Super Star

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  1. rafuTh
     
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    Ecco una mia nuova FanFiction ^^
    Non credevo che ne avrei mai scritta una eppure sono arrivata a tre xD

    Titolo: Super Star
    Autore: RafuTh
    Rating: PG/R
    Generi: Romantico/ Malinconico
    Avvisi: per ora non so xD



    Capitolo 1



    I primi raggi del sole, che filtravano leggeri dalle tapparelle lasciate aperte la sera precedente, si posavano sul viso della ragazza che ancora dormiva beatamente nel suo letto. Il silenzio che regnava a quell'ora in casa fu interrotto dalla sveglia, che segnava ormai le 7. Alexis aprii piano le palpebre abituandosi alla luce del sole e scaraventò contro il muro la sveglia sperando di reprimere quel fastidiosissimo suono! Non riuscendoci però, si alzò definitivamente.
    Era il primo giorno di scuola, l'ultimo anno e poi finalmente quella tortura sarebbe finita. Aveva un solo sogno: entrare nel mondo della musica, e ancora meglio in quello della moda; dopo il liceo sarebbe partita e avrebbe fatto i provini come modella perchè il fisico l'aveva, alta e decisamente magra. Prese i vestiti sistemati la sera precedente ed iniziò a prepararsi. L'entrata a scuola era per le nove, ma il primo giorno bisognava essere perfetti! Dopo quel dannato telefilm, Gossip Girl, nella scuola le ragazze erano decisamente impazzite e tutte volevano assomigliare alle due protagoniste, sia in carattere che in fisico, e Alexis era finita anche se contraria, dentro questo gioco diventando addirittura il simbolo del suo gruppo. Contraria perchè non si era mai interessata a tutto ciò, ma quando in questo "gioco" erano entrate le sue migliori amiche si era fatta coinvolgere anche lei, ed ora si ritrovava a comabattere stupide guerre, come le difinevano loro, contro tutte quelle della scuola. Dopo essersi preparata e truccata leggermente ma in modo impeccabile riflesse la sua immagine nello specchio enorme di camera sua. Portava un vestitino bianco che le fasciava quell'esile corpo, con sotto dei tacchi bassi dello stesso colore, poi piastrò i suoi lunghi capelli neri e si avviò finalmente verso scuola. L'aria fresca della mattina le accarezzava il viso provoncandole piccoli brividi e dandole, però, un senso di libertà. Era sempre così, fuori da quella casa si sentiva più libera, più sicura! Questo perchè non sopportava affatto i suoi genitori, volevano manipolare la sua vita... Quando pochi giorni prima li aveva avvisati che desiderava con tutta se stessa entrare nello spettacolo, in quella casa era avvenuta la guerra mondiale. I genitori volevano per lei un futuro perfetto; doveva iscriversi a medicina e laurearsi a tempo record. Era intelligente, a scuola aveva la media più alta della classe, ma c'era qualcosa di inspiegabile che rendeva vuote le sue giornate. Scrollo appena le spalle, quasi a voler cacciare quei pensieri, ed estrasse il pacchetto di sigarette dalla borsetta che portava al polso. Ne estrasse una e poggiandola alle labbra l'accese, perdendosi in quel profumo di nicotina, unico rimedio per liberarsi la mente. Attrraverso la grande piazza di fronte casa sua ed ad aspettarla, come si erano programmate il giorno prima, c'era Rica. Portava un pantaloncino nero con una maglietta bianca con disegni inspiegabili, e ovviamente i suoi amati occhiali da sole, ormai ne aveva migliaia eppure non si stancava mai di compranre altri, erano la sua mania. Alexis si sbracciò appena per farsi notare dall'amica, impegnata ad inviare un messaggio ad uno dei tanti ragazzi che le chiedeva di uscire, poichè era considerata la più bella e impossibile dell'Istituto, si poteva dire tutto di lei tranne che era una di quelle ragazzine facile che alla prima uscita si ritrovavano già sotto le lenzuola... Rica sollevò appena lo sguardo e alla vista dell'amica un sorriso le dipinse quel viso da bambina...Le due ragazze si conoscevano fin da piccole, avevano vuto la fortuna di frequentare la stessa classe dall'asilo e in tutte quegli anni erano diventate come sorelle; si capivano con un solo sguardo, e si amavano, amavano davvero! Insieme avevano conosciuto il significato della parola amicizia...e tra loro si era rafforzato sempre più! Alexis si perse per un pò negli occhi profondi dell'amica, intravedendone una luce splendida e magnifica, le sorrise avvicinandosi velocemente a lei e notò l'improvviso cambiamento del suo umore e quello sguardo duro, si guardò la mano destra dove ancora reggeva la sigarette e istintivamente la lanciò a terra, incrociando lo sguardo dell'amica. Rica odiava il fatto che lei fumasse e più di una volta implorò di smetterla, ma ormai aveva preso il vizio e staccarsene era davvero difficile
    - ok, mi dispiace ma ne avevo bisogno - disse con un filo di voce Alexis, sperando in una qualsiasi reazione da parte dell'amica. Le faceva troppo male quando la guardava semplicemente senza dire una parola, avrebbe preferito mille volte che le avesse urlato le cose peggiori esistenti al mondo...
    - Va bene. Però butta il pacchetto! - rispose Rica guardandola diritto negli occhi, sapeva che cosi non avrebbe mai obiettato.
    Alexis come previsto acconsetì, e sorridendo prese sotto braccio l'amica dirigendosi verso scuola.
    Il tragitto era breve e a settembre il vento che muoveva leggero le foglie e i fiori emanava un profumo che le due ragazze amavano tantissimo...
    Arrivarono nel cortile della scuola dove si erano andati a formare già i vari gruppetti; non era cambiato niente rispetta all'anno precedente. In un lato, circondata da mille ragazzi c'era Karol con la sua migliore amica Danielle. Erano loro che avevano cominciato quello stupido gioco, che avevano creato uno stupido blog dove tutti potevano aggiornarsi sulle faccende degli altri. Alexis e Rica sbuffarono quasi contemporaneamente, dirigendosi poi dal loro gruppo. Attraversarono il cortile sotto lo sguardo di tutti, la guerra sarebbe cominciata a momenti e questo lo sapevano ormai tutti. L'anno precedente ne erano successe di tutti i colori, ma forse quella che aveva sbagliato di più era stata proprio Alexis. Una delle tante sere in discoteca dopo aver bevuto un pò troppo, era finita a casa di Mike, il ragazzo di Karol e nonostante tra i due non ci fosse stato niente, lui raccontò che quella era stata la notte più bella che aveva passato fino ad allora e tutti gli avevano creduto...
    Il suono della campanella intanto riempì tutto il cortile sovrastando le voci di tutti i ragazzi che si raccontavano di come avevano rascorso l'estate e annunciando l'inizio dell'anno scolastico. Tutti si diressero verso la propria classe e lo stesso fecero, quindi, anche Alexis e Rica. Entrarono nell'aula, la V A e si posizionarono all'ultimo banco della fila centrale, attendendo che tutti arrivassero, la classe si era riempita in pochissimo tempo e anche il professore era entrato avvertendoci già dell'esame che avremmo dovuto sostenere a fine anno; sbuffarono tutti e il professore scoppiò in una fragorosa risata, rubando un sorriso anche a noi. La fine del primo giorno arrivò prestissimo e la seconda campanella riempì nuovamente la scuola dando sollievo a tutti gli allievi che non aspettavano altro che uscire da quell'istituto; Karol e Danielle si scambiarono uno sguardo d'intesa e poi la prima si alzò attirando su di sè tutta l'attenzione
    - Allora ragazzi, ormai l'anno scolastico è iniziato e devo darvi un annuncio importante: avrete una compagna di classe famosa. Nei prossimi mesi, come forse alcuni sapranno, i Tokio Hotel faranno un concerto qui a Milano e hanno deciso di fare un concorso e scegliere tra tutte la ragazza che poi sfilerà con Bill. Ovviamente questo concorso lo vincerò io, perchè si sa, sono la migliore. - conclese ridendo, rivolgendo uno sguardo glaciale a Roxi. Sapeva che la ragazza seguiva quella band ormai da quattro anni e che aveva e continuava a fare di tutto per vincere un dannato meet, già che non li aveva mai incontrato da vicino. Roxi aveva un solo sogno, dire grazie a quei quattro ragazzi che gli avevano riempito la vita. Alexis si girò verso di lei non incrociando il suo sguardo che notò vuoto e ferito. No, lei era la sua migliore amica e non poteva restare ferma quando stava male. Si alzò di scatto sbattendo forte la mano sul banco richiamando cosi l'attenzione su di sè, poi con un sorriso sghembo e con uno sguardo glaciale annunciò che avrebbe partecipato anche lei a questo concorso, nonostante non le importasse niente di quella band...
    Nella classe si creò uno strano silenzio rotto solo dal rumore della sedia di Rica, che usci silenziosa dall'aula. Alexis la segui e insieme uscirono silenziose dall'istituto. Avrebbe participato e vinto per lei, avrebbe fatto di tutto pur di realizzare il suo sogno perchè la sua felicità dipendeva anche un pò da quella dell'amica...

    Note finali: ecco il primo capitolo...
    non è stupendo, lo so...
    e io sicuramente non sono una scrittrice bravissima
    ma mi piacerebbe davvero sapere cosa ne pensate ^^
     
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0 replies since 4/3/2010, 20:01   44 views
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