Un posto su una stella

è carina..leggetela!

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  1. tokiettasexybaby95
     
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    ciao a tutte...spero vi piaccia...nasce dal profondo del mio cuore ciaociao kiss:

    Veronica era una ragazza normale come tutti quanti…o quasi...aveva 16 anni…
    Abitava in una piccola periferia ai confini di Licata…in Sicilia…
    Ogni mattina si alzava alle 4 e faceva i mestieri di casa…la sua era una casa piccolina…dentro vi era il necessario…una camera…una saletta piccola…una cucina non abitabile e un bagno…sua madre era morta l’anno scorso e suo padre non l’aveva mai conosciuto…lei viveva con il fratello 23enne, Giuseppe, e la sorella 14enne, Valeria
    Suo fratello era un tipo trasandato…era stato in galera per 3 anni per spaccio di droga ed era tornato a casa da 3 mesi…per “mantenere” le sorelle faceva il capo delle prostitute…si teneva buona parte del bottino e il resto lo dava alle “puttane”!!
    Veronica si alzava all’alba…il fratello era gia fuori al lavoro…e la sorella ogni sera andava a dormire a casa della sua migliore amica Amanda perché lei odiava dormire in quel posto…
    Con i pochi soldi che riusciva a guadagnare con il suo piccolo lavoro alla caffetteria vicino casa sua, Veronica era riuscita a comprare tutti e 3 gli album dei TOKIO HOTEL…i suoi idoli…intanto che sgobbava come una matta in casa alla mattina lei si ascoltava tutto SCHREI…tutto ZIMMER 483…e tutto SCREAM…ogni giorno intanto che sudava lavorando a casa...lei pensava a Bill…l’amore più grande della sua vita…aveva solamente un piccolissimo poster appeso in un angolo della sala…vicino al suo piccolo divano-letto…lei lo guardava con occhi lucidi e pieni di sentimento…e con il suo sguardo riusciva ad esprimere tutto quello che aveva dentro e gli raccontava le sue paure più grandi e i suoi desideri…naturalmente di nascosto dal fratello…
    Poi alle 7.30 usciva di casa per andare a scuola…tornava alle 13.00 e, come al solito, trovava a letto una prostituta con un uomo…lei si rannicchiava in un angolo della sala…e malgrado le grida sfrenate di piacere riusciva a mangiare e finire i suoi compiti…poi si vestiva…e andava a lavorare alla caffetteria…ci stava 3 ore e poi andava SEMPRE sulla riva del mare con la sua AMATA chitarra a suonare…piangere lacrime calde…che non aspettavano altro che un perdono…e pensare a Bill…a Tom…a Gustav…e a Georg…
    Ah…come sarebbe stato bello per lei poter abbracciare solo per una volta Bill…poter sentire la morbidezza della sua maglietta…sentire il suo profumo…e poter ascoltare il battito del suo cuore…
    Poi a malincuore tornava a casa…e si subiva i maltrattamenti di suo fratello che sfogava la sua ansia da lavoro su di lei…c’era sempre un problema…o le sue “puttane” avevano “esaurito” il proprio fascino e avevano pochi clienti…oppure scambiava i ruoli e per avere soldi aveva rapporti con le sue lavoratrici e si faceva pagare…ma c’era sempre e per forza qualche problema…e se la prendeva con Veronica…
    Poi mangiava da sola con la sorella fuori dal balcone…e si fumava la sua sigaretta…intanto che il fratello faceva i conti con la droga…poi accompagnava la sorella a casa di Amanda e andava a letto…questa era la sua giornata...
    Veronica non aveva amici…solamente una…era una ragazza che aveva conosciuto in chat…abitava a Monaco di Baviera…in Germania…si chiamava Natalie…e Veronica la adorava con tutto il cuore…
    Una mattina di mercoledì lei si alzò alle 4 come tutte le mattine…mise i TOKIO HOTEL e pulì tutta la casa…
    Poi usci di casa e si dirise verso la fermata del tram…
    A un tratto incontrò i ragazzi e le ragazze più “bulli” della sua scuola che gli sbarrarono la strada…
    CONTINUA...
    spero vi sia piaciuta almeno fino ad adesso ciau commentateee
     
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  2. » B e a •
     
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    Modificato il titolo del post, non si può scrivere un titolo in maiuscolo!^^

     
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  3. tokiettasexybaby95
     
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    uff nessun commento...vabbe la continuo lo stesso...

    Nicole: we ciao sfigatella…come sta tuo fratello?? E le sue puttane?? Ahahah
    Veronica: si…in effetti ha bisogno di nuove lavoratrici…potresti fare domanda tu…
    Veronica non aveva mai avuto paura di niente e di nessuno…
    la migliore amica i Nicole, Ilaria, prese per la maglietta Veronica e disse…
    Ilaria: stai attenta a come parli puttana di una EMO…
    Valerio: hey hey hey basta adesso…mollatevi…e tu…pensa ad andare a tagliarti…capito??
    Veronica: si certo addio…
    Veronica si mise gli auricolari alle orecchie e con le lacrime che le rigavano il volto prese il tram…come al solito tutti la guardarono male…per via del suo look…ma lei non badava a questo…ci era abituata!!
    Arrivò a scuola…in classe…si sedette sul suo banco in fondo alla classe…tirò fuori i compiti e abbassò lo sguardo non dando retta e niente e a nessuno…come sempre faceva…
    Finita la scuola tornò a casa…e appena aprì la porta di casa si accorse che le voci dell’uomo erano familiari…ma non ci fece molto caso...
    Attraversò il corridoio…e con suo disgusto vide che la porta della camera da letto NON era chiusa…
    Vide una donna bionda a cavalcioni su un uomo la quale non vide il volto…
    Lei aveva un bel corpo snello e un seno prosperoso…notò che l’uomo aveva le mani sui suoi fianchi…lei faceva su e giu e lui spingeva STRAveloce come un coniglio…
    Lei era sudatissima e non faceva altro che gridare e invocare DIO…
    Veronica fece una smorfia e diede un calcio alla porta facendola chiudere…
    Aprì il frigorifero e si infilò 1 panino in bocca e sedendosi sul suo angolino iniziò a fare i compiti…
    Veronica: ma porca puttana…c’è bisogno di urlare così tanto?? Uffa ma che minchia c’ha quello al posto del cazzo?? Un mitra?? Perché deve urlare così forte quella?? Bah…
    Dopo un oretta si sentì aprire la porta…Veronica non si degnò neanche di alzare lo sguardo…
    Prostituta: a presto allora…
    Cliente: ok…:P
    Prostituta: ah Very…ha detto tuo fratello che sta sera torna tardi…
    Veronica tenendo sempre lo sguardo basso e continuando i suoi compiti le rispose: Veronica: ok grazie per avermi avvisato…
    La prostituta uscì di casa e rimase il cliente che si stava rivestendo…
    Cliente: e così tu sei la sorella del Giuseppe…
    Veronica: gia…
    Cliente: non sei di molte parole!
    Veronica: perché dovrei esserlo…in fondo sei uno che neanche conosco!!!!
    Cliente: beh…a me mi conoscono in molti…ma vedo che tu conosci mio fratello!!
    Veronica:ah si?? e chi è??
    Cliente: dovresti conoscerlo visto che hai una sua foto attaccata al muro…
    Veronica: non sei diverten…
    Veronica alzò lo sguardo e con lo stupore pià grande di tutta la sua vita spalancò la bocca e gli mancò quasi il fiato…sgranò ancora di più gli occhi e dopo aver respirato velocemente cacciò un urlo disumano…
    Veronica: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
    Lei si appoggiò contro il muro quasi come fosse spaventata…
     
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  4. tokiettasexybaby95
     
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    posto un altro camitoletto ma per favore commentate vi pregoo:(

    Veronica: AAAA…TU…TU…AAAA…TOM…WOOOOO…TOM KAULITZ!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Veronica scoppiò in lacrime e lanciò il libro dei compiti saltando in piedi…
    Veronica: oh mio diooooo!!!!!
    Tom: hey hey…calma adesso
    Veronica: ma…ma…ma che cazzo ci fai tu qui??
    Tom: beh mi pare ovvio…:P
    Veronica: tu…voi…siete in italia??
    Tom: si siamo in vacanza in Sicilia e siccome volevo “divertirmi” un po sono finito dal miglior capo di postitute di tutta la Sicilia :P :P :P :P
    Fu uno scatto…non se ne rese neanche lei conto…si avvicinò al biondino e gli mollò una schiaffo…
    Poi fece riposare gli occhi che aveva sbarrato…abbassò 1 po le palpebre…poi chiuse del tutto gli occhi…si avvicinò piano piano alle labbra di Tom e lo baciò...Tom all’inizio fu 1 po sorpreso ma poi chiuse gli occhi e le loro bocche si aprirono…
    A quel punto Tom prese Veronica per i fianchi e trasse a “sé”…
    Lei si staccò…
    Veronica: ecco…lo sapevo che facevi così
    Tom scoppiò in una risata e si mise le mani dietro la testa…
    Tom: tesoro…se non avrei fatto così non mi chiamerei Tom Kaulitz…ahahah
    All’inizio Veronica fu perplessa per le parole di Tom…ma poi scoppiò a ridere…
    E poi disse…
    Veronica: si però io amo tuo fratello…
    Tom: certo che sei strana…
    Veronica: ah si?? E perché??
    Tom si chinò a prendere il suo cappellino e disse:
    Tom: beh…prima mi rispondi male…poi mi ansimi addosso…poi mi gridi addosso…poi mi piangi addosso…poi mi tiri una schiaffo…poi mi baci…ti da fastidio che ti tocco…e infine…mi dici che ti piace mio fratello e non me…strana la tipetta…
    Veronica: ahahah…scusa ma non ce sto a capire più niente neanch’io…è solo l’emozione…
    Tom le mise il braccio attorno alla spalla e la accompagnò a sedersi sul divano…
    Tom: allora? Ma non ti da fastidio che ogni giorno devi sentire sti versi?
    Veronica gli raccontò tutta la sua storia…
    E (strano ma vero) Tom si “commosse”
    Tom: com’è intensa la tua storia…
    Veronica: gia…
    Tom: facciamo così…se io ti faccio conoscere mio fratello tu non mi tirerai mai più schiaffi…ci stai??
    Veronica: AAAAAAAAAAAAA…siiiiiiiiiiiiiii
    Tom: ok…andiamo…
    Veronica sapeva bene che saltando il lavoro avrebbe rischiato il licenziamento…ma per il suo amato Bill…questo ed altro…
    Salirono nella Cadillac di Tom e dopo una mezz’oretta parcheggiò nel parcheggio di un hotel…poi scesero e s’incamminarono…
    A un certo punto Veronica si terrorizzò e fermandosi di scatto tirò Tom per un braccio…
    V: aspetta aspetta aspetta!!!!!!!
    COMTINUA...
     
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3 replies since 11/11/2008, 15:55   68 views
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