Non vi lasciaremo mai soli

=>MOREttina<=

Posted on 17/7/2008, 21:09

.

User deleted

E' una one-shot scritta da un punto di vista diverso dal normale... capirete poi... non è un gran che.. ma mi hanno consigliato di postarla... e così, ecco qua!

Non vi lasceremo mai soli

Ora... ora capisco il vero senso di quelle parole. Di quei versi. Di quelle strofe.
Adesso e solo adesso riesco a comprendere il loro vero significato, che si celava dietro quelle lettere scritte con tanta abilità. Dietro a quegli sguardi che vi lanciavate quando cantavate la vostra canzone.
Avevo sempre avuto qualche sospetto, ma era risultato infondato, eravate e siete i nostri migliori amici, finchè non ne avreste fatto parola, non gli avrei dato peso. Pensavo solo che eravate due gemelli uniti. Bill aveva bisogno di Tom come Tom di lui. Questo pensavo.
Se c’era qualcosa di più importante fra di voi, ero sicuro che ce ne avreste parlato. Quando sarebbe stato il momento giusto, quando sareste stati sicuri di quello che facevate.
E non mi sono sbagliato. No.
Quel giorno, me lo ricordo bene. Come se fosse ieri. e lo porterò nel cuore, come il più triste, come il più felice? Non lo so. Sicuramente quel giorno mi ha cambiato la vita. E non potete immaginare quanto.
Penso un po’ a tutti noi... penso un po’ a tutti.
Ma questo perché? Solo perché voi siete entrati a far parte della mia esistenza. Siete state le persone con cui ho condiviso la mia passione, la musica, le persone con cui ho passato così tanto tempo, ma pur sempre troppo poco, le persone che mi hanno confidato il loro segreto più grande, che si sono fidate di me come io avrei fatto con loro.
Fiducia reciproca. Uno degli elementi più importanti per un’amicizia. E non vi preoccupate. Non vi tradirò. Mai. Potessi morire in questo momento se non è vero. Potessero uccidermi se faccio una sola parola.
Quel giorno, così significativo, così triste e così bello, ci avete riuniti tutti, interrompendo, per così dire, la tranquillità del giorno che David ci aveva concesso di riposo. Ricordate?
C’eravamo tutti, in quel salotto, nel salotto di camera vostra. Tutta la band. Solo a noi avevate deciso di dire la verità. E mai ve ne sarò così grato. E mai dimenticherò i vostri sguardi. Georg, Gustav, Tom, Bill. Non Quattro semplici amici. NOI.
Ci siamo seduti tutti, e si vedeva la vostra agitazione. Negli sguardi che vi lanciavate, nei movimenti che facevate.
E io sapevo, intuivo che qualcosa sarebbe cambiato di lì a poco. Che quel momento era sì tanto atteso da tutti, quanto temuto. Sapevo che era stato studiato con cura.
Era quello il giorno che mi ha diviso da voi, Tom, Bill. Perché?
Mentre vi tenevate le mani, ci avete detto tutto.
E noi, stavamo ad ascoltarvi silenziosi. Capivamo il vostro imbarazzo e le vostre paure. Ma voi non potevate sapere che per noi erano insensate. Perché Bill? Perché Tom? Perché siamo veri amici. E se voi siete felici, non possiamo chiedere di meglio.
Ed è questo che voglio farvi capire con questa lettera.
Ci avete detto che eravate felici insieme, che avevate scoperto il vostro amore una sera, dopo un concerto.
Tu, Bill, mi hai detto che c’era un temporale, e ti sei stretto a Tom, non è così? E vi siete baciati. E mentre ci sussurravate gli episodi successi, in me non faceva che crescere grande gioia e grande tristezza. Sì, ero triste a vedere con che tono timoroso dicevate i vostri avvenimenti. Avevate paura che non avremmo accettato la vostra storia, non è così? Sì, perché il mondo è pieno di persone che vi avrebbero ripudiato. Ed è per colpa di quelle persone che vi ho perso.
Ma dovete sapere, voi due, che scappare non serve a niente.
Siete scappati dalla vostra casa. Ci avete annunciato la vostra partenza per telefono, e per quanto mi sia sforzato di farvi capire che sarebbe stato inutile, insensato fuggire, non mi avete dato ascolto.
Vostra madre si è disperata. Non sapete quanto.
Dopotutto, anche se era sconvolta, perdere i suoi due unici figli, è stato un trauma anche per lei.
Ma se fuggite, dove andate? Troverete sempre persone disposte a voltarvi le spalle. Non cambia di città in città, gemellini.
Qui, avete le uniche persone a cui avete confidato il vostro amore. E vi sono restate vicine. Le altre, come vostra madre, lo hanno scoperto. E sono loro la causa della loro scomparsa.
Eppure... così tante ragazze parlano del vostro rapporto senza averne la certezza. E tante ragazze sognano di voi, sognano la vostra storia, e scrivono testi, tristi, divertenti... profondi.
Sì, perché il vostro amore è profondo. È vero. E se mi domandassero come è essere amico di voi due.
Direi che è la cosa più magnifica che mi potesse capitare.
Ripeto che insieme a voi ho passato la maggior parte del mio tempo.
Come avete potuto pensare che vi avremmo voltato le spalle? Avete lasciato un gran buio e gelo dietro di voi.
Mi mancate. Mi mancano i nostri concerti, quando sul palco davamo il meglio di noi stessi.
Dove sfogavate pure lì i vostri sentimenti. Ma molti continuavano a negare. E forse era un bene.
Quando iniziava “In die Nacht”, la canzone che vi univa, sentivo che qualcosa di più grande di noi si levava da quelle note che tagliavano l’aria e faceva gridare migliaia di ragazzine. Che come noi avrebbero capito. Che come noi avrebbero accettato.
C’era così bisogno di scappare? Di abbandonare tutto?
Forse sì. Anzi. Sicuramente.
Avete bisogno di restare soli. Solo voi due.
Insieme nella notte. Come dicevi tu Bill.
Adesso ne avete la possibilità. Sfruttatela. Per la vostra felicità. Per la vostra voglia di vivere. Per la vostra forza di andare avanti quando tutto vi è contro. Per il vostro coraggio di amarvi anche quando l’amore che provate verrà giudicato sbagliato.
Ma questa lettera, non è stata scritta per farvi ricordare momenti di sofferenza.
Questa lettera l’ho scritta io, a nome di me a Georg, pensando a voi, per ricordare la nostra amicizia, che non merita di infrangersi.
L’ho scritta per me stesso, per sfogarmi, per dirmi “va tutto bene”, per convincermi che voi siete felici così. Da soli con il vostro amore.
E anche se il mondo vi parerà davanti solo ghiaccio, lo scioglierete. Di questo non ho minimo dubbio.
L’ho scritta per dirvi che non sarete mai soli, anche se intorno a voi non c’è nessuno.
Vostro Gustav.

.

•°o.OluluO.o°•

Posted on 17/7/2008, 21:36

.

User deleted

me piange T__T
è a dir poco stupenda!
bellissima ç__ç
...
Gustav si che le capisce le cose!! xDD
...
spero che scriverai più spesso one shot!!
perchè questa che hai scritto non è bella, ma di più!!
non ho veramente parole...
tanto nessuna di esse servirà per dare un giudizio opportuno alla tua one shot!!
...
insomma hai capito no?! la AMO xD
...
un ultima cosa...
mi piace molto come scrivi more

SPOILER (click to view)

una volta vieni da me e insegnami a scrivere bene come lo fai te...pleaseee!! xDD

basi lulu x)

.

=>MOREttina<=

Posted on 17/7/2008, 21:42

.

User deleted

xDDDDDD è un pò difficile insegnare a farti scrivere XD io scrivo di getto quello cjhe mi passa per la testa.. infatti non cancello nemmeno tante volte ^^ ci penso tanto e poi scrivo di getto ^^
ma non è che sia poi così brava

.

•°o.OluluO.o°•

Posted on 17/7/2008, 21:59

.

User deleted

come?!come?!
non è che sia poi così brava?!
mi prendi in giro vero??
e certo che non sei brava! sei di più! u__U
<3

.

=>MOREttina<=

Posted on 17/7/2008, 22:02

.

User deleted

*____* grazie lulu!!!