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^^...IchLiebeBill...^^.
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Grazie mille Gessy! ^^
Posterò al più presto, promesso!
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MaryloveTh.
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posta prestoooooooooo! sono troppo curiosa!!! Billy 
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^^...IchLiebeBill...^^.
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Grazie mille!
Mi scuso per il ritardo, ed ecco il seguito.13° Capitolo
Bill si trovava per strada. Camminava con passo molto accelerato.
Continuava a piangere.
Stava andando a casa di Anita.
Una volta arrivato, la trovò proprio fuori; la ragazza era ancora sulla sdraio.
Lei, sentendo i passi si alzò improvvisamente.
<<bill..ciao. Non..ti aspettavo. Che è successo?>>
Lui, la prese per un braccio e la condusse lungo la strada.
Poco dopo, arrivarono davanti a una casa disabitata. Era così...vecchia.
La portò nel retro, ovvero nel giardino dietro casa, in modo che nessuno potesse disturbarli e sentirli.
<<ma dove mi hai portata?>>
Bill, la fece poggiare al muro in legno della casa.
<<ho letto il messaggio che hai inviato a Tom>>
<<ah..Senti, Bill..ascoltami. Io..te ne dovevo parlare>>
<<sta' zitta. Parla e basta. Allora? Vi siete divertiti alle mie spalle, eh? Dimmelo>> disse, arrabbiato.
<<calmati. Ti spiegherò tutto>> prese fiato e poi proseguì <<ecco..quando tu eri a Milano, io e Tom..ci siamo baciati>>
<<cosa?>>
<<sì...ma aspetta. C'è una ragione per cui l'ho fatto. Io..ero aggrappata al tuo ricordo, visto che..siete praticamente identici, capisci? In quel momento, ho pensato soltanto a te. Te, e nessun'altro.>
Bill, mollò uno schiaffo alla ragazza in piena guancia.
Era infuriato.
Anita, si lasciò cadere lungo il prato.
<<basta, non voglio sentire altro>> disse.
<<perchè mi fai questo? Ti ho detto la verità>> disse, massaggiandosi la guancia e iniziando a piangere.
<<se continui a parlare, non sarà l'ultimo, ok?>>
Calò il silenzio. Un silenzio mortale.
Bill, si sedette e si prese la testa fra le mani.
Poi, tornò a parlare.
<<come hai potuto farmi questo? Dimmelo in faccia che non mi hai mai amato.>>
<<non ti ho mai amato tanto come in questo momento>>
Lui, gli diede un altro schiaffo.
<<ti avevo detto di non parlare>>
<<non mi importa se mi prendi a sberle. Io ti ho detto la verità. Ho la coscienza pulita. Non vuoi proprio credermi, vero?>>
Nessuna risposta.
<<insomma, basta. Io ti amo! Se non ti amavo veramente, sarei già stata a letto con Tom da un bel pezzo. Non credi?>> poi proseguì <<e invece non l'ho fatto, perchè per me esisti soltanto tu. Per me...sei unico>>
<<potevi pensarci prima...>> rispose, Bill.
<<infatti ci ho pensato>>
Passarono una decina di minuti...Minuti interminabili.
<<ma perchè ti rifiuti di capire?>> disse, Anita.
Era disperata.
Più parlava, più lui non capiva e ciò la faceva avvilire tantissimo.
Visto che lui non le dava ascolto, la ragazza si alzò.
<<me ne torno a casa. Non mi ascolti nemmeno>>
Ma mentre se ne stava andando, lui si alzò di scatto e la fermò per un braccio.
Lei si voltò.
<<che cosa vuoi, ancora?>>
Bill, gli si avvicinò. Le prese il viso fra le mani. Lo sguardo di Anita, era basso.
<<guardami negli occhi>>
I due incrociarono gli sguardi.
Ognuno si specchiava negli occhi dell'altro.
Bill, passò delicatamente una mano sulla guancia della ragazza. Proprio dove aveva ricevuto le due forti sberle.
<<perdonami...non volevo. Non avrei dovuto>>
<<mi tratti male>>
<<ascoltami e guardami. Mi hai detto tutta la verità?>>
Anita, annuì.
<<mi ami veramente?>>
<<sì...Sei il solo che desidero al mio fianco. Io..non riesco a stare senza di te>>
Udendo tali parole, il ragazzo sorrise.
Era felice di sentirsi dire queste cose.
Per di più dalla ragazza che amava.
Bill, la strinse forte a sè.
Un abbraccio così caloroso.
<<mi mancava il tuo profumo>> disse, lei assaporandone l'odore.
<<a me è mancato tutto di te>> rispose.
Sciolsero l'abbraccio per poi unire le loro labbra.
Un bacio così...dolce, passionale.
Durò a lungo.
Si desideravano l'un l'altro.
Quando il bacio terminò...
<<bill...perdona Tom.>>
<<certo che lo perdonerò. In questi giorni, l'ho trattato da schifo...e questo mi dispiace da morire. Lui per me è tutto>>
<<allora...va' da lui e chiarite>>
<<ma tu vieni con me?>>
<<torniamo a casa insieme, però...tu andrai da lui da solo, senza di me. Io tornerò a casa mia. Poi, mi farai sapere>>
<<d'accordo.>> poi proseguì <<any, sappi che neanch'io saprei stare senza di te>>
<<siamo in due allora. Io, mi sento persa. Un pesce fuor d'acqua, non respiro>>
Si diedero un altro bacio, e poi mano nella mano si diressero verso la strada di casa.
Erano una coppia perfetta e niente e nessuno, avrebbe potuto ostacolare il loro amore.
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Tom, era ancora in camera sua.
Aveva già parlato con la madre.
Giaceva sul letto e stranamente...stava piangendo.
Cosa molto rara da parte sua.
Era in pena per il fratello.
Se Bill, sarebbe ripartito a Milano..probabilmente lo avrebbe perso per sempre.
Il loro speciale rapporto era come...rovinato.
Non sapeva che di lì a poco, sarebbe tornato tutto come prima.
La sorpresa, lo stava attendendo.
Fine 13° Capitolo
Ciao!. -
Prinzessin_Kaulitz.
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evva si amano^^
ora però anche tom e bill devo riappacificarsi posta presto.
Amore senza fine.. |
