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~ E s t r a n g e d.
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Donne,libertà in poche mosse
Le invenzioni dell'emancipazione
La vera emancipazione della donna? E’ merito dell’invenzione della lavatrice. La nuova libertà femminile non è passata solo attraverso l’eliminazione di busti con le stecche di balena, di abiti scomodi e ingombranti che “segnavano” la donna sottolineando la sua sottomissione, ma anche attraverso una serie di invenzioni che hanno reso più facile la sua vita e le hanno permesso di liberarsi di una serie di lavori e di mansioni onerose in termini di tempo e di fatica fisica. Prima tra tutte, appunto, la lavatrice. Il giornale britannico Daily Mail ha chiesto così alle sue lettrici di stilare una classifica delle invenzioni che hanno segnato l'emancipazione femminile. Sulla stessa lunghezza d’onda, la De Agostini ha pubblicato un libro intitolato “Eureka! – 100 inventori + 100 Invenzioni che ci hanno cambiato la vita”, scritto da Antonio Cianci.
In questo senso il Novecento è stato sicuramente un secolo rivoluzionario, un secolo di liberazione e di stravolgimenti che hanno inciso in maniera diretta e dirompente sulla qualità della vita delle donne. Dallo slip che manda in cantina i mutandoni, al push up passando per lavastoviglie, freezer, pannolini usa e getta e salviettine umidificate, pillola anticoncezionale, ma anche tergicristallo e lavastoviglie.
Secondo le lettrici del “Daily Mail” la classifica delle invenzioni che hanno segnato l'emancipazione femminile. è la seguente.
Al top? C’è il freezer, che ha dimezzato il tempo dedicato a fare la spesa ogni giorno evitando tanti sprechi e trasformando chiunque in un perfetto cuoco.
Segue un oggetto molto britannico, ma effettivamente rivoluzionario: il cambio automatico, ideale per guidare con i tacchi senza provocare vistosi tamponamenti a catena.
Al terzo posto le donne rmettono le salviettine umidificate, ottime non solo per pulire i bebè ma anche, dicono le inglesi, per pulire casa in pochissimo tempo e senza troppa fatica.
Quarto, dignitosissimo posto, per lo chardonnay: aiuta a rilassarsi dopo il lavoro, è un toccasana per il sesso e per sopportare i mariti.
Utili e determinanti per affrancare le donne dall'onere di interminabili lavaggi in acqua calda di patelli sporchi e perennemente bagnati, sono stati anche i pannolini usa e getta (inventati nel 1946 da una casalinga americana Marion Donovan, che si guadagnano il quinto posto. Infine, al sesto posto, uno strumento quantomeno singolare, ma certo molto utile, l’interruttore con rotellina per regolare l’intensità delle luci.
I suoi vantaggi per le donne. Permette di creare quella giusta penombra che nasconde rughe e cellulite al partner e trasforma tutte in perfette donne di casa, rende pietosamente invisibili polvere e angoli non perfettamente puliti..
Il libro “Eureka!” di Antonio Cianci si propone invece come un viaggio “alla scoperta delle scoperte”, dalla lavatrice al croissant, dalla scala mobile all’I-Pod e racconta l’affascinante storia di una serie di oggetti ora di uso comune che hanno cambiato in meglio la nostra vita. Di ogni invenzione viene ripercorsa la storia che ha portato alla sua “invenzione”, come prodotto della creatività e della tenacia di un piccolo genio, ma anche a volte, del caso o di un errore. Tra gli oggetti più utili e più curiosi di cui viene ripercorsa la storia, oltre ai classici alleati della donna in casa, come gli elettrodomestici, il libro ripropone la storia della caffettiera Moka, che allieta il risveglio e il dopopranzo con il piacere di un buon caffé; i surgelati o la pentola a pressione, che semplificano la spesa e la preparazione dei pasti; la zip, modo pratico e quasi invisibile di “tenere su” pantaloni e gonne. Tra le molte altre “invenzioni” quotidiane si parla di scolorina, dei post it e del codice a barre, ma anche di generi più voluttuari come il collant, i cosmetici moderni, la cannuccia per bere e... il profilattico.
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hachiko^^.
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..mi sembra abbastanza riduttivo considerare l'emancipazione delle donne in base alle invenzioni per i lavori domestici..
Ok si saranno pure dimezzati i tempi, ma la vera emanciapazione non è questa!
Mi sembra un articolo un pò maschilista...
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