sangue dal sangue..

una ff un po (molto) diversa dalle altre

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  1. Mercury93
     
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    Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii viva questo Bill! ma poi la incontra di nuovo quella ragazza????daidaidai sono curiosa non vedo l'ora che postiiiiiiiiiiii
     
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  2. SillaLoveBill
     
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    grazie mille!
    posto presto^^
     
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  3. *Maryon483*
     
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    era Tom..ho sbagliato xDxD
    forte Bill...
    ma quindi sta a diventà un vampiro??o.O
    spero di si,io adoro i vampiri muahah muahah<--risata maligna^^
    posta presto
    baci
     
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  4. SillaLoveBill
     
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    DRIIIIN!
    quello era stato il più brutto risveglio della sua vita, cominciava a pensare che il mondo fosse migliore nei sogni; si rigirò nelle coperte, non voleva svegliarsi.
    Toc Toc!
    bussarono alla porta,
    T: Bill apri!
    B: uff.. eccomi arrivo
    T: come ti senti?
    B: bene non preoccuparti..
    T: già non mi preoccupo come no'
    B: dai vieni quì!
    Bill abbracciò il fratello
    B: ti voglio bene
    T: pure io
    B:...
    T: senti.. se devi dirmi qualcosa ricordati che ci sono sempre per te
    B: lo so.. grazie tom
    (da fuori della porta)
    Ge e Gu: ehi ragazzi siete ancora vivi? è un'ora che vi aspettiamo!
    T: arriviamo subito!
    T: dai andiamo
    B: si

    i ragazzi scesero giù nella hall per la colazione, saki era seduto ad un grande tavolo di legno scuro
    S:ragazzi come va? fatto un buon soggiorno? tra 2 ore partiamo...
    tutti guardarono bill come a volersi assicurare che rispondesse di si
    B: che c'è?!
    S: si.. che c'è? tutto ok?
    T: ehm.. si
    S: mmmh.. non sono convinto.. vabò dai andate a fare colazione, sennò tardiamo'
    i 4 si sedettero al tavolo e il cameriere portò delle caraffe di latte e di caffè, insieme a delle brioches alla marmellata
    T: mmmh! che profumo!
    Ge: quelle con la marmellata all'albicocca sono mie!
    S: perchè non mangi? (rivolto a bill)
    B: non ho molta fame..
    S: vedi di tenerti in forma! tra 2 giorni abbiamo il concerto
    annuì
    B: scusate un attimo (uscì dalla stanza e si diresse nel giardino dell'hotel)
    S: ma si può sapere che ha?
    Ge:(guardando tom) mah.. e chi lo sa

    (nel giardino dell'hotel)
    Bill stava fumando una sigaretta, era ancora scosso,
    così decise di uscire a fare un giro.
    arrivato davanti ad un'edicola notò il titolo del giornale in prima pagina:

    ''Doveva compiere 17 anni'

    avrebbe compiuto 17 anni la settimana prossima,
    la ragazza che è deceduta in circostanze sconosciute la
    scorsa notte.
    Susanne Frank è stata trovata da un senza tetto nel vicolo tra la 23°
    e la 12°, e i medici sono dubbiosi, "potrebbe essere stato un cane"
    sebbene la polizia affermi l'impossibilità della cosa.
    "ad uccidere la ragazza non è stata la ferita in se" ci dice il capo reparto di medicina dell'ospedale di Monaco, " è stata una grave infezione virale derivata dalla ferita"

    ( il consiglio di veterinaria ne approfitta per ricordare che vaccinare in propri animali è gratis presso i vari ambulatori a servizio volontario)

    Il ragazzo prese il giornale e tornò in hotel, correva a perdifiato,no non era possibile, lui l'aveva vista, era viva, come era possibile.....?
     
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  5. *Maryon483*
     
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    oddio o.O
    me ora è tanta curiosa,come continuerà..
    ma sopratutto che diavolo sta succedendo a Bill??o.O
    me lo vuole saperexDxD
    comunque chappy stupendo..
    posta presto




    xxx
    Maryon483
     
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  6. SillaLoveBill
     
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    uhuh suspance!xD
     
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  7. SillaLoveBill
     
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    no!
    doveva essere solo un brutto sogno, uno di quelli che sembrano terribilmente reali, che quando ti svegli ti sembra sia passata una vita.

    tornò in camera correndo su per le scale, il giornale ancora in mano.
    T: Bill dove vai?!
    il fratello non rispose, così Tom lo seguì in camera.
    Il moro si chiuse la porta alle spalle, non voleva vederlo adesso, l'avrebbe sgridato e sarabbe stato giusto, ma adesso non era proprio il momento..
    si buttò sul letto, piangendo, adesso era veramente disperato
    ma cosa aveva fatto!!?
    quella ragazza non gli aveva fatto nulla e....
    no! non è vero!
    lo è purtoppo..
    il ragazzo affogava le urla nel cuscino, che si era fatto nero per via del trucco
    T: apri questa porta!
    B:non posso!
    T: ma che cazzo dici! certo che puoi! avanti apri!
    sentendo le urla accorsero anche georg gustav e saki..
    Gu: lasciaci entrare!
    Bill era corso in bagno, e senza ragionarci troppo sopra afferrò il rasoio e cominciò a smontarlo di malo modo con le mani, ferendosi le dita
    Ge: apri subito!
    B: andatevene perfavore
    disse il moro a voce bassa ma disperata..
    S: neanche a pensarci!
    e corse giù a farsi dare la copia della chiave magnetica
    poco dopo tornò con le chiavi e aprirono la porta..




    il ragazzo era in un angolo della stanza, tremava vistosamente e aveva le mani ferite, sul letto c'era il giornale aperto alla prima pagina..
    Saki si avvicinò e raccolse il giornale
    S: che significa questo? adesso dovete spiegarmi un bel po di cose
    Tom prese il giornale e lesse, in volto si era fatto bianco,poi lo porse agli altri
    tutti dettero una breve occhiata al ragazzo che continuava a tremare all'angolo della stanza..
    S: allora volete spiegarmi che succede o no?
    George e Gustav presero Saki per mano e lo condussero fuori: adesso ti spieghiamo...
    intanto il ragazzo piangeva, affogando i singhiozzi nel cuscino
    Il gemello gli si avvicinò, come aveva fatto tante volte ai tempi della scuola, e anche dopo, ma questa volta era ben diverso..
    nonostante fossero ormai accanto, a Tom parve che ci fosse un baratro insormontabile a separarli...
    T: Bill? ti portiamo da un medico dai...
    il gemello annuì singhiozzando
    la verità era che non gli importava più di sapere cosa avesse, adesso contava non fare del male a nessuno, ma come avrebbe potuto andare avanti in quel modo?
    decise che era meglio farsi aiutare.. in quel momento avrebbe voluto affogarsi nell'alcool, così almeno non avrebbe sentito più nulla..

    Durante il tragitto in macchina verso lo studio medico più vicino, Bill si addormentò con la testa sulla spalla del fratello, era tanto tempo che non lo faceva..
    Tom vedeva il fratello accanto a se, abbracciato a lui, ma lo sentiva più distante di come non lo avesse mai sentito prima; stava scivolando in un pozzo senza fondo e doveva recuperarlo prima che fosse troppo tardi. aveva paura, aveva una paura tremenda di perderlo, e avrebbe fatto qualsiasi cosa per impedirlo..
    il viaggio non durò molto, una volta arrivati in ospedale, i gemelli vennero ricevuti dallo stesso dottore che aveva avuto in cura il ragazzo la prima volta...
    D: ah signor Kaulitz! cosa posso fare per lei?
    T: non si sente troppo bene..
    D: cos'ha che non va?
    B:ehm...
    il ragazzo era visibilmente imbarazzato da quella domanda, sebbene fosse la più ovvia..
    B:io non... riesco a dormire e..
    D: beh prenda dei sonniferi!
    T: senta dottore mio fratello non si sente bene perciò gli faccia una visita come si deve!
    D:mmmh vediamo un po'...
    il dottore tirò fuori dalla orsa uno stetoscopio e ascoltò i battiti... tutto normale
    poi misurò la pressione, era leggermente bassa, ma non tanto da preoccuparsi;
    D: Infermiera! esegua gli esami del sangue per epatite, aids e conta dei linfociti.. vediamo cosa c'è che non va
    I: bene mi segua!
    l'infermiera prese Bill per il braccio e lo condusse in una stanza fredda e bianca.
    I: mi dia il braccio.
    B: ecco
    I: allora quanti anni hai?
    B: 19..
    B: ahi!
    l'ago era uscito ed era incastrato nel braccio
    I: shhhhh calmo calmo.. ci penso io
    l'infermiera estrasse l'ago e tamponò la ferita con dello spirito
    I: mi scusi tanto.. sa in questi giorni sono un po' stressata..
    B: nulla...
    I: bene abbiamo finito!
    può aspettare in sala i risultati...
    il ragazzo stava uscendo dalla stanza, quando sentì una mano fredda sul braccio, si voltò...
     
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  8. *Maryon483*
     
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    oddio e adesso?? o.O
    ma te non puoi lascarci così...
    non è giusto
    io sono sempre più curiosa!!!
    bravissima comunque
    kuss kuss Maryon
     
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  9. SillaLoveBill
     
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    ma shei troppo buona U.U xD grazie mille xD


     
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  10. SillaLoveBill
     
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    come ecco quà^^ il resto nei prossimi giorni, quindi ne metto un bel po^^


    la ragazza dai capelli corvini era lì, dietro di lui,
    l'infermiera era pietrificata guardava la scena come fosse stata una statua
    la ragazza parlò: lei non può aiutarti''
    Bill non disse nulla.. era di nuovo immobile davanti a Lei
    lei lo stava scrutando , da dietro la lunga frangia che le ricadeva sul volto, nascondendole gli occhi.
    aspettava una sua mossa
    ad un certo punto parlò di nuovo:adesso non puoi fare più nulla
    si interruppe, gli porse il bisturi che aveva in mano
    Bill lo guardò, e vide i suoi occhi riflessi sulla lama
    poi si volò di nuovo, verso l'infermiera, e vide che lei era sparita, erano di nuovo lui e l'infermiera nella stanza...
    D:A che punto siamo?
    il dottore era entrato nella stanza
    Bill aveva poggiato il bisturi sulla mensola
    D: che succede quà?
    L'infermiera non rispose, era ancora impietrita...
    B: non importa dottore, mi sento molto meglio'
    Mentì,ma non aveva intenzione di passare altro tempo lì dentro
    T: allora com'è andata?
    B: bene bene non ho nulla...
    T: allora possiamo riprendere il tour?
    B: si..
    T: ehi dove sono finiti i tagli?
    Tom notò che le mani del fratello erano perfettamente pulite e intatte, nessun segno di ferita
    B:..boh...
    T: dai torniamo da saki e i ragazzi

    quella sera arrivarno a berlino, dove avrebbero fatto il prossimo concerto

    S:Bene ragazzi voi scendete a riposare un po', io intanto aiuto a montare l'attrezzatura..
    I 4 scenderono dal tour bus e si diressero dietro il palco, e si sedettero in cerchio
    Ge: allora siete pronti?
    T: io sono sempre pronto xD
    Gu e B: sempre il solito modesto^^


    S: ok ragazzi ora tocca a voi!
    la piazza era piena di ragazze urlanti, in quel momento dimenticò tutto quello che era successo, adesso si sentiva bene, era nel suo elemento...


    il concerto andò più che bene, le fan erano entusiaste

    Tom si fece accompagnare nel back stage da una ragazza alta e piuttosto magra, che non smetteva di sorridere ad ogni sua parola
    ma che razza di oca.... pensò bill
    avevano appena finito di firmare autografi e il moro si stava dirigendo verso la limusine, quando notò una ragazza che andava nella sua direzione.
    la giovane aveva lunghi capelli castano chiaro, leggermenti mossi, e aveva delle mani stupende. Il ragazzo rimase imbambolato ad osservare ogni sua mossa, aveva un profuno stupendo..
    decise di andarci a parlare, infondo, con 2 parole non poteva certo farle del male...
    B: ciao
    ciao^^
    io sono Anna^^
    hai un bel nome U.U
    anna arrossì
    B: ti va di venirè a bere qualcosa?
    A: volentieri
    i 2 entrarono in un bar, seguiti da gustav
    i 3 si misero ad un tavolo e cominciarono a bere come delle spugne
    quella sera non importava più nulla, quella era la sua sera, e decise che non l'avrebbe rovinata per nulla al mondo...
    Gustav guardò l'orologio: erano le 2
    Gu: Bill chiamiamo saki?
    B: sarà meglio xD
    si diressero verso l'uscita scortati da varie guardie del corpo
    barcollavano pericolosamente tanto avevano bevuto
    A:ihih adesso restiamo soli vero? (guardava Bill con aria maliziosa)
    B: può darsi.. se riesco a trovare la chiave xD uh eccola ( alza la mano con la chiave magnetica)
    Gu:ehi attento non mangiare anche lei^^
    A: che significa?
    B: boh... deve aver bevuto più di noi xD
    Gustav era veramente fradicio, ma anche gli altri 2 non erano sobri
    arrivarono in hotel e Gustav entrò nella sua stanza
    i 2 ragazzi entrarono in camera di Bill e cominciarono a baciarsi appassionatamente
    conosceva quella ragazza soltanto da poche ore, ma gli sembrava di averla sempre conosciuta..
    Bill la poggiò sul letto e le si mise sopra, poi iniziò a spogliarla e così fece anche lei
    quella sera l'alcool sembava essersi portato via tutti i problemi, tutte le preoccupazioni svanivan bicchiere dopo bicchiere..
    le loro lingue giocavano e Bill cominciò a scendere, ora le stava baciando il collo, quella ragazza aveva una pelle tremendamente delicata e morbida
    non resistette e l'assaggiò
    la ragazza sussultò un poco...
    poco dopo si addormentarono, ancora abbracciati....

    La mattina seguente fu svegliato da qualcuno che bussava alla porta
    T:posso?
    B: mmmh.. ancora 5 minuti
    Tom entrò senza farsi troppi problemi e notò la sagoma della ragazza completamente avvolta nelle coperte
    T: ti sei divertito?! xD
    B: mmh? (ancora semi-addormentato)
    T: bah lascia perdere
    B: mmh
    Tom si avvicinò alla ragazza che ancora giaceva sotto le coperte e le scolstò per vederla in viso...


    ...lei mugugnò qualcosa di incomprensibile
    T: Bill svegliati oggi ripartiamo ricordi?
    B: uffi....ok adesso arrivo
    T: si certo xD
    tom prese a fargli il solletico
    B: dai smettila xDxD!
    T: allora alzati
    B:eccomi
    e con uno sforzo che pareva quasi disumano si alzò dal letto e guardò la figura accanto a se
    era così bella anche mentre dormiva
    tom intanto era uscito dalla stanza..
    B: ehi anna..
    A: mmmmh......
    B:come stai?
    A: bene perchè?
    B: no così^^
    A:^^
    Lei si alzò e andò al bagno
    A: puff che capelli!
    B: sei bellissima^^
    A: ehi certo che non ci vai tanto piano a baci!
    si stava osservando il collo che sanguinava un pochetto
    B: eh? dai fammi vedere
    le mostrò la ferita, non sembrava essere molto lieve..
    mmmh non mi piace per niente... forse è meglio portarla da un medico..
    B: forse ero più ubriaco di quanto credessi... scusa
    ah! scusa... quante volte l'aveva detto in quei giorni da cane
    forse non era nemmeno sincero... quella ragazza, era così bella, lui non aveva il diritto di farle del male, forse sarebbe stato meglio per tutti e due troncare la storia sul nascere..
    ma lui non voleva, aveva aspettato così a lungo la ragazza giusta, e adesso che forse l'aveva trovata, non poteva averla..
    a quel pensiero si sentì terribilmente triste, e adesso? avrebbe dovuto passare tuta la vita in solitudine facendosi la puttanelle di turno? non aveva alcuna intenzione
    A: a che pensi?
    B: a.. nulla
    B: senti forse è il caso di farti vedere quella ferita non credi?
    A: credi sia così grave?
    B: beh...non si sa mai
    A: come vuoi...
    A: mi acoompagni?
    B: certo^^
    Bill non disse nulla a nessuno, non voleva che Tom o gli altri si preoccupassero
    Il tragitto fu breve
    A: credo di avere la febbre..
    B: fammi sentire
    era calda, forse aveva davvero la febbre
    B: dai resisti siamo quasi arrivati
    A:tranquillo sarà un'influenza
    B: .........
    stava succedendo di nuovo sotto i suoi occhi, l'ospedale era a soli 15 minuti dall'hotel, ma quel viaggio parve durare un'eternità
    B: ci siamo quasi...
    questa volta non l'avrebbe lasciata andare..

    (in hotel)
    T:ehi salve ragazzi^^
    Ge: buongiorno
    Gu: dov'è Bill?
    T: credo sia uscito con quella, mi sembra d'aver capito che la riportava a casa
    Ge: mah speriamo bene
    T: ......
    Gu:ehi guardate la!
    Gustav stava indicando fuori dalla porta girevole, c'era una folla di ragazze urlanti
    T: le ragazze sono attratte da come le api dal miele^^
    Ge: sogna pure xD
    Gu: andiamo a fare un giro in città? tanto chissà quando torneranno i 2 piccioncini
    T: per me va bene..


    Bill si sedette in sala d'aspetto mentre anna era a farsi delle analisi
    A: dottore credo di avere la febbre..
    D:mmmh e anche piuttosto alta
    D: probabilmente ha un'infezione
    D: come si è procurata quella ferita?
    lei arrossì, era terribilmente imbarazzata da quella domanda, ma l'espressione disse tutto
    D: capito^^
    dovrà restare per un po'
    deve fare un ciclo di antibiotici o si infetterà ulteriormente
    A:d'accordo

    il medico usci per esporre la prognosi al moro
    D:le ha fatto del male per caso?
    Bill non era preparato a quella domanda e rispose un po imbarazzato
    B: ma no! io le voglio bene
    D:ok comunque lei dovrà restare quì per un po'
    B: per quanto esattamente?
    D: almeno una settimana...
    B:può dirle che io devo andare? sa devo riprendere il tour...
    D: come preferisce...
    Il ragazzo uscì dall'ospedale piuttosto malinconico...
    ma non avrebbe potuto fare altrimenti, non poteva abbandonare la band nel bel mezzo di un tour, e per quanto si fossero legati in quelle ore, la priorità cel'aveva il lavoro..
    e dicendosi questo tra se e se si allontanò dall'ospedale, diretto all'hotel
    non era affatto felice di lasciarla sola... ma infondo, si diceva, non credo di meritarmela..

    T: allora l'hai portata a casa?
    B: certo..
    S: bene allora possiamo andare?
    tutti: si
    S: arriveremo piuttosto tardi... perciò trovate qualcosa da fare!
    così si misero a guardare un film, la tv non era un gran che grande, ma per un bus è già qualcosa...
    in televisione c'era un noiosissimo documentario sul sistema solare..
    T: uh parlano di me xD
    Ge: sei senza speranze U.U
    Gu: e dai cambia un po!
    T: come siete noiosi^^
    T: uh adesso parlano veramente di me!
    il telegiornale annuciava l'arrivo dei 4 ragazzi alla prossima tappa del tour
    Giornalista: la domanda che più assilla le funs e se la salute del frontman dei tokio hotel sarà abbastanza stabile da permettere la riuscita del tour...(spenta)
    Gu: ehi!
    B: e dai tanto dicono solo minchiate..
    e così dicendo si ritirò al piano di sotto
    Ge: nervosetto il ragazzo
    T: uff... non credo stia ancora troppo bene
    Ge: beh ma se l'hanno mandato a casa vorra dire qualcosa no?
    T: uhm

    ( di sotto)
    B: uh tom
    T: sei sicuro di farcela? sennò possiamo sempre rim.....
    B: si si!! non sono mica un malato terminale!! per un'influeza dovrei far rimandare tutto?!
    T: ehi prima di tutto calmati, ma si può sapere perchè mi tratti così?
    B: Beh vuoi sapere una cosa? sei irritante e cocciuto! non sei mica mia madre sai?!
    quelle parole erano piene di odio e rabbia, che in relatà non provava
    Il fratello rimase immobile per qualche secondo a guardarlo
    poi sene andò di malo modo ed entrò nella sua zona letto,
    il moro rimase giù, anche lui immobile, non riusciva a credere a cosa aveva appena detto alla sua metà...
    adesso si sentiva veramente in colpa, e dopo tutto quello che aveva combinato, anche questa?
    corse di sopra ed andò dal fratello, che era seduto sul letto e aveva la testa tra le mani
    T: sei venuto per urlarmi ancora in faccia?! vattene subito!
    B: no aspetta! ti prego ascoltami!
    T: tu mi hai ascoltato vero?! non tene frega un cazzo se mi preoccupo per te e mi tratti come se ti avessi fatto qualcosa e poi dovrei ascoltarti?!
    B: no... ma ti prego fallo!
    T: veloce dimmi cosa devi dirmi e vattene
    per risposta il fratello lo abbracciò e gli diede un lungo bacio sulla guancia
    poi sussurrò qualcosa: perfavore aiutami...
    si guardarono negli occhi
    T: aiutarti? cosa dovrei fare?
    B: non cela faccio più a mentire a te, agli altri, alle funs, a tutti.. la mia vita sta diventando una mensogna! e tutto per colpa di quella fottuta puttana!
    T: ma cosa stai dicendo?
    B:la ragazza Tom!
    T: eh? susanne? Anna? non capisco ma che diavolo dici?!
    B: non loro! l'altra ragazza!!
    il gemello non capì e lo fissò con aria interrogativa, forse bill stava perdendo il senno..
    T: tu NON stai bene, non sai quello che dici
    B: lo so bene invece!
    T: hai bisogno di un bel riposo tu..
    T: dai vieni quì
    indicò il letto battendovi sopra con la mano
    Bill si sdraiò e poggiò la testa sul cuscino, sembrava essersi un po calmato..

    Tom tornò dagli altri
    T: credo stia diventando matto
    Ge: perchè?
    T: mi urla contro! poi dice cose senza senzo
    Gu: forse ha solo bisogno di riposo
    T: ma non è mai stato così! e questo non è certo il primo tour
    Ge: mah.. non so che dirti
    intanto il mro era su letto, la testa nel cuscino, ripensava a prima,
    adesso si che mi crederanno un pazzo... forse lo sono veramente
    mentre stava pensando queste cose la tenda si scostò ed entro il fratello
    T: dai vieni quì
    Bill si appoggiò alla spalla di Tom e si abbracciarono forte
    B: aiutami...
    Il fratello lo guardò di nuovo negli occhi, stavolta erano dolci, come lui del resto
    B: tu credi sia pazzo vero...
    T: ......
    B:mi vuoi bene?
    T: certo! più di ogni altra cosa
    B: anche io^^
    Tom gli diede un bacino sulla guancia,
    i 2 continuarono ad abbracciarsi, quando il moro si avvinicò alla spalla del fratello e vi piantò i denti affondando nella carne...
    Tom provò a scrollarselo di dosso, ma il fratello si era avvinghiato con le unghie
    Ge: che state facendo?
    Georg e Gustav afferrarono un tom e l'altro Bill e li separarono
    Tom urlava di dolore
    Georg infilò Bill nel piccolo guardaroba e lo chiuse a chiave dentro
    saki entrò nella stanza
    S: ma che cazzo è successo quà?
    guardò Tom con aria interrogativa
    S: dov'è tuo fratello?
    Ge: l'ho chiuso nel guardaroba
    S: L'hai chiuso nel guardaroba?! O.o
    T: è impazzito mi ha morso la spalla!
    S: beh ma dicerto non possiamo lasciarlo li
    Gu: non credo sia il caso di riportarlo in ospedale..
    Ge: allora mettiamolo nella stanza della televisione, poi decidiamo che fare
    T: ehi ehi calma! è di Bill che stiamo parlando non di un cane pronto per l'eutanasia!
    S: ma lì almeno starà un po trnquillo...
    George aprì il guardaroba, il ragazzo era rannicchiato all'angolo, con la testa tra le ginocchia
    Ge: su andiamo..
    prese il moro per un braccio, lui non oppose alcuna resistenza, e lo chiusero a chiave nella sala della tv
    Saki andò a prendere il kit del pronto soccorso e medicò la ferita di Tom
    T: e adesso come la mettiamo con il concerto?
    S: non possiamo annullare questa tappa.... le altre vedremo di rimandarle, tanto ne restano solo 2
    Ge: e se si mette a fare il pazzo e fa del male a qualche fun?
    S: dovrà essere sorvegliato senza dubbio, ma vedremo di arrangiarci in qualche maniera... mi dicono che molte funs sono già sul luogo,se annullassimo la tappa ora sarebbe la fine
    in quel momento comparve l'addetto al pronto soccorso sul bus
    Add: vieni ti ricucio quella ferita^^
    T: O.O d'accordo
    Add: non ti mangio mica sai?
    T: uhm..
    l'addetto condusse tom al piano di sotto e lo fece sedere..
    Add: rilassati ora, sentirai meno male
    Add: come ti sei fatto quella ferita? O.O
    T: ehm... mio fratello mi ha morso..
    add:......
    T: che c'è?
    aveva un aria molto preoccupata e osservava la ferita sulla spalla di Tom...
    Add: devi aiutarlo''
    T: l'ha detto anche lui, ma si può sapere che significa?
    L'addetto gli porse un coltellino dal manico di legno, di quelli con cui si uccide il pollame
    Add: se non lo fai farà del male a tanta gente..
    T: ma è impazzito? vuole che uccida mio fratello?!
    Add: se non lo fai, non ricambierà il favore
    T:non posso!
    Add: fai come vuoi, ma poi non venire a piangere da me quando ucciderà qualcun'altro
    così facendo scese dal bus e sene andò
    Tom si guardò le mani, aveva ancora il coltello in mano
    dicerto non avrebbe mai potuto far del male a duo fratello...
    lo ripose nella custodia e lo poggiò sullo scaffale della televisione
    S: allora come va?
    T: bene...
    S: arriviamo tra circa un'ora, sarà meglio che vi cominciate a preparare..
    Tom si vestì con il suo solito abbigliamento, poi presedei panni di Bill e glieli porse, chiudendo bene la porta prima di andarsene
    B: io non canto
    T: certo che canti
    B: no, se non mi fate uscire da quì!
    T: tela sei cercata, non avresti dovuto...
    B: allora farete il concerto senza di me
    T: non dire stupidaggini!
    Tom andò a chiamare saki e gli altri,
    S: se ti lasciamo uscire farai il bravo?
    Il moro annuì, ma cera qualcosa di strano nel suo sguardo, aveva un sorrisetto un po cattivo e guardò Tom dritto negli occhi
    B: tu non mi faresti mai del male vero?
    Tom non rispose, lo guardava esterrefatto, che sapesse?
    Bill sene andò a prepararsi e così fecero gli altri..nel bus regnava il silenzio...
     
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  11. *Maryon483*
     
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    oddio Bibi ma che fai?? mordi il collo di Tom..
    anche se ha un non sò che di Twincest xDxD
    Tomi non lo puoi uccidere e non lo farai,vero??o.O
    Bill che guarda Tom negli occhi e ha un sorriso cattivo non mi piace,mi fa paura....
    bravissima,stupendo chappy
    posta presto!!


    xxx
    Maryon483
     
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  12. SillaLoveBill
     
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    grashe^^ xD
    CITAZIONE
    ha un non sò che di Twincest xDxD

    xD
     
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  13. *Maryon483*
     
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    CITAZIONE (SillaLoveBill @ 23/7/2008, 11:35)
    grashe^^ xD
    CITAZIONE
    ha un non sò che di Twincest xDxD

    xD

    scusa lo so che forse non centra nulla in twincest con questa ff,
    però io ormai vedo il twincest dovunque.. :sweatdrop:
    o.O sono 1 malata di twincest :yyyyyyyyy: :yyyyyyyyy:
    non posso farne a meno :jjjj: :jjjj: :jjjj:
     
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  14. SillaLoveBill
     
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    di nulla^^ ;)
     
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  15. SillaLoveBill
     
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    S:Bene ragazzi siete pronti?
    Tutti: si
    scesero dal bus
    S: la vostra roba l'ho gia fatta portare in Hotel...
    B: bene
    B: la smetti di fissarmi?!
    S: ehm scusa
    T: la smetti di fare così?!
    B: cosi come?
    S: ehi smettetela subito! perdio mi sembrate 2 bimbetti quando fate così -.-
    B: scusa tanto mamma
    T: smettila...
    B: io vado in camera.. per che ora dobbiamo andare?
    S: tra 2 ore nella hall
    B: ok
    Il ragazzo salì le scale con passo deciso ed arrivò in camera.. la numero 213
    T: salgo anch'io va'
    Tom bussò alla porta el fratello
    B: tom?
    T: si sono io, posso parlarti?
    B: mmh.. vabbene entra
    aprì la porta
    B: allora cosa vuoi dirmi?
    Tom aveva il coltellino stretto nel pugno, il fratello lo gurdava di nuovo con quei suoi occhi così dolci, non ci riuscì
    B: beh?
    T: ah.. nulla volevo solo vedere come stavi^^
    non sapeva quale scusa inventare, ad un tratto Il fratello gli afferrò il polso destro, in cui teneva il coltellino..
    B: volevi farmi male vero....
    T: no a..ascolta io..
    B: lo so... hai ragione, sai dovresti farlo
    il ragazzo gli mise di nuovo il coltello in mano e lo poggiò sul petto
    B: fallo...se è ciò che vuoi
    T: non posso, ti voglio bene anche se...
    T: io l'avrei fatto per te! non per me!
    B: di la verità Tom.. è quello che vuoi tu
    Il moro spostò la mano con il coltello sul collo..
    B: cosa aspetti?
    T: non posso farlo!
    B: però volevi...
    a queste parole Tom non potè ribattere, non era quello che voleva per se, lo faceva unicamente per il fratello, che vedeva scomparire di giorno in giorno, lasciando il posto ad un mostro
    T: non dire così lo sai che ti voglio bene
    B: e avresti ucciso il tuo gemello?
    T:...
    B: l'avresti fatto?
    Il rasta spostò immediatamente la mano e gettò il coltellino a terra, andandosene dalla stanza ed entrando nella sua

    Dio mio ma che stò facendo?! stavo davvero per fargli del male?
    ohi!
    Il biondo si guardò la ferita, sanguinava copiosamente, uno dei punti si era impigliatonella maglia ed era stato strappato via.
    Mah.. forse dovevo farlo.. ormai il mio Bill era troppo lontano per poterlo raggiungere, lui non era mio fratello, lui era una mensogna che portava il volto di Bill, ma non può rimpiazzarlo...mio fratello è già morto.
    Toc-Toc
    Ge: vieni tom dobbiamo andare!
    T: arrivo subito...


    Dopo il concerto Tom vide che il fratello stava flirtando con una ragazzina mora..
    e adesso? ci provi pure con le ragazzine?!
    questo è troppo
    Il rasta si avvicinò con fare minaccioso a Bill
    B: ma che fai?
    Tom non rispose, lo afferrò per i capelli e lo trascinò lontano dalla ragazzina,che visibilmente scocciata sene andò
    T: che vuoi fare! vuoi farle male di la verità!
    adesso stava decisamente urlando
    T: rispondi cazzo!
    B: da quando è un problema se voglio divertirmi un pochino?
    T: tu non sei così!
    Tom gli sbattè forte la testa sul tavolino ripiegabile nel backstage
    il naso gli sanguinava
    Bill lo guardò con i suoi grandi occhi color nocciola
    Adesso non posso lasciarmi intenerire.. non posso
    Il fratello continuava a guardarlo, con sguardo implorante...
    B: avevi detto che non mi avresti mai fatto del male...
    T:....
    B: io ti voglio bene tom..
    a quelle parole stava per piangere, ma se si fosse mostrato debole sarebbe stato ancora più difficile
    lo lasciò andare...

    prima di tornare in albergo bevvero molto, tutti tranne Tom, doveva restare ben sveglio lui...
    una volta entrati in albergo, il biondo portò Bill in camera sua, non si reggeva in piedi, ma l'acool aveva avuto uno strano effetto...

    Tom mise il fratello contro il muro, lo guardò di nuovo negli occhi, era sicuro che quegli occhi fossero di suo fratello, dovevano essere i suoi...
    ma se non lo faccio ti perderò di nuovo, domani non saranno più i tuoi
    Bill non disse nulla, piangeva in silenzio
    T: ti prego perdonami
    si lasciò scappare una lacrima..
    B: s..si Tom, ti perdono
    il rasta estrasse una pistola dalla sua custodia, l'aveva presa da una delle guardie e la puntò al petto del fratello..
    SBAM!


    ....abbracciò il corpo Bill e gli sussurrò piano all'orecchio
    T: tu... tu sei la persona che ho amato di più al mondo, l'ho fatto per te...
    Tom accostò piano l'orecchio al petto dl gemello...niente...
    poi si alzo, andò verso la finestra e si riempì i polmoni... quell'aria era sporca, come le sue mani...
    poi si diresse verso il corpo inerme di Bill, gli occhi ancora socchiusi che fissavano il vuoto...il biondo cominciò a piangere, quella era la fine, lo sapeva bene,le parole del fratello gli trafiggevano la mente come schegge di vetro, anche gli occhi di Bill erano coperti di lacrime..
    Tom istintivamente prese un fazzoletto e gliele asciugò, il trucco era sbaffato, e anche il naso era ancora sporco di sangue, forse era rotto... per un lungo istante gli carezzò il volto freddo con la mano, l'abbracciò di nuovo, e lo baciò in fronte; un bacio tremante perchè piangeva.. gli occhi del suo gemello lo fissavano con aria dispiaciuta...
    a che serve aver avuto un amico, un fratello, un anima gemella se poi si muore?
    che ci guadagno?
    ci guadagno, che quando sentirò l'odore di una lacca per capelli, penserò a te, a quando ti spazzolavi i capelli neri e sorridevi, a quando cantavi sul palco, eri bravo sai... quando mi facevi la predica, e poi mi abbracciavi... il mondo è grigio se non si hanno amici, tu hai colorato il mio mondo...
    si mise la pistola ancora bollente in bocca.. si ustionò il labbro
    SBAM!
     
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34 replies since 19/7/2008, 18:18   319 views
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