Giordania,uccisa per "lavare onore"

Giordania,uccisa per "lavare onore"
Giovane freddata da padre e fratello

Una 18enne è stata presa a bastonate e uccisa dal padre e dal fratello nell'ennesimo "delitto d'onore" avvenuto in Giordania. Lo ha riferito la polizia locale senza rivelare l'identità degli assassini e della vittima, originari di Zarqa. I due uomini hanno aggredito e picchiato la ragazza utilizzando bastoni e tubi di gomma fino ad ucciderla perché la giovane era sospettata di aver tenuto un "comportamento immorale".

La ragazza è stata massacrata solo perché ritenuta colpevole di essere uscita di casa truccata e di aver parlato con uno sconosciuto: è stata picchiata a morte dal padre e dai suoi due fratelli. I tre sono stati incriminati, e il padre della giovane rischia una condanna all'ergastolo. L'uomo, originario della città di Zarqa, aveva portato la figlia in ospedale priva di conoscenza, ma la giovane è poi morta per le gravi ferite alla testa.

Ogni anno in Giordania vengono commessi in media 15-20 "delitti d'onore" e, in base alla legislazione locale, i responsabili rischiano una pena che varia solo tra sei mesi a un anno di carcere.