il sogno in un biglietto

scusate l'attesa ^^

Capitolo 12

Si strinsero la mano,
lei continuava a guardarlo con gli occhi che ormai erano usciti dalle orbite,
lui sorrideva e dopo averla osservata per un pò andò a presentarsi a Nicky che ancora rideva alla scena di prima.
Molto gentilmente il ragazzo ci aprì la portiera dell'auto per farci salire,
io, Saretta e Nicole dietro e davanti con Tom mandammo Federica. Nell'auto regnava il silenzio..
io ero emozionatissima perchè avrei rivisto Bill e infondo in tutte noi c'era molto imbarazzo verso il chitarrista
e lui era troppo concentrato nella guida per parlare! Dopo una mezz'ora si fermo davanti un ristorante molto grazioso,
davanti alla porta c'era Bill ad aspettarci,
scendemmo tutti dalla macchina e ci recammo da Bill,
che era come sempre bellissimo...
jeans stretti neri,una maglietta rossa a maniche corte con disegnato un teschio nero,
sopra una giacca di pelle e il solito trucco pesante con i capelli liscissimi lasciati giù che cadevano fino alle spalle <<buonasera ragazze,sono felicissimo di rivedervi>>
"Eh sapessi io bello de casa" pensai ma nel rivolgermi a lui fui molto più diplomatica
<<sera Bill, fa molto piacere anche a me vederti>>
presentammo anche a lui Federica e Nicole e tutti e sei entrammo nel locale,
i gemelli per primi seguiti da noi che gli andavamo passo passo,
ci portarono in una stanza privata del locale,
dove c'era solo il nostro tavolo,
seduti c'erano già Georg e Gustav che
vedendoci arrivare si alzarono e ci presentammo.
L'atmosfera era bella,
ridevamo e scherzavamo come se ci conoscessimo da una vita,
avevo Bill di fronte a me,
anche solo guardarlo per me era diventata una droga e in più stringevo la mano della povera Sara ogni volta che vedevo che Bill iniziava a giocare con il suo piercing sulla lingua.
Quante volte avevo sognato di vedere quel pircing e ora lui si divertiva pure a giocarci di fronte a me,
ma non sa dei pericoli che correva,
a fine cena mentre tutti bevevano il loro caffè mi alzai e dissi
<<scusatemi, esco un attimo a fumare una sigaretta>>
e usci dal locale, presi la sigaretta dal pacchetto e l'accessi con il mio accendino rosa fashion, finì in meno di un minuto quella sigaretta
che mi decisi ad accenderne un altra,
erano passati cinque minuti e Fede vedendo che non rientravo,
rivolta a Bill fece
<<bill ti dispiace andare a vedere cose sta combinando Rob fuori, a quest'ora avrà finito il pacchetto>>
<<ah si, vado subito, ho bisogno anche di una boccata d'aria>>
e si recò all'uscita.