Meglio vivere di rimorsi o di rimpianti?!

E comunque... via, non prendiamoci in giro ^^ un vecchio che ha vissuto di rimpianti, è logico che prima di morire desidererebbe di aver vissuto di rimorsi, e viceversa, chi di rimorsi di rimpianti.
E' bene moderare equamente le due cose. Perchè allora vi direi "drogatevi, fate sesso col primo che passa, giocate alla roulette russa, provate l'ebbrezza uccidere qualcuno, altrimenti vivrete di rimpianti". Magari sono esempi estremi, ma è così.

Il fatto è che si associa sempre l'idea di una cosa non fatta all'idea di qualcosa che sarebbe andata bene,che avrebbe cambiato la nostra vita in meglio. Non è sempre così!
Ci sono cose che,per quanto col cuore vorremmo farle,non possono causare altro che problemi e farci soffrire ancora di più,allora meglio controllarsi e non perdere la testa!
Sono d'accordo che la vita è una sola,ma non credo neanche che bisogna fare tutto quello che passa per la testa solo perchè "ogni lasciata è persa",come direbbe questo famoso proverbio.

Sono d'accordo su tutto.

E comunque... via, non prendiamoci in giro ^^ un vecchio che ha vissuto di rimpianti, è logico che prima di morire desidererebbe di aver vissuto di rimorsi, e viceversa, chi di rimorsi di rimpianti.
E' bene moderare equamente le due cose. Perchè allora vi direi "drogatevi, fate sesso col primo che passa, giocate alla roulette russa, provate l'ebbrezza uccidere qualcuno, altrimenti vivrete di rimpianti". Magari sono esempi estremi, ma è così.

xxx
simo

è vero... può non andare bene, può far soffrire... può andara male...
ma tu al men non avrai nulla da rimproverarti...
e potrai dire "io ce l'ho messa tutta" , ho preso in mano le redini della mia vita...

non credo che desidererei mai di aver vissuto di rimpianti...in fin dei conti, ogni azione compiuta è compiuta con la piena consapevolezza dell'agire,non in occasione di uno sbandamento o di un'oscillazione. In quel caso, certo, i rimorsi graverebbero pesantemente sulla propria coscienza. Va' da sé che, come ho ribadito anche precedentemente citando il post di Rob, nel momento in cui sono consapevole di essere in procinto di compiere un'azione sbagliata, semplicemente non la compio, e non potrò mai nutrire un rimpianto a causa di questo! Ergo non mi drogherei, non farei sesso col primo che passa, non ucciderei mai nessuno ecc ecc, in quanto so pienamente che, per ognuna di queste singole azioni, sarei in grado di avere rimorsi che mi angoscerebbero e tormenterebbero eternamente.

non credo che desidererei mai di aver vissuto di rimpianti...in fin dei conti, ogni azione compiuta è compiuta con la piena consapevolezza dell'agire,non in occasione di uno sbandamento o di un'oscillazione. In quel caso, certo, i rimorsi graverebbero pesantemente sulla propria coscienza. Va' da sé che, come ho ribadito anche precedentemente citando il post di Rob, nel momento in cui sono consapevole di essere in procinto di compiere un'azione sbagliata, semplicemente non la compio, e non potrò mai nutrire un rimpianto a causa di questo! Ergo non mi drogherei, non farei sesso col primo che passa, non ucciderei mai nessuno ecc ecc, in quanto so pienamente che, per ognuna di queste singole azioni, sarei in grado di avere rimorsi che mi angoscerebbero e tormenterebbero eternamente.

Credo che sia diverso,Valy...
Avere un rimorso vuol dire essersi pentiti di un'azione compiuta,quindi qualcosa da rimproverarti ce l'hai eccome!

Ma Baby, e se magari in quel momento non puoi renderti conto che è una cosa sbagliata? Non si ha piena coscienza di tutto... basta un dubbio a farti oscillare.

Ok,ora ti faccio un esempio.
Io sono innamorata da tre anni di un mio compagno di classe,per lui provo dei sentimenti davvero forti,e puri.
Ma lui è innamorato a sua volta di un'altra mia compagna di classe,che lo vuole solo come "amico".
Tutti quelli che non conoscono davvero la storia mi dicono "Ma che ti importa,buttati! Diglielo! Magari anche tu gli piaci!".
Ma non è così,cavolo! Non ho bisogno di fargli questa rivelazione terribile,quando conosco già perfettamente la sua risposta! Lui mi vuole bene,ma non è innamorato di me perchè lo è di un'altra.
Se dovessi seguire solamente il mio cuore,andrei da lui e gli direi tutto,giusto per levarmi il peso,se non altro. Ma fortunatamente ho anche una testa,e penso: "E poi che succederebbe? Lui si sentirebbe a disagio,io vorrei sparire dall'umiliazione,magari si verrebbe anche a sapere in giro e in tutto ciò,io e lui non potremmo più neanche rivolgerci la parola tranquillamente come facciamo ora".
E' questo che io intendo quando dico "Meglio vivere di rimpianti". Certo,può darsi che fra qualche anno rimpiangerò di non aver mai detto a quel ragazzo dei miei sentimenti,ma lo preferirò di gran lunga al rimorso di essermi lasciata andare troppo e aver rovinato anche quel che di buono c'era fra noi.

Io mi sento di dire che questo Ojetti è un c******e!
Ma cosa ne sa di lui del motivo per cui una persona non si è buttata in una determinata cosa? Come si permette di dare dell'incapace a qualcuno?!
Non tutti hanno caratteri facili, e soprattutto molti sono bloccati da una sensibilità eccessiva e dalle brutte esperienze passate.
E giusto per la cronaca, il rimpianto non ti da la garanzia di un futuro tranquillo, anzi! E' l'esatto contrario!
Queste cose mi mandano in bestia.
Ma infondo di cosa meraviglio, il mondo è pieno di persone con la sensibilità di un elefante.

E credo sì, che uno che dice una cosa simile sia un'insensibile.