Io non ho un padre...ho solo te!!

Io non ho un padre...ho solo te!!

Corro,corro veloce su questa strada bagnata,
il vento freddo mi scompiglia i capelli,
la pioggia mi bagna i vestiti e mi riga il volto,
anche se è già rigato dalle mie lacrime.
Corro come un pazzo,
il cuore pompa come non mai,
il sangue scorre veloce nelle mie vene,
le gambe mi fanno male ma non mi fermo,
la rabbia e il dolore mi danno una forza che non conoscevo di possedere...
Mi fermo finalmente,
guardo il cielo con difficoltà,la pioggia mi fa richiudere gli occhi,
sospiro,mi guardo in torno
"dove sono?"
mi chiedo tra me e me
Non ricordo di aver corso così tanto,le luci del locale quasi non si vedono più.
Noto un panchina a pochi passi da me,illuminata da un lampione,mi ci siedo sopra,
anche se è bagnata non importa.
Porto la testa all'indietro,richiudo gli occhi e ricordo...
Nella mente mi passa il ricordo di una adolescenza che avrei preferito non avere,
momenti orribili per colpa di una persona senza cuore,
...senza un anima....
...mio padre...
Quante volte era tornato a casa ubriaco,
insultava mia madre,la picchiava,
quante volte ho visto quegli occhi che chiedevano pietà pieni di odio e di rabbia
gesti di clemenza trasformarsi in gesti di violenza,
quelle parole dolci trasformarsi in insulti e imprecazioni,
ma non solo verso di lei,
ma anche verso di me e Tomi!
Ogni volta che si avvicinava a mia madre cercavo di difenderla e di proteggerla,
ma era il doppio di me e finivo per cadere sotto le sue braccia possenti!!
Sentire le urla di disperazione di mia madre,
le notti che dormiva con me e Tomi e piangeva silenziosamente cercando
di soffocare quelle lacrime amare verso un uomo che ama a che la faceva soffrire...
Non lo sopportavo più e lui non sopportava noi,non era una semplice impressione,
ma era una realtà,lo diceva sempre:
"Cosa ho fatto di male per avere un figlio ricchione e uno teppista??"
Eravamo abituati agli insulti,alle beffe e alle botte,
ma quando lo faceva lui erano come delle lamette che lentamente tagliavano un pezzo di noi.
La parte più straziante oltre a quella di mia madre,
era quella di Tom,
quante volte si è posto davanti a me per proteggermi e le prendeva al posto mio.
....Odio....
....Rabbia....
....Rancore..
Ecco cosa provo nei suoi confronti..
Uno dei giorni più belli della mia vita fu quando mia madre mi disse che avevano divorziato.
Ero felice quel giorno e me lo si poteva leggere in faccia,l’allegria si era impadronita di me,
non riuscivo a non saltare dalla gioia.
Sembravo un bambino che aveva ricevuto un enorme regalo e in effetti
per me quella notizia fu proprio come riceverne uno..
Gli anni seguenti passarono in fretta e di lui non avemmo più notizie,
se non 1 letterina per farci gli auguri alle feste..
Per fortuna la sua figura paterna fu colmata da Gordon,
un angelo buono venuto a salvarci,
a me e a Tom ci ha ridato la forza di vivere,
ci ha fatto conoscere la musica,
nostra amica in questo mondo di pazzi.
Proprio grazie la musica ho conosciuto il mio grande amore,
anzi più che conosciuto,l’ho scoperto..
Perché lui..
Si proprio lui,lo conoscevo già..
Lui era ed è mio fratello..
La mia dolce metà e la persona che mi è sempre stata accanto nella vita.
L’unico che conosce ogni mio singolo pensiero in ogni momento,
ogni mio dubbio,
ogni mia paura,
se non fosse per te,Tomi,
avrei già rinunciato a vivere,
perché una vita senza te non è vita,

...per me tu sei come l’aria,
...senza di te non so come si fa...
...se sto con te so che sono a casa,
...perché la mia casa sei tu...
...io respiro la tua anima...
...tu per me sei come l’aria...
...e quando non sono con te mi sento morire,
...soffocare...
...perso...
...senza di te sarei triste,
...perso nella mia solitudine...
...tu mi dai la forza...
...anzi sei tu la mia forza...
...la mia stessa vita...
...mi dai l’illusione che questa vita vada vissuta...
...che sia bella quanto te...
...anche se non è vero...
....perché tu sei più bello di qualsiasi cosa!
...Il modo in cui mi tocchi è sempre paradisiaco,
...e amo il modo in cui mi ami

22
Un numero magico..
la data di quanti anni oggi compiamo..
segno che il tempo sta trascorrendo velocemente e che non si ferma..
Oggi compiamo 22 anni Tomi!!
La festa..
Tutto perfetto..
Gli invitati erano solo quelli che conoscevano il nostro segreto peccaminoso e che ci avevano accettati!!
Tu eri perfetto..
Sarebbe andato tutto bene se lui..
se lui non si fosse presentato,
cosa peggiore ubriaco!
come quando eravamo piccoli..
di nuovo quell’odore forte di alcool impregnato nei suoi vestiti
quegli occhi lucidi e la mente offuscata
Era cambiato..
Il suo fisico si era irrobustito,
i vestiti sporchi e la barba folta,
quasi non lo riconoscevo,
tutto era cambiato tranne quelle parole..
anche se erano sconnesse erano le stesse
ora però eravamo in 2 i froci..
Ma non ce l’ho fatta
Scusami Tomi,
gli sono saltado addosso e ho iniziato a picchiarlo violentemente
non capivo nulla,
tiravo pugni al suo volto
sentivo il suo sporco e lurido sangue sulle mie mani,
i miei occhi erano carichi di odio e di violenza,
avrei potuto ucciderlo lo so..
Georg e Gustav insieme a te mi allontanarono da lui
Anche se fu molto difficile,
incontrando gli occhi di mamma,
mi sono rispecchiato in quei suoi bellissimi occhi
e non mi sono riconosciuto,
in me ho visto lui..
ho visto quello che ero..
ero diventato lui
quella rabbia,
quella violenza mi aveva trasformato nella persona che odio di più,
mi ero trasformato in lui
Cercasti di avvicinarmi ma ti respinsi
"NON TI AVVICINARE,SONO COME LUI,IO..IO.."
ti urlo disperato con voce tremante
ma Bibi...
mi dici con voce impaurita e triste
Scappai via e iniziai a corre e ora sono qui seduto su questa panchina a ricordare e
a pensare a tutto questo.
Ora basta pensare..
Mi alzo da questa panchina e mi avvicino al burrone
Stringo le mani in pugni e urlo verso il nulla,
verso il vuoto davanti a me
Un urlo forte,
che racchiudeva dentro di se tutto il mio odio..
....la mia rabbia...
...il mio dolore...
...le mie incertezze...
...i miei dubbi...
Grido finché il fiato non mi manca,
ma non mi muovo da quella posizione,fermo,
immobile davanti al burrone,
a guardare il buio che ne nasconde la fine..
Come incantato da quel vuoto.
Un rumore di freni mi fa risvegliare da questa trans,
una luce di fari spezza questo buio che si sta impadronendo della mia figura..
Lentamente mi giro,ma non ti guardo,
so che sei tu,ma ho troppo paura di guardare quegli occhi,
non sopporterei di vederli pieni di disgusto e di pietà..
No..
Con gli altri lo accetterei,
ma da te no,sarebbe un'altra fitta al cuore.
Ti avvicini,vedo i tuoi piedi che si fanno sempre più vicini.
Sei qui di fronte a me e mi guardi,
mi sento i tuoi occhi su di me,
come pugnali che mi squarciano in due..
Mi prendi il mento tra il pollice e l’indice e fai incontrare i nostri sguardi,
mi perdo nei tuoi occhi,cerco quel odio,
ma non lo trovo,
trovo solo amore..
"ora è tutto a posto,andiamo o ti prenderai una bel raffreddore! mi dici
La tua voce così dolce e profonda fa breccia nel mio cuore,
la tua voce è come un calmante,
mi calma nei momenti di agitazione,
mi culla nella notte anche quella più oscura e
mi sussurra parole dolci..
Non ascolto quelle tue parole e affondo il mio viso tra le tue braccia,
lascio che sia il tuo corpo a riscaldarmi e non una stupida coperta,
il tuo respiro sul mio collo,
il tuo cuore che batte per me,
i tuoi pensieri che mi sfiorano,
le tue braccia mi stringono a te,
potrei stare qui con te per sempre
anche sotto la pioggia..
Mi lasci piangere,
io ho bisogno di te più che mai,
tu sei una parte di me,
la parte più importante,
tu sei il mio cuore,
la mia anima..
Mi stacco e ti riguardo negli occhi,
mi sorridi,
mi prendi la mano e mi conduci nella machina,
anche mentre guidi non me la lasci,
mano nella mano,
sul cambio me la stringi
Siamo ritornati nel locale dove stavamo facendo la festa,
gli invitati sono andati via,
è buio!
Apri la luce e..
Il pavimento è coperto da petali di rose,
avevi sistemato tutto..
mi abbracci da dietro
mi sussurri all’orecchio:
“Io ci sono sempre per te!”
Si lo so..
Mi giro e ti bacio,
lascio che le nostre labbra si uniscano perfettamente,
un gioco peccaminoso che adoro.
Ti stacchi e con voce dolce
"tranquillo non ci fara più del male nostro padre"
"io non ho un padre..ho solo te!!"
ti rispondo secco
Mi sorridi ancora una volta e mi abbracci
Lì abbracciati davanti la porta,
il vento freddo che ci scompiglia i capelli,
il forte profumo delle rose sparse atterra che ci inebriano,
le luci che creano dei giochi di ombra su di noi e nella camera,
rendendo ancora più magico questa situazione!
...Si...
Io non ho un padre...ho solo te!!
E tutto questo mi basta,
tu mi basti,
Tom..
Ti amo..
E ti amerò per il resto della mia esistenza
Grazie di esistere amore mio..

è veramente bella!!
complimenti ^^