"Coming Back To Tokio"

Chissà le vostre reazioni...

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  1. zimmerinaschrei483
     
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    Writers: Gaia&Karol
    © All Rights Reserved
    Gentili ragazze, vi prego di avvisarmi immediatamente se una di voi dovesse accorgersi del plagio di questa mia fanfiction!Di mia creazione e di mia ideazione, con l'aiuto della mia amica Karol!Grazie in anticipo a tutte le lettrici!
    Buona lettura

    Coming Back To Tokyo




    Capitolo 1°




    Tokyo. Sono le 18.55.
    *Mi chiamo Victoria, ma tutti mi chiamano “Vic”. Sono in questa splendida metropoli per uno stage di cucina. Diventerò uno Chef professionista. Mi trovo alla sala di ricevimento chiamata “Guang Ming Zyu”. Sono stata assunta per coordinare la preparazione del Buffet in occasione del ricevimento di una band tedesca che suonerà al teatro “Sayury”, nel centro di Tokyo, proprio oggi…Alle 20.00 in punto.
    Non ho mai sentito nominare questo gruppo…Si chiamano “Tokio Hotel”…Mi dicono che sono famosi in tutta l’Europa ed anche negli States! Mi chiedo se sono io indietro con la musica…
    Sisi, è sicuramente così.
    Oppure saranno solo degli “sgallettati” come tutti gli altri gruppetti di oggi…
    La mia curiosità cresce man mano che si avvicina l’ora del concerto…Sono stata invitata ad assistere allo spettacolo…Sento parlare quasi tutti di questo concerto come se fosse un evento di chissà quale importanza.
    Sono curiosa…Troppo curiosa e questa cosa un po’ mi spaventa…Non ho mai provato una sensazione simile a questa!
    Basta con i pensieri…Il Buffet è pronto…Tutto è preparato per l’accoglienza dei “Tokio Hotel”…
    Sarà meglio andare a prepararsi!

    Ok, ci sono…Sono finalmente pronta. Ho messo un vestito molto elegante, tutto nero e abbastanza trasparente.
    Ho una mega scollatura alle spalle ed una scollatura a “V” che scende sul petto,
    Il vestito di “Valentino” che ho comprato proprio per questa occasione…Per il Buffet, per fare una magnifica figura…
    Ho messo le scarpe “Jimmy Choo” e la pochette di “Prada”.
    Sono le 19.36.
    Chiamo il Taxi che mi porta dritto al Teatro…
    Alle 20.03 sono seduta su una delle poltrone rosse del Teatro in attesa dell’inizio del concerto…
    Finalmente inizia…Guardo stupita…Sono quattro ragazzi davvero molto belli!
    Mi colpisce tantissimo il chitarrista…
    Sento il suo nome di sfuggita…Dovrebbe chiamarsi Tom.
    Per adesso voglio godermi il concerto, chissà cosa accadrà dopo, al Buffet…*

    Capitolo 2°



    *Che bella serata..Mi sono davvero piaciuti questi quattro ragazzi…
    Mi sbagliavo su di loro…Sono davvero pieni di talento…L’ultimo pezzo che hanno suonato mi ha commossa tantissimo…”In Die Nacht”…Così si chiama…
    Ho notato che il chitarrista ed il cantante sono gemelli…Molto carini…Ma niente di più!!Basta, adesso devo per forza andare…Il ricevimento sta per iniziare ed io devo fare la mia bella figura…Col vestito nuovo e tutto il resto…
    Oops, ed ora da dove esco? L’entrata principale è chiusa…Qui è tutto in Giapponese…Quanto sono scema!
    Sono rimasta seduta a pensare ai gemelli mentre la gente andava via ed ora dove cavolo vado?? Sono già in ritardo!!Cavolo non ci voleva proprio!
    Comincio a cercare l’uscita…Cammino, passo per un corridoio buio e….Arrivo in una stanza piena di aggeggi elettronici, chitarre e bassi…
    Trovo un’altra porta, mi avvicino e quando poggio la mano sulla maniglia mi sento afferrare per il braccio sinistro…
    Mi volto di scatto…
    Senza volerlo mi faccio scappare un gridolino di sorpresa…
    Mi ritrovo davanti un ragazzo abbastanza alto, con le movenze da pinguino impacciato(indossava dei vestiti taglia XXXL) ed i capelli che assomigliavano tanto ad un mocio per lavare i pavimenti...
    Pinguino:”Hey piccola!Dove scappi?Ti sei persa?Eh si..sei finita nel Backstage…”
    Vic:”Mi scusi, ci conosciamo??!!”
    Pinguino:”Beh adesso si!Piacere Tom…E tu non mi dici come ti chiami??!!”(fa un sorrisetto che più stronzo di così non si può!)
    Vic:”Scusami!Devo scappare!”
    *Senza nemmeno pensare apro di scatto la porta ed esco…Cammino per circa 10 minuti e finalmente trovo l’uscita…Chiamo il Taxi…Appena arriva salgo su e scappo alla sala del ricevimento…Oh mio Dio…Ma era Tom…Il chitarrista!Ha l’aria da tipo troppo stronzo sto ragazzo..
    Nono…pensiamo al Buffet!Sono in ritardassimo!!*

    Intanto nel Backstage
    Bill, il gemello di Tom, aveva visto tutta la scena e commenta così:”Tosta la ragazza..eh?!!”
    Tom:”Non rompere Bill!!”
    Bill:”Uuu…Nervosetto il ragazzo…”
    Tom non risponde…Abbassa il capo e si avvìa verso l’uscita…Poco dopo Bill e gli altri due ragazzi lo seguono…



    ...kussen...
     
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  2. *-*BillundTom*-*
     
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    Davvero bella *_*
    C'è rimasto male Tom che Victoria non gli è caduta ai piedi xD
    Continua presto ^^ bellissima *_*
     
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  3. sweetchris
     
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    Bellissimaaaaa!!
    Brava continua voglio sapere!
    Tom Tom!!! Si ci è rimasto un pò male!!
     
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  4. zimmerinaschrei483
     
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    Scusate tanto per l'attesa...ecco qui...divertiteviii

    Capitolo 3°



    *Finalmente!!Sono arrivata!Evviva!!
    Oh Dio!E’ pieno di gente!Tutti Giapponesi. Qualche Italiano, un paio di Americani..C’è anche qualche Francese credo. Ancora niente di speciale!
    Ma i “Tokio Hotel”?Non ci sono ancora! Vabbè, prima o poi arriveranno.
    Ma no!Che dico!Devo pensare al Buffet e a coordinare tutto alla perfezione. Da questa sera dipenderà parte del risultato dello stage!

    Vic:”Susy, su dai!Sbrigati!Porta il Sushi!!
    Avanti voi con il riso!!La gente non può aspettare i vostri comodi!”
    *Comincia all’improvviso un chiasso enorme. Gente che batte le mani, chi invoca quel nome!Quel nome così strano, al quale avevo pensato per tutta la sera.
    Gente:”Toooookiiiioooo Hoootelllllll!!!!!!”
    Vic:”Oh Dio!Sono arrivati!!Finalmente…ù.ù”
    Susy:”Signorina Victoria dove lo poggiamo il vassoio col sushi?”
    Vic:”Mmm si…ehh no…Quindi?!Si, certo..Non ora..Ah sisii!!Poggiatelo lì per favore!”
    Susy:”Certo!ù.ù”

    *Oh mio Dio!Ma quanto è affascinante!No troppo stronzo..Non fa proprio per me!
    Ma che dico?!Mi sono impallata!Eheh lo sapevo!E se mi chiede qualcosa??Oh no!Avrà mille ragazze a cui pensare!Meglio che non mi faccia fantasie strane, non voglio rimanere delusa!!Ma chi lo conosce!!Chi se ne frega del pinguino impacciato?!!*
    Intanto i “Tokio Hotel” erano arrivati al ricevimento e si erano messi a sedere al tavolo che a loro era stato assegnato.
    Al contrario di quanto potesse sembrare, Tom si era accorto della presenza di Vic dal primo momento che aveva varcato la soglia del salone!Quando anche lei si accorse di Tom, incominciò un vero e proprio gioco di sguardi. Tom non faceva altro che fissare quel bellissimo viso, così delicato, e sembrava ipnotizzato dai suoi occhi azzurro oceano; Vic invece, facendo finta di lavorare, lo guardava ogni tanto con la coda dell’occhio, apparendo disinteressata. Le capitò di fissare Tom un po’ di più quando cominciò a giocare in un modo molto strano con il piercing che aveva al labbro inferiore.
    Alla fine della serata, dopo questo magico gioco, Tom decide finalmente di avvicinarsi a Vic!
    Tom:”Ciao!Vedo che hai trovato la via di casa!Sai che hai dei bellissimi occhi?!”
    Vic:”Davvero??!Non me ne ero mai accorta.”
    Vic:*Certo che lo so che ho dei bellissimi occhi, scemo!*
    Tom:”Vedo che ti piace scherzare!Comunque volevo chiederti se ti andava di venire a cena con me uno di questi giorni..”
    Vic:”Mi dispiace tanto!Ma ho cose più interessanti da fare!”
    Tom:”Più interessanti di me?!”
    Vic:”Credo proprio di si!Ciao!”
    E’ così, dopo aver chiesto a Vic di uscire, Tom ritorna in albergo. Un po’ amareggiato, ma sorpreso di aver conosciuto una ragazza così “diversa”dalle altre.

    ----kussen---
     
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  5. sweetchris
     
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    Oddio bellissima!!
    Continua presto^^
    Tom ma perchè ... perchè non capisci!!
    E fai il serio per una volta .... spari subtio così!!
    Continuaa è stupenda^^
    Bravissima!!
     
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  6. zimmerinaschrei483
     
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    Scusatemi tanto...sono di nuovo scomparsa...

    Per farmi perdonare ne posto due capitoli...ciao...

    Capitolo 4°



    Appena giunto in Hotel, Tom prende il primo ascensore libero e si avvia verso la sua camera.
    Ad attenderlo ci sarà una sorpresina molto invitante!
    Proprio davanti alla porta della camera lo aspettavano due ragazze davvero belle e vestite in maniera a dir poco provocante!Quando Tom si avvicina alle due, la prima ragazza esordisce così:”Hey tesoro!Ti ricordi di me?!”
    Tom:”Veramente no!”
    2° ragazza:”Ma come??!!Ci hai già dimenticate??!Se vuoi ti rinfreschiamo un po’ la memoria!”
    Tom, non molto convinto di quello che stava per fare, disse:”Ok!Entrate ragazze!”
    I tre entrano allora nella camera.
    Le due ragazze si sdraiano sul letto e Tom va un attimo in bagno a sistemarsi un po’.
    Dopo di che, si sdraia accanto alle due ragazze che cominciano a baciarlo e a giocare col piercing.
    Ma Tom non sembra molto interessato!
    Una delle ragazze gli toglie la maglietta, e quando l’altra gli sbottona i jeans…
    Tom:”Ferme, ferme!Per favore, andate via!Non ho proprio voglia!Sono distrutto e farei una pessima performance!”
    Ragazze:”Come tesoro!Ce l’avevi promesso!Le promesse si mantengono!Noi abbiamo voglia!”
    Tom:”Ho detto di uscire dalla mia camera, per favore!!”
    Ragazze:”Stronzo!Non ci rivedrai mai più!!”
    Le ragazze allora raccattano la loro roba ed escono frettolosamente dalla camera.
    Tom si abbottona i jeans, si rinfila la maglietta e si ricompone un po’.
    Bill, che aveva bisogno del dentifricio, esce dalla sua camera e si avvicina a quella del fratello!
    Molto sorpreso guarda attentamente le due ragazze che escono dalla camera di Tom così presto, e per giunta, litigando!
    Le saluta, ma loro balbettano qualcosa che Bill non riesce a sentire bene.
    Non gli importa tanto, però è curioso di sapere che succede al suo fratellone!
    Così bussa alla porta.
    Tom:”Chi è?Se è il servizio in camera può tornare indietro, perché non ho voglia di mangiare!”
    Bill:”Scemo!Sono io, Bill!”
    Tom:”Che vuoi Bill?!”
    Bill:”Tomi mi dispiace interromperti…(Bill fa finta di non aver visto nessuno uscire dalla camera!)Ma ho bisogno del dentifricio!Sai che devo per forza lavare i denti prima di andare a dormire!E Georg e Gustav già dormono!Quindi, pensavo che tu mi avresti potuto aiutare!”
    Tom:”Dai entra fratellone!”
    Bill entra,va in bagno, prende il tubetto di dentifricio e si siede sul letto accanto a Tom.
    Lo vede un po’ in pensiero.
    Bill:”Ma che hai fratellone??!!”
    Tom:”Niente.”
    Bill:”Come?!! Perché hai mandato via quelle due belle ragazze??!!”
    Tom:”Lasciami stare!! sono solo stanco!”
    Bill:”Ma non sarà mica per quella ragazza che hai conosciuto oggi?!Ti ha dato buca o cosa?!”
    Tom:”Ma figuriamoci!A me quella nemmeno piace!”
    Bill:”Certo, certo!Allora buona notte!”
    Tom:”Ok!A domani!”

    Capitolo 5°



    Nel frattempo anche Vic ritorna in Hotel.
    *Ma che serata faticosa!Sono stanchissima!Che bello, adesso un bel bagno caldo e poi sotto le coperte a dormire!Non reggo in piedi!Cavolo, rischio di schiantarmi contro un facchino!Prepara il sushi, il riso, corri qui, corri lì, portate da bere, il vassoio si è rotto!
    Che sfacchinata!*
    Vic prende l’ascensore e sale fino al piano dove si trova la sua camera.
    Apre la porta e…
    Vic:”Oh Dio!!OH DIOOOO!!!Non ci credo!Sono diventata pazza o cosa??!Ma..Sei tu??!Oh no!E’ davvero impossibile!”
    Sul letto di Vic era sdraiato un “amico di vecchia data”.Jesse, che era stato il suo fidanzato ed il suo grande amore ai tempi del liceo. E adesso era sdraiato lì. A meno di un metro da lei!Quel ragazzo con cui aveva passato momenti meravigliosi, che non era ancora riuscita a cancellare completamente dalla memoria!
    Jesse:”Ehi Vic!Perché così sconvolta?!Te l’ho sempre detto che nulla è impossibile!”
    Vic si fiondò addosso a Jesse in men che non si dica!
    Vic:”Oh Jesse!Quanto mi sei mancato!!Ma come sei arrivato??Che ci fai qui??Come sapevi?!”
    Jesse:”Trottola!Quante domande!Sono arrivato proprio ieri, in aereo naturalmente!Sono qui perché mi è stata affidata la produzione e l’arrangiamento del Sound di una Band molto famosa. Registreremo in uno studio importantissimo, e sono troppo emozionato!!”
    Vic:”Tesoro!Sono felicissima per te!Io invece..”
    Jesse blocca Vic dicendo:”So già tutto!Dello Stage e del resto. Trinity ha sempre avuto la boccuccia larga!Ihihihihih!!”
    Vic:”Già, TrinitYìy!Quella monellaccia!Le avevo detto di fare il pesciolino, ma non mi da mai retta!Quanto mi manca..Da morire!”
    Jesse:”Ed io?!Non ti sono mancato?!”
    Vic:”Ma certo, sciocchino!Non essere geloso!Sai quanto ho sofferto per te?!”
    Jesse:”Sisi, lo so!Anche io sono stato tanto male.Dopo il liceo non facevo altro che pensare a te!Ma ognuno doveva continuare per la propria strada!Questo me lo hai detto tu. Io l’ho imparato ormai!”
    Vic:”Sisi, hai ragione!Però adesso non pensiamoci più.E’ acqua passata.
    Allora, ti fermi qui stanotte?!”
    Jesse:”Nono. Ritorno a casa!Magari mangiamo insieme se ti va!”
    Vic:”Certo che si!Scendiamo giù e vediamo che ci danno!”
    Jesse:”Ok!Allora di sotto!”
    I due scendono giù e vanno al ristorante.
    Vic non aveva potuto toccare niente per tutta la sera ed era affamata come un lupo!!
    Dopo essersi accomodati, ricominciano a parlare.
    Vic:”Allora, cosa mi racconti?Che hai fatto tutto questo tempo, dopo la scuola?”
    Jesse:”Niente di speciale!Dopo la scuola ho iniziato a viaggiare senza mai fermarmi; sono stato in Francia, Inghilterra, America..e un po’ alla volta, mi sono innamorato di questo lavoro!Che a dirla tutta mi fa guadagnare un mucchio di bei soldini!Ora mi hanno offerto la possibilità di produrre il sound di questa Band famosa e sono elettrizzato solo all’idea!”
    Vic:”Ah si?!!E che Band sarebbe?”
    Jesse:” Non mi hanno detto ancora niente!Ma dimmi di tè! Come ti và la vita? Che hai fatto tu dopo la scuola?”
    Vic:”Nemmeno io niente di speciale!Ovviamente ho viaggiato molto anche io per imparare nuove ricette, e adesso sono qui per uno Stage, ma tu sai già tutto!”
    Jesse:”Già, è vero. La vita sentimentale come va?”
    Vic:”Se devo essere sincera..non ho avuto ragazzi dopo di tè!E pensandoci sono arrivata ad una conclusione.”
    Jesse:”Cioè?!”
    Vic:”Ho capito che a me non serve un ragazzo!Non ne ho bisogno!Mi distrarrebbe soltanto. Non ho tempo per pensare all’amore, mi capisci?”
    Jesse:”Si, certo, ti capisco!Momentaneamente per te il lavoro è tutto!Ma non hai mai conosciuto un ragazzo dopo di me?Mi sembra impossibile!”
    Vic:”Beh, in verità un ragazzo l’ho conosciuto! Però non è niente di importante. Non mi interessa affatto. E’ davvero uno stronzo!”
    Jesse:”E perché mai dici così se nemmeno lo conosci?Pensavi la stessa cosa di me, ricordi?!”
    Vic:”E’ vero!Ma stavolta è stato diverso!Non è assolutamente il ragazzo giusto per me! Non lo conosco bene, ma già per intuito, capisco che non andremmo d’accordo!Si monta troppo la testa!”
    Jesse:”Dai Vic!Non sparare subito sentenze!Magari potreste scoprire di avere qualcosa in comune!”
    Vic:”Non credo proprio. E poi te l’ho già detto!Non ho tempo per pensare all’amore!Tu invece hai conosciuto qualche ragazza?”
    Jesse:”Ho avuto qualche storiella. Niente di importante, solo sesso!”
    Vic:”Ah, bravo!”
    Jesse:”Comunque ora mangiamo, che ho una fame!”
    Dopo aver cenato, salgono nella stanza di Vic e scambiano altre due parole davanti alla porta.
    Vic:”Perché non entri?! Possiamo continuare a parlare, se vuoi.”
    Jesse:”Mi dispiace ma non posso!Ormai vado a casa. Sono davvero distrutto!”
    Vic:”Ok!Allora possiamo vederci domani, se ti và!”
    Jesse:”Non posso, domani devo andare a lavoro.”
    Vic:”Dai, dimmi dov’è lo studio di registrazione!Sono troppo curiosa!”
    Jesse:”Jangsi zymou, 12 025 N/31!Non è altro che la Universal Music!”
    Vic:”Ok!Ti auguro una bella giornata allora. In bocca al lupo!”
    Jesse:”Crepi!Grazie di tutto Vic, ora vado. Ci si sente!”
    Vic:”Buona notte Jesse!”
    Jesse:”Notte trottola!”
    I due si scambiano un bacino delicato sulla guancia. Dopo, Vic entra in camera sua e Jesse ritorna a casa.

    commentini pliiiiiz
     
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  7. sweetchris
     
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    Bella, bella , bella!!
    Continua ... Wow Tom che butta fuori 2 ragazze dalla sua stanza!!
    Continua, posta presto^^
     
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  8. ^^...IchLiebeBill...^^
     
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    Ma che bellaaaaaaaa! Continua prestissimo, dai! ^^
     
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  9. zimmerinaschrei483
     
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    Ragazze scusatemi un sacco per l'attesa, ma dimentico sempre di fare un sacco di cose...
    Se vi va molto molto di leggere e vedete che io non posto, potete tranquillamente mandarmi un messaggio privato...

    Capitolo 6°



    L’indomani mattina Vic si sveglia e pensa subito a come poter trascorrere la giornata.
    *Che serata magnifica che ho trascorso ieri. Mi sono proprio divertita con Jesse!
    Anzi sai che faccio ora?!Vado a fargli una sorpresa!*
    Dopo essersi lavata e vestita, decide di portare la colazione a Jesse.
    Vic:”Buongiorno. Sto cercando Jesse, dovrebbe lavorare qui se non sbaglio!”
    Segretaria:”Ah! Lei cerca il signor James!”
    Vic:”Si, esatto!Potrebbe dirmi dove si trova?”
    Segretaria:”Attenda un attimo, per favore. Guardo subito se è libero!”
    Vic:”Grazie!”
    *Wow!Che posto fantastico!Sono veramente contenta che Jesse sia riuscito ad arrivare così in alto con la carriera!Speriamo che abbia un po’ di tempo libero per me e la colazione! Oh!Ma quanto ci mette questa a controllare?Ah, eccola che arriva!*
    Segretaria:”Signorina, il signor James l’attende nella sala di registrazione.”
    Vic:”Grazie!Eh, mi scusi, dove si trova la sala di registrazione?”
    Segretaria:”Prosegua dritto e sulla destra c’è una porta con su scritto Sala di Registrazione, il signor James è li che l’aspetta. Non può sbagliare!”
    Vic:”Grazie mille!”
    Segretaria:”Prego, si figuri!”
    Vic era talmente presa dalla sorpresa che stava per fare a Jesse, che..
    *Ok! Allora, ha detto che devo andare dritto e poi girare a destra o a sinistra?Non me lo ricordo più!Cavolo dove vado ora?Bo, tento la fortuna!Giro a sinistra!*
    Dopo essere entrata nell’unica stanza che c’era in quel corridoio, Vic non trova una sala di registrazione ma una stanza ben diversa.
    *Ma dove sono finita?Che ci fanno qui tutti questi vestiti? E poi questi asciugamani di chi sono?Mi sembra di essere entrata in una lavanderia!*
    Ad un certo punto, un ragazzo esce dal bagno ed entra nello spogliatoio con indosso solo un paio di boxer.
    Vic:”Aaahhh!!Ma tu che ci fai qui?!!”
    Tom:”No!Tu che ci fai qui?!”
    Vic:”Ti potresti vestire per favore?Mi sento un po’ in imbarazzo!”
    Tom:”Io no!Comunque va bene, ora mi vesto!”
    Vic:”Cercavo la sala di registrazione, ma non credo che sia questa!”
    Tom:”Infatti questa è la sala relax!Comunque sei stata molto carina a portarmi la colazione!La prossima volta portami un caffè lungo macchiato, mi piace di più!”
    Vic:”Cosa scusa?”
    Tom:”Avanti non fare la preziosa con me!”
    Vic:”Ma cosa stai blaterando?”
    Tom:”Avanti dolcezza vieni e dammi sto caffè, che stamattina non sono riuscito a svegliarmi completamente!”
    Vic:”Oh!Datti una calmata!Non penserai mica che io sia venuta fin qui per portare la colazione a te?!Hai sbagliato proprio strada!”
    Tom:”Ah si?Allora per chi è quella bella colazione dolcezza?!”
    Vic:”Questi non credo siano affari che ti riguardano!”
    Dopo qualche minuto di silenzio.
    Vic:*Accidenti che culo che ha!Ma Vic che pensi?!Finiscila di fare la bambina e ritorna in tè, mi sembri rincoglionita!E’davvero uno sbruffone!Ma perché non riesco a toglierli gli occhi di dosso??!Che fa, sono sbronza per caso e non lo so?!*
    Tom:* Ma perché mi fissa in quel modo?!Che ho di strano?!Che figura da idiota che ho fatto!Comunque fisicamente non è niente male!Chissà se gli richiedo di uscire cosa mi dice!*
    Ancora silenzio.
    Vic rompe il ghiaccio finalmente!
    Vic:”Bene , scusa il disturbo, ora vado!”
    Tom:”Perché te ne vai?Rimani un altro po’!Scusa, forse ti sei arrabbiata perché mi sto vestendo?!Ahah!”
    Vic:”Guarda che non c’è bisogno che fai tutte queste storie!Se madre natura ti ha creato sprovvisto di tutto, forse è meglio che non specifichi!Non c’è bisogno di vantarsi così tanto per qualcosa che alla fine non si ha!”
    Vic:*Tiè!Ahah!Ben ti stia!E mo che rispondi?!*
    Tom:”Vedo che hai sempre la battuta pronta!”
    Vic:”Guarda che non era una battuta!Ora vado, ciao!”
    Successivamente Vic esce dalla saletta relax e si fionda nella sala di registrazione, che trovò subito dopo.
    Vic:”Jesse?Sei qui?”
    Jesse:”Si, entra pure!”
    Vic:”Ciao!Finalmente ti ho trovato!”
    Jesse:”Good morning!Ma dove sei stata tutto questo tempo?”
    Vic:”Non ti preoccupare. Ho fatto un solo giro.”
    Jesse:”Non avrai mica fatto brutti incontri, spero?!”
    Vic:”E chi avrei dovuto incontrare?!Il lupo cattivo in boxer rossi e neri?!Ma dai!E anche se fosse?!So difendermi da sola!Mi conosci, lo sai come sono fatta io!”
    Jesse:*Boxer rossi e neri??!Ma non sono quelli che ho visto indossare a Tom nella saletta relax stamane?!Mah!* “ Scusami, sai che io sono un po’ troppo protettivo..”
    Vic:”Tranquillo!Ti ho portato la colazione comunque!”
    Jesse:”Grazie, sei molto gentile!”
    Vic:”Scusa ma il caffè ti piace così vero?!Non mi dire che ti piace lungo e macchiato!”
    Jesse:”No così va bene, perché?”
    Vic:”Lascia perdere!”
    Jesse:”Che buono. Ho una fame!”
    Vic:”Mi fa piacere che ti piaccia. Comunque perché non mi hai detto che lavori con i Tokio Hotel?”
    Jesse:”Il fatto è che non lo sapevo nemmeno io! Perché, c’è qualche problema?Mi sembri strana.. sicura che non è successo niente?”
    Vic:”Ma si!Cosa doveva succedere?”
    Jesse:”OK!Ah, ragazzi entrate pure!”
    Entrano tre ragazzi. Ancora un po’ addormentati. Sembravano degli zombie poverini!
    Jesse:”Questa è una mia cara amica; si chiama Victoria, Vic per gli amici!”
    Vic:”Piacere!”
    Bill:”Piacere di conoscerti Vic!Io sono Bill..Ma credo che ci siamo già visti al ricevimento!”
    Vic:”Vero, che stupida!”
    Georg:”Comunque io sono Georg, piacere!”
    Gustav:”Io invece sono Gustav!Piacere di conoscerti!”
    Vic:”Piacere ragazzi!”
    E per ultimo entra Tom, stavolta vestito!
    Jesse:”Ah ciao Tom! Ti presento Vic, una mia cara amica!”
    Tom:”Ah..è così che ti chiami!Piacere di conoscerti!”
    Vic:”Piacere!”(sogghigna con la voglia di schiaffeggiare Tom)
    Tom:”Jesse era buona la colazione?”
    Jesse:”Si! Perché?”
    Tom:”No niente!Comunque pensavo che il caffè ti piacesse lungo e macchiato!”
    Jesse:”Ma si può sapere che avete oggi con questo caffè?A me piace normale,punto è basta!”
    Vic:”Lascia perdere Jesse!”
    Jesse:”Bene iniziamo, su!”
    Tom si avvicina a Vic e…
    Tom:”La prossima volta portalo pure a me il caffè!”
    Vic:”Ti piacerebbe!Comunque ti consiglio di chiudere il garage!”
    Tom:”Che?Chiudere cosa?”
    Allora Vic comincia ad urlare..
    Vic:”Hai la cerniera dei pantaloni APERTA!!”
    Tom:”Non c’è bisogno che urli!Ho capito benissimo!”
    Vic:”Mi divertiva di più!”
    Tom:”Ti diverte umiliarmi dolcezza?!”(Con l’aria da Playboy)
    Vic:”Non sai quanto!”

    Tom:”Comunque dopo dovrei parlarti..”
    Vic:”Se ho tempo si! Sai, per ora sono molto impegnata!”
    Tom:”A fare cosa?!A rifiutarmi?!”
    Vic:”Beh, può darsi..”
    Jesse:”Su ragazzi!Basta scherzare adesso!Dobbiamo muoverci con la registrazione!Non possiamo perdere tempo a parlare di caffè e della colazione!”
    Bill:”Certo Jesse!Io e gli altri siamo pronti!Il ritardatario è sempre Tom!”
    Tom:”Parla mister passo un’ora in bagno per acconciarmi i capelli!”
    Bill:”Tom non cominciare!Prendi la chitarra e comincia ad accordarla!”
    Tom:”Già fatto stamane!!Come vedi sono più pronto di te!Ahahah!”
    Bill:”Gnegnegne!!ù.ù”
    Tutti guardano divertiti i gemelli che litigano. Jesse era un po’ spazientito, ma la scena era troppo divertente!
    Georg:”Ma voi due sempre a litigare!!Anche davanti alle persone che non ci conoscono bene, voi due ci fate passare sempre per vandali e maleducati!Sempre i soliti!”
    Tom:”Sempre i soliti!Gnegnegne!”
    Bill:”Dai, Georg ha ragione!Smettiamola di fare i bambini e facciamo quello per cui siamo venuti fin qui!”
    Gustav:”Era ora!!”
    Jesse:”Ah!Qualcuno con un po’ di giudizio si fa avanti..”
    Vic non ne poteva più!Stava ridendo a crepa pelle da quando i due avevano cominciato a litigare per chi era pronto e per chi no.
    Vide che la discussione non sarebbe terminata se qualcun altro non fosse intervenuto. Quindi, decise di mettersi in mezzo.
    Vic:”Basta adesso!!Bill tu al microfono!Georg e Gustav basso e batteria!E tu, mister braghe lunghe vedi di prendere quella chitarra e ripassare gli accordi!”
    Tutti fecero indistintamente ciò che Vic aveva ordinato. Persino Tom, che era il ribelle per eccellenza fra i quattro, prese la chitarra e cominciò a ripassare gli accordi di “Ready, set, go!”
    Jesse:”Vic sei stata grande!Tutti come i cagnolini ad obbedire ai tuoi ordini!Ma che farei senza di te?!”
    Vic:”Oh tesoro, grazie!Sei stupendo!Quanti complimenti che mi fai!”
    Jesse:”Di niente trottolina!”
    Tom facendo il verso a Vic:”Eheheh!Grazie sei stupendo!Gnegnegne!”
    Bill:”Ma che blateri??!!Stà un po’ zitto e suona lì!”
    Jesse:”Forza ragazzi, one two three!”
    Mentre Georg, Tom e Gustav suonano, Bill comincia a cantare..
    Bill:”We, were running trough the town….Nanana…Ready set go! It’s time to run!”
    E così cominciano ad incidere un paio di pezzi. Finita l’incisione...
    Jesse:”Vic, adesso io scappo!Devo sbrigare qualche altra cosa per i ragazzi.Ci vediamo trottola!”
    Vic:”Ciao tesorino. Ci si vede allora!”
    Intanto Tom, in disparte:”Ciao tesorino!Gnegnegne!”
    Bill si avvicina di soppiatto e dice:”Waaaa beccato!Che fa, sei geloso che non chiama te tesorino?!!”
    Tom:”Ma chi la caga quella!Che fa, hai battuto la testa??!!”
    Bill:”Sisi. Guarda che io ci sento e anche molto bene!”
    Tom:”Invece mi sa proprio di no!Oltre il cervello scassato hai anche le orecchie che non funzionano!”
    Bill:”Certo, certo..Non ti agitare..Che poi ti scoppiano le coronarie!”(Bill ride soddisfatto)
    Tom:”Ma io sono calmissimo Bill!”
    Bill:”Fidati!”
    Tom:”Ma vuoi finirla di fare l’idiota una volta per tutte?!”
    Bill:”Va bene…va bene..!”
    Dopo qualche minuto Tom si avvicina a Vic…
    Tom:”Come sono andato?Ti piace come suono?Sono bravo vero?!”
    Vic:”Vuoi la verità?!”
    Tom:”Certo!!”
    Vic:”Secondo me sei discreto..”
    Tom:”DISCRETO???”
    Vic:”Si discreto!E poi non mi piacciono le smorfie che fai quando suoni!Povera chitarra!Quante ne deve passare, povera!!”
    Tom:”Ai miei fans piace come suono la mia chitarra!Ci sono ragazze che ucciderebbero per trovarsi al posto della chitarra quando comincio a fare certe cose!”(Ragazze capite che intende Tom, vero?!Gibson triangolare vi dice qualcosa?!)
    Vic:”Bene, io non lo farei!”
    Tom:”Ok. Accetto la critica. Comunque devo parlarti!”
    Vic:”Cosa vuoi?Non ho molto tempo. Ho una vita IO!”
    Tom:”Si, volevo chiederti se stasera potevo portarti a cena fuori!Se ti và.”
    Vic:”Vedo che non ti arrendi mai!”
    Tom:”Infatti!”
    Vic:”Una volta non ti è bastata?!”
    Tom:”NO!Continuerò a chiedertelo fino a quando non mi accontenterai!”
    Vic:”Allora vorrà dire che per stasera ti farò contento!!Chissà, magari dopo mi lascerai in pace spero..”
    Tom:”Quale onore!Ti mando un’auto alle 9!”
    Vic:”Spero di arrivare viva al ristorante!”
    Tom:”Ehi baby, con me sei al sicuro!”
    Vic:”Si!Certo..Come no!”
    Tom:”Ok. Allora a stasera!”
    Vic:”A stasera!”
    I due si salutano con un breve cenno di mano.

    Capitolo 7°



    Dopo l’invito di Tom, Vic decise di ritornare in albergo di corsa. Aveva bisogno di tempo per prepararsi.
    *Me l’ha richiesto!Ha una bella faccia tosta sto tipo!Dai Vic, devi sopportarlo solo per una sera. Niente di più!ù.ù Chissà che macchina mi manda?!Viiic basta di fare la bambina!Sali in camera e preparati!
    E mò che mi metto?Che idiota!Ho portato con me tanta di quella roba da poter aprire un negozio!Ok, finalmente in albergo!Dritta in camera!*
    Vic scende dal Taxi, entra nella Hall dell’Hotel e si fionda di corsa nel primo ascensore libero che riesce a trovare.
    Sono le 16.24
    La ragazza aveva passato tutta la mattinata e parte del pomeriggio allo Studio di Registrazione ed ora era sfinita. Voleva solo riposare per un’oretta. La mattinata con i Tokio Hotel era stata pesante!
    Così salì in camera, aprì la porta e si sdraiò sul letto senza nemmeno svestirsi. Dopo un paio di minuti dormiva già!
    Nel frattempo all’uscita della Universal Music
    Bill:”Ragazzi, sono distrutto!Cavolo quanto lavoro!”
    Tom:”Anche io sono sfinito!Bill, che ne dici di andare a mangiare qualcosa?”
    Bill:”Alle 4 e mezzo del pomeriggio?!E che vorresti mangiare, sentiamo!”
    Tom:”Eh dai!Magari prendiamo solo un gelato!”
    Bill:”Gelato?Gelatoo???Gelato???Qualcuno ha detto gelato?????SSSSSsssshhhhiiiiiiii!!!!Io voglio il gelatoooo!”
    Tom:”Ok!Vada per il gelato allora!”
    Bill:”Danke Tomi!Ti voglio bene fratellone!”(Bill abbraccia Tom fortissimo, tanto che Tom stava quasi per soffocare!)
    Tom:”Bitte scemo!Ahahah!Gustav, Geo, voi venite con noi vero?!”
    Georg:”Nono ragazzi, mi dispiace, ma io sono troppo stanco!Corro in albergo e vado a dormire!Sennò va a finire che mi addormento stanotte!Ahahah!Io e te ci capiamo, vero Tom?!”
    Tom:”Certo compare!”
    Gustav:”Io vengo con te Geo!Sto già dormendo all’impiedi!”
    Tom:”Ah, quello sempre!Ahah!”
    Gustav:”Piantala signor ho il garage aperto!Ahahah!”
    Tutti scoppiano in una frenetica risatina; tutti, eccetto Tom naturalmente!
    Tom:”ù.ù”
    Bill:”Te la sei cercata scemo!Ahah!Va bene ragazzi!Allora ci si vede stasera, ok?!”
    Georg e Gustav:”Contaci compare!Ciao pinguino!Ahahah!”
    I due vanno via ridendo, mentre Tom e Bill chiamano un Taxi.
    Appena il Taxi arriva salgono e filano dritti al McDonald!
    Bill:”Ora lo so io che mi pappo!Ahah!Aspettatemi gelatini!!”
    Tom:”Ma tu col gelato sempre il solito, eh?!”
    Bill:”Pensa a te che quando solo senti l’odore di un hamburger dai in escandescenze!”
    Tom:”Certo Bill!Sicuro!Non c’è alcun dubbio!Ahahah!=)”
    Bill non da retta al fratello e si avvicina la bancone per ordinare ciò che i due desideravano.
    Cassiera:”Buongiorno e benvenuti al McDonald!Come posso aiutarla?”
    Bill:”Buongiorno!Vorrei un gelato con del caramello, per favore!”
    Cassiera:”Sono desolata!Ma abbiamo appena finito il caramello!”
    Bill:”Allora al posto del caramello, mettiamo gli smarties!”
    Cassiera:”Subito!Per lei signore?”(Rivolgendosi a Tom che stava tirandosi su i pantaloni che gli si erano incastrati sotto le scarpe)
    Tom:”Un MacMenu grande con Bigtastybacon, coca, patatine e Chicken McNuggets da nove!Salsa barbecue e maionese, tanta maionese!Per favore.”
    Cassiera:”Arrivano subito!”
    Bill:”Toom?!Alle 5 del pomeriggio tutto quello schifo?!Ma sei davvero sfondato!Ahah!xDxD!Però non venire a piangere da me perché ti fa male la pancia!Bada che ti prendo a calci se lo fai!”
    Tom:”E chi ci viene a piangere da te?!Io non piango mai!E poi che vuoi se ho fame?!”
    Bill:”Contento tu?!”
    In quel momento arriva la cassiera con i vassoi stracolmi.
    Cassiera:”Bene, ecco qui!25.50 prego.”
    Bill si gira verso Tom con l’aria di uno che vorrebbe tanto dire:”Cosa aspetti ad uscire il portafogli?!”
    Tom:”Billy caro, devo aver dimenticati il portafogli in hotel..xDxD!”(Ghigna soddisfatto)
    Bill:”Si, l’hai dimenticato!Insieme al cervello, vero?!Ahahahahah!”
    La cassiera guardava la scena sogghignando.
    Bill:”Ecco signorina, 26!Tenga pure il resto!Buona giornata e grazie!”
    Cassiera:”Grazie a lei!”
    I due allora cercano un tavolo libero. Bill costringe il fratello a portare l’immenso vassoio con l’hamburger più il suo gelato fino al tavolo. Tom era super impacciato; fra i vestiti e quell’enorme carico di cibo, rischiava di far cadere tutto per terra e di scivolare anche lui insieme al vassoio!
    Dopo immensi sforzi, Tom posa il vassoio sul primo tavolo libero che riesce ad adocchiare, seguito da Bill che guardava la scena troppo divertito.
    Finalmente i due si siedono e Tom, gentile come sempre, inizia la discussione dicendo:
    “Potevi almeno darmela una mano?!”
    Bill:”E perché mai?!Mi sarei divertito troppo se il Sex Gott fosse caduto davanti a tutta quella gente!Aahahahahahah!”
    Tom, molto più acido di prima:”Lo trovi divertente?!”
    Bill:”Non sai quanto!Comunque, stasera io Geo e Gustav andiamo ad ingozzarci di pizza!Tu vieni, vero?”
    Tom:”Non credo proprio che verrò!Sono sfinito!Mi fanno male le dita e mi sta scoppiando la testa!Rimarrò in Hotel a dormire.”
    Bill:”Fa come ti pare fratellone!”
    Tom:”Ok Bibo!Grazie per la comprensione!”
    Bill:”E chi ti dice che sono comprensivo?!”
    Dopo qualche minuto di silenzio Tom sbotta.
    Tom:”Insomma, ma la vuoi piantare di fare il cretino per oggi?!Per tutta la mattinata, alla Universal, non hai fatto altro che fare l’idiota!Ma che ti piglia?!”
    Bill:”E dai Tomi!Tu mi conosci, io sono sempre così allegro!Ma perché ti arrabbi?!Io scherzo solo!”
    Tom:”La vuoi sapere una cosa Bill?!Sinceramente?!”
    Bill:”Dai spara!”
    Tom:”Anche io scherzo!!!Muahahahahahahah!”
    Bill:”E l’idiota sarei io?!Cavolo, sembrava che ti fossi proprio arrabbiato!”
    Tom:”Eh già!Sono sempre stato un grande attore!Ahahah!”
    Bill:”Già!Sai prendere per il culo troppo bene!Ahah!”
    Tom:”Dai, ora mangiamo che si son fatte le 6!Che schifo!Il panino è ghiacciato!”
    Bill:”Nuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!!Il mio gelatooooo!!Si è sciolto tutto!Che idiota che sono!Va bene, dai!Cerco di mangiare quello che posso!Muahaha!Cavolo quanto mi diverto con te, Tomi!Solo con te riesco a combinare certe cretinate!”
    Tom:”Idem fratellone!Ti voglio bene Bill!”
    Bill:”Anche io Tomi!”
    I due si scambiano un abbraccio affettuoso e finiscono di mangiare.
    Tom finisce il panino e le patatine in men che non si dica, e Bill fa lo stesso con quel che restava del suo amato gelato con gli samarties. Allora i due raccattano velocemente i vassoi vuoti e le cartacce, buttano tutto nell’immondizia ed escono dal McDonald più che soddisfatti!
    Tom trascina, come al solito, i suoi pantaloni giganti(di ben sei taglie più grandi!), invece Bill cammina speditamente con il cellulare ed il portafogli nelle tasche dei jeans aderenti.
    Tom decide di chiamare un Taxi per ritornare in albergo; erano ormai le 7e30 e, alle 9, lui aveva un appuntamento!
    Non voleva assolutamente arrivare in ritardo, anzi!Voleva sorprendere Vic solo per il semplice fatto che lei lo aveva rifiutato, e a Tom nessuna ragazza aveva detto mai di no!
    Tom:”Bill, fermati un attimo che chiamo un taxi!”
    Bill:”Ok Tom, sbrigati però!”
    Tom prende il cellulare, che tiene sempre appiccicato addosso, senza mai mollarlo un attimo, e chiama il Taxi che arriva subito dopo.
    Tom, sempre trascinando i pantaloni, si accosta alla portiera del Taxi per entrare, ma viene subito bloccato da Bill, che commette quell’azione impulsivamente e senza pensarci un attimo!
    Bill:”Tom, questa storia non mi convince affatto!Dalla sera del Buffet tu sei strano, troppo strano!E questo non è da te!Non hai mai rifiutato un uscita con me ed i ragazzi!Che ti succede fratellone?A me devi dirlo!”
    Tom, che sapeva perfettamente ciò di cui Bill stava parlando, risponde col disinteresse per tutto che si portava dietro da qualche ora.
    Tom:”Bill, tu ti fidi di me?”
    Non avrebbe mai voluto fare una domanda come questa al fratello con lo scopo di mentire, ma stavolta non aveva grande scelta!O per lo meno, questo era quello che credeva lui…
    Bill:”Certo che mi fido di te Tom!E’ solo che mi sembri troppo diverso!Tutto qui!”
    Tom:”Allora credimi!Sono solo stanco, niente di più!”
    Bill, buttandola sul comico:”Ok, mi fido di quello che mi dice il saggissimo Sex Gott!Muahahahaahahah!”
    Tom:”Considerando il fatto che è completamente impossibile che sia stato il gelato a provocarti quest’effetto post-sbornia, dopo una lunga ed accurata riflessione, deduco che tu…Sia proprio rincoglionito dalla nascita!”
    Bill:”Ah Tom!Gentile come sempre!Dai fratello, saliamo su che è tardi!”
    Mentre i due discutevano, il tassista aveva sbraitato qualcosa in Giapponese, che Bill aveva sicuramente sentito ma non capito(ve lo immaginate Bill che parla in Giapponese??Ci manca anche questa!).
    Tom:”Ok, compare!Al galoppo!ù.ù!”
    I gemelli Kaulitz entrano in macchina e si dirigono verso l’Hotel.
    Dopo mezz’ora di strada in una Tokyo affollatissima, i gemelli arrivano finalmente a destinazione!
    Pagano il tassista, scendono dall’auto ed entrano nella Hall del loro Hotel, attraverso la scalinata principale; furono velocissimi a fiondarsi nel primo ascensore libero, che li portò subito al loro piano.
    Tom era stranamente troppo impaziente: fissava il cellulare, o meglio, fissava l’ora che il cellulare segnava, ad intervalli medi di appena 5 minuti.
    Bill, invece, farfugliava qualcosa nella sua testolina.
    *Ma che cavolo ha oggi Tom?!Non è lo stesso e questa non è una mia impressione!Guarda l’ora ogni 5 minuti, cosa che non fa mai perché, di solito, non è che abbia un’esattissima concezione temporale!Non me la racconta giusta!Sempre il solito testone!*
    L’ascensore arriva velocemente al 6° piano, dove si trovavano le camere di Tom, Bill, Georg e Gustav.
    Bill:”Tom, ma che ore sono???”
    Tom:”Le…aspetta…Cavolooooo!!Sono le 8meno10!!E’ tardissimooo!!!”
    Bill:”Ma tardissimo per cosa?!Scusa, mica tu devi andare da qualche parte…Devi rimanere in camera a dormire o sbaglio?!”
    Tom:”Eeehm…Si!Certo…Ma…ehhhm…Il sonno preso a troppo tarda ora…eehhmm, nuoce gravemente alla salute!”
    *Ma quanto posso essere idiota!!Una cosa per lo meno decente non me la potevo uscire??!Quando mai il sonno ha fatto male alla salute?!*
    Bill:”Si..certo!Come no!Ok Tomi, buon riposo!Io vado a prepararmi, è troppo tardi!Geo e Gustav saranno già pronti!”
    Tom:”Ok Bill!Allora ciao e divertitevi”
    Bill:”Ciao Tom!Notte!”
    Così i due fratelli si salutano ed ognuno entra nella rispettiva camera; Tom entra nella sua con calma apparente, ma appena chiusa la porta…
    Tom:”Cazzo, cazzo!Ma come ho fatto a perdere tutto questo tempo?!Sono un deficiente!Sono le 8, le 8 porca di quella…mmmmhhh!!Alle 9 devo mandare la macchina a Vic ed io devo già essere al ristorante!Meglio che mi muova!”
    Il ragazzo, completamente scombussolato, fa una doccia, lava i denti, si veste, si sistema i capelli ed il cappellino a tempo di record!
    Alle 8e35 è pronto; sistemato e profumato!
    Si sdraia sul letto e comincia a pensare…

    Nel frattempo, in un altro Hotel, in un’altra camera…Quella di Vic…
    La ragazza si sveglia di soprassalto, con l’impressione di aver dormito per secoli!
    Vic:”Mmmmm…oaaahhh(sbadiglio)..ù.ù!Ma che bella dormita!Uuuuh..oops!Ma fuori è buoi…ma che ore sono??Cazzooooo!!Le 8e40!Oh mio Diooo!!Tom!La macchina!Alle 9!!L’appuntamento!!Oh nooo!”
    Vic si alza di scatto dal letto e si fionda in bagno al volo.
    Vic:”Chissà quello sbruffone quante me ne dirà se ritardo!Cavolo, ma quanto dormo??!!Ok, dritta in doccia ora!”
    La ragazza fa una veloce doccia calda, si lava i denti e…
    Vic:”Bene, e mo che mi metto??ok, allora…vediamo un po’…(fruga nell’armadio). Ok ecco qui!Vestito just Cavalli, orologio D&G, colier Chanel e pochettina abbinata!Scarpe??Scarpe, scarpe, scarpe…ah si!uuhh…ecco!Ho trovato, ho trovato!Oh Dio!Sono diventata Cenerentola..che scema!Ok, basta con le ciance!Eccoli i miei gioiellini!Sandali con cinturino a serpente, dorati..del mio caro amico Dior!Okok sono pazza da legare!ù.ù!Comunque proprio quello che ci vuole!Oh, ma è la prima volta che li metto..T’immagini davanti all’entrata del ristorante cado per le scale?muahahahahah!okok stoooop!”
    Vic la pianta di blaterare e si veste in un attimo; una spolveratina di trucco ed è pronta!
    Vic:”Ok, ci sono!Forza Vic, ora scendi giù!”
    Vic, bellissima, arriva nella Hall alle 9e01..
    Vic:”Wow tempo record!Ma la macchina?!Non si vede ancora..Ok aspettiamo!”

    Tom, prevedendo il traffico che ci sarebbe stato, alle 8e45 aveva mandato la macchina da Vic, in Hotel, e lui era andato al ristorante subito dopo.
    L’auto arrivò puntualmente da Vic alle 9e05!
    Vic:”Wow!!Veloce questo qui!ù.ù. Ma che bel macchinone!”
    Vic entra in auto con fatica a causa delle scarpe dal tacco smisurato!
    Vic:”Buonasera!”
    Autista:”Buonasera signorina!Tom l’aspetta già!”
    Vic:”Ah, grazie!”
    Autista:”Di niente signorina!”
    Vic:”Lei è troppo gentile!”
    Autista:”Potrei mai non esserlo con una bellissima ragazza come lei?!”
    Vic:”Lei mi lusinga, sa?!”
    Autista:”Ne sono felice signorina!”
    Tom arriva al ristorante, scende dall’auto ed aspetta all’entrata del locale.
    *Perché non si vede ancora?Non mi sento affatto tranquillo quando le persone non viaggiano con me!*
    Dopo qualche minuto Tom fu felice di vedere l’arrivo dell’auto di Vic, che quella sera era davvero stupenda!
    La ragazza scende dall’auto con la stessa difficoltà con la quale era salita, con calma ma con un pizzico di euforia nel cuore.
     
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  10. sweetchris
     
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    Wow Wow bella bella^^
    Continua al più presto^^
    Mi piace^^
     
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  11. zimmerinaschrei483
     
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    Ok, io continuo...però commentini please!!
     
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  12. zimmerinaschrei483
     
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    Rieccomi a postare...;)
    Se non piace, per favore, ditelo perchè non voglio annoiare nessuno...

    Capitolo 8°



    Tom:*Quant’è bella stasera!Una visione!Che pezza di fig*!*(sempre il solito!)
    Vic:*Che felpa meravigliosa!ù.ù lo voglio anche io quel cappellino!E’ carino…Sicuro però che non farà altro che vantarsi per tutta la sera!Si sente tutto lui lo scemo!Aahh!Attenzione Vic con sti trampoli!*
    ”Buonasera signorina!Aspetta qualcuno?!”(Sorrisetto sexy e strafottente allo stesso tempo)
    ”Può darsi…E lei?”
    ”Oh, io ho già qualcuno con cui cenare!”
    ”Ma davvero?!”
    ”Assolutamente si!Dai, allora hai fame?Io da morire!”
    ”Oh anche io!Oggi ho fatto digiuno!”
    ”Ok piccola, allora dentro!” Vic seguì Tom a ruota; poverina aveva una fame da lupo e rimpiangeva di non aver ordinato qualcosa al servizio in camera!
    I due salivano lentamente le scale, guardando le grandi vetrate che fungevano da porte d’entrata del ristorante.
    Ad un tratto si sentì un gran tonfo, “SBADABAM!” e tutta la gente che stava fuori a conversare si voltò subito verso l’origine del rumore: Vic!Con la voce tremula la ragazza riuscì a dire “solo”:”Cavoloooooo!!Ahiiiiii!!Che doloreeee!!Tutta colpa di queste stupide scarpeee!!”
    Tom l’afferrò delicatamente per le braccia, rimettendola in piedi; la guardava divertito, come se ci fosse qualcosa di spiritoso e decise così di irrompere:”Wow che capitombolo tesoro!Ti sei fatta male??”
    Vic arricciò la fronte e la sua faccia sembrava aver compiuto una metamorfosi: dal volto di una dolce ragazza dagli occhioni azzurri, passò al viso di un serial killer con l’innato istinto di uccidere chiunque “avesse osato” beffarsi di lei!
    ”Ti consiglio di chiudere il becco sbruffone!Perché mica ci sto tanto a spingerti giù eh?”
    Tom la fissava con la solita aria da deficiente impettito, però in fondo era troppo forte!
    “Dai assatanata evasa da Alcatraz, fammi vedere che hai!”
    “Oh, arriva l’eccellentissimo Dott. Kaulitz! Largo alla medicina!”Disse la ragazza in tono aspro, perché era innervosita dalla situazione che si era creata e le bruciava un po’ il ginocchio sinistro, sul quale era atterrata dopo il magnifico capitombolo!Il che non la rendeva molto contenta!
    Tom le alzò delicatamente il vestito, con l’aria da neo-laureato in Medicina, in direzione del ginocchio; non tardò a sferrare il classico complimentino di un maschietto che ha davanti qualcosa di molto, e dico molto interessante come le belle gambe di una ragazza!
    “Dolcezza, sai che potresti fare la modella?!Posso aprirti qualche porta se vuoi…Con le mie conoscenze!”
    Eccolo che si stampò un sorriso talmente strafottente da far infuriare persino Gandhi, il che è davvero tutto dire!Vic rispose con l’aria di una che ti prende per il sedere proprio apertamente, stampandosi anche lei in viso un sorrisetto strafottente e stronzo!
    “Oh, ma davvero?Grazie!Stavo aspettando che tu me lo dicessi!Io vivo per i tuoi complimenti e sono felicissima che tu me l’abbia chiesto!Oh grazie Tom!”
    Sembrava davvero convincente, tanto che Tom c’era quasi caduto come una pera matura!
    “Wow, dici davvero?”
    Vic si sistemò un attimo il vestito, si aggiustò i capelli, controllò che le scarpe fossero ancora intatte e cominciò a salire le scale, sembrando davvero una modella che sfila per l’alta moda Francese.
    Arrivò all’ultimo gradino, dopo il quale c’erano le grandi porte di vetro che introducevano direttamente all’ingresso del ristorante.
    Si fermò, si voltò e con una faccia che assumeva spesso, quella della ragazza che se ne fregava di tutto e di tutti, che diceva ciò che doveva dire in faccia e senza farsi venire alcun tipo di rossore, rispose seccamente:”No!”
    Tom sembrava non aver capito di essere stato preso per il sedere, e la cosa di solito lo innervosiva, soprattutto se era una bellissima ragazza come Vic a farlo!
    Per lui, solitamente, Bill aveva il primato del rompi pall* per eccellenza! Il suo caro gemellino riusciva a fargli girare le scatole come nessuno!
    Ma Vic, eh sì proprio lei, in quel momento e con un semplicissimo “No!” c’era riuscita addirittura meglio di Bill!
    Tom, scontento e un po’ irritato, ma con la solita e divina strafottenza di sempre, riuscì a pronunciare poche e semplicissime parole…
    “E ti pareva!Ma guarda questa!”
    Salì le scale un po’ deluso, raggiungendo Vic; i due si sedettero, ordinarono quanto di più semplice ci fosse nel menu, e con un bicchiere di vino in mano Tom esordì, come la solito!
    ”Piccola, la vuoi fare una cosa troppo spassosa?!” *Ahahahahah!Ora vedi come ti faccio fare bene la stronzetta!Ahahah!*
    “Cosa ha in mente l’illustrissimo Dott. Kaulitz?!=P”
    “Smettila di chiamarmi così!Non sono un dottore!Che palla che sarebbe!”
    “Nah!Mi piace chiamarti così, quindi ti ci chiamo!”e bevve un sorso di vino.
    Segretuccio: Vic non reggeva assolutamente l’alcool!Sbarellava solo all’odore, e aveva già mandato giù un bel paio di calici!
    Tom se ne accorse, c’era abituato con Bill, che già dava i numeri da sobrio, ma non disse nulla. Aveva in mente qualche malefica idea per animare di più la serata, più di quanto essa non lo fosse già!
    ”Ok!Allora, alzati ed aspettami davanti al bagno delle signore…”
    ”Ma Tom??Non penserai mica che io…”
    ”Ma certo bellezza!Hai intuito bene!”
    Vic, non più sobria come prima, sbottò!
    “Ahahahah!Tu stai pensando…Io in effetti pensavo…Eh si, stiamo pensando tutti e due…ahahaah!”
    Tom la guardava un po’ stranito, impaziente di sapere quale grande cavolata le sarebbe uscita dalla bocca; ma vedendo che la ragazza continuava a mandare giù il vino come se avesse una spugna nello stomaco, si fece avanti lui.
    “Si cara, io lo so che stiamo pensando!Sai, siamo entrambi dotati di intelletto, quindi..in teoria..dovrebbe essere normale pensare!”
    Vic, che aveva ormai raggiunto la soglia, insomma era sbronza come una scimmia..Effettivamente, non so descrivere come rispose!
    “Davvero?Ahahah, abbiamo un cervello?!Ahahah.”
    Tom la guardava con sguardo sempre più divertito!Stava per approfittare di una povera ragazza ubriaca!Oppure no…
    “Beh, almeno credo!Perlomeno, il dubbio è su di te comunque!=)”
    “Certo!Come no!Ok basta con la neurologia…Ahahah!Allora, che hai in mente Dott. Kaulitz?!Ahahah!”
    Tom non ne poteva più, e cercò di spiegare la sua grande idea cercando di usare parole comprensibili da un bambino di appena 3° elementare.
    “Ok, hai capito?”
    “Eeehm, si…ahahah!Ok, ora mi alzo e vado!Ahahahah!”
    “Povero me!Questa mi casca in mezzo alla sala!Ma che ha al posto del cervello?!La segatura?!”
    Cercò di dirlo piano, ma evidentemente non c’era riuscito, perché Vic si voltò e gli lanciò un’occhiata da “Uomo avvisato, mezzo salvato!”, con lo sguardo assassino di prima.
    Era arrivata davanti il bagno delle signore, era lì che Tom le aveva detto di aspettarlo, quando vide arrivare qualcuno con gli strappi di un mocio per capelli e tende e lenzuola per vestiti!
    *Ma guardatelo!Red Bull(compagno di scuola di Vic, la bellezza di 109 chili)è un atleta in confronto!Ahahah!Ma guarda com’è impacciato!*
    “Ok, seguimi!” Quel ragazzo con le tende addosso la condusse in una stanza dove sulla porta stava scritto:”Private!Do not entry!”
    “Ma scemo non si può!Sai leggere?Do not entry!”
    Tom si voltò con l’aria da James Bond e sicurissimo di se ribatté:”E allora?!E’ più eccitante no?!”
    “Ah se lo dici tu?!No no stop, frena!Cos’è che è più eccitante??”
    Tom non rispose. La trascinava tenendole il braccio per tutta la stanza; sembrava che conoscesse quegli angoli a memoria, come se fosse entrato lì dentro innumerevoli volte.
    Lasciò improvvisamente il braccio di Vic e mise le mani sul muro, come per cercare un’apertura nascosta o qualcosa di simile. La stanza era fredda e sulle pareti c’era già un principio di muffa; appoggiate al muro stavano tante scope e dei secchi per lavare il pavimento.
    Mentre Tom continuava a cercare qualcosa sulle pareti, ripetendo sempre la stessa frase “Ma dove cazzo è?Perché non la trovo?”, Vic rivolgeva la sua attenzione di ragazza sbronza ad un certo affare per pulire i pavimenti.
    La ragazza stordita dall’effetto del vino, aveva trovato una serie di moci per lavare i pavimenti, appoggiati alla parete: ne prese uno e iniziò a parlarci, come se fosse Tom.=)
    “Ciao deficiente!Ahahah!Ma non eri lì prima?Ahah, ma sei ancora lì!Ci sono due Tom, due Tom!Un cretino in più!Ahahah!Saluta il tuo gemellino!Ahahahah!”
    Voi direte che si vede proprio che è sbronza, ed io rispondo che per comportarsi così una persona, o è davvero priva di neuroni, caso patologico molto grave, oppure altro che sbornia deve avere addosso!
    Vic agitava il mocio verso Tom, con l’intento di presentarglielo, mentre il vero Tom aveva finalmente trovato quel che cercava!
    “Eccola finalmente!Dove cazzo eri stronzetta?!Ora ti ho trovata!”
    Per quanto Tom potesse essere sobrio, non so chi avrebbe potuto cominciare una discussione con una finestrella vecchia e scricchiolante!
    “Viic ci siamo!Muoviamoci!Già si saranno chiesti dove diavolo siamo finiti!”
    Vic, che parlava ancora col mocio, rispose in modo alquanto disinteressato.
    “Ah si?!Dobbiamo muoverci?!E perché mai!Si sta bene qui!E poi ho trovato un nuovo amico!Ma cosa dovevamo fare?Che ci siamo venuti a fare qui?!Ahahahah!”
    “Molla quel coso, che poi nemmeno mi assomiglia perché io sono bellissimo e lui è orribile, e vieni qui che scendi prima tu!”
    Il ragazzo afferrò Vic e la tirò verso di se per aiutarla a scivolare dentro la finestrella e a catapultarsi giù; forse la tirò con troppa forza perché si ritrovarono entrambi naso contro naso, si sfiorarono petto a petto e si fissavano dritto negli occhi.
    Un silenzio imbarazzante li circondava e una marea di pensieri balenarono nelle loro menti:
    *Non posso, sei ubriaca cazzo!Non posso approfittarne, sarebbe una violenza nei tuoi confronti, perché tu non lo vuoi!*
    *Che occhi che hai, così penetranti!Ma sei solo uno stronzo, e sinceramente non so nemmeno perché ho accettato di venire con te stasera!*
    Vic interruppe il silenzio imbarazzante in tono che appariva abbastanza sobrio.
    “Aspetta, aspetta, aspetta! Non avrai in mente di scappare via senza pagare vero?!”
    Tom esce dal trans in cui era entrato qualche minuto prima e ribatté con la solita strafottenza che riusciva ad acquistare in pochi secondi!
    “In effetti…SIIIIIII!”
    Tom aprì la finestrella, caricò Vic di peso e la spinse giù.
    ”Su dai!Infilati dentro!Atterrerai su qualcosa di molto morbido, tranquilla!!”
    ”Aaaaaaaahhh Tom ma che fai??Mettimi giù!!Ma che mi tocca fare!!”
    ”Forza, forza!!”
    Vic, essendo estremamente magra, si infilò facilmente nella fessura e si buttò giù.(Sa un tantino di suicidio =)
    “SBADABAM”
    ”Che bello!Almeno è morbido!!”
    ”Piiiistaaaaaa!!!”
    “TAAAAAAMM”
    E anche Tom piombò su qualcosa di estremamente morbido.
    Vic arricciava continuamente il naso, come disgustata!Chissà perché?!
    Cominciò un frenetico dialogo botta e risposta che durò…per più o meno cinque minuti.
    ”Mah, mah, mah??Quest’odore??Ohhh!!Tooooom!!Che schifo!!!!Ma siamo atterrati sull’immondizia!!”
    ”Sveglia la ragazza!ahahah!!”
    ”Non è divertente!Io mi sono lavata!E ora puzzo!Che schifo!Ma c’è odore di pesce marcio!!”
    ”Tesoro..Vuoi rimanere lì a fare comizio, oppure ti vuoi alzare e vogliamo andare??!”
    ”Con piacere vorrei alzarmi!Saresti così gentile da darmi una mano??”
    ”Basta chiedere!”
    ”Ah, e te lo devo pure chiedere??!!Non sei abbastanza sveglio da capirlo da solo??!”
    ”Dai alzati che sennò ci beccano!!”
    ”Ci fanno cosa??OOOOOOOHHHHHH!!!”
    Tom afferrò di scatto la ragazza, che barcollava un po’ per il vino e un po’ per le scarpe, per le braccia e la tirò su.
    ”Tesoro dobbiamo scappare, l’hai dimenticato??!”
    ”Oh nooooo!!Questo non faceva parte del piano!!UUUuuuuuuaaaahhh!!!”
    Tom trascinò Vic per i polsi e i due si scagliarono in una corsa sfrenata!
    All’uscita di quel vicolo videro due camerieri che urlavano in Giapponese e cominciarono a correre ancora più velocemente;
    i camerieri li videro e li inseguirono, con grande difficoltà.
    ”Dolcezza, che ne dici di accelerare il passo??”
    ”Non chiamarmi dolcezza!E poi, tu sei cieco o sei davvero molto, molto stupido!Ma non vedi che scarpe ho ai piedi??Più veloce di così non posso andare!Toooommm!!!Aiuuttooooo asppeeettaaaaaa!!”
    I camerieri continuavano a farfugliare e Tom e Vic a correre come pazzi!Sembravano davvero due galeotti evasi!
    ”Dai Vic, ci siamo quasi!!”
    “SBADABAAAAAAMMMM”
    ”Ahi cazzo!!Un’altraa voltaaaaaa!!Tooom aiutooooo!!Ahiiii!!”
    ”Ahahah guardatela la scema!Di nuovo per terra!!Ahahahah, oh Dio!!”
    ”Cazzo Tom, sanguino!!Aiutami!!”
    Tom vide con la coda dell’occhio che i camerieri si avvicinavano sempre di più.
    ”Ok, dai sali su!!!”
    ”Ma su dove????!Ooooohhhh!!Ahiiiii!!”
    Tom caricò l’infortunata in braccio; i due corsero ancora per un paio di metri e svanirono in un vicolo buio.
    Il ragazzo sporse la testa e vide i camerieri che ancora farfugliavano, ma tornarono subito indietro sfiniti e rassegnati.
    ”Cavolooo!!Uuuh che bello!!Sono tutto emozionato!!”
    ”Toooom ti prego portami via da qui!!Mi brucia la gamba da morire e mi sanguina!!Ti prego Tooom muovitii!!”
    ”Okok, sta tranquilla piccola!!Chiamo subito l’autista!!”
    ”Veloooce!!
    La macchina arrivò dai ragazzi in meno di un quarto d’ora; i due salirono e Tom mise Vic a sedere in braccio a lui.
    ”Piccola sta tranquilla!Ora arriviamo subito in albergo!!”
    Vic non rispondeva, stava davvero male!
    I due arrivarono all’Hotel di Tom, che prese in braccio la ragazza e con stenti immensi la portò su in camera sua; Vic era sdraiata sul letto.
    ”Aspetta, prendo cerotti e acqua ossigenata in bagno!”
    Tom arrivò subito dopo con tutto l’occorrente; alzò il vestito della ragazza fino alle ginocchia e delicatamente passò l’acqua ossigenata sulla ferita.
    Vic sente un brivido che le percorse la schiena, a causa dell’acqua ossigenata sulla ferita che le bruciava da morire!
    “Ahiiiiii!!Cavolo!”
    ”Ci credo che ti brucia!Sei tutta sbucciata!”
    ”Eccellentissimo Dott. Kaulitz la smetta di fare il coglione e di parlare a vanvera, e mi disinfetti questo ginocchio maledetto!”
    ”Ma non ti manca mai il senso dell’umorismo eh?!”
    “Senti caro…Sono in una camera che non è la mia, ho il vestito alzato fino alle cosce, sono in mano di un pervertito “sconosciuto” che approfitta del fatto che io sono letteralmente sbronza, perché di fatto lo sono, e il mio macabro senso dell’umorismo potrebbe ferire il tuo orgogliosissimo ego, quindi…Chiudi il becco!”
    “Chiudi il becco!!Eheheh!Gallinella!Ahahah!”
    “Coooosa???Gallinella???Ora te lo faccio vedere io chi è la gallinella!!”
    Vic buttò l’acqua ossigenata e i cerotti per terra con una gomitata e Tom si stava già sistemando a distanza di sicurezza; la scimmietta afferrò un cuscino e rincorse Tom per tutta la stanza prendendolo a cuscinate, nonostante lei fosse ancora dolorante!Ma che orgogliosa!
    “Te lo faccio vedere io chi è la gallinella!Vieni quìì!!Scappi mostriciattolo??”
    “Ahahahahahah gallinella!Ahahah!”
    Nessuno sa come, ma Vic riuscì a buttare Tom sul letto, che fece un “tuffo” alla “I believe I can fly!”
    “Gallinella!Uuh!Osa ancora chiamarmi in questo modo e ti uso come scopino del cesso del più lurido bagno pubblico di Tokyo!”
    Tom si alzò di scatto e inchiodò Vic al muro, reggendole le braccia in alto:
    “Cos’è che fai tu?”Disse con aria da Playboy…
    “Prima ti prendo di peso e poi ti ficco la testa in un luridissimo cesso!Ecco che faccio!”
    “Ah si?E dai, fammi vedere come fai, gallinella…”
    A Vic venne in mente una brillantissima idea, che con tutti i maschietti funzionava sempre!
    Cominciò a strusciarsi sensualmente addosso a Tom, ripetendo frasi del tipo “Sei sicuro di voler provare?”!
    Indovinate un po’, lo scemo ci cascò!La prova?!Iniziò a fare destra-sinistra col piercing, osservando attentamente i movimenti della ragazza.
    Vic approfittò del primo momento di distrazione di Tom per sgattaiolare via, e ricominciare a correre per tutta la stanza per non farsi acchiappare da quello lì, che aveva ricominciato a correrle dietro! I due, presi dall’euforia, giocavano come bambini, acchiappandosi a vicenda e facendosi le linguacce.
    Tom pensava costantemente la stessa cosa: *TOSTA!*
    E Vic, dal canto suo:*STRONZO!*

    Nel frattempo Georg, Gustav e Bill.

    Georg:”Bill, allora!Dicci perché Tom non è venuto!Aveva qualche appuntamento??Eheheheh!!”
    ”Non credo. A me ha detto che non veniva perché era distrutto a causa delle prove!Gliel’ho chiesto più volte e mi ha giurato che non aveva niente!”
    Gustav:”Ho un’idea!Perché non gli facciamo uno scherzo??Dai Bill, fai il numero!E con l’anonimo, non come l’altra volta!”
    Georg:”Bell’idea!!Il Sex Gott si è messo a riposo?Bah, la cosa mi puzza!”
    Bill:”Okok, ci sto!”
    Il ragazzo compose il numero e..
    Bill:”Cacchio ma c’è la segreteria!”
    Georg:”Di solito Tom spegne il cellulare quando…”
    Bill&Gustav:”Quando è ad un appuntamento con una ragazza!”
    Georg:”Esatto!!”
    Bill:”Altro che mal di testa!Quello lo farà venire alla povera malcapitata il mal di testa!”
    Georg:”Ok, niente scherzo!Quindi…Ancora pizza!!”
    Bill:”Sisi!!Io voglio altre due pizze!!”
    Gustav:”Vi seguo a ruota!”
    Georg&Bill:”E quando mai??!!”
    Gustav:”Spiritosi!”
    I tre entrarono di nuovo in pizzeria, per la gioia del proprietario, e si abbuffarono per un’altra bella ora e mezza di deliziosa e calda pizza.
    Nel frattempo, il mostriciattolo e la gallinella.
    “I KISSED A DOG AND I LIKED IT!THE TASTE OF HIS CHICKEN BISCUITS!NANANANANA”
    Ironia della sorte, squillò il cellulare di Vic.
    “Pronto?”
    “Ma brutta stronzona sudiciona che non sei altro!Ma dove ti sei cacciata eh?Non è che mi combini qualche maialata con un “occhietti a mandorla” vero?”
    “Ciao amore della mia vita!Come stai?Ma quanto tempo!”
    “Hey stronzona della mia esistenza!Ma che mi racconti te?!L’hai già visto Jesse?Eh?Dai dai racconta!”
    Tom si era accasciato sul letto, sfinito dopo la “maratona”, e ascoltava attento la discussione tra Vic e l’altra ragazza!(Ma i cacchi suoi no eh?)
    “Certo che l’ho già visto Jesse!Grazie a te che hai una boccaccia troppo larga!”
    “Dai!Ho solo dato una spintarella!Lui è lì…Tu sei lì…Tutti e due siete lì…”
    “Trinity piantala!Lo sai benissimo che tra noi due è finita da un bel pezzo!E’ una storia chiusa; ormai siamo solo amici!”
    “Sisi!Sotto sotto!E vorresti dirmi che mo sei sola?!Ma chi vuoi prendere per il culo!Ti conosco da quando facevi la cacchina arancione e me ne accorgo quando spari cavolate!”
    “Ma la vuoi smettere di fare la stupida?Cavolo, ma non cambi mai eh?!”
    “Eheh, stronze si nasce mia cara!”
    “Se è per quello anche si ci muore!Comunque…”
    “Ma fai corna defi!Che fa te le chiami le tragedie?!Comunque, non vorrai farmi credere che sei sola soletta in questo momento!”
    “Infatti…”
    “Cosa??”
    “Ho detto infatti!”
    “Infatti cosa!!Urla, urla, urla!Voglio sentire!Su, dillo, dillo…DILLO!”
    “Okok!Va bene NON SONO DA SOLA!Contenta?!”
    Tom cominciò a ridere come uno svitato, senza fermarsi!Continuando a ripetere “Infatti è con me!Ahahahah!E’ con me, è con me!”
    “Viiic?Ahahaah lo sento ridere!Chi è, chi è??Dai voglio sapere chi è??”
    Tom si mise in mezzo, effettivamente, poverino, non avendo nessun’altro a cui rompere l’anima?!
    “Sono io dolcezza!Sono io!Il Sex Gott!Ahahahahah!
    Trinity dall’altro capo del telefono:
    “Pex che?Che cosa?Ma che vi siete fatti?!”
    Vic si indispose da morire!Detestava quando qualcuno interrompeva una discussione tra lei e Trinity, soprattutto dopo mesi che non si vedevano e non parlavano!
    “Trinity senti ci sentiamo domani eh?Scusa, scusa scappo!Ciaooo”
    “Ok!Ciao pervertitaaa!”
    “BUUUM, TUTUTUTU”
    Vic si alzò, raccattò la borsetta, si allacciò il cinturino delle scarpe e si avviò verso la porta della camera, sicura che Tom l’avrebbe seguita; e così fu!
    “Hey, hey, hey!”La prese per il braccio sinistro, come la prima volta che si erano incontrati.
    “Dove scappi gallinella?Sei ubriaca…Non ti lascio andare da sola!Anzi, non ti lascio andare proprio!”
    “Oh che paura!Il malvagio Dott. Kaulitz vuole tenermi prigioniera?Ho troppa paura!”
    Tom ribatté prontamente con sguardo sexy e stronzo allo stesso tempo;
    “Io ne avrei se fossi in te bella mia!”
    Vic si accostò piano all’orecchio di Tom, sussurrando…
    “1° io non ho paura di nessuno. Specialmente di uno sfigato con addosso la tappezzeria di casa e un casco di banane al posto della testa!2° io non sono tua, e non sarò mai di nessuno. 3° Sono abbastanza grande da saper badare a me stessa, non ho bisogno del Baby-sitter…e 4° ti consiglio di chiudere bene la porta a chiave questa notte…”
    Tom rimase lì, inerme, a guardare quel meraviglioso sedere che si muoveva a destra e a sinistra, e che piano piano si allontanava, insieme al resto del corpo della ragazza.
    Quando Vic ebbe imboccato il corridoio a destra, Tom scrollò la testa e le spalle, e rientrò nella sua camera, nella speranza di fare “sogni tranquilli”…
     
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  13. Lellenuccia.-*-.
     
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    Grande Vic!!!! Fallo soffrire!!!!!!! Continua presto !!!!!!!!!!!!!!
    Kiss Lelle
     
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  14. sweetchris
     
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    Si si, continua prestoooo!!
    Però io ce la vedo bene come coppia^^
    Bravissima!!
     
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13 replies since 15/9/2008, 15:35   182 views
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