Giorgia e il Cosplay

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  1. hachiko^^
     
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    E' stata una sorpresa per me trovare questa intervista su TgCom...
    La ragazza intervistata, l'ho incontrata nel 2003 al Romics (fiera del fumetto a Roma), dove vinse la gara di Cosplay con il personaggio di Alcione, come miglior personaggio femminile (ho gareggiato anche io^^'..ma ho "vinto" solo un attestato di partecipazione XD)!

    "Tutto cominciò con Heidi..."
    Tgcom intervista la cosplayer Giorgia
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    Partecipando a una fiera vi siete imbattuti in un gruppo di ragazzi travestiti da cartoon o da personaggi di Star Trek? Tranquilli non vi siete persi i festeggiamenti di Carnevale né tanto meno di Halloween, ma state semplicemente partecipando a un raduno di cosplayer. Non sapete di cosa si tratta? Il cosplay nasce in Giappone dalla passione degli otaku (teenager) di vestirsi come i loro personaggi preferiti di anime, manga e videogames.

    Questa moda si è poi diffusa anche in tutto il resto del mondo, ampliando il raggio d'azione anche ai personaggi di saghe televisive e fumetti non giapponesi. "Cosplay" è un termine che deriva dalle parole inglesi "costume" (costume, non a caso) e "play" (giocare) e recentemente sono nate anche in Italia delle vere e proprie sfilate e competizioni per decretare il travestimento più bello.
    A spiegarci bene i segreti ed i retroscena del fenomeno è Giorgia Vecchini, una delle più famose cosplayer italiane, vincitrice di numerosi premi e soprattutto del "World Cosplay Summit", una sorte di "notte degli Oscar" dei cosplayer, tenutosi all'expo internazionale di Aichi, in Giappone, nel 2005.

    Che cos’è il cosplay?
    E’ un hobby che consiste nella pratica di confezionare un costume e poi indossarlo, impersonando il ruolo del cartoon scelto. E qui sta la bravura. Nel corso delle fiere è possibile vedere l'Uomo Ragno o Superman appollaiati per ore su lampadari o finestre. Ma ciò che è importante sottolineare è che il cosplay si esaurisce nel contesto fieristico o nei raduni, non è la vita reale. Anche se il fenomeno sta prendendo sempre più piede in Italia: siamo arrivati a circa 5mila ragazzi. Poi mano a mano che si diventa più esperti si può partecipare alle gare nazionali ed internazionali organizzate nel corso dell’anno. Quella più importante è ad Aichi, lì bisogna essere davvero bravi perché è necessario recitare una piccola parte in giapponese.

    Come ti sei avvicinata al mondo del cosplay?
    E' stato un inizio davvero casuale; infatti nel '97 sono andata insieme ad alcuni miei amici al Lucca Comics, la fiera dei fumetti più importante d’Italia, e ho visto alcuni ragazzi travestiti da personaggi fantasy. Allora mi sono chiesta: perché non fare la stessa cosa ma con i manga giapponesi, mia grande passione da sempre? Non sapevo ancora dell'esistenza di un vero e proprio fenomeno già diffuso in Giappone e negli Stati Uniti.

    Su quali criteri si basa la valutazione di un vincitore di cosplay?
    Il personaggio viene giudicato sulla fattura del costume, l’interpretazione, la fisicità ed il make up. Grande importanza è data all’abito ed agli accessori che vengono fabbricati personalmente dal cosplayer. Io devo ringraziare ogni volta mia mamma che mi aiuta nella realizzazione dei costumi e mio padre, che è un fabbro, per le spade e le bacchette.

    Come scegli il personaggio da interpretare?
    Dipende. Collaboro con il Giappone da dove mi mandano periodicamente fotografie tra cui scelgo quale eroina dei cartoon interpretare. Se invece sono libera da vincoli scelgo secondo i miei gusti personali.

    Cosa consigli ai ragazzi che si vogliono avvicinare a questo mondo?
    Innanzitutto di prendere parte alle fiere che si occupano di cosplay (Cartoomics a Milano, Lucca Comics and Games, Romics a Roma e Hasta Comics ad Asti, ndr). Poi bisogna avvicinarsi al fenomeno con tanta pazienza e con molta voglia di divertirsi. Contattare i ragazzi nelle community dedicate, mettersi insieme con amici per creare un gruppo ed infine… buttarsi!

    Nel corso della tua carriera di cosplayer sono tantissimi i personaggi che hai interpretato. Quali sono i tuoi preferiti?
    Sicuramente il mio cavallo di battaglia: Sailor Pluto. E poi quello che mi ha fatto vincere ad Aichi. Ma tra i miei preferiti anche Occhi di gatto, Flora delle Winx e Black cat di Spider Man. Purtroppo invece la mia preferita, l’incantevole Creamy, non sono ancora riusciata ad interpretarla.

    Quali sono i prossimi appuntamenti dove ti vedremo protagonista?
    Il 3 maggio sarò all’Hasta Comics, il 13 e 14 giugno a Palermo insieme a Cristina D’Avena ed infine a luglio partirò per il Brasile per partecipare come madrina e giurata al più importante evento comics carioca.

    Non credi che parte del tuo grande successo in Italia sia dovuto al tuo aspetto fisico?
    Sicuramente mi ha aiutato e continua a farlo. Non c’è niente di male però, no? Se fossi stata brutta sicuramente una rivista come "Vogue" l’anno scorso non mi avrebbe chiamata. E invece lo ha fatto ed è stata un’esperienza indimenticabile. Ero vestita da Wonder Woman e mi hanno scattato delle foto bellissime.

    Vorresti lavorare nel mondo dello spettacolo?
    Se intendi reality o cose del genere assolutamente no. Mi piacerebbe molto far parte di un programma per bambini, anche se non ne fanno più da molto tempo.

    Non credi ci sia un po' di narcisismo nel cosplay? E una sana dose di sindrome di Peter Pan?
    Il successo di un cosplayer si vede soprattutto da quante fotografie gli vengono scattate nel corso di un raduno, quindi sì, il narcisismo fa parte di questo fenomeno. Ma del resto chi non è un po' narcisista? Per quanto riguarda la sindrome di Peter Pan invece non credo proprio. Viviamo in un Paese di bamboccioni e di quarantenni ancora a casa di mamma e papà, e credo che i problemi siano altri, non vestirsi da cartoon. Poi visto che parliamo di età è giusto dire che uno può essere un cosplayer fino a quando vuole. I primi a prender parte a questi raduni sono stati negli anni '70 gli americani che si travestivano dai protagonisti di Guerre Stellari. Ora quei cosplayer continuano a partecipare ai raduni con lo stesso entusiasmo di quando erano giovani. In Italia invece abbiamo Ciro Sasso, fan ultrasessantenne, che impersona magistralmente un Gandalf dalla barba bianca meravigliosa.

    Per te il cosplay è nato come un hobby, ma sembra si sia tramutato in lavoro. E' così?
    Dopo anni e anni di gavetta devo dire che il successo sembra essere arrivato. Ho la fortuna di poter rappresentare questo fenomeno anche all’estero e piano piano sono diventata popolare. L’anno scorso ho avuto il piacere di conoscere Iginio Straffi, il papà delle Winx, che mi ha chiesto di interpretare Flora in giro per l’Italia. Quindi finchè posso continuerò a lavorare in questo ambito perché è davvero la mia passione. Cosplayer si nasce e io, dal mio primo abitino da Heidi, ho capito che è questo ciò che voglio fare

    Ecco la fotogallery di Giorgia *___*

     
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  2. • Beatrice •
     
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    Purtroppo non vedo le foto =.=
    So di cosa si parla solo perchè il mio migliore amico è un appassionato di queste cose! Ho visto vari personaggi alla fiera del fumetto di Milano e sono davvero bravissimi!!!
    Io saprei cucirmi solo un bottone XDD
     
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  3. hachiko^^
     
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    A me li cuciva la mia nonnina...
    ..Quanto mi sono divertita XDDDD
     
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  4. • Beatrice •
     
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    Dev'essere bellissimo! Io non pensavo che si cucissero la roba da soli,pensavo che fosse come con i vestiti di carnevale,vai e li compri!
    Tu da cosa ti vestivi Ale?
     
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  5. hachiko^^
     
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    Ho fatto per 2 anni Lamù e un anno Lara Croft XD
    si, mi sono proprio divertita!!! E poi è bello perchè stai tutto l'anno a cercare la stoffa giusta, l'accessorio e poi passi tre giorni in fiera a conoscere gente fuori come te XD
    Sono stata anche a Lucca... a Novembre.. un freddo con il "vestito" Lamù XD
     
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  6. Kate ~
     
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    Io voglio fare Sailor Moon!!!
     
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  7. hachiko^^
     
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    CITAZIONE (Kate ~ @ : 22/4/2009, 13:15)
    Io voglio fare Sailor Moon!!!

    quando ero piccola, tipo in seconda media, mi sono vestita da Sailor Neptune XD
     
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  8. Mrs•Littlepoint
     
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    Questa Giorgia è fantastica, sul serio, la ammiro tanto!!!!
    Io il massimo del cosplay che ho fatto, è stato un paio di foto vestita da TenTen assieme ad un mio amico vestito da Neji (lui era fantastico *ç* hanno i capelli uguali...) ma non ho mai partecipato a veri raduni, anche se è il mio sogno... n sono abbastanza vicina ^^"

    xxx
    simo
     
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  9. Kate ~
     
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    CITAZIONE (hachiko^^ @ 22/4/2009, 13:19)
    CITAZIONE (Kate ~ @ : 22/4/2009, 13:15)
    Io voglio fare Sailor Moon!!!

    quando ero piccola, tipo in seconda media, mi sono vestita da Sailor Neptune XD

    :uyu: :uyu: :uyu: :uyu:

    Le foto di Giorgia sono stupende!!! (Ammetto comunque che, di tutti i personaggi che ha interpretato, ne conosco meno della metà! XD)
     
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  10. hachiko^^
     
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    Sul suo sito, ci sono un sacco di altre foto bellissime! E' veramente una professionista *____*
     
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9 replies since 22/4/2009, 09:13   155 views
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