Smascherato prete pedofilo

Kate ~

Posted on 21/6/2010, 12:16

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Da Libero.it

Smascherato prete pedofilo
Altro "colpaccio" delle Iene
Ennesimo capitolo della lunga serie di successi investigativi del programma di Italia 1. Dalla droga in Parlamento ai finti santoni

Il filmato che ha portato il vescovo di Cremona, monsignor Dante Lafranconi, a sospendere il religioso era stato trasmesso lo scorso 7 aprile. L'uomo non era mai stato ripreso in volto e la voce era stata camuffata ma qualcuno deve aver riconosciuto l'ufficio in cui erano avvenute le rirprese. Fatto è che la Curia ha deciso di verificare e di adottare un provvedimento di espulsione, come onfermato dal rettore del Santuario di Caravaggio Don Gino Assensi. Tutto era iniziato quando un ragazzo, dichiaratosi omosessuale, si era rivolto alle Iene per raccontare la sua storia: ripreso di spalle e con la voce camuffata aveva detto di essersi rivolto a un sacerdote per avere conforto spirituale dopo una delusione amorosa e di aver ricevuto esplicite molestie sessuali.

Le Iene avevano deciso di mandare un giovane attore dal religioso - che si era presentato come un 17enne - con una telecamera nascosta e una storia che potesse funzionare da esca. «Provo attrazione per ragazzi del mio stesso sesso. Sono turbato...»: a quel punto il sacerdore aveva detto di provare la stessa cosa, invitandolo ad abbracciarlo, a sederglisi in braccio, a baciarlo e ad accarezzargli i genitali. «Non capisco, perché mi bacia?», «Ecco, per farti provare...» aveva ribattuto il sacerdote. Si sa che nei suoi confronti è stata decisa una sospensione «cautelare», ossia che l'uomo è stato allontanato dalla parrocchia in cui si trovava e affidato a una comunità. Nei suoi confronti non era stata depositata in passato alcune denuncia ma circolavano solo voci.

Il servizio trasmesso dalle Iene non è che l'ultimo di una lunga serie di inchieste (più volte si sono occupati di preti pedfili) talvolta eclatanti. Come quando mostrarono il caso di un'anziana disabile sfrattata dalla casa dei Padri Maroniti in cui viveva da oltre 60 anni perché non in grado di pagare l'aumento del 300% di affitto. O quando la Iena Paolo Calabresi finse di essere l'assistente di uno sceicco interessato a comprare la verginità di Raffaella Fico. O ancora come quando mostrarono un noto giornalista (che poi si scoprì essere Amedeo Goria) promettere un lavoro a una ragazza in cambio di favori sessuali .

Sempre le Iene finirono sulle pagine dei tabloid mondiali dopo che Elena Di Cioccio, decisa aprovare se la descrizione delle parti intime di Beckham fatte dalla moglie («enorme») rispondessero a verità, andò a tastare il calciatore per poi sentenziare: «David, ce l'hai piccolo!». E che dire del test culturale dei politici? Non solo si è scoperto che in Parlamento l'ignoranza dilaga ma che pure la droga proprio vita difficile non ce l'ha. Le polemiche che accompagnarono il servizio ancora prima della messa in onda finirono con una condanna per violazione della privacy mentre la censura del servizio su Elio Mastella portò Alessandro Sortino ad abbandonare la trasmissione.