefono sul comodino, erano appena le 12.00,
oddio avevo dormito solo 7 misere ore..
fatti forza Robby, è ora di alzarsi..
feci come faccio tutte le mattine come quando andavo a scuola, contavo fino a tre poi di botto mi alzavo e così
uno...due...tre...
mi alzai e perdendo per un attimo l'equilibrio per poco non mi ritrovai lo spigolo del piccolo tavolino ai piedi del letto..
mi recai verso la porta e aprendola mi accorsi di essere rimasta solo nella suiete, mi avvicinai sul tavolo dell'ingresso e trovai un bigliettino di Nicky e Sara
<< Federica ci ha svegliate alle 8.00 per andare a fare shopping, vuole trovare un vestito che lasci il suo amato Tom a bocca aperta, ti abbiamo lasciato dormire perchè più che altro Fede non voleva uno zombie con lei.goditi questi momenti di pace anche per noi a dopo.chu! >>
oh che care le mia amiche, mi hanno evitato di girare 3568 negozi.
Lasciai il biglietto sul tavolo e notando che indossavo ancora gli abiti della sera precedente mi andai subito a fare una bella doccia,
in 40 minuti mi preparai, ero bella profumata,vestita, truccata e pettinata!!
Decisi di scendere al bar dell'hotel, anche se l'orario erà passato da un pezzo, dovevo pur far colazione. presi un cappuccino e un cornetto integrale che mangiai proprio di gusto,
finito tornai nel mio alloggio e passai il pomeriggio a guardare la tv comodamnete sdraiata sul divano.
Alle 17.00 le ragazze tornarono, Fede molto soddisfatta dei suoi acuqisti e le altre completamente distrutte!!
<< Bentornate>>
dissi quasi ridendo
<< ah ah..che simpatica>>
mi rispose Nicky
<<dai cucciole scherzo>>
<<si si, ora io vado a riposarmi, perchè sono stravolta>>
e Sari se ne andò in camera sua mentre Nicky si chiuse subito in bagno per farsi un bagno rillassante, così essendo rimaste solo io e Fede,
lei inizio a mostrarmi tutto quello che si erà comprato, fino a quando Nicole non uscì dal bagno che subito ci andò Fede che iniziava a prepararsi per la serata e verso le 18.30 iniziammo a seguire il suo esempio.
Alle 19.59 eravamo tutte pronte, peggio degli orologi svizzeri,
eravamo tutte e quattro incantevoli.Federica indossava un vestito nero di pizzo,con la schiena nuda,ma leggermente coperta da un grazioso coprispalle sempre nero,un paio di scarpe neri con un leggero tacco,capelli raccolti con piccole ciocche che cadevano sparsi e delle graziose roseline nere che risaltavano moltissimo con i suoi capelli chiari e un trucco sulle sfumature del dorato, anche io indossavo un vestito nero,fino al ginocchio, con una bella fascia rosso che stava sotto il seno, delle decolte nere, i capelli sciolti con due piccole farfalline rosse che mi tiravano su due piccole ciocche ai lati, un trucco semplice, mascara,matita nera è appena una sfumatura di rosso sulle palpebre.
Sari invece aveva i capelli raccolti indietro da uno chignon
trucco come sempre nero un pesante, un vestitino color salmone,stretto al seno rifinito con piccole paiette argento,per poi scendere largo fino al ginocchio,stivaletti neri a tacco alto.
Nicky era stata la più semplice fra tutte noi, un paio di pantaloni neri di raso, con una camicetta a mezze maniche con sopra un jilet sempre nero di raso,stivali neri,capelli sciolti e trucco pesante nero.
Uscimmo fuori dall'hotel i nostri cavalieri sarebbero arrivati a breve, e così fu, poco dopo apparva l'enorme cadillac nera di Tom,
si fermò a pochi metri da noi, scese dalla macchina indossava una delle sue solite tute, era nera con abinato il cappellino nero della sox.
Venne a salutarci <<ciao Tom>>
dissimo io e Sara
<<buonasera ragazze ma siete davvero belle>>
<<grazie Tom, sempre a fare complimenti>>
rispose Sara intanto fede aveva iniziato a fare versi tipo
<<uhm uhm>>
e capendo quello che intendeva dissi
<< Tom, loro sono le due nostre amiche Federica e Nicole>>
finalmente federica era contenta, forse troppo mentre si avvicinava a lui inciampò e cadde addosso al ragazzo
<<oddio, vi siete fatti male?>>
chiese tutta preoccupata Nicky
<<no tranquille non è niente>>
fece Tom, mentre Federica cercava di risistemarsi e contemplando da sola la figura di m***a che aveva appena fatto senti il chitarrista che le disse <<ti sei fatta male?>>
finalmente Federica se lo trovava davanti, lo guardava fisso negli occhi, quegli occhi nocciola che aveva sempre sognato un giorno di incrociare e ora li aveva li, solo per lei e finalmente era più che sicura di stare bene <<no no, non mi sono fatta niente,grazie>>
<<meno male, comunque piacere Tom>>
<<piacere Federica>>