..le vicende di casa kulitz & co..

il titolo fa un po acqua però leggete^^

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. b e a93
     
    .

    User deleted


    allora le autrici di questa ff siamo io e frency (si iscriverà non appena potrà), e questa è la nostra prima ff per ciò non sappiamo che ne uscirà! inoltre io in italiano sono un po scdente quindi mi scuso già se ci saranno errori grammaticali e di verbi.

    ne "le vicende di casa kaulitz & CO" bill e tom hanno una sorella più piccola ma per il resto fanno comunque parte dei nostri amati tokio hotel.

    bene detto questo frency e io vi auguriamo buona lettura, e commentate!!!!!! image




    b- ti prego????
    v- no!!
    b- ma è questione di vita o di morte!!
    v- è la mia matita e non te la do!!!
    b- ti prego???
    v- no!!- ecco, ora penserete che “v” e “b” sono due sorelle. errore. “b” equivale a bill, un ragazzo di Magdeburgo di 18 anni che amava truccarsi, per questo chiedeva sempre i trucchi alla sorella veronica, più piccola di un anno
    t- ancora con la matita?? Che palle bill!- ecco questo è il secondo fratello di veronica, tom… bill e tom erano gemelli, erano identici, ma di carattere completamente diverso. Bill era il fratello dolce, un po’ rompi scatole ma pur sempre dolce... amava truccarsi e aveva un look tutto suo, jeans stretti, maglie attillate, capelli neri sparati in aria, occhi truccati e l’immancabile giacca. Tom invece era l’esatto contrario… pantaloni di 5 taglie più grandi della sua, maglie xxxxxxxxxxxxxxxxl (non so nemmeno quante x ci sono!!), fascia e per finirel’immancabile cappellino da rapper. veronica invece era normale alla moda, capelli lisci e biondi, lunghi fino al sedere.
    b- ti prego?? Please??- bill stava sfoderando gli occhietti da bambi ma con la sorella non attacavano gran che..
    v- bill vengono solo andreas e la marghe! A che ti serve la matita?!?- bill abbassò lo sguardo. margherita era la migliore amica di veronica tutti e 4 erano praticamente cresciuti insieme. tra bill e marghe c'era stato anche un mezzo flirt, e c'era tutt'ora ma entrambi erano troppo orgogliosi per ammetterlo
    v – ahhhhhhh ora ho capito! Ti piace marghe vero??
    b- ma va la!! Ma che te frega dai me lo dai si o no??
    v- io l’ho sempre detto..in realtà lo dicono tutti, ma siete due orgogliosi del cavolo!
    b- si va bene come ti pare mi dai la matita si o no?
    v- si, si tieni..- suonò il campanello e tom andò ad aprire
    t- bella andre!
    An- bella tom!! Tua sorella??
    t- si sta facendo bella!
    v- non è vero!!- veronica arrivò, spostò tom dalla porta e baciò andreas – ciao amore!
    An- ciao angelo!- poi il campanello suonò di nuovo e sta volta era margherita.
    t- bill stavolta è per te!!!- bill iniziò a correre giù per le scale, ma la cosa si rivelò una bruttissima idea, infatti s’inciampò e cadde finendo con la faccia per terra, ai piedi di marghe. veronica e andreas non ci fecero caso, infatti restarono avvinghiati sul divano, margherita accennò un sorriso divertito e tom aveva le lacrime agli occhi per la tragica figura del fratello.
    t- ahahahah e poi vuoi farmi credere che non ti piace??? Oddio dovevi vederti!!!!- bill, che intanto si era rialzato, era diventato bordeaux e si fiondò subito sullo sguardo di margherita.
    Ed eccoli li, come ogni volta restarono a guardarsi negli occhi, imbarazzati per la solita battutina di tom: la faccia di margherita era diventata rosso/bordeaux e bill, che ogni volta se ne accorgeva, le regalava un sorriso facendola arrossire ancora di più.
    t- la piantate di farvi sul divano voi due?!?!?
    v+an- che due!!!
    b-allora ragazzi che si fa stasera??
    An- io direi di andare in disco Vi va??
    v- si!!!
    t- e disco sia!- dopo dieci minuti di macchina arrivarono in disco (e per come guidava tom 10 minuti potevano sembrare molto più lunghi) e tutti scesero dalla macchina tentando di non rimettere. e finalmente arrivarono
    b- signore mio ti ringrazio per averci fatti arrivare sani e salvi!
    v- non mi sento per niente bene..
    m- toilette..
    t- e va bhè che esagerati che siete!- i cinque si ricomposero e avanzarono verso l’entrata, superando tra calci e spintoni vari le body gurd. La disco era bellissima, gigante e iper illuminata. I ragazzi si buttarono in pista, tranne bill che si diresse verso i bar, ma marghe gli corse dietro e lo tirò per un braccio.
    m- ma perché fai l’associale??
    b- A) non so ballare, B) non conosco nessuno- margherita stava per replicare ma bill ribattè- veronica e andreas stanno per conto loro, tom è già la sommerso da ragazze
    m- senti kaulitz, non rompere le palle e vieni a ballare. -Bill non fece in tempo a controbattere, che margherita lo portò in pista e iniziò a ballare. All’inizio bill era un tantino rigido ma poi si lasciò andare e iniziò a ballare con margherita. intanto tra un ballo e l'atro veronica e andreas si stavano allonatanado dalla pista
    An- vieni con me- veronica prese andreas per mano e si diresse in bagno e nel vederli tom sentì che un sentimento di gelosia si impossessò di lui.

    *
    t- ehi brother che fai qui tutto solo?
    b- ma non eri con tutte quelle ragazze?
    t- si ma erano troppe per me...- bill intanto fissava il pavimento e il suo sguardo era triste- ehi ma che ti succede?- bill restò in silenzio e tom si accorse che margherita stava ballando con un ragazzo.- è per lei???- ma bill non dava segni di vita: chi tace acconsente.
    t- ma perché non glielo dici?
    b- di che parli?
    t- lo sai benissimo.. perche non dici a margherita che ti piace?
    b-credo che ci abbia già pensato tu prima a casa fratellino!!!!
    t- bill ma io scherzavo!
    b- tom tu lo sapevi e l’hai sempre saputo.
    t- ok ma non è colpa mia! se siete due orgogliosi io non so che dirti!
    b- tutti e due??
    t- si ma svegliati! Orami lo sanno anche i bradipi! Lei prova qualcosa per te e lo stesso lo provi tu, ma il vostro carattere vi impedisce di aprirvi e sinceramente io non so più che dirti.- il rasta si alzò e tornò dalle ragazze, mentre bill uscì a fumarsi una sigaretta. intanto andreas andò a sedersi al tavolo mentre veronica andò a prendere da bere
    v- un mojto e un cubalibre, per favore!- il barista annuì e intanto dalla pista sbucò tom
    t- dove eri finita??
    v- perché??
    t- non ti vedevo più! Mi stavo preoccupando!
    v- mo che fratellino premuroso che ho! Comunque ero con andreas
    t- ah, ok
    v- che hai??
    t- perché??
    v- niente è che mi sembri strano
    t- no niente! io torno dalle mie donne, a dopo!- tom se ne andò e arrivò marghe
    m- ehi dove eri finita??
    v- ma perché vi interessa tanto!! Comunque ero con andreas!
    m- ah ho capito tutto!
    v- tutto cosa????
    m- ma guarda che è normale... state insieme da un po e inol..
    v- no, che pensi!! Ci siamo solo baciati!
    m- e..??
    v- “e...” niente!
    m- te e andreas non siete mai andati più in la di un bacio??
    v- no!
    m- Se non te la senti fai bene!
    v- e te che mi dici di bill? ti piace??
    m- bella serata vero??
    v- non cambiare discorso! Dai so che ti piace..
    m- non è che mi piace.. È un bel ragazzo!
    n- ti piace..
    m- mi sa di si, vero io ho paure non voglio stare male di nuovo.. e poi non so se gli piaccio
    v- senti oggi si stava per ammazzare per la scale per venirti a salutare e ti fissa sempre...Ma perché siete uno più orgoglioso dell’altro???
    m- sembra un film, anche tom mi ha detto così ma voi kaulitz non vi stancate mai di dire sempre le stesse cose???- vero fece una faccia sorpresa: non era dall’amica rispondere così. Intanto margherita uscì in cortile e trovò bill k fumava.
    m- ti fa male fumare non pensi ai tokio hotel?
    b- e a te fa male la disco ti rende nervosa..- la ragazza si avvicinò a bill e diede un tiro dalla sua sigaretta.
    b- fai pure.
    m- che vuoi?
    b- chi era il tipo con cui ballavi??
    m- uno che voleva ballare?? Sai è una cosa abbastanza comune in discoteca!
    b- si ma te non ce la puoi fare! C’è sei troppo ingenua, tu non sai che vuole quella gente da te!
    m- oh mio dio.. bill tu non sei mia madre e non hai nessun diritto di criticarmi e dirmi ciò che devo o non devo fare!
    b- si ma l’ultima volta che hai fatto come volevi tu sappiamo tutti come è andata a finire! mi hai lasciato per uno che ti ha fatto le corna dopo due settimane!- parole che uccidevano, che ti arrivavano dentro e ti toglievano il respiro..... bill lo sapeva che quello era un brutto argomento per margherita. Forse lui non l’aveva detto apposta, ma non doveva. Le lacrime iniziarono a rigarle il volto.
    m-non puoi dirmi ste cose, e poi sai pure tu che non stavamo insieme.. io me ne vado.
    b- no aspetta..
    m- lasciami in pace bill.- la ragazza tornò dentro, e tentò di trovare vero, ma con tutta quella gente era impossibile. Non aveva nessuna voglia di stare li, ma tom era in mezzo a 20 ragazze, di vero e andreas neanche l’ombra e bill era l’ultima persona al mondo che voleva vedere. Decise di chiamare la sua ultima speranza. prese il cellulare e compose il numero della sua unica salvezza, non chè del suo confidente e amico georg
    g- pronto??
    m- georg sono marghe e sono alla disco in centro non è che… che potresti venire a prendermi?
    g- certo! Arrivo!- in pochi attimi il mitico bassista era li.
    m- grazie per il passaggio non sapevo chi chiamare
    g- ma figurati!! Ma che è successo?
    m- ho litigato con bill. Di nuovo
    g- come mai?
    m- la solita storia...
    g- capisco, vedrai che troverete il modo di chiarirvi.
    m- lo spero..-georg si fermò e margherita l'abbraccio.
    m- grazie..
    g- quando vuoi....- margherita fece un ultimo sorriso a georg e poi si diresse verso il canciello di casa sua.
    Intanto alle 2 in punto i 4 ragazzi si ritrovarono all’entrata della discoteca pronti per tornare a casa.
    v- ma dov’è margherita??
    t- è andata a casa con georg.
    v- ma che ha fatto?
    t- mi sa che è successo qualcosa con qualcuno.- tom buttò subito lo sguardo su bill che come suo solito fissava il pavimento nei momenti di rabbia e tristezza. Per il viaggio bill restò muto come tomba e continuò a pensare alla sua discussione con marghe poi finalmente arrivarono a casa…
    an- ciao baby
    v- ciao more!- i due si avvinghiarono subito e un'altra fitta s’impossesò di tom. °tom k ti succede??? Hai tutte le ragazze che vuoi quindi stai calmo..°
    v- tom.. tom.. tom! Ma 6 vivo?
    t- eh? Si… i- la voce della sorella lo distolse dai suoi contorti pensieri
    b- io e vero vorremo entrare se per te non è un problema.
    t- e allora??
    v- le chiavi!!!!!
    t- ah si ecco..- I tre entrarono e si chiusero nelle loro stanze con I loro pensieri. Bill si mise l’ipod nelle orecchie, tom suonò un po la chitarra e veronica ripensò a margherita e bill. Finalmente dopo mezz’ora di elaborazione, arrivò a una conclusione ma aveva bisogno di aiuto, di un complice… Uscì in punta di piedi per non fare rumore e andò in camera di tom.
    v- sei ancora sveglio?
    t- si vieni pure- la ragazza entrò e si sedette sul letto del fratello. Vero aveva un rapporto speciale con tom, con lui sapeva che tutto andava bene, che era al sicuro. Sicurezza. Questo era quello che le dava tom una sicurezza incredibile
    t- allora che c’è?
    v- qui c’è un problema, anzi due. E I nostri problemi si chiamano margherita e bill. Tom noi dobbiamo coalizzarci quei due si muoiono dietro ma sono orgogliosi e quindi non lo ammetteranno mai! Stasera margherita ha parlato con me e ha lei bill piace!
    t- se è per questo anche a lei piace a bill. Ma io le ho provate tutte!
    v- ma a quel decelebrato del mio, nostro, fratellino che passa per quel cervellino strafatto di lacca???? Tu devi saperlo siete gemelli per dinci bacco!!!
    t- ma a lui passa che gli piace margherita ma è troppo idiota per ammetterlo!..aspetta! mi è venuta un idea!!!
    v- sono tutt’orecchie!- i due escogitarono un piano perfetto con l’aiuto di georg gustav e andreas e deciso di metterlo in atto il giorno seguente

     
    Top
    .
  2. b e a93
     
    .

    User deleted


    nuuuuuuuuuuu..... mi dispiace che la ficcy non vi piace *me triste....* va bhè non è poi la fine del mondo^^
    comunque io domani posto un altro capitolino poi se propio non vi piace vi lascio in pace image
     
    Top
    .
  3. °Lulù
     
    .

    User deleted


    Letta^^
    Forza Vero! Bill e Margherita devono assolutamente chiarirsi!
    E' carina, Bea!
    Continua..^^
     
    Top
    .
  4. b e a93
     
    .

    User deleted


    grazie^^^^^^ sono contenta che ti piaccia!!!



    Quel pomeriggio bill uscì e i ragazzi poterono mettere in atto il loro piano.
    t- bill è andato a fare shopping, e marghe viene qui tra un ora, e anke bill dovrebbe tornare x quell’ ora.
    gu- bene all’opera!!!- i ragazzi si misero a pulire casa da cima a fondo e a far si che ogni cosa potesse essere perfetta. Pochi istanti dopo la porta si aprì e simone entrò.
    v- mamma tu non puoi essere qui!!!
    s- scusa amore mio se ci vivo con voi..
    t- ora tu e gordon andate a farvi un giro perché la casa serve libera!
    s- sfrattata dai miei figli, almeno il perché si può sapere?
    v- dobbiamo organizzare un incontro combinato a bill e marghe
    s- finalmente qualcuno che agisce! Era ora!!
    t- tu sai qualcosa?
    s- eheh ormai credo di conoscervi e anche un cieco si accorgerebbe che bill ha una cotta per margherita. Allora io esco e tenetemi informata!
    t- ok mamma!- simone uscì e i ragazzi misero in atto il loro piano. La vittima arrivò
    b- ehi c’è qualcuno??
    v- si bill sono in camera!!!- il ragazzo si diresse in camera della sorella e la salutò
    b- ciao sorella che fai?
    v- ma niente di che.. senti potresti andare a prendermi il mio vecchio game boy nel ripostiglio?
    b- ma non puoi andare tu?
    v- per favore..
    b- va bene ma solo perché ti voglio bene- il ragazzo entrò nel piccolo ripostiglio e quando accese la luce trovò margherita che subito tentò di spingerlo fuori
    m- muoviti a uscire!- ma niente tom aveva già richiuso la porta a chiave con i poveri mal capitati dentro.- tom non è divertente! Facci uscire!
    t- ragazzi lo facciamo per voi e un giorno ci ringrazierete!- bill e margherita continuarono a picchiare contro la porta ancora per molto, intanto tom e vero uscirono dopo aver messo a punto gli ultimi dettagli del piano. I poverini rimasero in silenzio per un ora, e tra loro la situazione era gelida, perché marghe era di ghiaccio e non guardava in faccia bill, che provava a rendere la situazione meno tragica di quanto già lo fosse. Poi bill decise che era una situazione assurda e prese la parola
    b- senti, mi dispiace per quello che ho detto l’altra sera.. non avrei dovuto.
    m- no non dovevi..ma poi ho capito la situazione e ho capito che una cosa.. io..- ma il suono del telefono di bill interruppe la ragazza. Bill prese in mano il telefono e tentò di non perdere le staffe
    b- tom! Porca miseria ti sembra uno scherzo da fare???? Non abbiamo 5 anni!!!!!!!
    t- guarda nel quinto scaffale a sinistra e quando esci di li vai in cucina e non dire niente a margherita.
    b- ma che diavolo succede… tom, tom?????- ma ormai il rasta aveva chiuso la chiamata. Bill seguì le istruzioni del fratello e trovò la chiave che apriva il ripostiglio. I due uscirono e quando arrivarono in sala rimasero senza parole. Al centro cera un tavolino con una tovaglia rossa e una candela al centro, mentre per terra era pieno di petali di rose rosse. Dalla cucina uscì uno chef che li fece accomodare e li portò il menu.
    m- ma hanno fatto tutto questo per noi?
    b- si penso di si. Credo che loro vogliono che noi due…
    m- è meglio ordinare ora….
    b- si certo…ordiniamo…- un velo di tristezza si era impossessato dei suoi occhi color nocciola, la freddezza di margherita lo uccideva. La cena continuò e i due chiaccherrarono del più e del meno e mangiarono come due maiali, a causa di quello che tom e vero gli avevano fatto preparare: antipasto, due minestre, secondo e gelato. Inutile dire che alla fine i due stessero per scoppiare.
    m- penso che non mangerò più per tutto il resto del mese. Ma cm faremo a smaltire tutto quel che abbiamo mangiato?- bill ci pensò e poi gli venne un idea: tom gli aveva detto che doveva conquistarla, e bill volle dare retta al fratello.
    b- io ho un idea, ma ti devi fidare di me
    m- ok..- bill prese per mano la ragazza e insieme andarono verso il boschetto.
    b- ci vorrà un po ma ne vale la pena- i ragazzi camminarono in mezzo al bosco poi finalmente arrivarono.
    b- aspetta ti aiuto..- bill porse la mano a marghe e quando la ragazza vide dove erano arrivati rimase senza parole. Erano sulla cima di una collina da dove si vedeva tutta berlino illuminata.
    m- oddio ma qui è dove...
    b- dove ti ho portato a fare il pick-nick per i tuoi 13 ann.- margherita era felicissima, e avrebbe voluto saltare addosso a bill, stringerlo a se e fargli quella domanda che non aveva più avuto il coraggio di fargli, ma si limitò a guardare bill negli occhi che intanto le stava regalando un dei suoi sorrisi più belli. Si sdraiarono sulla morbida erba e iniziarono a guardare il cielo stellato.
    m- ma quel giorno non c’è stato solo il pik-nick
    b- no…
    m- mi desti un bacio e mi dicesti che era per tutte le volte che volevi darmelo ma non potevi..
    b- te lo ricordi ancora…
    m- non l’ho mai scordato….- si sorrisero e iniziarono a guardare le stelle. Restarono così sdraiati sull’erba ad assaporare la sera, a guardare le stelle pensando ai loro sogni. Margherita era rapita da quella calma e dalla tranquillità che quel posto dava, lontano dalle luci e dal frastuono della città. Ad un tratto marghe avvertì la fredda mano di bill avvicinarsi alla sua, poi sentì che le loro mani si stavano intrecciando e si tenevano strette: la felicità s’impossessò dei due ragazzi, che per una volta avevano dato ascolto al loro cuore… si guardarono e si sorrisero, poi quasi nello stesso istante si misero a sedere, senza staccare le loro mani.
    m- mi dispiace..- bill gli mise un dito sulle labbra per dirle che non erano importanti le parole e videro i loro visi avvicinarsi sempre di più, finchè non sentirono le loro labbra unirsi in un bacio. Finalmente margherita potè assaporare le morbide labbra di bill su le sue, mentre il ragazzo le mise una mano sul volto accarezzandoglielo.
    b- non sai quanto ho aspettato..- margherita sorrise a bill e si unirono in un bacio più profondo.. un vero e proprio bacio.. Subito le loro labbra si riunirono poi bill socchiuse e labbra e lasciò che la lingua della ragazza entrasse in lui, Un sapore meraviglioso, dolce che sapeva anche di felicità. Margherita andò in estasi nel sentire che il pircing di bill era suo, poteva assaporarlo, giocarci, e questo la mandava in estasi. Si lasciarono trasportare dai loro baci e si trovarono nuovamente distesi sull’erba.
    Restarono insieme tutta la notte a guardare le stelle e a parlare, poi verso l’alba bill riaccompagnò a casa margherita.
    b- ci vediamo domani, o magari anche oggi pomeriggio
    m- si va benissimo. Bill..
    b- eh?
    m- grazie ancora di tutto…- bill le sorrise andò a darle un dolce bacio.
    b- l’ho fatto solo per te non devi ringraziarmi.. ci vediamo
    m- ok.- bill tornò a casa saltellando felice come non mai e quando rientrò si buttò sul letto e si addormentò…. O meglio questa era la sua idea.
    t- fratellino!!!! Allora come è andata???
    v- ha funzionato il nostro piano????
    b- scusate vorrei dormire?????
    v- si ma dicci qualcosa!
    b- ha funzionato.
    v- ora sono contenta e ti lascio in pace perché voglio sentire margherita!- veronica uscì dalla stanza saltellando mentre tom rimase in camera dal fratello.
    t- dai sono il tuo gemello e ora mi dici tutto!- bill sorrise e si mise a gambe incrociate sul letto.
    b- è andato bene abbiamo parlato e dopo la vostra cena, ah complimenti era ottima!
    t- grazie comunque vai avanti….
    b- dopo cena siamo andati in collina e li è successo….
    t- COSA????????????????
    b- non quello che pensi tu!!! possibile che non si possa dire nulla che tu subito devi pensare male???
    t- ma tu mi hai detto ° e li è successo ° cerca anche di capire!
    b- va bene comunque non è successo nulla di ciò che pensi tu. abbiamo parlato e vogliamo provare a stare insieme. Io tengo molto a lei è voglio che stia bene.
    t- te sei innamorato. Ti piace da una vita ormai.. sono contento per te
    b- anche io sono contento.. grazie tom!
    t- prego. si ma ora devo andare tra un po ho un appuntamento con sonia..
    b- sonia??? E katy?
    t- va bhè ormai è acqua passata….
    b- ieri??? Sempre il solito arrapato!- il rasa sorrise leccandosi il pircing e uscì dalla camera. in realtà tom aveva mentito, non aveva nessun appuntamento. era qualche tempo che non era più il solito, aveva sempre 1000 ragazze dietro e ogni tanto capitava di “approfondire” le conoscenze con una di quelle ma nulla di più. Solo sesso niente amore. E tom aveva voglia di un po di vero amore, ma la ragazza che voleva era l’unica che non poteva guardare..
     
    Top
    .
3 replies since 25/10/2008, 22:04   138 views
  Share  
.