Una Notte, Un'Amica

La mia first one shot, siate clementi!

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  1. °iCh-uNd-DiCh°
     
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    - mamma, io vado a letto, dopo una giornata come questa, ho troppo bisogno di dormire, notte Pà!, notte Mà!- urlai dal corridoio, dirigendomi in camera
    - Buona notte Cippi!- mi risposero in coro

    Andai in camera, con passo diretto, sognando ad occhi aperti il mio calduccio letto che m’aspettava.
    Arrivata nella stanza, mi misi il pigiama e, dopo il giro di baci sui poster dei Tokio per la buonanotte, mi accucciai nel mio lettuccio.

    La notte passava lenta, facevo fatica ad addormentarmi, sentivo ogni piccolo rumore, esterno ed interno.
    Sentivo porte immaginarie sbattere, il ronzio di varie zanzare e mosche. Insomma, un sonno abbastanza tormentato dire.
    Non m’era mai successo durante il soggiorno ad Hamburg, è strano, è un posto silenzioso di solito.
    Va beh, prima poi riuscirò ad addormentarmi, no?
    Le ore passavano, ma non c’era traccia di sonno.
    -ecchè palle!- mi alzai di scatto
    Mi vestii di fretta e scesi in strada.
    Faceva abbastanza freddo, poche macchine e poche luci.
    Guardai l’orologio, erano le 4 di notte.
    D’un tratto sentii due persone urlare.
    Guardai in alto, le vidi. Oddio, sono i gemelli Kaulitz. Oddio!
    Santo cielo, non sapevo neanche di abitare vicino ai Kaulitz... Gesù!!!
    Riguardo in su. Bill non c’è più.
    Di botto si apre il portone vicino a me. Esce lui, con le lacrime agli occhi, infuriato nero.
    Come se non m’avesse visto mi sbattè contro e io caddi per terra.
    -oddio, scusa!!!!Non volevo, non ho fatto apposta!- mi disse, aiutandomi a rialzarmi
    -non fa niente, non ti preoccupare. Ma non t’ho mai visto da queste parti, chi sei?- feci finta di non conoscerlo. Di essere estranea ai Tokio hotel.
    -ehm... sono Bill, piacere- mi rispose, incerto sulla mia reazione
    -Bill, Bill...umm... Non niente, non mi vieni in mente, che lavoro fai?Sembri grande!!-
    -Oddio...Sono cantante, in una band e ho 18 anni...-
    -come si chiama la band?-
    -Tokio Hotel-mi rispose preparato a scappare, ma sorridente
    -mmm...No, niente. Va beh, però sei mio coscritto!xD-
    -xDxD andiamo a farci un giro?Se c’è qualcosa aperto, ti offro da bere xD-
    -certo, accetto!-
    Quel sorriso, quel piercing, quei occhi. Li avevo qui, a qualche cm di distanza.

    Entrammo in un bar.
    -una coca, per favore^^- dissi alla cameriera.
    -anche per me, grazie- rispose di scatto
    Lo guardai, senza accorgermene, con uno sguardo a dir poco sbavante.
    -che c’è????-
    -uh!ehm..nulla nulla xD-
    Uscimmo, dopo aver bevuto le nostre coche e ci dirigemmo verso casa.
    -Dove abiti?-
    -di fianco a te-
    -O.O, davvero?!???-
    -si!-
    -Non t’ho mai visto!!!-
    Arrivati sotto casa mia, lo invitai a salire, magari per bere qualcosa, tanto i miei, quella stessa sera erano partiti per il mare.
    Accettò e, saliti, gli offrii una birra.
    Parlammo del più e del meno, fino alle 7 di mattina passate.
    Veramente di ogni cosa, di macchine, di cibo, di ragazze.
    Devo dire che su quest’ultimo argomento eravamo molto d’accordo, piacevano le more a tutt’e due!xD
    Quando ormai erano le otto e, forse era meglio tornare a casa e fare pace con suo fratello, mi disse:
    -posso fare una cosa?-
    -dimmi, cosa?-
    -posso darti un bacio?-
    -solo uno?-


    Spero vi paiccia, un bacione,

    Racky!
     
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0 replies since 25/8/2008, 13:44   105 views
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