Ricordami

$torta in der holle

Posted on 20/9/2010, 23:17

User deleted

Questa è una grande, bellissima collaborazione.
La mia con Kate.
Vi invito a leggere ogni parola, a soffermarvi su ogni frase.
Perchè è questo che accade a tutti noi, quando perdiamo qualcuno a cui teniamo tanto, sia che siamo gente comune, sia che siamo qualcuno di famoso.

SPOILER (click to view)

Ovviamente, è sott'inteso che chi non leggerà e dirà "Ommioddio! Amo questa vostra collaborazione! E' la più bella che io abbia mai letto in vita mia!", verrà bannato all'istante da Kate.. u.u Qui, infatti, vige la democrazia.. u.u

Non ci resta, a me e alla mia adorata compagna di scrittura, che augurarvi una buona lettura!

Banner by †Diurna†

Bobby Jean

So che questa lettera non te la invierò mai, so che questa carta rimarrà conservata, fin quando non vorrò buttarla, in qualche mio posto segreto.
Eppure, sono qui che spreco tempo, che spreco fogli, che spreco inchiostro.
Per stare meglio.
Qualche volta i ricordi ti logorano, ti fanno star male, ti portano a piangere anche nel momento in cui hai tutto e non vorresti nient'altro.
Ed io ho tutto.
Ma sono ugualmente qui che scrivo di ciò che mi fa star ancora male.
Io ho avuto dalla vita tutto ciò che ho sempre sognato.
Ricordi quando stavamo sdraiati sull'erba del giardino fuori casa mia e, guardando il cielo, spalla contro spalla, ti dissi: «Voglio essere libero, voglio fare ciò che voglio nella vita, ciò che mi rende felice: voglio fare il cantante!»?
Ebbene, ho realizzato il mio sogno, ho avuto ciò che volevo e ora sono qualcuno.
Grazie al sostegno della mia famiglia, di mio fratello, dei miei nuovi amici, sono riuscito a diventare ciò che avevo sempre voluto, combattendo chi mi voleva spacciato, facendomi le ossa tra le cattiverie che mi trafiggevano la schiena.
Volendo mantenere la promessa che ti feci.
E l'ho mantenuta questa promessa: sono cresciuto, sono migliorato, ho combattuto, ho cantato della mia rabbia, delle mie speranze, di tutto ciò che il cuore mi chiedeva di esprimere.
Ho cantato sempre anche per te.
Perché ti rendeva felice sentirmi intonare una canzone, lo ricordo.
Ti faceva comparire un sorriso sulle labbra, o scendere una lacrima, leggere un mio nuovo testo per una nuova mia nuova canzone.
«Tu parli come se fossi un angelo, Bill.»
Ma non ero un angelo, non lo sono, non lo sono mai stato e non penso che lo sarò mai; scrivevo solo quello che il mio cuore mi dettava.
E ora il mio cuore mi detta queste parole, che alla fine forse non avranno neanche senso, però provengono da lì, da quel luogo che tanto hai amato: il mio cuore.
E l'inchiostro che traccia queste linee nere e pesanti proviene da quella stessa penna che mi regalasti tu, per il mio quattordicesimo compleanno: quella bellissima penna stilografica che mi desti in camera mia.
"Così potrai scriverci i testi di quelle bellissime canzoni che a me piacciono tanto.", scrivesti nel bigliettino.
E quel bigliettino è ancora qui, conservato, nel mio portafogli.
Prima l'ho tirato fuori, ed è bellissimo.
"Tanti, tanti, tanti auguri ad un amico d'oro! Sono sicuro che la nostra amicizia durerà per sempre!", scrivesti.
Sai, mi è venuta una morsa al petto quando l'ho riletto.
Perché hai dovuto mentirmi così?
Ogni tanto mi ripeto che, se sono riuscito a far star bene, a rimanere impresso nel cuore di tante persone, perchè non potrebbe essere lo stesso con te?
Ti ho dato tanto, giusto?
E di questo "tanto", non ti è rimasto proprio nulla?
Ho aperto il mio cuore a te, come non ho mai fatto per nessun'altra persona al mondo.
Ti ho amato come se fossi stato parte di me: e lo eri.
Eri parte dei miei pensieri, dei miei sentimenti, di ogni mia azione.
E ora, molte volte mi sento vuoto.
Prendo il cellulare scorro i nomi nella rubrica e appena arrivo a te, una forte voglia di chiamarti mi assale.
Solo sentire la tua voce, non chiederei di più.
Ma mi sento stupido, idiota, quindi chiudo tutto e getto il cellulare dentro la borsa.
Vorrei sapere dove sei, con chi sei, ma non posso controllare ogni cosa, ed ogni volta che quest'idea mi si figura in mente, un'enorme tristezza mi assale e mi sento inutile e triste.
Vorrei tanto che Bill Kaulitz fosse capace di occuparsi di ogni cosa, dalla più complicata alla più semplice, ma lo so con certezza che Bill non potrà mai riuscirci.
Mi hanno domandato, spesse volte durante le interviste, chi sia il mio migliore amico. Ho sempre risposto nella stessa maniera, citando i ragazzi della band, mio fratello Tom, Andreas ma tu… di te non ho mai parlato. Farlo mi avrebbe spezzato il cuore. Del resto, come avrei potuto parlare di te in così pochi minuti? Per raccontare di te, di noi, ci vorrebbero ore. Forse addirittura giorni.
La cosa che più mi ferisce è non sapere cosa fai. So dove abiti, sempre che tu viva ancora a Magdeburgo, ma non so cosa fai, con chi esci, con chi parli, a chi confidi i tuoi sogni. Tutte queste cose non le so più da un pezzo.
Per un osservatore distratto la mia vita è perfetta e, in fondo, in un certo senso lo è. Peccato che manchi tu.
Avrei dovuto scriverti tempo fa, dirti che sentivo la tua mancanza ogni giorno, dirti che ogni volta che cantavo mi sembrava di vedere la tua faccia tra il pubblico. E chissà, forse qualche volta sei venuto davvero a vederci dopo il nostro distacco.
Mi ritrovo a cercarti negli sguardi di chi mi sta accanto. Mi ritrovo a cercare negli altri il tuo modo di parlare, i tuoi sorrisi, le tue battute, i gesti che facevi sempre con le mani quando parlavamo di qualcosa che ti stava particolarmente a cuore.
Un giorno sono tornato a casa. Sì, la vecchia casa. Erano anni che non facevo ritorno a Magdeburgo, sai che quel posto non mi è mai piaciuto. Sarei impazzito, in quegli anni, se tu non mi fossi stato accanto. Ti dicevo appunto che sono tornato a casa. Non ho detto nulla nemmeno a Tom, ho solo preso la macchina e guidato fino alla vecchia casa. Ora ci abita un’altra famiglia, li ho visti in giardino. Hanno dei bambini e sai una cosa? C’è ancora la vecchia altalena. L’ho riconosciuta, è proprio quella. Ti ricordi? Ci salivamo in due, tu seduto ed io in piedi e cantavamo a squarciagola tentando di raggiungere il cielo. Ci sembrava quasi di toccarlo, ci sentivamo così liberi.
E’ lì che mi hai detto, un giorno, che ce l’avrei fatta. Che sarei riuscito a cantare per il Mondo.
Vorrei poterti rivedere un istante e chiederti come hai vissuto senza di me. Hai mai sentito la mia mancanza? Hai mai sentito una stretta al cuore, la voglia di piangere fino a restare senza lacrime, la voglia di urlare fino a farti scoppiare la testa? Hai mai sentito il desiderio di cercarmi e porre fine alla nostra lontananza?
Qualche giorno fa stavo rovistando tra vecchi scatoloni, vecchi ricordi della mia vita prima dei Tokio Hotel. Ho trovato una foto che mi ha fatto commuovere. Una foto semplice, l’avevamo scattata nel giardino di casa tua. Solo io e te, abbracciati. Non avrei mai pensato che la nostra amicizia sarebbe finita, un giorno. Quando sognavo di diventare un cantante già ti vedevo al mio fianco, in giro per il Mondo intero, già mi immaginavo di vederti nel backstage mentre ci incoraggiavi.
Tom è sempre stato un po’ geloso del mio legame con te. A volte mi diceva di sentirsi escluso. Che sciocco, lui è il mio gemello, nessuno sarà mai come lui ma tu… tu hai occupato un posto speciale nel mio cuore. Un posto che, se tu lo volessi, è ancora riservato per te.
E’ quindi arrivato, per me, il momento di scusarmi. Scusarmi per averti deluso, per essere diventato proprio quello che non avrei mai voluto diventare.
Non starò qui a condire questa lettera con paroloni senz’anima, non ti propinerò frasi fatte come “Ho capito che i soldi non fanno la felicità” perché risulterebbe tutto così falso mentre voglio che questa lettera ti arrivi dritta al cuore o che, almeno, vada in quella direzione.
Ti avevo promesso - perché sì, l’avevo fatto - che ci sarei sempre stato, che non sarebbe cambiato nulla fra noi, che saremmo rimasti amici inseparabili per sempre. Ti avevo anche tranquillizzato quella volta in cui mi avevi chiesto “Ma se sarai sempre in tour, come ci vedremo? Ci perderemo di vista, vero?”. Io ti avevo detto di no, che avrei fatto di tutto per esserci. Ti avevo detto che non avrei mai scordato il tuo compleanno, che ci saremmo tenuti sempre in contatto e che ci saremmo visti ogni volta che sarei tornato in Germania ma non l’ho fatto.
La fama ha catturato anche me, amico mio. All’inizio era tutto nuovo, era un gioco e quando ci vedevamo prendevo in giro quelle celebrità che erano capaci di spendere migliaia di euro per un paio di scarpe. Io mi vantavo di confezionarmi gli abiti con vecchi rimasugli, di essere rimasto il ragazzo di sempre. Poi è cambiato tutto, siamo andati in America, sono diventato l’idolo di centinaia di persone e ho perso di vista me stesso. E te, di conseguenza.
Ho speso anche io una fortuna per delle belle scarpe, per un paio di pantaloni griffati, per un’auto sportiva. Ho dimenticato il tuo compleanno, quell’anno. E quando sono tornato in Germania non sono nemmeno venuto a portarti un regalo. Non sono venuto nemmeno a chiederti scusa.
Mi sono scordato di te. O meglio, ero troppo occupato per ricordarmi di ricordarti. Troppo occupato per ricordarmi di essere arrivato dal nulla. Un nulla nel quale potrei tranquillamente ripiombare se nessuno comprasse più i nostri album, se nessuno volesse più vederci in concerto.
Sono diventato quello che ho sempre detestato.
Quel periodo così strano è durato quasi un anno. Poi ci siamo presi una lunga pausa e lì, avvolto nel silenzio, ho capito di essermi perso. Di aver trascurato i miei veri affetti.
Non pensare che sia semplice, per me, dirti tutto questo. E’ come scrivere una confessione, come mettere a nudo me stesso. Ma, con te, lo voglio fare. Voglio che, dopotutto, tu capisca che sono sempre io. Te l’ho detto, mi sono perso ma mi sono ritrovato.
Posso ritrovare anche te? Posso sperare di passare ancora del tempo sorseggiando birra di pessima qualità e ridendo per qualsiasi cazzata ci venga in mente?
Posso recuperare un rapporto che ho rovinato io stesso?
Sai, l'altro giorno ero a casa con mamma: così, per gioco, abbiamo iniziato a rivedere delle vecchie foto, come per rispolverare un po' il passato.
E insieme, dunque, abbiamo visto delle foto che da molto tempo non vedevamo: abbiamo ricordato insieme dei vecchi aneddoti familiari, delle bellissime esperienze che a volte si dimenticano, si mettono da parte nella propria mente, ma che rimangono, comunque sia, conservate, seppur un po' impolverate dal tempo.
Abbiamo anche riso molto: immagini di una Simone con un pancione sproporzionato rispetto al suo esile corpo, le espressioni buffe di un Tom pestifero, il sorriso di un Bill adolescente, ormai tanto diverso de questo Bill ventunenne, le prime foto dei Devilish, le prime apparizioni dei Tokio Hotel. Poi ho scorto loro, "loro", come se fossero un essere vivente, poi.
Loro: le foto di te con me. Le foto di noi fuori dal cinema, foto di noi davanti la tv, intenti a guardare per la millesima volta "Labyrinth", foto nostre in fila sotto il sole per andare a un concerto di Nena, il mio primo concerto, il nostro primo concerto, insieme.
«Io voglio andare avanti! Voglio che mi veda, voglio che un giorno mi incontri di nuovo e mi riconosca, dicendomi: "Mi ricordo di te! Ti ho visto a un mio concerto!"»
«Bill, ma secondo te, Nena si ricorda di tutti i fan che vengono ai suoi concerti? E poi, dove pensi di incontrarla, al supermercato?»
Tu mi portavi sempre con la mente alla realtà, tu eri quello che mi diceva "questo può avverarsi, questo non può avverarsi".
Ma io non smettevo di sognare comunque, forse ora, crescendo, un po' sono migliorato, ma non poi così tanto, essendo che ancora mi ritrovo a sperare che un giorno tra noi tornerà tutto come prima. Però sai, Nena alla fine l'ho incontrata, non si ricordava, ovviamente, di me - neanche si ricordava di quel concerto, pensa!-, però l'ho incontrata!
Le ho parlato, l'ho conosciuta, raramente ci sentiamo ancora; è venuta anche a un nostro concerto durante l'ultimo tour!
Quindi, forse, sognare l'impossibile non è del tutto sbagliato, o sbaglio? Un giorno le nostre strade potrebbero ricongiungersi, giusto?
Sai quanto io possa essere orgoglioso, però con te sarei disposto a riporre immediatamente questo maledetto orgoglio.
Vorrei ritornare alle mie origini, alle nostre origini: spero che un giorno ci ritornerò, lo desidero con tutto il cuore, con tutta l'anima, con tutto me stesso. Un giorno ritorneremo alle nostre origini, vedrai, un giorno rideremo insieme, come ai vecchi tempi; un giorno ci ritroveremo davanti alla tv ad abbuffarci di schifezze varie mentre guarderemo i nostri film preferiti, come all'ora.
Intanto che aspetto che questo tempo passi, non posso far altro che osservare quelle vecchie fotografie e provare una morsa al cuore, stando ben attento a non rivelare nulla a nessuno. Avverto che i miei occhi vorrebbero piangere, ma non glielo permetto da tanto tempo: non possono mostrare così apertamente la mia vulnerabilità, non possono abbattermi davanti a tutti in questo modo. Preferisco piangere dentro, soffrire come il peggiore degli assassini, perché, alla fine, è questo che sono realmente: ho ucciso la nostra amicizia; anche tu avrai fatto qualche errore, ma io non posso far altro che addossarmi tutte le colpe, perché ti amo troppo, amico mio, per punirti per ogni errore.
Tu sei sacro, io ho sbagliato.
Avevo tanto, avevo tutto: il tuo amore, la tua amicizia, la tua presenza, ed ora mi ritrovo nudo, spoglio di ogni cosa che vorrei, con soldi, fama, successo, ma senza ciò di cui avrei più bisogno.
Ma come sempre, ci si accorge dei propri sbagli, si riconosce di amare veramente una persona solo nel momento in cui ci si rende conto di averla persa.
E non ti chiedo di ricordarti di me, perchè in questo modo dovresti ricordarti solo della mia persona; ma ti dico solo "ricordami": ricorda il bene che ti volevo, il bene che tutt'ora è racchiuso in me, per te.
Ricordami, quando, seduto su un'altalena, guarderai il cielo.
Ricordami, quando vedrai qualcuno scrivere con una penna stilografica.
Ricordami, quando mi vedrai alla tv, e non ricordarti di me, come se fossi stato per te solo una persona di passaggio, un vecchio compagno di classe con cui non parlavi molto e che ora è diventato famoso.
La fama, il successo, non hanno cambiato la persona che ero all'ora.
Dietro quei sorrisi spensierati, dietro quelle parole frivole dette in qualche stupido programma televisivo, troverai sempre una parte di me che implorerà il tuo ritorno nella mia vita; una nota di tristezza coprirà come un leggero velo i miei occhi, fin quando non ti avrò di nuovo al mio fianco, anche se so che è da pazzi pensare una cosa del genere.
E pur rattristandomi questa idea, stupidamente, continuo a sperare che per noi un giorno ci sarà un nuovo inizio, un proseguimentodi ciò che avevamo iniziato, la fine di questa nostra agoniosa separazione.
La mia lunga lettera è ormai giunta al termine, mio vecchio amico. Vorrei trovare il coraggio di spedirla, vorrei trovare il coraggio di uscire, comprare un francobollo ed una bella busta e imbucare il tutto in una cassetta della posta. Non ho pensato nemmeno per un momento di rintracciare, in qualche modo, un tuo indirizzo e-mail perché vorrei che il mio papiro ti arrivasse scritto di mio pugno, con la mia calligrafia che non è cambiata poi molto nel corso degli anni.
La firmerei così come, tutti i giorni, firmo gli autografi ma quel “Bill” scritto per te sarebbe diverso. Lo scriverei con più attenzione, mi concentrerei su ogni singola lettera affinché tu capisca che sono sempre io.
Sono entrato in un mondo fatto di lustrini e luci accecanti ed ora sono prigioniero di una fama arrivata davvero all’improvviso ed ora sono in trappola. Mi piace la mia vita ma mi piacerebbe di più se tu tornassi al mio fianco. O se solo mi perdonassi.
Ci sarà un’altra possibilità anche per me?
Qualsiasi cosa tu decida di fare, qualsiasi sia la tua vita adesso, ricordati che io mi ricordo di te. Vorrei che tu mi ricordassi allo stesso modo, che ci fosse ancora il mio viso fra le pieghe del tuo cuore.
Non chiedo altro.
Bill.

Ringraziamenti di Giuls:Vorrei ringraziare in primis Kate, mia dolcissiama Kate, che ha accettato con entusiasmo questa collaborazione.
Non finirò mai di ripeterti quanto io ti voglia bene, quanto io ti stimi come persona, come donna, come essere unico e speciale.
Grazie per avermi un po' svelato di te, per aver ascoltato la mia storia; semplicemente per aver scritto con me un così bellissimo testo.
Poi, vorrei ringraziare la mia Ciuffa, Ale, perchè senza di lei, non avrei mai trovato il coraggio di chiedere a Kate di collaborare a questo progetto.. XDD
Tu che mi stimoli, che mi dai forza e coraggio.. Grazie ciuffa! <3
Grazie, mia unica Ramù, che hai sopportato, hai esaudito le mie strane richieste per quetso bellissimo banner! <3
La prossima volta, ammazzami! xD
E poi.. Te.
A te, parte di me.
A te, che mi hai dato tanto, e te lo sei ripreso in poco tempo.
Dedico a te, questo scritto,dedico a te, ciò che ora sono, anche forse per merito tuo.
Non dico che sia stato un bene separarci, ne avrei fatto volentieri a meno, però forse è così che doveva andare la nostra storia.
Forse un giorno le nostre starde si riuniranno, e a quel punto sarò la donna più felice di questo mondo.
Perchè il feeling che c'era con te, mai con nessun'altra persona sono riuscita a ritrovarlo.
Non sto qui a parlare di te, anche perchè mi sento sciocca, però vorrei solo accennare quanto un'amicizia possa aver dato e aver strappato via.
In questo testo che ho scritto in collaborazione con Kate, a parlare c'è Bill, ma dentro quel Bill, ci sono io, c'è Kate.
Dentro a quell'amico ormai perduto ci sei tu, F.
E spero proprio che per caso leggerai questa scritto, anche se sono una pazza sognatrice, perchè so che non avverrà mai.
Vorrei chiamarti: non sai quante volte ho impedito a me stessa di digitare quel numero che tutt'oggi a distanza di anni ricordo a memoria.
Vorrei rimediare, anche se so che ormai è troppo tardi.
Però, mia piccola, unica F, ti ricordo, ricordo ogni cosa di te, e anche se soffrendo, andrò avanti cibandomi di ricordi.
Perchè è tutto ciò che rimane di te, di noi.
Mi manchi, mi manca sentirmi dire che sono una "faina", mi mancano le tue braccia, i tuoi baci, le tue mani che stringono le mie orecchie, i tuoi piedi dietro le mie ginocchia pronte a riscaldarsi con il mio calore sotto le coperte.
Mi mancano i nostri sorrisi, l'essere sempre l'una al fianco dell'altra, come una sola cosa.
Ma forse sono io che, come sempre, estremizzo tutto.
E un po', grazie anche a lui, che ci unì.

Concludo con la nostra frase, quella che non scorderò mai, quella che scrivevamo ovunque, insieme.
"Amore mio, tuo, suo, anzi.. Nostro."

Alla mia dolce F.

Ringraziamenti di Kate:La mia piccola Giuls ha scritto un vero e proprio papiro per i suoi ringraziamenti ma io, senza nulla togliere a tutte voi, questo volta voglio fare UN solo ringraziamento.
Grazie Giuls, per ogni singola parola, per l'affetto smisurato, per la pazienza nei miei momenti di buio creativo e per tutto.
Grazie per aver condiviso con me un tema delicato come la perdita di un amico.
In una parola: grazie.

Linny;

Posted on 21/9/2010, 00:02

User deleted

La prima cosa che mi viene da dire è: scritta bene, sì.
Questa collaborazione ha sicuramente creato qualcosa di buono. Ed io che ogni volta picchietto Giuls per alcune cose che inserisce a caso, questa volta non posso dire nulla.
Se dovessi però trovare un difetto a questa One-Shot direi che è molto più personale che realistica.
Nella realtà non credo che possa essere successa una cosa simile, ma perchè comunque Bill è in una condizione diversa dalla nostra, lo è sempre stato, avendo un fratello gemello e avendo anche quel tipo di carattere che pare avere lui.
Ma questa non è una cosa negativa.
Scrivere alla fine è uno sfogo. Uno può farlo per trasmettere qualcosa, per raccontare qualcosa o per sfogarsi. Credo che tutti gli 'obbiettivi' si possano riassumere in questi tre: voi avete puntato al terzo.
E si vede. Questo non è Bill, questo siete voi. C'è solo il suo corpo, il suo nome, nulla più.
E' una cosa molto personale, e, dal momento che questa cosa mi pare alquanto palese, devo anche complimentarmi per il coraggio: non è di certo cosa facile aprirsi fino a questo punto. Non tutti ci riuscirebbero.
E' molto sentita, sì. E' vostra.
Non posso che sperare che questo scritto vi abbia potute aiutare nell'assimilare, superare o quel che preferite, questa cosa.
Complimenti ad entrambe. Alla prossima! (:

Lady Rock!

Posted on 21/9/2010, 02:40

User deleted

io non so cosa dire. sicuramente banale e forse deludente come inizio. ma sinceramente, non mi sono mai trovata in una situazione di blocco totale. quando leggo qualcosa dopo mi viene spontaneo commentare, e per commentare non intendo le solite frasi fatte, le solite frasi scontate,banali,deludenti... frasi che uno scrittore non vorrebbe mai sentirsi dire dopo aver messo l'anima e il cuore nel suo scritto. frasi scritte tanto per, peggio ancora, frasi finte, ipocrite... lo detesto altamente. questo non è commentare è illudere è sminuire, perché se un qualcosa è stato scritto male, allora non bisognerebbe neanche commentarlo, sarebbe soltanto una presa per il culo, e lo sarebbe soprattutto per chi invece ha talento, per chi invece merita IL commento, per chi vorrebbe vedere che ciò che ha cercato di trasmettere è davvero arrivato.
quindi per commentare intendo esprimere ciò che lo scrittore ha voluto trasmettere, esprimere ciò che vuole esattamente sentirsi dire e con esso riempirgli il cuore di gioia, ma a volte puo' capitare che al lettore le sue sensazioni, emozioni non arrivano, ma ciò non vuol dire che sia colpa dello scrittore, puo' capitare semplicemente che il lettore non recepisca, e anche in quel caso, sarebbe bene, per una questione di rispetto, non commentare.
nel mio caso, è sempre un parto per me esprimermi, dato che avendo una mente contorta e di conseguenza elaborando ragionamenti contorti, ho sempre paura di non riuscire ad arrivare all'altro.
quando leggo, io cerco sempre di immedesimarmi nella storia, nel personaggio, in modo da percepire le emozioni in prima persona, solo così posso recepire il messaggio e di conseguenza esporre ciò che ho recepito, cercando di non cadere mai nel banale.
ma anche perché le parole sono sempre in qualche modo riduttive, è sempre difficile esprimere a parole i propri sentimenti, le proprie emozioni, sensazioni.
e ricordami, mi ha trasmesso un forte senso di vuoto ed abbandono.
i ricordi sono vecchie fotografie della nostra mente, ingiallite da un tempo che non perdona... e in qualche modo sono sempre avvolti da quell'alone di malinconia, solitudine, nostalgia... lasciandoci l'amaro di un tempo passato troppo in fretta.

complimenti.

Edited by Lady Rock! - 21/9/2010, 04:17

Kate ~

Posted on 21/9/2010, 09:57

User deleted

Ragazze, grazie *_*
Ha ragione Linn, questo è uno scritto molto personale, in effetti.
Il punto è che io e Giuls abbiamo vissuta un'esperienza comune, ovvero la perdita di un amico.
Ovviamente non è andata nel modo in cui l'abbiamo descritto, la storia è diversa ma i sentimenti sono li stessi.
Ci abbiamo messo del tempo per scriverla ma siamo soddisfatte del risultato.
Spero tanto sia piaciuta, davvero, anche a voi *_*

½ Lucy ½ ðemon †

Posted on 21/9/2010, 14:37

User deleted

Leggendo questo scritto ,come dire, mi sono nati dentro degli scrupoli di coscienza, mi sono pentita l'ennesima volta ricordando la mia migliore amica sparita via come sabbia nel vento. Ho pianto, ho gli occhi lucidi. Ok non avrei dovuto dirvelo, ma sento il bisogno di falo perchè per me è molto importante.
Si è qualcosa di molto molto personale questo scritto, però sono proprio queste le cose che suscitano emozioni: sono le emozioni stesse che fuoriuscendo da un testo come questo, evocano ricordi, sentimenti e tanta emozione proprio come è successo a me!
A questo punto ragazze vi meritate proprio un enorme applauso. Brave!

»Sally

Posted on 21/9/2010, 16:45

User deleted

Me ne hai parlato tanto, Giuls, di tutto questo. Ti ho ascoltato e in parte capisco quello che provi, perché sai che anche io ci sono passata.
Anche io faccio a pugni con i ricordi che si sono trasformati in odio verso chi mi ha fatto del male. A volte vorrei prendere per le spalle quella persona e gridarle in faccia se si rende conto del male che ci siamo fatte a vicenda, se solo riesce ad immaginare cosa voglia dire sentire la terra sgretolarsi sotto i piedi, quando senti la parola "fine".
Mi sono rassegnata al corso degli avvenimenti, mi sono rassegnata a quello che è successo e ci ha coinvolte, mi sono rassegnata ai suoi cambiamenti, ma non ho mai dimenticato i "per sempre" che ci siamo dette, non ho dimenticato i progetti e le promesse, non ho dimenticato nulla.
A distanza di due anni provo ancora un certo effetto a pronunciare il suo nome, a parlare di lei. Per quanto le sue scelte mi abbiano fatto soffrire, credo che, in fondo, non smetterò mai di volerle bene.
L'odio non riuscirà mai a spazzare via l'affetto che ho provato per lei.
Anche io ricordo il suo numero ancora a memoria.

La fan fiction è scritta benissimo, è molto personale e le parole hanno trapassato il mio corpo, arrivando dritte al cuore.
Siete state davvero brave, sul serio!
Si vede che tratta di un'esperienza personale, perché da come è scritta si leggono sentimenti, non parole.
Davvero complimenti a tutte e due.

$torta in der holle

Posted on 21/9/2010, 19:27

User deleted

Innanzi tutto, vorrei complimentarvi con voi che avete commentato, per averci espresso la vostra opinione! (Ditelo che avevate paura che Kate vi bannasse seriamente.. u.u)
Spero che il messaggio, che il tema, abbia toccato tutte voi- o, almeno, la maggior parte- che vi sia arrivato dritto al cuore o che, come ha scritto Kate nel testo, "almeno, vada in quella direzione."
Da quanto potete aver letto anche nelle note, ovviamente, questa one-shot è stata molto sentita sia da me, che da Kate.
Non so quanto questa one-shot possa avere di realistico -spero per Bill il meno possibile, ovviamente!- ma sta di fatto che noi del passato di Bill sappiamo poco e niente, se non ciò che lui ha voluto raccontare alle telecamere.. (:
Come mi hai personalmente detto tu, Laura, non potremo mai sapere quel è il vero Bill, perchè noi vediamo solo il Bill che lui decide di mostrare ai fans.
La stessa cosa vale per il fatto del twincest, non ti pare?
Si scrivono milioni di twincest eppure nessuno va a dire che, seppur molto sentita, ovviamente queste cose non sono mai accadute!
Per quanto ne so io, il twincest può essere vero come può essere tutta invenzione. La stessa cosa vale per questa one-shot.
Io spero veramente che tutto ciò non sia mai successo al nostro Bill, lo spero per lui, perchè sarebbe un dolore troppo forte.
Ma del resto, questa è stata una storia del tutto "inventata" (i personaggi, gli avvenimenti: tutto.), quindi Bill ci è servito da protagonista. Lo abbiamo ritenuto il personaggio più idoneo per interpretare questa parte, e mi sembra che alla fine ci sia riuscito anche piuttosto bene.
Spero solo che abbiate colto in profondo i sentimenti che io e Kate volevamo esprimere.
Del resto, non tutti nascono imparati! (:
Poi, mongolins, non ho ben capito se sei rimasta a bocca asciutta per il fatto che non ti è piaciuta o perchè ti abbiamo lasciato senza parole.. xD
Ma penso -e spero.. u.u- che sia per il secondo motivo.
Hai ragione, a volte le parole sono riduttive, ma non devi preoccuparti, è normale! xD
Anche a me a volte capita di rimanere senza parole.
Nessuno è bravo a fare tutto!

Il senso di vuoto che hai percepito, è vero.
Sai, è brutto non avere più vicino a te una persona che amavi.
E' come se fosse morta, non pensi??
Solo che è ancora in vita, ma non puoi più parlarle. E in più, a volte, devi anche accettare di ritrovarti questa persona davanti con qualcuno che ti ha sostituito.
Ma è normale, si chiama vita questa, no?
Il tempo passa, e spesse volte ci ritroviamo in mano solo la polvere dei ricordi.
Rimangono le foto, i ricordi, come hai detto tu, che ti fanno ricordare con malinconia, con amore e nostalgia.
La sola cosa che mi rincuora è che questa storia ti abbia colpito, pur non avendo tu, come hai detto nel tuo commento, mai provato una situazione del genere.
E' questo che più mi rende felice: il fatto di essere arrivata a qualcuno che non ha mai affrontato tali dolori. Ciò vuol dire che sono riuscita a fare nel migliore dei modi ciò che mi ero ripromessa di fare.
E questo penso valga pure per Kate.
Grazie, mongolins.. (:
Lucy, il tuo commneto mi ha fatto venire la pelle d'oca.
Sai, anche io molte volte mi pongo dei "se".
"E se avessi fatto questo??", "E se alla fine avessi ceduto al mio orgoglio??".
Queste domande, penso che non finirò mai di farmele. Ma il momento va colto subito.
Come scrisse Lorenzo de' Medici "Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza."
Ma sai, forse un giorno le cose cambieranno da sole; non sappiamo cosa ci ripone il futuro. Ora possiamo solo viverci questo fott*tissimo momento e ricordare con un sorriso e una lacrimetta, come quella, per esempio, che hai perso tu oggi con questo scritto.
Non che mi faccia piacere far piangere qualcuno con i miei testi, però ciò mi fa capire che almeno in qualcosa sono brava.
Non ti vergognare delle tue lacrime, non hanno nulla di sbagliato, loro.
Sai, una persona a me cara mi dice sempre che ciò che vogliamo esprimere, dire, raccontare, non dobbiamo mai tenercelo per noi.
Se hai sentito il bisogno di dirlo, non vergognartene! Non devi farlo mai! (:
Kate ed io non possiamo che essere fiere di averti colpito! (:
Infine, la mia Bea che mi si era pure inca*zata ieri sera.. xD
Sai, tu sei stata la prima del forum cui ho raccontato questa storia.
Sai che anche io continuo a fare a pugni con il passato, ad addossarmi sempre tutte le colpe di tutto.
La questione dell'amore che si trasforma in odio già l'ho spiegata: l'odio è solo l'apice del troppo amore che proviamo per una persona.
A volte, mi soffermo a pensarci, e ogni volta mi ritrovo alla conclusione che il troppo odio sia solo il non accettare ancora il troppo amore che ancora provo per chi non fa parte più della mia vita.
Ormai anche io ho perso la fiducia nel per sempre. Nulla è per sempre: qualche volta ci ricasco, e ogni volta che ci riprendo la batosta, me ne convinco sempre di più.
E sai amo, grazie per una frase che hai detto, in particolare:
"..perché da come è scritta si leggono sentimenti, non parole.".
Questa frase non può far altro che riempirmi il cuore di gioia.
Grazie per il tuo commento, grazie per aver letto (per non essere bannata da Kate.. u.u), grazie per il bellissimo commento.

Ebbene, Kate, sono fiera, fierissima, di aver partorito con te questa bellissima storia.. u.u
Non saremo state brillantissime, non vedremo mai stampato questo testo come un libro, nè forse ci firmeremo sopra degli autografi, ma nessuno è perfetto, e a me questo testo imperfetto, mi piace tantissimo.
Grazie ancora per avermi svelato di te. Grazie per aver accettato questa collaborazione! ♥

Kate ~

Posted on 21/9/2010, 20:42

User deleted

No, grazie a te patatola.
Grazie a te.
<3

hachiko^^

Posted on 22/9/2010, 08:24

User deleted

Eccomi che arrivo anche io >.<

Brave ragazze! Aspettavo con ansia di leggere il frutto di questa collaborazione.
Giuls riesce sempre a sviscerare le emozioni che prova e Kate ha il potere di farle vivere sulla pelle di chi legge…
Grazie ragazze, veramente!

Credo che ognuno di noi abbia perso un caro amico nel corso della vita e sinceramente penso che sia una delle cose più dure da affrontare.
Mi sono ritrovata molto nelle parole di Bill. Spesso si pensa che chi ci vuole bene sia disposto ad aspettarci e capirci in eterno, ma non è così, quindi ci si perde di vista i rapporti mutano e si raffreddano, fino a quando ti rendi conto che quella persona ti manca terribilmente.
La paura di riallacciare i rapporti è sempre tanta, fondamentalmente perché si ha sempre paura che dopo la rottura, il rapporto non sarà più lo stesso… Si sa, un vaso andato in frantumi e rincollato, è sempre un vaso rotto…
Dopo anni di amicizia vissuta intensamente, perdere la mia migliore amica mi ha destabilizzato. Il fatto è che me ne sono accorta solo dopo molto tempo perché anche io, come Bill, ero presa dalle mie cose, dalla mia nuova vita post scuola.
Ho trovato il coraggio, ho scavato dentro di me e anche io, riguardando vecchie foto, ho preso carta e penna e scritto una lettera a questa mia amica. Lettera che ho spedito nonostante la destinataria abitasse a pochi metri da casa mia.
La lettera è arrivata a destinazione e poco dopo ho ricevuto anche una risposta che non ha sanato il rapporto ormai andato in pezzi, ma è stato comunque utile per chiarirsi e dirsi che, nonostante tutto siamo ancora lì, pieni di ricordi e di emozioni.
Il Bill di questa OS rappresenta un po’ tutte noi… E se potessi dare un consiglio a Bill gli direi: vai, esci a comprare quella busta e il francobollo e spedisci la lettera!!!

CITAZIONE

Ringraziamenti di Giuls: Poi, vorrei ringraziare la mia Ciuffa, Ale, perchè senza di lei, non avrei mai trovato il coraggio di chiedere a Kate di collaborare a questo progetto.. XDD
Tu che mi stimoli, che mi dai forza e coraggio.. Grazie ciuffa! <3

Oggi sono emotivamente instabile… Quindi smettila sennò ricomincio a piangere come una fontana ç.ç

CITAZIONE

Vorrei chiamarti: non sai quante volte ho impedito a me stessa di digitare quel numero che tutt'oggi a distanza di anni ricordo a memoria.
Vorrei rimediare, anche se so che ormai è troppo tardi

Amore mio, non so bene cosa sia successo tra di voi, ma se senti il bisogno di ristabilire un contatto, fallo e basta… Non vivere con il rimorso di aver lasciato perdere per paura o per orgoglio… Non è mai troppo tardi per far sentire a qualcuno che ci sei…

$torta in der holle

Posted on 22/9/2010, 19:28

User deleted

CITAZIONE (hachiko^^ @ 22/9/2010, 09:24)

Eccomi che arrivo anche io >.<

Brave ragazze! Aspettavo con ansia di leggere il frutto di questa collaborazione.
Giuls riesce sempre a sviscerare le emozioni che prova e Kate ha il potere di farle vivere sulla pelle di chi legge…
Grazie ragazze, veramente!

Il Bill di questa OS rappresenta un po’ tutte noi… E se potessi dare un consiglio a Bill gli direi: vai, esci a comprare quella busta e il francobollo e spedisci la lettera!!!

CITAZIONE

Oggi sono emotivamente instabile… Quindi smettila sennò ricomincio a piangere come una fontana ç.ç

CITAZIONE

Vorrei chiamarti: non sai quante volte ho impedito a me stessa di digitare quel numero che tutt'oggi a distanza di anni ricordo a memoria.
Vorrei rimediare, anche se so che ormai è troppo tardi

Beh, vantati, ciuffa.. u.u
Questa os è stata scritta anche grazie a te.. u.u
Non puoi capire quanto mi abbia fatto piacere leggere la tua prima frase..
Per me, e penso anche per Kate, penso sia bellissimo sapere di arrivare ai cuori della gente.
Una cosa che amo soprattutto di Kate, infatti, è quello che hai detto tu.
Riesce a farti vivere ogni genere di situazione.
Cioè.. Scrive di un uomo che ammazza un signore?? Tu sicuramente a fine storia ti sentirai quell'assassino.. xD
Con tutta la differenza d'età, con tutti i pensieri diversi che possiamo avere, amo questa donna, veramente tanto!

Sai, poi, forse Bill sarebbe capace di spedire alla fine quella lettera.
Io e Kate non lo so quanto.. XD
Però chissà se lo farà mai.. u.u
Ciuffa, io ti dedico questa cosa perchè è sentita.. XD
Quindi non rompere e accetta.. u.u
Tu sei l'addetta al coraggio.. u.u
Infine.
Sai cosa miblocca soprattutto, tesoro?
Il fatto che potrei trovarmi difronte una persona diversa da quella che ho amato io.
Forse potrebbe aiutarmi a lasciare definitivamente questo dolore, ma ai sentimenti non si comanda, e quando si ama, anche la peggiore persona diventa la migliore.
Di occasioni ce ne saranno: io quesi sicuramente non cercherò di crearla, sono troppo codarda, ma sicuramente se è destino, accadrà da sola.
Scrivendo questo testo, non posso dire di essermi sfogata.
Ok, si, c'è qualcosa di vero -per quanto mi riguarda- ma giusto 2 cose, niente più.
Con un solo scritto non si può superare, nè cercare di accettare definitivamente questa situazione.
Solo cercare di esprimere i propri sentimenti! (:
Grazie ciuffa!

SPOILER (click to view)

E' troppo bella quella frase.. Me la metto in firma.. u.u

hachiko^^

Posted on 22/9/2010, 19:48

User deleted

CITAZIONE ($torta in der holle @ 22/9/2010, 20:28)

Beh, vantati, ciuffa.. u.u
Questa os è stata scritta anche grazie a te.. u.u

Ok mi vanto
*si pavoneggia*

CITAZIONE ($torta in der holle @ 22/9/2010, 20:28)

Non puoi capire quanto mi abbia fatto piacere leggere la tua prima frase..
Per me, e penso anche per Kate, penso sia bellissimo sapere di arrivare ai cuori della gente.
Una cosa che amo soprattutto di Kate, infatti, è quello che hai detto tu.
Riesce a farti vivere ogni genere di situazione.
Cioè.. Scrive di un uomo che ammazza un signore?? Tu sicuramente a fine storia ti sentirai quell'assassino.. xD
Con tutta la differenza d'età, con tutti i pensieri diversi che possiamo avere, amo questa donna, veramente tanto!

Ho detto solo quello che penso... Ma sono contenta che ti abbia fatto piacere ^^
Ma povero signore! Che t'ha fatto di male?! XD
L'esempio della differenza di età potevi risparmiartelo... Io e la mia coscritta siamo sensibili all'argomento ù.ù
Buahahahahaha!!!

CITAZIONE ($torta in der holle @ 22/9/2010, 20:28)

Sai, poi, forse Bill sarebbe capace di spedire alla fine quella lettera.
Io e Kate non lo so quanto.. XD
Però chissà se lo farà mai.. u.u
Ciuffa, io ti dedico questa cosa perchè è sentita.. XD
Quindi non rompere e accetta.. u.u
Tu sei l'addetta al coraggio.. u.u

Tu e Kate avete le palle quadrate.. Il problema è che non ve ne siete ancora rese conto ù.ù
Ti ringrazio per la dedica, la accetto volentieri ^^
Vi voglio bene!

CITAZIONE ($torta in der holle @ 22/9/2010, 20:28)

Infine.
Sai cosa miblocca soprattutto, tesoro?
Il fatto che potrei trovarmi difronte una persona diversa da quella che ho amato io.
Forse potrebbe aiutarmi a lasciare definitivamente questo dolore, ma ai sentimenti non si comanda, e quando si ama, anche la peggiore persona diventa la migliore.
Di occasioni ce ne saranno: io quesi sicuramente non cercherò di crearla, sono troppo codarda, ma sicuramente se è destino, accadrà da sola.
Scrivendo questo testo, non posso dire di essermi sfogata.
Ok, si, c'è qualcosa di vero -per quanto mi riguarda- ma giusto 2 cose, niente più.
Con un solo scritto non si può superare, nè cercare di accettare definitivamente questa situazione.
Solo cercare di esprimere i propri sentimenti! (:
Grazie ciuffa!

SPOILER (click to view)

E' troppo bella quella frase.. Me la metto in firma.. u.u

Probabilmente sarà così. Probabilmente troverai una persona diversa... In fondo anche tu sei cambiata, altrimenti non vi sareste persi di vista no? Alla base di queste rotture, c'è sempre un cambiamento... Si cresce, si cambia mentalità e stile di vita.. O più semplicemente ci si stanca...
Ma se non provi, non lo saprai mai... E alla fine puoi sempre dire "Almeno mi sono tolta un peso".
Ci portiamo dietro fardelli troppo pesanti... A volte bisogna affrontarli per stare meglio con noi stessi e per continuare a crescere ed imparare delle nostre esperienze...
Va benissimo sfogarsi così, ma a volte non basta... A volte è necessario prendere di petto la situazione specialmente se ci fa stare male... Non fa mai bene tenere questioni in sospeso... E soprattutto non fai mai bene reprimere i nostri sentimenti... Mo basta che sembro mi nonna XD

SPOILER (click to view)

Mettila un pò do te pare XD

°Summer°

Posted on 22/9/2010, 23:14

Dare to dream

Group: Moderatore Globale

Posts: 8,409

Status: Dead

Eccomi finalmente a commentare ^^

Dunque... non so davvero da che parte cominciare, perchè conosco la storia di entrambe e capisco perfettamente che non deve essere stato facile tramutare in parole le proprie emozioni...
Questa storia è molto particolare, racconta qualcosa di ognuno di noi, la perdita di un amico è un avvenimento da cui tutte siamo passate, alcune persone care le abbiamo perse di vista con tempo, quasi senza accorgercene, altre amicizie sono finite con un litigio, altre con una cocente delusione.
Ma tutte quelle persone che sono passate sulla nostra strada, nel bene e nel male ci hanno lasciato qualcosa che porteremo per sempre con noi, qualcosa che in qualche modo ci ha fatto crescere, cambiare.
Proprio per questo a me la os a me piace molto, anche se il protagonista è Bill, e ogni avvenemento è adattato alla sua situazione, in realtà non è di lui che si parla, ma delle nostre vite...
Che dire... un complimento e un abbraccio a tutte e due... :uyu:

$torta in der holle

Posted on 24/9/2010, 22:02

User deleted

CITAZIONE (°Summer° @ 23/9/2010, 00:14)

Grazie, mia Summershine..
Grazie per essere al mio fianco e sostenermi, ora.
grazie per avermi ascoltata, grazie per aver letto e averci sostenute.
Sicuramente, qualcosa di buono in noi è rimasto, altrimenti non ci ritroveremmo ancora oggi a piangere sui ricordi, o almeno, parlo per me.
Come ho già detto nei ringraziemanti, se ciò è successo, vuol dire che doveva accadere; se dovevo ritrovarmi ora a piangere, vuol dire che è giusto che sia così.
Mi fa piacere che questa os ti sia piaciuta, tesoro, perchè è bello poter esprimere così direttamente alla gente ciò che si prova.
Grazie ancora, di tutto. ♥

Prinzi ~

Posted on 24/9/2010, 22:32

User deleted

CITAZIONE (°Summer° @ 23/9/2010, 00:14)

Questa storia è molto particolare, racconta qualcosa di ognuno di noi, la perdita di un amico è un avvenimento da cui tutte siamo passate, alcune persone care le abbiamo perse di vista con tempo, quasi senza accorgercene, altre amicizie sono finite con un litigio, altre con una cocente delusione.
Ma tutte quelle persone che sono passate sulla nostra strada, nel bene e nel male ci hanno lasciato qualcosa che porteremo per sempre con noi, qualcosa che in qualche modo ci ha fatto crescere, cambiare.
Proprio per questo a me la os a me piace molto, anche se il protagonista è Bill, e ogni avvenemento è adattato alla sua situazione, in realtà non è di lui che si parla, ma delle nostre vite...
Che dire... un complimento e un abbraccio a tutte e due... :uyu:

Quoto assolutamente!
Posso capire pienamente ciò che vi ha spinto nello scrivere questa os...come dice Sil credo proprio che ci siamo passate un pò tutte...chi si è riconciliato e chi no,ma ha sempre imparato qualcosa.
Mi complimento con voi,siete riuscite a esprimere e mettere per iscritto tutto ciò che una qualsiasi persona può sentire quando si allontana da un grande amico.
Siete fantastiche :tytu:

$torta in der holle

Posted on 25/9/2010, 11:33

User deleted

CITAZIONE (Prinzi ~ @ 24/9/2010, 23:32)

CITAZIONE (°Summer° @ 23/9/2010, 00:14)

Grazie Frà, Grazie di cuore, veramente.. ^^

14 replies since 20/9/2010, 23:17 194 views