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hachiko^^.
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TgCom Sei teen-ager rapinano coppietta
Stavano ascoltando musica da un Mp3 mentre si scambiavano effusioni nella villa comunale di Napoli. I due fidanzati sono stati aggrediti all'improvviso da un gruppo di sei giovani fra i 13 e i 19 anni, che hanno rubato alla coppietta il player musicale. I rapinatori sono riusciti a fuggire, ma sono stati subito bloccati dalla polizia. L'unica tredicenne del gruppo è stata riaffidata ai genitori, essendo non imputabile. Gli altri cinque sono stati arrestati.
Napoli, rubato Mp3: cinque arresti
La coppia di fidanzatini ha poi raccontato che i sei del 'branco', dopo aver percosso con calci e pugni al volto il ragazzo, lo hanno ripetutamente colpito con due bastoni provocandogli la lussazione della spalla; le due ragazze invece si sono avventate sulla fidanzata percuotendola, schiaffeggiandola e trascinandola al suolo per i capelli. Tutto per impossessarsi del lettore musicale. La coppia per le ferite riportate è dovuta ricorrere alle cure mediche ospedaliere. Gli agenti hanno accompagnato F.F. al carcere di Poggioreale e i quattro minori al C.P.A. dei Colli Aminei; la minore di 13 anni, F.C., è stata affidata alla patria potestà dei genitori.
Gli inquirenti: "Violenza gratuita"
Gli stessi inquirenti sono rimasti sorpersi dalle modalità criminali tipiche del branco e, soprattutto, dalla violenza gratuita. Una rapina messa a segno per portare via un Mp3 ma prima ancora per divertirsi semplicemente picchiando una coppia di fidanzati. Gli agenti del commissariato di polizia San Ferdinando hanno sottolineato un ruolo tanto centrale
quanto violento delle due ragazzine coinvolte, una delle quali neanche 14enne. Sono state loro, infatti, a trascinare per alcuni metri la ragazza tenendola per i capelli e sono state loro ad accanirsi contro di lei con calci e pugni. Tutti i componenti del branco erano tornati da una giornata di mare, poi lo 'svago' nella Villa Comunale. Si sono avvicinati alla coppia, hanno iniziato a provocarli con frasi del tipo "perché mi guardi, cosa vuoi". Poi hanno iniziato a picchiarli fino a quando un passante non è intervenuto. Sono andati via ma dopo poco sono tornati "armati" di bastoni con i quali hanno nuovamente aggredito le vittime: botte che sono continuate anche dopo che hanno portato via l'Mp3.
Nota Mia --> Secondo me dovrebbero rivedere un attimo la legge sulle imputabilità dei minori... Questa ragazzina non pagherà per quello che ha fatto se non con una punizione da parte dei genitori! Come possono punirla? Le tolgono il pc, il cellulare, non la fanno più uscire di casa?!.. Non servirà a niente!!.. Mi sembra assurdo..
Se a 13 anni sono capaci di fare cose del genere o addirittura stuprare una coetanea, allora sono in grado anche di affrontare il carcere minorile!!!
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Baby;.
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che vergogna ç_ç non si può agire così, non si può e basta! davvero, è uno squallore, io mi domando continuamente perché mi trovo ancora in questo Paese...è incredibile! malmenare la gente solo per ricevere in cambio un mp3, è semplicemente assurdo! davvero, non so cosa pensare, se non che mi vergogno come una ladra, come se fossi stata io a picchiare quella coppia di fidanzati.... -
»Sally.
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Che schifo..
A tredici anni?!
Ma sul serio, ma questi che genitori hanno?!. -
Littlepoint..
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CITAZIONEGli inquirenti: "Violenza gratuita"
Gli stessi inquirenti sono rimasti sorpersi dalle modalità criminali tipiche del branco e, soprattutto, dalla violenza gratuita. Una rapina messa a segno per portare via un Mp3 ma prima ancora per divertirsi semplicemente picchiando una coppia di fidanzati. Gli agenti del commissariato di polizia San Ferdinando hanno sottolineato un ruolo tanto centrale
quanto violento delle due ragazzine coinvolte, una delle quali neanche 14enne. Sono state loro, infatti, a trascinare per alcuni metri la ragazza tenendola per i capelli e sono state loro ad accanirsi contro di lei con calci e pugni. Tutti i componenti del branco erano tornati da una giornata di mare, poi lo 'svago' nella Villa Comunale. Si sono avvicinati alla coppia, hanno iniziato a provocarli con frasi del tipo "perché mi guardi, cosa vuoi". Poi hanno iniziato a picchiarli fino a quando un passante non è intervenuto. Sono andati via ma dopo poco sono tornati "armati" di bastoni con i quali hanno nuovamente aggredito le vittime: botte che sono continuate anche dopo che hanno portato via l'Mp3.
Quando ho letto questo pezzo, mi si è montata dentro una rabbia terribile!! Questi bambinetti del ca**o sono una vergogna per l'umanità! Mi chiedo che fine faranno!
xxx
simo. -
Baby;.
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CITAZIONE (»Sally @ 4/9/2009, 14:40)Che schifo..
A tredici anni?!
Ma sul serio, ma questi che genitori hanno?!
Bea, mettiamola in questi termini: se non hai vissuto in certe realtà, non potrai mai riuscire a comprendere il livello di qualità di vita che si cela dietro queste situazioni...ripeto, ciò non giustifica un emerito accidente,ma io non mi stupisco affatto quando sento notizie simili "tredicenne ha picchiato tizio", "ragazzina sedicenne vittima di uno stupro da parte di due o tre minorenni". qui si cresce più in fretta, Bea, sono ragazzi di strada, i genitori sono disinteressati, o meglio, non si occupano di tenere più a bada i figli con tutte le grane a cui pensare. si vive così,alla giornata, e questi avvenimenti sono all'ordine del giorno, specialmente nei quartieri più degradati della città. la gente è abituata, e, in fin dei conti, non ci presta neanche più attenzione.
infine, ricordiamoci sempre che qui vige un'altra mentalità, io stessa sono stupita, talvolta resto interdetta, dall'esistenza di uomini che nutrono assurde ideologie che io e la mia famiglia, ad esempio,non ci sogneremmo mai di concepire..
Napoli, sei teen-ager rapinano coppietta |
